Stato del fondo in contanti, e dei crediti non fruttanti interesse appartenenti alla Cassa particolare della Marina; colla deduzione de' pesi, a' quali deve la stessa Cassa supplire sui fondi medesimi. 1790
Riflessi, e suggerimenti di un anonimo intorno a varj rami d'amministrazione, e di governo, come imprese, ospedali militari, trasporti, imprestiti de' negozianti, e Milizie etc.
Notizie segretamente avanzate da Gaspare Vigelli, colle quali pretende provare i diversi abusi introdottisi tanto nella Tesoreria generale, che nelle Provinciali in pregiudizio dello Stato, e del Regio Erario; Con varj suggerimenti per andare all'incontro di tali abusi. 1791
Progetto dell'Intendente della Provincia di Saluzzo per ottenere un'esatta consegna della Popolazione, e dei bestiami nelli Stati di S.M. colle formole in proposito. 15 novemb.e 1791
Stato di liquidazione della 1/2 p.% de'censi dovuti alle Regie Finanze dalla Provincia Lumellina per gli anni decorsi dal 1776 al 1791 inclusive, e dal 1792 in appresso, sino a che segua alcuna estinzione; e dei censi passivi estinti dal 1779 a tutto il 1791. 1792
Copia di Regio Viglietto diretto al Generale di Finanze, relativo ad un imprestito da trattarsi in Genova per conto delle medesime colla ragione di Negozio Bramerer, e Cca. 22 giugno 1792
Parere del Congresso sovra le spese da comprendersi o da togliersi dai rispettivi bilancj in dipendenza della occupazione della Savoja, e di Nizza.
Colle determinazioni di S.M. 8 dicembre 1792
Copia della commissione, ed istruzione data dal Cavaliere Mattone di Benevello, incaricato dell'Intendenza generale di Nizza, e suo Contado ad Andrea Cristini di Utelle per assicurare i fondi esistenti presso le diverse Comunità minacciate dell'occupazione francese. 21 Xbre 1792
Relazione dell'Avvocato Cavalli dell'operato dal medesimo, in seguito alla commissione segreta appoggiatagli da S.M. di percorrere i Regj Stati, e ricaverne le più esatte notizie sullo stato amministrativo, e politico di ciascheduna Provincia, e sullo spirito, e bisogni delle rispettive Popolazioni. 1792 al 1793
Copia di Pienpotere dato da S.M. alli banchieri Osy, e figlio di Rotterdam di stipulare a suo nome sotto le condizioni ivi espresse i contratti per un imprestito di un milione, e mezzo di fiorini d'Olanda. 18 gennajo 1793
Progetto di certo Gaspare Deabbate per un imprestito in Olanda per la concorrente di dieci milioni ottocento mila fiorini banco, mediante le opportune cautele, restituibili fra anni sei successivi, coll'interesse al 6 p.%; ed i mezzi positivi per la restituzione a debito tempo di tale somma. 1793
Risultato di un Congresso ordinato da S.M. in cui, essendosi esaminati i mezzi più proprj per abilitare le Regie Finanze a sostenere il peso della prossima campagna, si è opinato per un imprestito dalle Corporazioni religiose dello Stato. 5 febbrajo 1793.
Con una Tabella dimostrativa del numero dei Regolari in ciascuna Provincia, loro redditi, e pesi
Risultato delle informazioni quivi unite State trasmesse alla Segreteria di Stato interna dalli rispettivi Intendenti delle Provincie sulli richiami degli agricoltori, schiavandari, e massari contro l'attuale sistema degli affittamenti de'beni; come altresì sopra i mezzi, che si potrebbero adottare per andare all'incontro degli aggravj, che li suddetti contadini credono di risentirne. 1793.
Con una lettera anonima presentata, e letta a S.M. delli 22 dicembre 1792, datata da Moretta, nella quale viene supplicata a voler togliere tutti gli affittamenti per motivo de'pregiudizj ivi esposti; il che diede motivo ad una circolare a tutti gl'Intendenti, con ordine di trasmettere alla predetta Segreteria le loro informative sovra tale oggetto
Memoria relativa alle rappresentanze di parecchj Pubblici della Provincia di Casale per la riforma del riparto dell'imposto straordinario prescritto pagarsi dal Monferrato col Regio Editto 8 marzo 1793
Copia di Regio Viglietto diretto al Generale di Finanze, relativo ad un imprestito da aprirsi in Berna, per conto delle medesime dai banchieri Marciano, Beuther, e C.ia. 16 luglio 1793
Risoluzioni del Congresso per un'imposizione straordinaria sovra tutte le Terre comprese nel Manifesto Camerale de' 28. Maggio 1743, alla ragione di S. quattro per ogni focolare. 9, e 10 ottobre 1793
Progetti, e Memorie diverse del Controllore gen.le e del Generale di Finanze discussi in Congresso relativamente alle misure proposte per abilitare le Regie Finanze a far fronte alle spese della guerra. 1793 e 1794
Progetto di un anonimo per lo stabilimento di un banco, il quale avrebbe per principale scopo di fornire alle Finanze una ragguardevole somma di danaro, mercè la quale possano sostenere le spese della prossima campagna; e quello di scemare il numero de' biglietti di credito eccessivo. 1794
Scritto anonimo, in cui si suggeriscono alcuni mezzi da adottarsi dal Governo per ristabilire il credito pubblico, ed animare i negozianti di questa Capitale a soscrivere ad un imprestito a favore delle Regie Finanze, onde supplire alle spese straordinarie della guerra. 1794
Minuta di Regie Patenti per lo stabilimento di una Giunta fissa, e permanente per sovraintendere all'economica amministrazione dei pubblici. Con annotazioni di pugno di S.M.
Copia di Parere del Congresso adunatosi d'ordine di S.M. circa il pagamento de' stipendj, e trattenimenti a favore degl'individui ritiratisi dal Regno di Sardegna. 6 ottobre 1794.
Assieme ad uno Stato di tali individui, e determinazioni Sovrane relative
Progetto politico-finanziere dell'Intendente generale Fava, la cui esecuzione sembra capace da sè sola d'apportare in brevissimo tempo la felicità universale dello Stato, coll'estinzione di tutti i debiti da esso contratti, non solo senz'aumentare le imposizioni, ma bens per diminuirle senza intaccare le proprietà di qualsivoglia individuo. 23 ottobre 1794.
Al quale progetto va unito uno stato de'censi dovuti nella Provincia di Torino a maggior rata del 4 p%
Stato delle contribuzioni militari state imposte dalli Generale in Capo, e Commissario dell'Armata Francese in Italia nelle quivi specificate Provincie de' Regj Stati 26 agosto 1796
Risultato di un Congresso radunatosi d'ordine di S.M., nel quale si sono proposti alcuni mezzi per sollevare le Regie Finanze nello stato di angustia, e di decadimento, in cui si trovano. 29 settembre 1796