RATIFICANZA del Conte Amedeo di Savoja del Compromesso per Esso fatto Sotto li 29. Maggio detto Anno ivi tenorisato nella persona di Gioanni Galeazzo Visconti di Milano per la terminazione delle Differ.ze che vertivano trà Esso, ed il Marchese Teodoro di Monferrato non ostante L'altro Compromesso per Essi fatto nella Persona d'Antoniotto Adorno Duca di Genova come pure della Convenzione, o Sia Sentenza provisionale delli 26. Luglio d.to Anno proferta dal d.to Gioanni Galleazzo da osservarsi per Essi Conte Amedeo, e Marchese pendente, che durerà detto Compromesso, e Sino, che Sarà proferta la di Lui Sentenza deffinitiva delli 6. Agosto 1388
ALTRA del Marchese Teodoro di Monferrato del Compromesso per Esso fatto nella persona di Gioanni Galeazzo Visconti Conte Delle Virtù, e Milano Sotto Li 20. Luglio detto Anno per la terminazione delle differenze, che aveva col Conte Amedeo di Savoja, e non ostante L'altro Compromesso per Essi fatto nella Persona di Antoniotto Adorno Duca di Genova, come pure della Convenzione provisionale, o sia Sentenza da detto Gioanni Galeazzo proferta Sotto li 26. detto Luglio da Osservarsi per Essi Marchese, e Conte di Savoja pendente il tempo, che durerà tal Compromesso, e Sino, che Sarà proferta la Sentenza deffinitiva delli 3. 7mbre 1388
PROROGA de Plenipotenziarj del Conte Amedeo di Savoja, e del Marchese Teodoro di Monferrato del Compromesso Seguito nella Persona del Conte delle Virtù per la terminazione delle Differenze, che frà essi vertivano. delli 14. Xmbre 1388
ATTI Seguiti avanti Galeazzo Visconti Sig.re di Milano Arbitro eletto dal Conte Amedeo di Savoja, e Teodoro Marchese di Monferrato per la terminazione delle differenze, che frà essi vertivano, e per quali S'era fatta frà Essi fiera Guerra, in quali detto Conte proponeva essere restituito in possesso de Feudi, e Fedeltà Statigli impegnati da Suoi Predecessori in virtù della Lega del 1372. ed altri Trattati alla medema Susseguiti, de quali ne Chiedeva L'osservanza, atteso che aveva dal Canto suo adempito à tutto ciò Si era in essi Stipulato massime per L'assistenza dal medemo prestata nella Guerra contro il Sig.re di Milano, Dippiù proponeva la restituzione di tutti li Castelli, e Luoghi Statigli dal detto Marchese occupati nella presente Guerra con tutti Li Danni, e Spese dal medemo, e suoi Sudditi Sofferte tanto in detta Guerra, che altre antecedenti, come anche le penali dal detto Marchese incorse per la Contravenz.ne a Trattati di Pace, e come Violatore della medema dell'Anno 1388
PROCURA del Marchese Teodoro di Monferrato per prolongare per altri giorni quindeci il Compromesso per Esso fatto in Capo di Gioanni Galeazzo Visconti di Milano per la terminazione delle Sue Differenze col Conte Amedeo di Savoja delli 4. Febbrajo 1389
PROLONGO de Deputati dal Conte Amedeo di Savoja per tutto li 15. Marzo del Compromesso passato nella persona di Gioanni Galeazzo Visconti di Milano per la terminazione delle differenze, che aveva col Marchese Teodoro di Monferrato, Unitamente alla ratificanza di detto Conte delli 4. Marzo detto Anno delli 25. Febbrajo 1389
RATIFICANZA del Marchese di Monferrato del prolongo fatto da suoi Ambasciatori del Compromesso fatto nella persona di Gioanni Galeazzo Visconti di Milano per la terminaz.ne delle Differenze, che aveva col Conte Amedeo di Savoja delli 4. Marzo 1389
PROLONGO de Deputati del Conte Amedeo di Savoja, e Marchese Teodoro di Monferrato Sino alli 20. dello Stesso Mese di Marzo del Compromesso fatto nella persona di Gioanni Galeazzo Visconti di Milano per terminare le differenze, che vertivano trà li medemi delli 13. Marzo 1389
SENTENZA arbitramentale proferta da Gioanni Galeazzo Visconti Conte delle Virtù, e di Milano Arbitro Eletto per la terminazione delle differenze, Guerre, e Dissenzioni, che vertivano trà il Conte Amedeo di Savoja Suoi Collegati, Confederati, Sudditi, e Vassalli, ed il March.e Teodoro di Monferrato Suoi Collegati, Confederati, Sudditi, e Vassalli, per cui furono le medeme terminate nel modo, che segue
P.mo Che debba frà Essi essere buona pace.
