Racconigi: Spedale di Caritą, Opera di S. Paolo, ed altre; Revello: Congregazione de' Poveri; Rivalta (Alto Monferrato): Monte di Pietą; Rivoli: Spedale di Caritą; Confraternita di S. Rocco, e Spedale de' Pellegrini; Saluzzo: Spedale di Caritą; Opera delle Orfane; Conservatorio di Povere Figlie; Compagnia di S.ta Elisabetta detta delle Umiliate; San Fedele: Opera Bottigella; S. Salvatore: Spedale di S. Croce; Savigliano: Ospizio di Caritą; Spedale della SS.ma Annunciata; Congregazione dei cento Fratelli; Serravalle: Ritiro di Figlie
Pareri, lettere, e Memorie, e successivo Instromento di Convenzione delli 26. Marzo 1745. tra l'Ospedale di Racconigi, e la Comunitą del med.o Luogo, circa la manutenzione degli Esposti; stipulato coerentemente alle determinazioni di S.M. contenute in Regio Biglietto delli 19. Febb.o 1745. 1743. in 1745
Relazione formata dal Mastro Uditore, e Segretario di Stato Felice Viretti stato incaricato da S.M. con R.o Viglietto delli 28. 8bre 1785. di trasferirsi in Racconigi per ivi informarsi dello stato dello Spedale di detto Luogo, e delle Opere Spada, Caritą, e S.ta Croce unite a detto Spedale amministrato dalla Congregazione di S. Paolo.
Con un Conto generale dell'entrata, ed uscita di detto Spedale, ed Opere; insieme colle direzioni provvisionali lasciate da detto Mastro Uditore per l'Amministrazione d'esse Opere, e Spedale, ed un Ordinato di detta Congregazione di S. Paolo relativamente a quanto si č operato a tale riguardo 1784. e 1785
Instromento di Compra di una Casa per la Congregazione de' Poveri del Luogo di Revello, venduta dal Sig.r Sebastiano Arņ per L. 3000., della qual somma L. 2000. furono da S.M. per tal effetto date in elemosina 2. 9mbre 1771
Instromento d'Erezione di un Monte di Pietą, creato pel sovvenimento de' Poveri dalla Confraternita di S. Sebastiano del Luogo di Rivalta, Alto Monferrato 3. Agosto 1603
Testamento di D. Carlo Giuseppe Capello Canonico Preposto della Collegiata Parrochiale di Rivoli, col quale instituisce per suo Erede Universale Gesł Cristo in persona de'Poveri di detto Luogo, con obbligo alla Congregazione locale de' Pred.i Poveri di dover aprire due Anni dopo il suo decesso l'Ospedale pubblico nel proprio Palazzo del Testatore a modo, e forma, che verrą suggerito dalla Congregazione Generalissima di Torino 4. Giugno 1756
Ordinato della Congregazione locale di Caritą di Rivoli, relativo alla intervenzione dei Parrochi alle Congregazioni, e allo Stabilimento dello Spedale eretto dal fu Prevosto Capello nel suo Testamento delli 4. Giugno 1756. 11. 7mbre 1759
Supplica degli Amministratori del R.o Spedale di Rivoli, ad effetto d'ottenere l'unione dell'Ospizio de' Pellegrini al medesimo Spedale.
Con uno Stato dei beni appartenenti al detto Ospizio
Ordinati della Congregazione locale di Caritą di Rivoli, concernenti le provvidenze da darsi per ricoverare nello Spedale di Caritą del medesimo Luogo figlie, applicandole al filaggio del Cottone 1. 7mbre, e 23. 8bre 1772
Testamento di D. Francesco Capello di Rivoli, nel quale instituisce in suo Erede Universale la Confraternita di S. Rocco del medesimo Luogo, coll'obbligo di erigere colą uno Spedale per ritirare, ed albergare i Pellegrini 29. Marzo 1689
Donazione fatta dal Marchese Azone di Saluzzo di Luoghi venti e mezzo sovra li Monti di Genova a favore, per la metą dell'Ospedale di detta Cittą, e per l'altra metą del Convento de' PP. Predicatori della medesima Cittą 27. Luglio 1412.
