Progetto per estinguere nel corso d'anni 46.9.1/2 10 Millioni di Debiti della Corona con la Somma solamente, che viene dalle Regie finanze bilanciata pel pagamento degl'interessi alla ragione del 5p% rilevante a L.500/m. annue
Memoria del Marchese Ferrero d'Ormea Generale delle R.e Finanze rimessa a S.M. avanti il di Lui ritorno a Roma, riguardante lo stato di varie incumbenze dalla pref.a M.S. appoggiategli circa la di Lui azienda di Generale delle Regie finanze
Transazione tra il Procuratore Generale di S.M., ed il Barone Marcello Gamba, per cui, mediante la somma di L.666/m. da pagarsi alle Regie finanze ne'termini ivi espressi, il detto Procurat.e G.le gli ha passata una quitanza generale di tutto ciò, che il R.o Patrimonio potesse in qualsivoglia modo, e per qualsivoglia causa dal med.mo pretendere. 19 9bre 1725
Memorie, e Stati de'debiti contratti, estinti, e da estinguersi dalle R.e Finanze; Con espressione delle cause, per quali furono contratti, comprensivamente a quelli per l'appanaggio di S.A.R. il S.r Duca di Ciablese per la Commenda di Stupiniggi, ricuperaz.e del Parco, e per la nuova Mandria di Chivasso. 1730 in 1766
Pareri, e Memorie sopra le Licenze per il porto d'Armi. 1732 e 1733 Assieme a due Registri degli ordini dati agl'Intendenti, e dei porti d'armi concessi da S.M. dal 1730 al 1733
Rappresentanza del P.mo P.te Cotti, risposta del procur.e Generale, e parere del Presid.te Riccardi sopra un Credito proposto avanti la R.a Camera dal Vassallo Agostino Malabaila di L.7826 co'suoi access.j 1732
Sentimenti del Congresso sul dubbio eccitatosi, Se si dovessero accettare dalle rispettive Aziende le oblaz.i de'Contratti delle Regie finanze dopo il deliberamento, e prima della Regia approvazione. 6, e 19 9bre 1736
Rappresentanza del Marchese D.Antonio Turinetti di Priè, e Pancalieri per ottenere da S.M. un'indennizzazione di varie somme pretese esposte all'occasione delle Ambasciate fatte per questa Corte, e danni sofferti in dipendenza delle medesime.
Con diverse Lettere, ed un Parere del Procu.re Generale Maistre 1739
Regio Viglietto all'Uffizio delle finanze, per ricavare annualmente, e rimettere alla Segretaria di Stato interna i seguenti detaglj, cioé De'terreni incolti.
De'raccolti, e loro consumazione.
Del danaro, che entra, ed esce dallo Stato.
Della popolazione.
Del modo di trattare le alienazioni de'Demaniali. 29 Gennajo 1742
Lettera della Segretaria Interna al Generale di Finanze circa il progetto di valersi delle argenterie delle Chiese della Città di Torino, e delle altre nelle Provincie, per provvedere al bisogno delle Regie Finanze.
Con Copia d'altre al P.mo P.te della Regia Camera, ed altri per la spedizione delle Cause Patrimoniali. 15 9mbre 1745
Sentimento sulla questione eccittatasi dall'Uffizio generale, se per parte del R.o Patrimonio dovesse esigersi l'impiego delle Somme cadenti ne'riscatti de'tassi, e d'altri redditi demaniali sottoposti a primogenitura, fideicommisso, od altro vincolo, concludente non essere necessario tale impiego, bastando, che il pagamento venisse fatto al legittimo Possessore
Ristretto del Progetto formato dal C.te di Salmour per riguardo alle Monete, per risarcire i danni cagionati dalla guerra, e per il pagamento de'Debiti contratti pendente la medesima, come altres per la reintegrazione delle R.e Finanze dalle perdite insensibilmente sofferte. 1749
Relazione della Segretaria di Stato Interna sopra l'esecuzione delle determinazioni per le Regie Finanze, per accrescere le rendite, e minorare le spese delle Aziende in 7bre 1751
Memorie sulle incumbenze de'rispettivi Segretarj dell'Uffizio delle Regie Finanze.
Osservazioni sopra il Progetto per gl'Impiegati in detto Uffizio.
Disposizioni, che si suggeriscono per il regolamento del medesimo.
Suggerimenti segreti per le notizie da pigliarsi de'Soggetti impiegati in detto Uffizio, e per stabilire L'Archivio del Controllo. 1752
Sentimento del Consiglio delle R.e finanze sui ricorsi delle Comunità del Delfinato applicate all'Intendenza di Susa, per ottenere una minorazione de'Tributi 2 Agosto 1753
Parere del P.o Presid.te Conte Benzo sul punto, Se alli Segretarj delle Prefetture competta, o nò, in vigore della Legge, la ragione d'esercitare il Loro Uffizio anche nelle Cause d'Appellazione; E se in ogni caso, cos esigga, e convenga al ben pubblico.
Con un Parere del Presid.te Conte Celebrino; ed un rescritto de'Sentimenti del Consiglio di Finanze; assieme a diverse Memorie relative al suddetto fatto. 18 Xbre 1755
Stato Generale, e particolare delle Città, Comunità, Luoghi, e giornate de'Beni esistenti in tutti gli Stati di quà dal Mare; siccome pure del numero delle anime, de'tributi, de'Beneficj, Regolari, Monache, Confraternite, luoghi pii, mercimonio, pedaggj, Bestiami, e del prodotto della terra di ciascun genere 1755
Rappresentanza del Conte, e Cavaliere D. Filippo Marelli per ottenere la soddisfazione dalle Regie finanze de'stipendj pretesi dovuti al fu Abbate Gio. Battista Marelli, Abbate, e Commendatario dell'Abbazia d'Alta Comba per la carica di Senatore alla d.ta Abbazia unita, e delle pensioni decorse, e non pagate, che il d.to Caval.e godeva sovra la detta Abbazia.
Con diverse Scritture unite, ed il parere delli Conte, e Collaterale Bonaudo, e Procur.e Gen.ale Maistre