Memoria concernente i biglietti di credito verso le Regie Finanze, che si sono formati, e messi in corso dal 1745 al 1788, in virtù degli editti quivi enunciati
Quitanza originale di S.M. il Re Vittorio Amedeo dell'importare degli ori, ed argenti rimessi alla Regia Zecca per parte della generale Intendenza della Reale Casa. 2 maggio 1793.
Assieme ad una relazione fatta a S.M. li 6 febbrajo 1794 intorno agli ordini dati al Custode della Regia Cappella della S.S.ma Sindone di mandare alla Zecca gli ori, ed argenti specificati in una nota a parte
Minute, risoluzioni del Congresso, ed altre memorie riguardanti l'Editto per la remissione alla Regia Zecca degli ori, ed argenti superflui, e di puro lusso, ed i dubbj eccitatisi intorno a quelli, che si trovassero impegnati; e per una nuova creazione di biglietti per la concorrente di sei milioni. 1793
Minuta di Regio Viglietto per una nuova battitura di pezze da soldi 7 1/2, e da s.di 2 1/2 per la concorrente di un milione, e cinque cento mila lire. 11 gennajo 1793.
Con un calcolo del Mastro di Zecca Gerbone per dimostrare la maggior convenienza della fabbricazione delle pezze da s.di 15, invece di quelle da Soldi 7 1/2
Minuta di Regio Viglietto da indirizzarsi alla Regia Camera de' conti per un nuovo riparto delle qualità di quattro milioni di biglietti di credito da formarsi giusta le Sovrane intezioni. 17 gennajo 1793
Parere del Congresso sul punto, se in vista della convenzione fattasi col Governo di Milano, Mercé la quale debbono riceversi in ragione di L.30 caduno i sovrani, che vengono spediti da quel Governo per le paghe delle truppe Austriache ausiliarie, abbiasi ad accrescere anche il valore della doppia di Savoja a L.25, onde impedire la eccessiva estrazione della moneta nobile de'Regj Stati. 31 gennajo 1793.
Con osservazioni sovra detto parere, ed una memoria del Generale delle Regie Finanze relativa
Minute di Regio Editto riguardante una riordinazione del sistema de' biglietti di credito verso le Regie Finanze, con accrescimento del numero di essi della somma di L.22.450.000. attualmente in corso a quella di trenta milioni; e la destinazione di tre milioni di essi in imprestito agli esercenti filature. 10 maggio 1793
Memoria del Cavaliere Napione sulle esperienze dal medesimo fatte per la separazione del rame dallo stagno allegato al metallo delle campane, delle quali si potrebbe trar partito nell'attuale scarsità di rame. 5 gennajo 1794
Discorso pronunciato dal Cittadino Loysel a nome del Comitato di Finanze nell'Assemblea della Convenzione nazionale per una nuova organizzazione delle Zecche della Francia. 13 ottobre 1794
Lettere di varj Prefetti circa i monopolj, che si fanno nelle rispettive Provincie per mezzo de'raggiri degli incettatori delle monete tanto d'oro, come di altre monete in corso, cambiandole con un aggio del 6 all'8 p.% in tanti biglietti delle R.e finanze. 1794 e 1795
Stati de'biglietti di credito verso le Regie Finanze, che sono in corso nelli Stati di S.M. di quà dal mare; del tempo della loro creazione, e data. 1° gennajo 1795
Memoria del Generale di finanze relativa all'istanza fatta dal Governo Imperiale, perché venissero messi in corso in Piemonte i scudi detti della Corona sul piede di lire cinque. 16 ottobre 1795.
Assieme a copia del risultato del saggio fattosi in Zecca delli detti scudi
Memoria del Cavaliere Napione sul risultato delle esperienze dal medesimo fatte per esplorare la composizione di due medaglie trasmessegli. 19 giugno 1796
Progetti di editto, e di Regio Viglietto da indirizzarsi alla Regia Camera de' conti per l'abolizione de'biglietti delle Regie finanze, e monete erose eccedenti. 1797
Verbale della ricognizione eseguitasi dalla Città di Torino dei biglietti di credito verso le Regie finanze, esistenzi nelle varie casse amministrate dalla medesima Città. 8 ottobre 1797
Copia di circolare diretta ai Prefetti, ed Intend.ti, colla quali vengono eccitati a praticare tutte le possibili diligenze, onde scoprire gl'incettatori delle monete nobili, e procedere contro di essi con tutto il rigor delle leggi. 12 gennajo 1798
Risultato dell'analisi fattasi nella Zecca in esecuzione del decreto del Governo delle monete eroso-miste per determinarne l'intrinseco valore. 27 gennajo 1799
Decreto del Governo provvisorio Piemontese per la fabbricazione di pezze di soldi 2 1/2 per la concorrente di un milione, e mezzo, e di L.500/m delle pezze da soldi uno, da 1/2 soldo, e da danari due, collo stesso impronto, e titolo di quelle state coniate sotto il Regio governo. 20 marzo 1799
Decreto del Commissario politico, e civile del Governo Francese in Piemonte Musset, per una nuova organizzazione provvisoria della Zecca. 13 aprile 1799.
Assieme al regolamento, con cui vengono stabilite le attribuzioni degl'Impiegati in essa Zecca, descritti nella quivi unita pianta, approvata dal Governo con decreto del I° dello stesso mese; con Memorie, e lettere relative
Promemoria rassegnata alla Regia Segreteria di Stato, ed alle Regie finanze da certo Gio. Martini, nella quale dimostra la necessità della continuazione del conio della moneta eroso-mista. 19 novembre 1799
Progetto Anonimo di creazione di un amministrazione generale, ed altre provinciali destinate al riscatto dei biglietti di credito verso le Regie Finanze, onde ovviare alle funeste conseguenze prodotte dal calo considerevole dei medesimi
Relazione dell'Intendente generale del tesoro Dauchy, stabilito a Lubiana, fatta a S.A. il Principe Governatore generale del Piemonte intorno all'operato dal medesimo per l'annullazione nelle Provincie Illiriche dei biglietti di banco di Vienna. 17 genn.o 1810.
Con alcuni esemplari stampati degli ordini pubblicati su tale proposito
Ordine del giorno del Luogotenente generale, e Governatore generale del Piemonte Conte Bubna, con cui viene stabilito il corso, e la tariffa delle monete d'Austria, e di Prussia. 12 maggio 1814