APPUNTAMENTI stabiliti dal Duca di Modena col Conte Firmiani Plenipotenziario Straordinario delle LL.MM.II., relativi alle Ceremonie dello Sposalizio della Principessa di Modena coll'Arciduca Ferdinando
RELAZIONE del Ceremoniale, che si praticò a Firenze a riguardo del Conte di Monasterolo, nella circostanza, che andò per parte di S.M. a complimentare le LL.AA.RR. di Lorena sul loro arrivo in Toscana Aprile 1739
RAPPRESENTANZE, e rimproveri all'Ambasciatore della Porta, con una Memoria riguardanti le difficoltà di Ceremoniale dal med.o eccitate nella circostanza della sua pubblica Entrata in Vienna, e della Visita, che il Gran Maresciallo dovea indi passargli 1740
RELAZIONE di un fatto accaduto a Praga nella circostanza, che la carrozza dell'Ambasciatore di Venezia s'incontrò con quella del Colonnello Lulliè Comandante il Reggimento Caraffa, il Cocchiere della quale venne ferito con colpi di Spada dai Domestici dell'Ambasciatore sud.o 8 7.mbre 1723
ESTRATTO dai Registri della Corrispondenza del Commendatore d'Incisa di Camerana, Residente di S.M. presso la Repubblica di Venezia, circa il modo, in cui il medesimo si è regolato verso il Ricevitore di Malta in occasione principalmente di Solenni Ingressi di Nunzj Pontificii, per rapporto alla precedenza; stato formato detto Estratto nella circostanza, che insorse una simile questione di precedenza tra il Cav.re Malingri pure Regio Residente, ed il Ricevitore di Malta all'occasione del pubblico, e Solenne Ingresso del Nunzio Pontificio Monsig.r Firrao
ISTRUZIONE di S.M. al Cav.re Proto, Cornetta della 3.a Compagnia delle Guardie del Corpo, per l'incombenza dalla M.S. appoggiatali di andar a complimentare in Suo Regio Nome il Duca di Modena sopra il suo arrivo a Milano, e sull'Amministrazione da Lui assunta del Governo della Lombardia Austriaca 28 Gennajo 1754
Colla Relazione indi fatta dal med.o Cav.re del modo in cui eseguì la pred.a Commissione, e del trattamento, che ricevette in tal circostanza; e colla nota delle spese per tal effetto dal med.o fatte
COPIE d'une lettre de Coppenhague ecrite par M. de Borck Envoyé du Roi de Prusse, touchant le titre Impérial prétendu par la Czarine, et les difficultés que la France avait de le lui accorder 22 Avril 1763
MEMORIA, ossia Istruzione al Marchese di Caraglio di ciò, che in qualità di Governatore d'Alessandria dovea praticare nell'occasione dell'arrivo, dimora, e partenza da quella Città di S.A.R. il Gran Duca di Toscana, che sotto nome di Conte di Sorano, passando per la medesima dovea venire a questa Corte
RELAZIONE del Ceremoniale praticato in Genova col Conte di Lavriano Inviato di S.M. presso quella Repubblica in occasione della presentazione delle sue Credenziali, e della prima Visita al Doge 1753
MEMORIA circa il trattamento, che si pratica da questa Corte cogli Ambasciatori, ed Inviati di passaggio, e Straordinarj, e principalmente verso quelli di Malta nelle Udienze, che loro si danno, e circa l'ingresso, che loro si accorda nella Camera dell'Alcova
ORDINI dati da S.M. relativamente al passaggio per questi Stati della Principessa di Modena, Sposa del Conte De la Marche, recandosi in Francia; la quale viaggiava sotto il nome di Contessa d'Alais 1759
Con alcune Memorie relative
COPIA di Relazione, e di lettera di Monsignore D'Harrach Ministro di S.M. Cesarea Cattolica per la Cancelleria dell'Impero a Vienna, concernente le difficoltà fatte dal Decano del Cardinale Firrau pel Ricevimento del Padre D'Evora Ministro del Re di Portogallo alla Corte di Roma, coll'Ambasciata per istrada 19 Luglio 1738
CIRCULAIRE de la Cour de Russie prescrivant à tous ses Ministres aux Cours etrangères de devoir défendre de gré, ou de force l'égalité, et leur place vis-à-vis de ceux de France, au cas, que ces derniers prétendissent sur eux la préséance 30 7.mbre 1769
RELAZIONE del trattamento dato all'Ambasciatore del Re di Marocco alla Corte di Napoli, tanto nel suo arrivo, come nella prima Udienza, che ebbe dalle LL.MM. Siciliane 1782
MEMORIA in risposta ai quesiti del Conte Giuseppe Ferreri di Lavriano Ministro di S.M. appresso alla Repubblica di Genova; cioè in qual modo siasi il Conte di Rivera regolato nel far la sua prima Visita, e nel presentare le sue Credenziali al Segretario di Stato della Repubblica di Genova; come lo stesso Conte si contenne per le visite, che fece al Doge, ed alla sua moglie; e finalmente di quali franchiggie godano in Genova i Ministri forestieri
