Inibizione provisionale ottenuta dal Patrim.le Gen.le di Nizza contro le Comunità usurpatrici de' Boschi volgarmente chiamati li Boschi negri, quali come de' Regali, spettano al Regio Patrimonio 28. 9mbre 1539
Ordine di Madama Reale Maria Gioanna Battista di proibizione, P.mo delle Fornaci de' Vetri nel Luogo di Leynì, ed ogni altro, salvo nella distanza, e Luoghi prescritti da altro Ordine delli 8. Xmbre 1673. 2.do A Proveditori de' Boschi, ed Impresari delle Fornaci, di prendere Boschi, che si conducevano a vendere in Torino, e di prenderne salvo in distanza di dieci miglia dalla medesima. 3° L'estirpazione, o sia roncamento de' Boschi di qualsiasi qualità; 4° Il tagliamento d'essi Boschi, salvo di sette in sette anni; 5° di pascolare con bestie ne' Boschi altrui; 6° EW finalmente ordina alle Città, e Comunità di mandare una Consegna distinta de' Boschi comuni. 4 Giugno 1678.
Coll'Interinazione Camerale
Parere della Camera de' Conti sull'osservanza degli Ordini emanati li 16. Ap.le 1633; 6. Maggio 1669; e 4 Giugno 1678. circa le Regole da prescriversi per il tagliamento de' Boschi relativamente alla conservazione della Caccia. 27. Agosto 1678.
Con copia de' Sud.ti ordini, ed altri relativi alla med.a materia del 1° Genn.o 1683; delli 16 Giugno 1685; e 19. Luglio 1690
Informazioni prese dall'Avv.to ed Assessore Generale di Giustizia Gio. Giacomo Mollineri, ed altri Delegati della Regia Camera de' tagliamenti de' Boschi seguiti ne' Luoghi di Cambiano, e Casanuova contro la disposizione dell'Editto di Mad.ma Reale Maria Gioanna Battista delli 4. Giugno 1678: come pure quelli di Fiano, Baratonia, Brosolo, ed altri Luoghi 1680
Scritture, e Memorie riguardanti li provvedimenti datisi d'ordine di S.A.R. per la Conservazione de' Boschi, e provvisione de' medesimi nella città di Torino 1693
Memoria de' Padri Certosini di St. Vgone sopra il processo contro de' medesimi formato per aver contravenuto all'Edittto di Mad.ma Reale proibente l'Estrazione de' Boschi da suoi Stati, e per ottenere la permissione d'estrarne all'avvenire
Vendita fatta dalla Comunità di Pigna a favore dell'Abbate Ant.o Sardo del Luogo di S.n Remo di trè milla Alberi d'Abiete per servizio di barche, et altri Naviglj, per il prezzo di L. 3610. 1709.
Con Copia del partito, e deliberamento fatto al detto sardo della Comunità sud.a
Lettera del Vicario di Tenda a S.A.R. concernente la Vendita fatta dalla Comunità di Pigna all'Abbate Sardi di S.n Remo di trè milla Alberi per uso di Barche, et altri Naviglj da Mare. 26 8bre 1710.
Con uno Stato delle qualità, e prezzi di d.ti Alberi esistenti ne'Boschi di Pigna
Progetti, e Memorie per la proibizione del Taglio de'Boschi d'alto fusto nelle Valli al di quà del Monte Ginepro, acquistato col Trattato d'Utrech. 1719
Stati de'Consegnamenti de'Boschi, fatti da Corpi, e Persone Ecclesiastiche delle Provincie d'Asti, Acqui, Alessandria, Biella, Casale, Cuneo, Ivrea, Mondovì, Nizza, e Pinerolo a termini delle Reg.e Confutazioni; come anche quelli, che non avevano fatto tal Consegna. 1731
Progetti d'Editto per la conservazione de'Boschi, e della Caccia, con diverse Memorie su tal fatto.
Assieme ad un Ricavo delle providenze, che si potevano dare a tale riguardo a norma degli Editti della Francia. 1724