2. Che Li luoghi di Poijrino, e Riva con tutte le loro Dipendenze debbino Spettare al d.to Conte Amedeo, e Suoi Successori, Senza che detto Marchese, ne suoi Successori possino più pretendere alcuna ragione Sovra li medemi, annullando tutte le Obbligazioni, fedeltà e Contratti passati à favore di detto Marchese.
3. Che il Luogo di Settimo, Sovranità, e Dominio del medemo debba Spettare al d.to Marchese, e suoi Successori.
4. Che il Luogo di Cordova Si rimetta nelle mani del d.to Gioanni Galeazzo Viscontifràò giorni dieci per poterne disporre a suo piacere. (...)
RATIFICANZA del Conte Amedeo di Savoja della Sentenza Arbitramentale proferta da Galeazzo Visconti Sotto li 17. Marzo d.to Anno Soura le differenze, che vertivano tra detto Conte, ed il Marchese di Monferrato 11. Ap.le 1389
ARBITRAMENTO di Gioanni Galeazzo Visconti Conte delle Virtù, e di Milano per cui /in osservanza ed esecuzione della riserva apposta nell'altro Arbitram.to, o sia Sentenza proferta Sovra le differenze, che vertivano trà il Conte Amedeo di Savoja, ed il Marchese Teodoro di Monferrato di nuovamente pronunziare per Ciò, che riguardava la restituzione de Luoghi di Cuorgnè, Val di Pont, Orco, Castelnovo, Camagna, Tellario, Motta, Sparrone, Salazza, Come pure de' Conti quelli di S. Martino, Valperga dal detto Marchese occupati nell'ultima Guerra, e che in detta Sentenza aveva arbitrato doversi rimettere nelle mani di detto Gioanni Galeazzo/ hà dichiarato doversi quelli dal detto Marchese restituire al detto Conte, ed in Caso contrario voler essere Contro Chichesia S'opponesse alla detta restituzione. 27. 7mbre 1390
SENTENZA del Duca Lodovico di Bourbon Arbitro Eletto dal Conte Amedeo di Savoja, e dal Marchese Teodoro di Monferrato, in occasione del suo passaggio ne loro Stati, nel ritorno, che fecce dal Brabante per la terminazione delle differenze, che restavano à decidersi dà Gioanni Galeazzo Visconti, e de quali, questo nella Sua Sentenza Si era riservata la facoltà di Arbitrare frà due Anni, per quale d.to Duca di Bourbon hà arbitrato come Segue.
P.mo Per ciò, che riguarda Li Luoghi di Sambuij, Massaria di Guija Situata nelle Fini di Riva, e Luogo di Lovencito, nominati nella detta Sentenza del Conte Gioanni Galeazzo hà dichiarato, cioè quanto al detto Luogo di Sambuy allora occupato dal Prencipe d'Achaja dover questo dichiarare Sovra la sua Coscienza, Se le Spetti ò nò, ed ove Dichiari di S , debba Spettargli ed ove di nò, quello debba restituire al detto Marchese di Monferrato.
2.o Quanto alla Massaria di Guija dover spettare alla Chiesa di Vezzolano, come anticamente le spettava. (...)
PATTI, e Convenzioni Seguite trà li Deputati della Contessa Bona di Bourbon, Madre, e Tutrice del Conte Amedeo di Savoja, e quelli del Marchese Teodoro di Monferrato Sovra le Differenze trà Esse parti vertenti per Causa della Città, e Territorio d'Ivrea, per quali sono Convenuti di Compromettere tali differenze nella persona del Conte delle Virtù Sig.re di Milano, e pend.te tal Compromesso di osservare li patti, e Convenzioni, qu vi Specificate.