Con una Nota delle esazioni fatte dal pred.o Spedale de' provventi dei detti Monti dal 1618. al 1666
Transazione seguita tra lo Spedale di Saluzzo, ed il Conte Gioffredo Amedeo Vacca di Piozzo, nella quale questi si obbliga di pagare al pred.o Spedale Scudi 10. d'oro del Sole annualmente in luogo delle L. 50., che sinora pagņ pel Canone delle Stara 45. 1/2. vino state assegnate allo stesso Spedale dal Marchese di Saluzzo con Instromento delli 19. xmbre 1378., da ricavarsi dette Stara dall'Alteno denominato Paschero, del quale Alteno ne fu indi investito il Bisavo del pred.o Conte Amedeo di Piozzo 26. Marzo 1676
Testamento di Monsignor Marucchi Vescovo d'Acqui, nel quale instituisce per suo Erede Universale lo Spedale della Cittą di Saluzzo sotto il titolo di S. Antonio Abate, unito alla Congregazione locale di Caritą, cogli obblighi, e pesi ivi specificati 27. Febbrajo 1744
Testamento del Negoziante Garzino, nel quale dą alcune disposizioni relativamente al Benefizio dal med.o eretto con Istromento 13. Febbrajo 1739., ed ordinato a favore della Congregazione di Caritą di Saluzzo
Cessione di Censo passivo di L. 12/m. fatta a favore del R.o Ospizio di Caritą di Saluzzo dal Conte Cesare Antonio Della Chiesa di Benevello, e Cervignasco, il quale Censo veniva a questi pagato dal pred.o Spedale come Erede Universale del fu Monsig.r Marucchi Vescovo d'Acqui 13. Febbrajo 1772
Parere depulsivo dell'Avvocato Generale sulla dimanda del Conte Saluzzo di Verzuolo di essere riconosciuto per Direttore, e Conservatore dell'Orfanotrofio eretto nella Cittą di Saluzzo, ad esclusione del Sindaco, e Consiglieri di Cittą 17. 8bre 1796
Lettere, Memorie, e Parere dell'Avvocato Generale riguardo al progetto di trasferire in altra Casa l'Orfanotrofio di Saluzzo, essendo minacciante rovina quella attualmente dalle Orfane abitata 1797
Memoria intorno al vantaggio che si avrebbe qualora il nuovo Ospizio da erigersi in Saluzzo per le figlie povere, e mendiche si stabilisse nella Casa del Ritiro della Sig.ra Rosa ivi esistente
Parere dell'Avvocato Generale sulla dimanda del Vescovo di Saluzzo di poter convertire in un Patrimonio Ecclesiastico i Capitali, e fondi spettanti alla soppressa Compagnia di S.ta Elisabetta 12. Febbrajo 1797
Sentimento del Presidente Pejretti circa la risposta da darsi alla Memoria del Governo di Milano per riguardo al Legato stato ordinato dal fu Senatore Aurelio Bottigella di Milano nel suo Testamento del 1660.; e da esso istituito sopra la Cascina detta Casa Bianca posta nel Territorio di Sairano nella Lumellina, in oggi posseduto dal Dottore Alfonso Bottigella di Voghera 18. 9mbre 1775
Supplica a S.M., con Convocato, e testimoniali di perizia per parte della Comunitą di S. Salvatore, Diocesi di Pavia tendenti ad ottenere dal Seminario di Valenza a favore dello Spedale di detto Luogo di S. Salvatore sotto il titolo di S.ta Croce, di cui essa Comunitą era Amministratrice, la fabbrica, e Chiesa del soppresso Convento de' Servi di Maria, insieme colli redditi, e pesi inerenti alla Sagrestia, stante l'angustia, ed altri inconvenienti di detto Spedale, il quale si domandava altresģ da detta Comunitą che venisse preso sotto la Reale protezione 1790. e 1791.
Con Relazione a S.M. fatta dalla Segreteria di Stato per gli affari interni, e colle Sovrane determinazioni in margine
Parere del Presidente Niger sul progetto di Stabilimento d'un Ospizio di Caritą in Savigliano 1.o Giugno 1771.
Con una Memoria dello stesso Presidente delli 18. Febbrajo 1771., ed alcune lettere relative al sud.o progetto.
Insieme a copia autentica del Testamento del Conte Alessandro Ferrero di detta Cittą delli 28. Marzo 1692., in cui instituisce in suoi Eredi universali li PP. Gesuiti sotto l'osservanza degli obblighi ivi espressi
Particola di Testamento del fu Protomedico Gioanni Danna, rogato Curiano, con cui si lega all'Ospizio di Caritą da erigersi in Savigliano L. 10500. 7. xmbre 1771.
Con una Rappresentanza a S.M. della Cittą pred.a, Ordinati, e Memorie riguardanti l'erezione del mentovato Ospizio
Copia della informativa rassegnata al Conte Graneri li 24. xmbre 1789. dal Conte Ghiliossi riguardo alle Rappresentanze della Cittą, e dell'Ospizio di Savigliano, affine di avere i rispettivi convenienti Alberghi pel ricovero de'Poveri, e per un Quartiere per la Regia Truppa 24. xmbre 1789.
Colla supplica accennata ed ordinato inteso a somministrare gli opportuni schiarimenti al C.te Ghiliossi stato delegato per la disamina del progetto contenuto in detto ricorso.
Ricavo delle Imposizioni fatte in un decennio per il quartiere delle truppe
Relazione dell'Avvocato Laurenti Giudice in Savigliano, circa i fondi, lo stato, ed i Regolamenti dello Spedale Maggiore della SS.ma Annunciata di quella Cittą, come anche circa gli abusi, e pregiudizj che occorrono nell'Amministrazione dello Stesso, ed il modo di ovviare ai medesimi 3. xmbre 1759
Regj Stabilimenti da osservarsi pel buon Regolamento, e regime dello Spedale della SS.ma Annunciata, ed Opere unite della Cittą di Savigliano.
Con Note de' Soccorsi somministrati da detto Spedale pendente il tempo ivi specificato a persone, e famiglie povere non dimoranti in detto Spedale; conto di Cassa, Bilancio dell'entrata, ed uscita del medesimo, e Memorie relative 1762. in 1771
Lettere, Rappresentanze, e Memorie relative ad alcune dissensioni insorte tra il Capitolo della Chiesa Parrochiale, e Collegiata di S. Andrea di Savigliano, e la Congregazione dei cento Fratelli nella medesima Chiesa eretta sotto il titolo di S. Filippo Neri; in seguito alle quali si proponeva dal Capitolo, che i beni della pred.a Congregazione venissero ceduti a quell'Ospizio di Caritą, coll'obbligo di corrispondere alla pred.a Chiesa un'annua somma per l'adempimento dei pesi ai quali era soggetta la prefata Congregazione 1791. e 1792.
Con alcune Scritture riguardanti i redditi, ed i pesi della Congregazione medesima
Notizie mandate alla Segreteria di Stato dal Giudice di Serravalle a riguardo dello Stabilimento, progresso, e riduzione attuale della Societą di alcune divote figlie raccoltesi a convivere in un Ritiro appartato nell'Anno 1726. 16. Marzo 1791.
Coi Riflessi fatti dal Prefetto di Tortona, e dall'Avvocato Generale sulle pred.e notizie