Partiti per il provvedimento delle carni da macello per la Città di Torino; Con varj pareri, ed altre provvidenze per l'amministrazione de macelli ad economia; Assieme alli conti resi dagli amministratori. 1743 1745 al 1748
Memoria sovra la giurisdizione, prerogative, ad obblighi dell'Uffizio di Vicario di questa Città; Con un ristretto delle concessioni, e provvisioni de' Sovrani emanate di tempo in tempo in proposito del medesimo
Copia di Regio Viglietto diretto al Vicario di politica, e polizia, con cui viene fissato il numero de'panattieri in questa Città; con altre provvidenze in proposito. 9 settembre 1752
Copia di altro Regio Viglietto indirizzato al Conte di Villa, Comandante di questa Capitale spiegativo dell'Editto de' 30 luglio 1760 relativamente alle incombenze dell'Uffizio del Vicariato, e del Governo. 12 settembre 1760
Copia di Regio Biglietto indirizzato al Balio di Cumiana riguardante alcune disposizioni date da S.M. circa l'aprimento delle porte di questa Capitale nel corso della notte. 9 dicembre 1777
Copia di risultato di un Congresso tenutosi d'ordine di S.M. nella Segreteria di guerra coll'intervento del P.P. Conte Peiretti, Vicario Conte Provana, e del Maggiore Conte Rebuffo, perché dal medesimo si proponessero i mezzi più proprj, ed efficaci per andare al riparo dei disordini, che si commettevano di notte tempo da alcuni malviventi in questa Città. 8 marzo 1779.
Stato approvato da S.M. li 10 detto, e trasmessone copia a ciascuno dei soggetti intervenuti nel Congresso, onde ne venisse promosso simultaneo l'eseguimento
Progetto di ordinato del Consiglio generale della Città di Torino per la soppressione di tutti i macelli della Città, e sobborghi, da esercirsi per conto della medesima in tre soli macelli. 29 settembre 1784
Sentimento depulsivo del Marchese Pallavicino Vicario di Torino sulli due ricorsi quivi annessi de'brentatori in questa Capitale delle tre Valli di Viù, Lanzo, e Cuorgné, ne' quali chiedono fra le altre cose di essere eretti in Corpo approvato sotto il titolo di S. Martino; con fissazione del certo, e determinato loro numero; e che alli Capitani e Luogotenenti di esso Corpo venga accordata una divisa. 17 novembre 1785
Sentimento del Cardinale Costa, Arcivescovo di Torino sulle domande fattesi dall'Università degli obergisti, ed osti d'essa Città, e del territorio nel capo 7.o de'proposti nuovi regolamenti quivi annessi; nel quale conchiude potersi permettere alli medesimi di tenere aperte ne' giorni festivi le osterie, cantine, ed altri s fatti luoghi dal mezzo giorno sino alle ore due di Francia; da qual punto debbano tenersi chiuse sino alle ore cinque durante li mesi dell'anno quivi espressi, eccettuati soltanto li mesi di maggio, giugno, luglio, ed agosto, ne' quali non debbano riaprirsi le osterie, e cantine suddette, salvo dopo le ore sei di Francia. 12 dicembre 1790.
Assieme al parere del Vicario Conte Provana delli 12 gennajo 1781 sul ricorso della stessa Università per riguardo al medesimo fatto
Progetti diversi, con riflessioni sulli medesimi, e risultato di un Congresso tenutosi avanti S.M. per la riforma, e per un nuovo regolamento dell'Uffizio del Vicariato, stato istituito coll'Editto 15 dicembre 1679, in vista de'varj inconvenienti quivi accennati; in conseguenza de'quali progetti si è variato in parte il sistema d'esso Uffizio, con essersi stabilito un Corpo di guardie civiche in numero di 18, e 9 arcieri detti di Città, vestiti dell'uniforme ivi rispettivamente descritto; coll'obbligo a'medesimi di osservare gli ordini, ed incombenze ivi pure specificate. 1791.
Assieme all'Istruz.e per li Sost.i Assess.i del d.o Uffizio
Progetto di Manifesto da pubblicarsi dal Vicariato per richiamare all'osservanza le provvidenze già emanate contro gli oziosi, mendicanti validi, ed invalidi, ed altre simili persone sospette. 31 marzo 1792
Copia di lettera della Segreteria interna diretta al Governatore, ed al Vicario prescrivente d'ordine di S.M. alcune misure riguardo del soverchio numero de'francesi domiciliati, o di passaggio in questa Capitale. 11 maggio 1792
Progetto per impedire l'introduzione in questa Capitale dei mendicanti validi dell'uno, e dell'altro sesso, e di somministrargli il mezzo col travaglio a procacciarsi la necessaria sussistenza. in luglio 1795
Progetto per estirpare dalla Capitale i vagabondi, ed i malviventi, che proccurerebbe nel tempo stesso molte reclute all'armata, qualora venisse adottato
Progetto di certo Carlo Giuseppe Mayan, tend.te alla conservazione, ed al vantaggio della popolazione di questa Capitale, mediante la traslocazione degli Ospedali alla campagna, la soppressione di molte Corporazioni Religiose divenute a carico dello Stato; l'allontanamento degli Ebrei, e per ultimo le provvid.e opportune a darsi per la purificazione delle acque dei pozzi
Copia dell'ordinato della Città di Torino per la nomina di due Decurioni da essere aggiunti alle incombenze dell'Uffizio del Vicariato, non bastante a supplirvi in quella circostanza, per cui il Commissario Austriaco aveva fatto lagnanze al Consiglio Supremo. 12 luglio 1799
Réglement fait par le Maire de Turin concernt. la liberté du hâlage des barques militaires et de celles des particuliers sur la rive gauche du Po et leur libre circulation dans la gare du port de Turin. 13 novembre 1807