Concessione in Feudo secondo la consuetudine d'Italia de' Salti della Curadoria di Sols, e Montania, e Ville di Nuguisantas, e Flumini Mayor situate in Canadoniga, delle altre denominate Conessa, ed Egulbisa poste nella Curadoria di Sigerro, e di Lire sei della prima moneta Censuale sopra i Capitali Regj in Villa Iglesias, in favore del Visconte Gessa, suoi Eredi, e Successori. 6. Feb.o 1421
Memoria del Visconte di Flumini Major D. Gavino Asquer, affinché da S.M. venga commessa a chi meglio Le parerà La cognizione della Causa tra esso vertente, e La Città d'Iglesias, per la ripopolaz.e, o sia riedificazione della Villa di Gonesi da Lui intrapresa.
Minuta di Patenti del Re Carlo Emanuele di donazione, ed infeudazione a favore di D. Francesco Asquer della Villa popolata di Flumini Major, e delle seguenti depopolate, cioé Autas, Canadoniga, Cassas, Seguris, Conesii, e Quindilii, alias Sarilli, mediante la Somma di Scuti 6400. Con altra d'erezione delle sud.e Ville in Viscontado. 14. 7mbre 1747
Conferma del Re D. Alfonso in favore del Cerusico Antonio Bollaix della concessione in feudo, secondo la consuetudine d'Italia delle Ville di Chirdano, Bacho, e Iuri spopolate, e situate in parte Olla, fattagli da Pietro Rigolf Reggente L'Uffizio di Procur.e R.le, con l'atto quivi inserito de' 7. 7bre 1420. in seguito alla facolta avutane dallo stesso Sovrano, e per esso dal Viceré. 26. Genn.o 1421
Relazione de' patti contenuti nell'instrom.to 15. 9bre d.o Anno per una nuova popolazione da farsi nel Territorio di Vesos di Valverde vicino alla Città d'Alguer, con li riflessi in margine dell'Intend.te Gen.ale di Sard.a sovra il progetto di d.ta nuova popolazione. 22. 9bre 1738
Parere del Congresso per gli affari di Sardegna circa l'approvaz.e R.a del Contratto stipulato nella R.le Intendenza di Sardegna col March.e D. Giuseppe Carrion di Valverde per una nuova popolazione da farsi nel Territorio di Vesos di Valverde vicino Algheri. 10. Gennaro 1739
Parere sulle rappresentanze della Città d'Algueri circa i pregiudicj, che le derivano dalla concessione fatta al March.e D. Giuseppe Carrion in feudo de Los Vesos de Valverde, coll'obbligo di popolarlo fra sette anni con 50. famiglie regnicole. E quattro Diplomi menzionati in d.to Parere, cioé Diploma del re D. Pietro d'Aragona, col quale assegna alla Città d'Algheri, fra gli altri Territorj quello de Los Vesos. 16. Giugno 1360. Altro del Re D. Alfonso, per cui proibisce agli Abit.i d'Algheri di partire da essa Città per andare ad abitar altrove. 28. Agosto. 1420. E due altri uno de' 16. Marzo 1481. del Re Ferdinando, e l'altro del Re Carlo de' 11. Mag.o 1529., per quali concedono facoltà alla Città d'Algheri di pescare Coralli dal Capo di Napoli sino alla Linayra, ad esclusione d'ogni altro. 22. 9bre 1739
Parere dell'Av.to F.l R.a sul ricorso del Marchese di Carrion di Valverde per la permisione d'imporre in Censo sopra la proprietà del Feudo de Los Vesos di Valverde, o per la proroga di qualche anno ad introdurre in esso feudo la popolazione.
