Torino: Opera delle Convertite; Opera della R.a Provvidenza; Opera di S. Paolo; Congregazione di Figlie Sotto il Titolo di Serve de Poveri; Opera di S. Gioanni di Dio, o Sia Ritiro delle Povere Figlie raminghe, ed esposte
Regolamenti di S.M. per L'Opera delle Convertite Stabilita in Torino, ed amministrata dalla Comp.a di S.Paolo.
Colla nomina fatta dalla med.a Comp.a de' Sei Soggetti, che ne debbono avere L'amministrazione. 26. Gennajo 1742
Rappresentanza della Compagnia di S. Paolo di questa Cittą a S.M. per ottenner alcune provvidenze, ed una maggior Spiegazione in Ordine alla Reggia Patente 26 Genaro d.to anno Concessa per il buon regolamento dell'Opera detta delle Convertite. 1742
Regolamento dell'Opera della Provvidenza eretta nella Cittą di Torino Sotto L'immediata Protezione di S.M.
Con diverse Memorie Concernenti Lo Stato de Fondi d'essa Opera: le Spese per La Nuova Fabbrica, Li Conti resi di tempo in tempo, con copia d'alcune R.e Patenti in favore di detta Opera. 1750 in 1756
Progetto dell'Avvocato Generale per la Patente di Permissione all'Opera della Providenza di ricevere la figlia Ré d'anni 72. medianti le condizioni, e Cessioni ivi enunciate 31. Marzo. 1753
Memorie, e Stati riguardanti il Sistema, che Si tiene nell'amministrazione, e Regolamento dell'Opera della Regia Providenza di Torino, e le Angustie, nelle quali Si ritrovava: Con una relazione fatta a S.M., e Copia di varj Regj viglietti. 1756 in 1757
Pianta della Fabbrica della Regia Providenza dell'Architetto Mario Ludovico Quarino. Col Calcolo della Spesa da farsi attorno alla medesima. 17. Giugno 1769
Offerta d'un cittadino Torinese di Stabilire una Congregazione di figlie Sotto il Titolo di Serve de Poveri Infermi uniforme a quella di Parigi fundata da S. Vincenzo di Paoli fundatore della Missione
Con una Memoria delle Notizie prese dalle Regole Stabilite dal d.to Santo
Notizie date dal Prefetto del Mondovi Avvocato Garneri Circa il Conservatorio di Figlie raminghe, od esposte, che dalla Rosa Govona Si era unito né Piani del Mondovi. 1753
Memoria del Marchese di Giaglione Amm.re dell'Opera del Ritiro di S. Gio. di Dio, ad'Effetto di Poter aver a prestito L. 12/m. per provedere a varj emergenti di d.ta Opera. 11. Giugno 1756
Stati de Beni, ed effetti gią Spettanti a Frati di S. Gio. di Dio, e delle rendite, e Negozj delle figlie ricoverate nell'Opera nuovamente Eretta. 1756 in 1760
Progetto del Conte, e Primo Presidente Caissotti di S.ta Vittoria di Cessione all'Opera delle figlie di S. Gio. di Dio della Casa Giardino, e pertinenze, in cui Sono ricoverate. Colli motivi del congresso per fare la Sud.ta Concessione 22. Giugno 1756
Plico di Lettere della Rosa Govona Scritte al Signore Cavaliere Ferraris Segretaro di Gabinetto di S.M.
Con alcune Conferenze particolari avute colla med.a, e il Voto del Padre Oddonino, ed Teologi Sulla Condotta di d.ta Rosa. 1757 in 1760
Viglietto del Re Carlo Emanuele di Permissione al Marchese di Giaglione di Servirsi per le Fabbriche nuove dell'Opera di S. Gioanni di Dio d'un Capitale di L. 6550 Spettante all'Opera Baratta a Titolo Perņ di Prestito 17. agosto 1759
Declaratoria del Senato di Piemonte nel Giudizio di Gride instituito dalli Amministratori de Beni, e Rendite dell'Antico Spedale di S. Sudario gią amministrato da Frati di S. Gio. di Dio, ajutante di Camera, e Tesor.e Segreto di S. M. Luiggi Malpone Conti Gius.e Amico di Castelalfero, e Spedale Mag.e di S. Gio. aquisitori de vari effetti dalli detti amministratori. 23. Gen.o 1762
Memoria rimessa dagl'Amministratori dell'Opera pia di S. Gio. di Dio al Procuratore Generale Brea per la trattativa della vendita, che intendevano fare a S. M. d'una Casa nella Cittą di Torino Isola di S. Valerico gią Spettante a Frati di S. Gio. di Dio
Relazione dell'Ingegniere Benedetto Feroggio della visita fatta d'ordine dell'officio Generale del Soldo de Membri che restano necessarj per detto Officio per li Magazeni, e vestiarj delle Regie Truppe, da prendersi nella Casa dell'Opera Pia di S. Gio. di Dio. 12 Febrajo 1762
Memoria del Marchese di Gialione al Segret.o di Gabinetto Cavaliere Ferraris circa il Ritiro di S. Gio. di Dio, o Sia delle Figlie raminghe, ed esposte 22. 8bre 1763
Regio Viglietto di Permissione ai Direttori dell'opera di S. Gio. di Dio d'alienare Li Monti per il capitale di L. 7500 per pagamento debiti Con un conto Dimostrativo de Redditi di d.ta Opera. 20. febb.o 1767
Biglietto Regio indirizzato al Gran Cancelliere Conte Caissotti di Santa Vittoria, con cui ordina doversi fare alla di lui presenza dal Notajo Anselmo il pagamento alla Tesoreria segreta di S.M. della Somma di L. 26960. ricavate dalla vendita d'una casa gią spettante all'antico Spedale del SS. Sudario, o sia de' Frati di S. Gio. di Dio, ed assegnate dalla prefata M.S. in vantaggio dell'opera delle figlie raminghe, ed abbandonate state introdotte nelle fabbriche di detto Spedale, mediante qual pagamento venga liberata l'ereditą del fu Marchese di Giaglione, il quale aveva passate le apoche ivi espresse per diversi discarichi segreti fatti dalla M.S. a favore della suddetta Opera 17. Luglio 1772