BIGLIETTO del Marchese della Sambuca al Commendatore D. Giuseppe Francone Ricevitore di Malta, col quale gli significa, che S.M. Siciliana acconsente, che i Ricevitori di Malta entrino nella Camera dove S.M. pranza, come vi stanno li Generali, senza però, che possino entrare nella Conversazione dopo la tavola, nè dove concorrono gli altri Ministri di Second'Ordine 13 Marzo 1782
RELAZIONE dell'insulto, e delle scuse fatte al Sig.r De Sylva Inviato Straordinario di Portogallo nel suo palazzo, dal Barone d'Aylva Deputato agli Stati Generali delle Provincie unite dei Paesi Bassi per parte della Provincia di Frisia 1753
Con copia della Lettera di ritrattazione, e scusa scritta dal pred.o Barone
ESTRATTO di una lettera del Conte d'Osterman Vice Cancelliere della Corte di Russia al Principe di Galitzin, relativamente alla esenzione dai Diritti d'Entrata per gli effetti dei Ministri Stranieri; scritta nella circostanza, che il pred.o Principe chiedeva la sud.a esenzione in favore del Duca di S. Nicola 28 Giugno 1779
ISTRUZIONI di S.M. al Marchese Balbiano mandato a Firenze per ringraziare il Gran Duca di Toscana per aver mandato il Duca Salviati a dargli parte del suo arrivo in Firenze, e della Solenne presa di possesso del Gran Ducato; come anche per complimentarlo della sua installazione nel pred.o Gran Ducato; e per prendere nello stesso tempo tutte le informazioni possibili sul vero stato di quella Corte, e Gran Ducato, tanto rapporto alla sua interna amministrazione, che alle sue relazioni colle altre Corti 1767
Con diverse lettere, e Relazioni a S.M. fatte in seguito della pred.a Commissione dal sud.o Marchese di Balbiano
MEMORIA circa la fuga di un reo nel Palazzo dell'Ambasciatore di Venezia in Roma; ingresso d'uno Sbirro nel medesimo; bastonate dategli dai domestici; ed aggiustamento di questo affare 1748
RELAZIONE della Visita pubblica fatta al Doge della Repubblica di Genova nella circostanza delle Feste Natalizie dal Marchese di Cravanzana Inviato Straordinario della M.S. presso la stessa Repubblica; e delle difficoltà dal medesimo fatte per essergli stata assegnata l'ora per tal Visita immediatamente dopo quella del Ministro di Spagna 30 X.mbre 1769
ESTRATTO della Corrispondenza del Conte di Lavriano Ministro Plenipotenziario di S.M. alla Corte di Portogallo, riguardo alle questioni di precedenza insorte fra i Ministri esteri presso quella Corte, nel portarsi alla medesima a fare qualche complimento 1762 in 1764
RELAZIONE dell'arrivo, e soggiorno in Torino delle LL.AA.II. il Gran Duca, e la Gran Duchessa delle Russie sotto li nomi di Conte, e Contessa del Nord 1782
Colle lettere del Marchese di Sostegno stato mandato al riscontro dei sud.i Principi; più diverse altre lettere, e Memorie relative; ed una Relazione del trattamento dato alli stessi Principi dalla Corte di Vienna
RELAZIONE dell'udienza data dal Papa al Marchese Albizzi spedito dal Gran Duca di Toscana alle Corti di Roma, e di Napoli per partecipare alle medesime il primo parto della Gran Duchessa sgravatasi d'una Principessa 1767
LETTERA del Conte di Monasterolo concernente il carattere dei residenti, ed i motivi, per cui crede, che quelli di Venezia a questa Corte non siano in diritto di pretendere le Entrate 2 9.mbre 1749
RELAZIONE, della prima Udienza, che ebbe dal Doge della Repubblica di Genova il Marchese di Cravanzana Inviato Straordinario di S.M. presso la stessa Repubblica; e delle Visite dal medesimo fatte, e ricevute in tale circostanza 6 Maggio 1769
COPIA del calcolo dimostrativo delle spese necessarie per un Incaricato d'affari a Pietroborgo, trasmesso dal Conte Zappata 8.bre 1788
Con un altro calcolo su quanto si è praticato dal Marchese di Parella durante la sua Commissione di Russia, e giustificativo del pred.o Calcolo trasmesso dal Conte Zappata
RICAVO concernente le dispute di Ceremoniale insorte in Venezia fra i Residenti da una parte, e gli Ambasciatori, il Ricevidore di Malta, ed il Residente di Napoli dall'altra 1750 al 1758
COPIA di lettera dell'Arcivescovo d'Apamea Stefano Evodio Assemani, circa il trattamento, che si dà dalla Corte di Roma agli Inviati di Portogallo 23 9.mbre 1767
COPIA di lettera del Commendatore d'Incisa al Cav.re Gray Residente d'Inghilterra a Venezia a riguardo di alcune differenze sul Ceremoniale della Visita dei residenti agli Ambasciatori Agosto 1752.
