Rimostranza pel riparto comunitativo susseguente a quella de' 30 luglio 1770. pel riparto provinciale. 15. marzo 1771.
Col parere della Giunta delli 6. settembre stesso anno tanto sopra la rimostranza precedente, quanto sulla presente
Riflessioni sui due progetti in ordine alla definizione del censimento delle provincie di nuova conquista, cioè l'uno di farlo unito in regola di società; l'altro di farlo distinto, e separato, perché ogni provincia porti il proprio peso.
Con una tabella, che serve a dimostrare l'irregolarità, e sproporzione, che nascerebbe qualora si procedesse ad un censimento unito tra le suddette provincie
Relazione con parere del Conte Petitti di roreto, in cui d'ordine di S.M. esamina, se i vantaggj, di cui gode la provincia d'Alessandria a preferenza di tutte le altre cadenti in censimento, non possano meritare vi si abbia un qualche riguardo nella distribuzione del nuovo peso da farsi relativamente alla rinnovazione dell'estimo. 20. di settembre 1771
Rappresentanza dell'Uffizio del Censimento sopra il dritto di macina, che si esige dalla Città di Vigevano, relativamente a quanto si è esposto nell'altra delli 20. marzo 1768. 1. xbre 1771.
Col parere della Giunta delli 15. gennajo 1772
Rappresent.a dell'Uff.o del Censimento ad effetto d'aver la base per la riduz.a della moneta di Milano a quella di Piem.te. 15. febb.o 1772.
Con alcuni paralleli del corso delle moneta di Piemonte ridotto in moneta di Milano
Rimostranza dell'Uffizio del censimento, che contiene tutte le operazioni del censimento, e le massime, sulle quali furono regolate sì in Milano, che in Torino, onde aver presente tutto il materiale per la pubbblicaz.e dell'editto. 31. marzo 1772
Parere d'un Congresso sull'annessa memoria del Generale delle Regie Finanze, nella quale pone in discussione alcuni punti relativi alla provincia di Pallanza, che implora da S.M. una definitiva provvid.za circa la diminuzione de' carichi: come altresì sulla domanda della Città di Valenza d'obbligare i proprietarj delle case in tutto quel territorio al consegnamento degl'abitanti in esse per poter servire di base allo stato de'cottizzi. 22. luglio 1782