Scritto sulla scienza, e l'arte di Finanze, diviso in due parti; la prima contiene 10 capi, e la 2.da 22 osservazioni.
Capo I° del Corpo politico, e della natura, e qualità de' suoi bisogni. 2° delle diverse spese delle Finanze
3° de' principali oggetti di Finanze
4° de' tributi, e de' loro effetti
5° Del modo di levare i tributi
6° della capitazione
7° delle imposte sulle terre
8° Delle imposte sull'industria
9° De' tributi, che cadono sulle consumazioni, e delle gabelle.
10 Delle imposizioni straordinarie
Pareri del Congresso, tipi, ed altre Memorie riguardanti il progetto di un nuovo Regio Canale per le derivazioni, e coltivazioni dei latifondi gerbidi nel Vercellese, e Biellese; e lo stabilimento nel Dicastero di Finanze di una direzione particolare per un tale oggetto. Con progetti d'adequamento intesi tra il Procuratore generale di S.M., ed il Marchese del Borgo nelle pendenze vertenti col Regio Patrimonio relativamante al Naviglio di detto Marchese; Memoria circa le convenienze delle Finanze di farne l'acquisto.
E Stati delle Comunità, e particolari imploranti concessioni d'acqua del R.o canale suddetto 1783 al 1792.
Il tutto meglio descritto nell'Indice esistente in principio
Memoria dell'Uffizio del Vicariato, informative degl'Intendenti delle rispettive Provincie; Progetti, ed altre Scritture riguardanti la scarsità delle bestie bovine; ed i mezzi di promuoverne la moltiplicazione;
Unitamente ad un progetto di nuovo regolamento per la sicura osservanza delle Regie Patenti 26 aprile 1760 relative; ed alcune Osservazioni, ed uno Scritto di certo Costantino Gianolio sulla convenienze di proibire le pecore straniere. 1785 al 1790
Notizie date dall' Intendente di Voghera circa il modo, con cui dal Commissaro dell'Estimo civile, e dagli Esattori delle Comunità soglionsi riscuotere li carichi nella Provincia dell'Oltrepò
Progetto per lo stabilimento di un Monte, ossia Banca Reale col fondo di 30/milioni in biglietti a guisa di banchi giro di Venezia, e di altre Città estere, il quale sarebbe vantaggioso alle R.e Fin.e, ed alla Nazione in generale, perché si potrebbe con tale mezzo promuovere l'industria, il commercio, e l'agricoltura