Note, ossiano Ruoli de' Tesorieri generali, di milizia, della Casa di S.A.R., di Madama Reale, degli emolumenti di Cancelleria, e Camerale, e delle fabbriche. 1559 al 1717
Breve ricordo, ovvero piano proposto da certo Luchino Bruno, o sia Rolando di Cirič, al Duca Emanuele Filiberto sovra diversi punti di pubblica economia circa il 1560
Copia di Viglietto del Duca Emanuele Filiberto diretto a Gio. Revello di Busca, col quale lo richiede di un mutuo di scudi cento, da restituirsegli, ed assegnare sopra li denari del 2.o quartiere del tasso dell'anno allor prossimo. 29 settembre 1562
Processo Verbale di visita fatta della navigazione sul fiume Po dal bosco di Staffarda fino a Casale nei siti, dove si addimandavano delle riparazioni per facilitarla. 23 febbrajo 1682
Copia di capitolazione fatta da S.A.R. con li Cavalieri associati per il Regio Teatro; con l'esenzione del dritto di dogana per tutte le robe spettanti al servizio del medesimo. 25 febbrajo 1697
Progetto dell'imposizione della taglia generale, aperto nuovamente alle Cittā, e Comunitā del Piemonte per il pagamento estintivo delle loro debiture private, d'ord.e di S.A.R.
Copia di Editto del Duca Carlo Emanuele per la riduzione a nuovo censo di tutti li beni allodiali, di tutte le arti, o professioni di mano, e di tutti li bestiami, secondo il cotizzo da farsi, e da pagarsi d'anno in anno; coll'obbligo a tutti li sudditi, e Vassalli di una fedele, e distinta consegna.
Assieme ad un Ragionamento sovra li sussidj straordinarj usati da diversi Potentati
Copia dell'Editto del Duca Vittorio Amedeo 2.o, con cui viene ordinata a tutti i Nobili, ed altri privilegiati senza distinzione una indennizzazione alle Comunitā, che rimangono pregiudicate nella taglia a motivo dei rigetti, che si fanno dai medesimi, che si pretendono esenti o per la qualitā loro di Nobili, o per i privilegj del loro Impiego. 21 luglio 1701.
Assieme ad un factum relativo
Stato dei danni patiti dalle Comunitā, e particolari del Piemonte nel corso della presente guerra, risultanti dalle testimonianze giudiziali fatte avanti gli ordinarj de'luoghi, e mandati alli Direttori delle Provincie, da quali sono poscia state trasmesse alle Finanze. 1703 al 1710
Istruzione a Francesco Testa, Ricevidore di S.A.R. provvisionalmente deputato nelle Cittā, e Contado di Alessandria, provincia della Lomellina, Valenza, e terre separate. 26 marzo 1709
Copie di conti delle Regie Finanze riguardanti lettere di cambio state spedite da Londra dal Marchese di Trivič, Ambasciatore di S.M. presso quella Corte, e tratte sulle Piazze di Genova, e Livorno, per fatto di reliquati dei sussidj tanto ordinarj, che straordinarj dovuti da S.M. Britannica. 1716.
Con nota delle fatte spese fatte dalli Boffa, ed Abate d'Angrogna per l'esazione di dette lettere di cambio, e la spedizione del contante a Torino
Determinazioni di S.M. a spiegazione di diversi capi delle Regie Costituzioni per facilitare alli Tesorieri delle quattro Aziende, e Provinciali la regola da osservarsi nei pagamenti degli assegni, che si fanno nelle Provincie dalla Tesoreria generale per i bisogni delle Aziende suddette. 18 luglio 1717
Scritture riguardanti il credito preteso verso le Regie Finanze dagli eredi del fu Gio. Battista Gioanetti negoziante da seta in questa Cittā, dipendentemente all'impresa dal medesimo avuta del Regio Teatro fino dal 1701, come dal Memoriale a capi quivi inserto 1722
Regio Viglietto indirizzato al March.e D'Ormea, Generale di Finanze, col quale gli viene ordinato, che negli affari dipendenti dal suo impiego debba immediatamente renderne conto a S.M., e di dare soltanto esecuzione a quegli ordini, che saranno dalla Medesima firmati. 1° novembre 1727
R.o Viglietto diretto al Direttore provvisionale della Tesoreria di Finanze per il pagamento dell'annua somma di S. 33/m. al Cav.e Ossorio, Inviato straordinario di S.M. presso la Corte d'Inghilterra 25 novembre 1729.
Assieme all'interinazione Camerale
Regj Viglietti per discarichi di servizio segreto a mani del Marchese d'Ormea; colle dichiarazioni delle cause, per le quali sono state impiegate siffatte partite. 1731 al 1743
Copia di due Regj Viglietti, e particola di altri due concernenti le provvidenze date da S.M. sulle rappresentanze delle Comunitā del Piemonte per il gravame, che soffrivano dalla soppressione del personale, cottizzi, e gioatico; ed inoltre sui dubbj eccitati dagl'Intendenti delle Provincie per l'esecuzione dell'Editto relativo ai detti imposti. 1732
Ordine di S.M. al Generale di Finanze di far pagare annualmente S. 8/m. al Conte Balbis di Rivera, suo Inviato presso la Repubblica di Genova. 13 aprile 1735
Copia di Regio Viglietto al Primo Uffiziale di Finanze riguardante il riparto delle taglie nel Ducato di Savoja in esecuzione dell'Editto della perequazione generale. 22 dicembre 1738
Stato delli stipendj delli rispettivi Impiegati nella Magistratura, Consolati, Intendenze, ed Universitā delli studj; con indicazione della data della Patente di ciascun titolato circa il 1740
Quitanze del Tesoriere generale a favore del Residente Britannico presso S.M. De Villettes per la somma di S. 60/m. imprestategli dalle Finanze. 12 8bre, e 27 9mbre 1744
Copia di due contratti stipulati a Londra li 18 8bre 1744 dal Cavaliere Ossorio, Inviato straordinario di S.M., per un imprestito a nome delle Regie Finanze di 200/m. lire sterline.
Lettere del detto Cavaliere al Generale di Finanze relative al detto imprestito, ed ai sussidj.
Assieme alle lettere di cambio, conti, e quittanze dei banchieri di Londra; e Registro del carteggio tenuto dal med.o Cav.e col Generale di Finanze relativamente ai sussidj, ed imprestito suddetti.
E lettere, e Memorie concernenti un altro imprestito stato pure progettato in quel tempo con certo Iacob Dupeyron in Amsterdam per mezzo del negoziante Delon di Genova. 1744 in 1749