Ordinamenti fatti da'Conti di Savoja, e di Geneva per il trasporto de'Grani del Contado di Genevois in quello di Savoja, e per la proibizione dell'estrazione d'essi dal detto Contado di Savoja. 15 Xmbre 1346
Informazioni prese da Pietro Blanchetto d'Ordine della Ducal Camera ivi annesso, sopra l'estrazioni de'Grani, che contro i divieti si fanno fuori de'Stati di S.A. nei Confini di Bene, Cervere 1560
Volume, in cui si riferiscono li Editti, e Concessioni del Duca Emanuel Filiberto, e del Magistrato delle Biade, dipendentemente dalla proibizione di far Magazeno, e d'estrarre da'Stati ogni Sorta de'Grani, Marsaschi, Legumi, Risi, Avene, farine, e Castagne.
Con l'Indice in fine di quanto in esso Volume si contiene 1571 e 1572
Registro delle Consegne delle Bocche, de'Grani, e d'altre Vettovaglie raccolte nelle Terre del piemonte fatto in esecuzione dell'Editto del Duca Emanuel Filiberto delli 16 Luglio 1571
Voto del Senato di Milano, in cui si dichiara siccome la Giurisdizione e Cognizione delle Cause delle Contravenzioni agli Editti proibenti l'estrazione de'Grani, spetta à Magistrati, e non agli Ordinarj de'Vassalli; con citazione d'una Decisione del P.e Fabro sopra tal fatto essistente nel lib.2 Tit.25 def.ne 2.a. 27 9mbre 1591
Memorie per concertar col papa, e col V.e Re di Napoli l'estrazione da questi Stati una quantità di grano, che si desiderava per la sussistenza di que' Popoli nella presente penuria 1607
Istruzioni sovra la Contravenzione degli Ordini delle Consegne de'Grani, e delli due per Cento, che dovranno pagare quelli, che avranno convenuto. 9 Gennajo 1622
Inibizione del Conte Castelli P.P.te del Senato di Nizza, e luog.te per S.A.R. del Governo di quella Città, e Contado in assenza del Luog.te Gen.le d'estraer, o far estraer sotto qualsi sia pretesto dalla d.a Città, e Territorio sorta veruna de grani, Legumi, Marsaschi, ed altre Vettovaglie sotto pena della perdita delle robbe, 4 9mbre 1675.
Colla nota infine delle permissioni concesse a varj Particolari dell'estrazione de'grani
Progetto Economico per raccogliere dalla Crusca che vendono i Panatari per l'alimento de'Giumenti libre 35 in 40 di farina per ogni cento libre di detta Crusca, quale unita con farina fina rende il pane più saporito, e più conservabile
Parere se in tempo calamitoso di publica Carestia si possa costringere con giustizia quelli, che abbondano in richezze ad imprestare al publico Erario per la compra de'grani forastieri 1690
Memorie prese dal Conte di Vernone sopra il valore de'grani che si vendono in Italia, ed in Sardegna, e sopra il prezzo della Condotta da d.e parti in Piemonte. 14 Aprile 1691
Relazione di Gio. Ulisse Caissotto del modo con cui più facilmente si possano trarre frumenti dalla Sicilia a beneficio de'Stati di S.A.R. 8 Giugno 1695.
Con Lettera d'accompagnamento a S.A.
Parere dei Delegati Pres.ti, e Sen.ri Provana, Casalette, Garagno, Marelli, Dentis, e Gallinati sopra le disposizioni da darsi per sovvenire alla pubblica necessità del Grano. 19 Agosto 1695
Memorie diverse circa li Magazeni pubblici di grano per uso delli Panatari di questa Città, e Borghi, che S.A.R. desiderarebbe, che li facessero per il beneficio pubblico, e per prevenire la Carestia
Progetto d'rezione d'una società per l'introduzione de'Grani nello Stato attesa la penuria, che ne correva. 3 7mbre 1695.
Con il parere di molti Ministri sul effettuazione d'un tal progetto
Memoria formata dal Conte Palma sulli abusi, che si commettono da'Panatari nell'Accompra de grani, fabbrica, e vendita del pane; e Progetto per toglierli; Collo stabilimento d'un Magazeno per conto della Città, e suppressione dell'Università de'Pristinaj. 1719
Progetti per l'apertura d'un Magazeno publico di Grani nella Città di Torino, e per la provisione, e manutenzione de'grani tanto per la Città, quanto per le Truppe.
Con le osservazioni rillevate sù di questi progetti
Progetti del Vicario di Torino per l'erezione d'una Colonna fromentaria, e per lo stabilimento fisso d'un Magazeno di Grani nella med.a Città, ad effetto di mantener sempre questi ad un prezzo moderato in vantaggio degli abitanti. 1 e 16 Giugno 1729.
Stato il Secondo Progetto approvato da S.M. sotto li 16 d.o mese
Progetto di Regolamento per i Magazeni da grano nella Città di Torino. 1729.
Con Parere delli Conti Fontana, e S. Laurent a riguardo degli Articoli principali, sopra quali dovrà stendersi il Regolamento per un fondo de'Grani in beneficio della suddetta Città delli 8 Giugno detto anno
Parere delli P.mo Presidente Conte Caissotti, Gen.le delle Finanze Petiti, e Senatore Conte Bonaudo Avv.to Generale Sclarandi, e Vicario Conte Maino circa i provvedimenti da darsi sulla penuria delle Vittovaglie. 8 Maggio 1733.
Con un Progetto d'Editto per la Consegna de' Grani
Sentimento sul progetto per la provisione de'Grani, e per il sovvenimento de'Poveri nella Città di Torino. 4 Gennajo 1734.
O sia provvedimento da darsi per la provista de'Grani per il Paese, e per il soccorso de'Poveri d'ogni qualità nella corrente penuria di viveri proposto dalla Città, e dal C.te e P.o P.te del Senato Caissotti
Sentimento delli P.mo Pres.te Conte Caissotti, Pres.te Sicardi, e Conte Sclarandi sul raccorso de'Panatari per la fissazione del prezzo del Grano, che sono in obbligo di prendere dalla Città. 29 Aprile 1735
Rappresentanza del P.mo Commessario di Guerra Maccabej a S.M. ad effetto si dassero gl'Ordini opportuni per La provvista di Grani nel Piemonte. 20 Maggio 1767