Con copia della Risposta fatta dal pred.o Cav.re Gray
INFORMATIVA circa la variazione di Ceremoniale, che la Repubblica di Genova osserva verso gli Inviati Straordinarj, ed i Ministri Plenipotenziarj: e le franchiggie, che si accordano ai medesimi 13 Gennajo 1770
RELAZIONE del trattamento dato al S.r Foscarini Ambasciatore Veneto alla corte di Spagna, in occasione del suo passaggio in compagnia di sua Moglie per Torino; con nota delle mancie date dal medesimo in tal circostanza 3 Luglio 1758
CARTE relative all'incidente occorso tra il Capitano di guardia al Teatro del Falcone in Genova, e l'Avvocato Bonelli Incaricato d'Affari della M.S. presso quella Repubblica X.mbre 1786
MEMORIA di Monsig.r Governatore di Roma alla Repubblica di Venezia, concernente il ricovero dato, e la fuga proccurata dall'Ambasciatore di Venezia in Roma ad un assassino, che assal sul mezzo giorno, ed in pubblico con coltello alla mano un vecchio Sacerdote, avendolo ferito con replicati colpi alle reni
MINUTA di Relazione del Ceremoniale praticatosi quando il Cav.re Nomis Inviato Straordinario di S.M. presso la Repubblica di Genova presentò le sue Credenziali 1795
NOTA rimessa dalla Corte di Vienna all'Ambasciatore della Repubblica di Venezia presso la medesima, colla quale gli si annunzia, che per particolari motivi, e senza tratto di conseguenza viene dispensato dal fare il suo Solenne Ingresso 11 X.mbre 1778
MEMORIA circa la pretesa degli Ambasciatori presso la Repubblica di Venezia, i quali non volevano, che i Residenti presso la medesima in occasione di pubbliche feste, che dar si solevano sulla Piazza di S. Marco intervenissero nei luoghi, che ai medesimi Ambasciatori si assegnavano affine si recassero a godere delle feste pred.e
DISCORSI tenuti dal Marchese Foscarini Ambasciatore Straordinario della Repubblica di Venezia a codesta Corte in occasione del suo arrivo a questa Capitale, e del ritorno alla sua patria
RISPOSTA data al Conte di S. Fermo Residente della Repubblica di Venezia presso questa Corte in seguito al desiderio dal med.o dimostrato, che la Contessa sua Moglie fosse ricevuta in Corte, e vi godesse delle stesse prerogative, delle quali godeva lui stesso 27 Febbrajo 1789
LETTERE, e Memorie concernenti un insulto fatto dalli Birri alla Gondola, e livrea del Cav.re di Bagnolo Residente di S.M. presso la Repubblica di Venezia 1790.
Con alcune Memorie relative ad altri simili insulti fatti verso altri Ministri forestieri, ed alle soddisfazioni susseguentemente loro date dalla stessa Repubblica
COPIA di lettere, e Memorie concernenti la partecipazione fatta alla Repubblica di Venezia della morte del Re Vittorio Amedeo III; e la ommissione per parte della medesima della missione di un Ambasciatore per complimentare in tal circostanza la M.S. 1796