Unitamente alla Ratificanza di detta Contessa Bonna, e Conte Amedeo di Lei Figlio delli 9. med.o Aprile., in cui restano tenorisati detti patti e Convenz.ni delli 2. Aprile 1392
PROCURA del Conte Amedeo di Savoja assistito dalla Contessa Bonna di Bourbon di Lui Madre, e Tutrice in Capo delle persone ivi nominate per Compromettere le differenze, che vertivano trà Esso, ed il Marchese di Monferrato per Causa del Luogo e Territorio d'Azeglio nella persona di Gioanni Galleazzo Visconti di Milano. delli 9. Aprile 1392
PROROGA accordata da Gioanni Galeazzo Visconti Signore di Milano del Compromesso fatto nella di Lui persona da Bonna di Bourbon Contessa di Savoja Madre, e Tutrice del Conte Amedeo, dal Marchese Teodoro di Monferrato, e da Pisano, e Gioanni d'Azeglio à loro nome, e degli altri Sig.ri d'Azeglio per la terminazione delle differenze, che frà essi vertivano per Causa di detto Luogo, e Territorio d'Azeglio Sino alla Festa del Sant.mo Natale allora Seguente. 18. Febbrajo 1393
RINUNZIA di Giorgio Del Carretto de' Marchesi di Savona fù Manuele à suo nome, e di Marco Abbate di Grazzano, Francesco Abbate di S.t Quintino, e Luchino, e Conrado Suoi Fratelli per la mettà, e di Antonio del Carretto de medemi Marchesi fù Aleramo à favore del Marchese Teodoro di Monferrato d'ogni ragione compettentegli ne' Seguenti Luoghi, quali dichiarano non essere Sottoposti ad altri, che all'Imper.re Cioè Calizzano, Osiglia, Massimino, 3.a parte di Mioglia, 6.a parte delle Cinque delle Carchere e Pallare, 6.a parte delle Carchere, di Garlenda e metà di Rivernario, e Castellania con Successiva infeudazione accordata dal detto Marchese alli Sovra nominati di tutti li Sudetti Castelli, e Luoghi sotto li patti, e Condizioni ivi Specificate. 20 Giugno 1393
PROCURA di Amedeo di Savoja Prencipe d'Achaja in Capo delle persone ivi nominate per trattare una Tregua, Lega, e Confederazione à nome di d.to Principe, e di Ludovico di Lui Fratello, Suoi aderenti, e Collegati col Marchese Teodoro di Monferrato delli primo Febbrajo 1394
ATTI CRIMINALI seguiti avanti li Commissarj Deputati da Amedeo di Savoja Prencipe d'Achaja contro Antonio Torino d'Osasco Piffero di detto Principe. accusato d'aver voluto Corromper un Domestico del Marchese di Monferrato à metter del Veleno ne' Cibi destinati per detto Marchese, e Sua Famiglia, e questo in Seguito ad avviso avuto con Lettere di detto Marchese. dalli 12. Luglio à 26. Agosto 1394
TRATTATO di Lega, unione, e Confederazione trà Lodovico Duca di Orleans Sig.re d'Asti Luogo di Carmagnola, e per tutto Ciò, che il Delfino di Vienna possede di quà dà Monti, ed il Marchese Teodoro di Monferrato dà durare per anni dieci Sotto L'osservanza de patti e Condiz.ni ivi Specificati, frà quali che per tal lega non S'intendi pregiudicata quella, che d.o Marchese hà col Conte delle Virtù, e che in Essa possino essere compresi il Conte Amedeo di Savoja, ed Amedeo di Savoja Principe d'Achaja, e che in Caso, non volessero questi essere compresi, non possino in qualonque Guerra detti Duca d'Orleans, e Marchese di Monferrato assistersi contro de medesimi. 16. 8bre 1394
PROCURA di Amedeo di Savoja Prencipe d'Achaja in Capo de Deputati ivi nominati per trattare, e far lega, e confederazione con Ludovico Duca di Orleans, Conte d'Asti, e Teodoro Marchese di Monfer.to come pure per transigere, e Convenire le differenze, che vertivano trà detti Principe, e Marchese di Monferrato delli 12. 9bre 1394
ACCESSIONE del Principe Amedeo d'Achaja al Trattato di Lega, e Confederazione Seguito trà il March.e Teodoro di Monferrato, e Ludovico Duca di Orleans Conte d'Asti delli 16. 8bre detto Anno, nel quale è Stato incluso dal Deputato del d.to Duca Orleans doppo essersi Assonto il peso delle Differenze, che vertivano trà detto Principe d'Achaja, e Marchese di Monferrato con dichiarazione, che non S'intende d'aver Lega col Marchese di Saluzzo, ne di dover per quella far guerra contro L'Imperatore, Conte di Savoja, e Conte delle Virtù Sig.re di Milano delli 27. 9mbre 1394
RATIFICANZA del March.e Teodoro di Monferrato della Lega per Esso fatta col Duca Ludovico d'Orleans Conte d'Asti sotto li 16. 8bre 1394. ivi tenorisato, tanto per ciò, che riguarda detto Duca, che il Delfino di Vienna e qualonque altro, che potesse avervi interesse. delli 22. Xmbre 1394