Col progetto di Carta Reale per la sua proroga. 24. 9bre 1741
Parere dell'A.F.R.o Dani sul ricorso sporto a S.M.tà dalla Città d'Algheri, in cui, atteso l'inadempimento all'obbligo dell'introduzione di dieci famiglie nel Salto di Valverde, assuntosi dal M.se D. Giuseppe Carrion, per atto de' 15. 9mbre 1738. si dichiari devoluta la giurisdizione del d.to Salto, a favore della pred.ta Città a termini dell'atto predetto, Con inibirsi esso Marchese di nulla innovare in avvenire circa la ragione del boscheggiamento compettente a que' Cittadini nel salto pred.to 9. Marzo 1742
Concessione a Gondislao Talavera, per sua vita natural durante, e dopo il di Lui decesso ad uno de' suoi Eredi, nominando in voce, o per testamento durante pure la di Lui vita, de' Salti di Muru Congiadu, Muru de Sorgis, e Pitinuri. 14. Marzo 1480
Concessione a Maria Ferdinanda Talavera per sua Vita natural durante de'Salti di Muru Congiadu, Muru de' Sorgis, e Pitinuri, e della Vigna già posseduta dal fu March.e d'Oristano, devoluti alla Corona per morte del di Lei Padre Gondislao Talavera, cui erano stati conceduti, senz'averne disposto, nè in voce, nè per testam.to, come ne avea la facoltà. 20. febb.o 1484
Ampliazione, o sia Donazione perpetua a Maria Ferdinanda Talavera de' Salti di Muru Congiadu, Muru de Sorgis, e Pitinuri, e della Vigna già posseduto dal fu March.e d'Oristano, stati prima a Gondislao suo Padre, e quindi a Lei a vita natural durante conceduti. 28. Febbrajo
R.o Dispaccio, con cui S.M. comanda al Viceré, che, non ostante le opposizioni fatte dagli Uomini del Campidano d'Oristano, debba indilatam.te dar esecuzione ai precedenti suoi Ordini emanati a supplicazione de' giugali Maria Ferd.a Talavera, ed Egidio Espariol, in dipendenza della vendita da essi fatta, col R.o assenso de' Salti di Muru Congiadu, Muru de Sorgis, e Pitinuri, e della Vigna già posseduta dal March.e d'Oristano, ad Angelo Satrillas, lasciando libero il corso al Contratto, senza riscossione eziandio di Laudemio, e nulla innovando sino a che visto dalla M.S. il preteso privilegio de' Campidanesi, si dia provvidenza. 24. Maggio 1501
Diploma del Re D.n Ferdinando de Aragona col quale a supplicazione di Ferr.ando Zattrillas conferma la Donazione, ampliazione, ed approvazione portate dai preced.ti Diplomi riguardo ai Salti di Murucongiadu e Muru de Sargis, Pittinuri, e Vigna a favore del med.o Supplic.te. 28. ap.le 1513
Sentenza della R.a Cancelleria nella Causa del R.o Fisco p.le contro Angelo Zattrillas come Barone di Montivero colla quale manda restituirsi in possesso dei Salti di Pittinuri, Pardumannu, Murucongiadu ecc. il D.to Angelo Zattrillas.
Parere dell'Av.to Fis.l Regio Conte Derossi di Tonengo sovra l'Instromento per il Contratto d'infeudazione del Salto d'Oridda col D.r Fulgueri. 9. Luglio 1766
Instromento d'acquisto fatto dal D.r Fulgueri del Salto d'Oridda, eretto questo in feudo a favore del med.o, Cogli atti di ricogniz.e de' confini di d.o Salto in esso instrom.to inserti. 16. Agosto 1766
Parere del d.o C.te Tonengo sulle rappresentanze del Conte Fulgueri, per ottenere la commutazione de' Territorj d'Oridda statigli infeudati. 19. Luglio 1768
Progetto del Conte di S. Giò Nepomuceno per la cessione de feudi de' Salti d'Oridda in favore del R.o Fisco, mediante il correspettivo di Liberazione dall'obbligo della popolazione da esso assuntosi. 25. Ag.to 1769
Promemoria dell'Intend.te Gen.ale Giaime sovra i progetti d'amichevole adeguamento, con cui si è trattato di terminare le vertenze tra il R.o Fisco, Patrimoniale, ed il Conte Fulgueri per la permuta da questi chiesta de' Salti d'Oridda col feudo di Tuili, e per altra parte col Marchese di Villasidro, e Palmas per fatto della riduzione della scrivania del Regio patrimonio da esso posseduta, con dazione in paga de' salti predetti d'Oridda. 23. Luglio 1773