DIVISIONE seguita tra Pietro, Rajnero, Wetto, e Bertolino fu Bonifacio Valperga de' loro beni paterni, e Materni, e fra questi de' Castelli, Luoghi, feudi, Giurisdizione, beni, e redditi feudali di Mazzè, e Rondizzone. 10. Marzo 1311
PATENTI del Duca Ludovico di Savoja di Permissione al Marchese di Monferrato di estraer una Bealera dal fiume Dora ne' Luoghi mediati, ed immediati, e specialmente nelle fini di Mazzè capace à far girare Molini, ed altri Artifizj, e per l'Irrigazione de' beni esistenti nel Dominio di detto Marchese. 2. Luglio 1458
PROCURA della Comunità di Melazzo per agire nella Causa contro Francesco Amedeo Faletto feudatario di detto Luogo per riguardo alla proibizione della Caccia. 7. Settembre 1592
LETTERA di Guidobono Guidoboni Scritta al Senato d'ordine del Duca di Monferrato circa le ragioni addotte dal Tribunale nella sua Relazione quivi annessa delli 21. Ottobre allora scorso sulla pretensione della Comunità di Melazzo contro Amedeo Falletti utile Signore di quel Luogo per riguardo della Caccia. 7. Decembre 1592
SCRITTURE riguardanti l'obbligazione assuntasi dalla Comunità di Melazzo di sborzare Doppie 300 di Spagna ottenendo dal Duca di Monferrato la confermazione del Privileggio della Caccia. 1592
INVESTITURA concessa dal Duca Vincenzo Gonzaga di Monferrato à favore di francesco Amedeo Falletto de' Castelli, Luoghi, Giurisdizione, beni , redditi, e pertinenze di Melazzo, e Moncrescente alla forma delle precedenti Investiture. 4. Novembre 1594
TRANSAZIONE trà la Comunità di Melazzo, ed il Presid.e Guido Avellano sovra le differenze trà essi insorte per l'Immunità pretese dal detto Presidente de' beni dal medesimo posseduti nelle fini di detto Luogo di Melazzo. 8. Ottobre 1607
RELAZIONE del Senato di Casale sulla pretenzione di quella Camera circa il patto di riscatto de' Feudi di Melazzo posseduti dalli Falletti. 17. Aprile 1619
SOMMARIO della causa vertita avanti il Delegato dal Duca di Monferrato Giacomo Thea, nella causa del Conte Giovanni Paolo Della Chiesa, contro la Comunità di Melazzo per conseguire dalla medesima li Censi decorsi dal 1595 a quella parte di un Capitale Censo di Crosoni Mille accomprato da quella Comunità per il fù Giovanni Battista Della Chiesa suo Avo Paterno. 1624
RELAZIONI del Senato di Casale sulle Esenzioni dal Marchese di Melazzo pretese contro quella Comunità. 26. Febbrajo, e 20. Giugno 1643
Con due Consulte sul medesimo affare
COMPENDIO sopra le Esenzioni competenti alli Marchesi di Melazzo per li beni dal medesimo acquistati unitamente al feudo, con copia delle sentenze proferte per tal Esenzione. 11. Maggio 1644
RELAZIONE del Senato di Casale nella Causa agitata dal Conte di Ricaldone Azzalino Gandolfo contro la Ducal Camera per conseguire i Feudi di Melazzo, e Moncrescente. 20. Agosto. 1661
ATTI vertiti avanti il Ducal Maestrato dello Stato di Monferrato nella causa del Marchese di Melazzo Anzalino Gandolfo, contro la Comunità di detto Luogo di Melazzo, per la Separazione dal detto Marchese pretesa de' Beni feudali dagli allodiali da esso posseduti nel Territorio di detto Luogo. 1666 in 1667
Per Sentenza delli 27. Giugno 1667 è stato dichiarato, che, alla riserva del Castello, Giurisdizione, Pedaggio, e beni descritti ne' Consegnamenti del 1589, e 1635 in questi atti tenorizzati, tutti gli altri beni dal detto Marchese posseduti in detto Territorio, comprensivamente anche al Molino, e Forno fossero Allodiali, epperciò dover essere questi assegnati alla Comunità di esso Luogo per il di lei Credito delle Taglie dovute per essi Beni, prima che fossero posseduti dal detto Marchese.
Assieme agli atti d'appelazione per esso Marchese introdotta dalla suddetta Sentenza avanti il Senato di Casale, che con sua sentenza delli 7.settembre 1667 (...)
RELAZIONE del Senato di Casale nella causa vertente trà Giovanni Paolo Chiesa, e la Comunità di Melazzo, per riguardo alla nullità di un Censo, e per il pagamento delle Taglie. 22. 9bre 1667
MEMORIALE della Comunità, e Uomini di Melazzo per ottenere la riconfermazione de' loro statuti, e Privilegj alla forma di quella statagli accordata dal Duca Carlo 2.do di Monferrato sotto li 12. Decembre 1652 ivi annessa. 2. Decembre 1671
Con Decreto favorevole, ed altra delli 22. 7bre 1705 del Duca Ferd.o Carlo in specie pel privilegio della caccia a favore della Comunità
ALLEGANZE per la Camera Ducale, e la Comunità di Melazzo contro il Feudatario di detto Luogo, e li Beni vacanti dell'Eredità Gandolfa, ne' quali si pretende provare, che il Molino, e forno di detto Luogo, erano allodiali
CONSENSO prestato da Prospero del Carretto de' March.i di Savona, e Conte di Millesimo alla Dama Agnese de Argotte sua Consorte per esigere le sue Doti da Ferraudo de Argotte. 20. Maggio 1591
Con Copia de' Capitoli Matrimoniali
TRANSAZIONE trà Prospero, ed Alfonzo fratelli fu Galeotto Del Carretto feudatarj di Altare, Roccavignale, Loesio, e Millesimo sovra le differenze trà essi insorte dipendentem.e dalla Donazione fatta dal detto Galeotto al detto Prospero. 27. Gennajo 1596
INSTRUMENTO di Dote della Dama Adelasia figlia di Galeotto del Carretto conte di Milesimo Moglie del Conte Gerolamo Belcredi di Gambarana. 12. Febbrajo 1596
COMMISSIONE Ducale a favore dei Creditori nell'Eredità del fu Sig.r Galeotto Carretto, colla quale ordinasi al Senatore Delfino di dover esaminare le Investiture ultimamente mandate dalla Marchesa di Grana, acciò faccia quanto prima distinta Relazione a S.A., ordinando inoltre al Senato di fare la conveniente Tassa per gli alimenti da prestarsi agli figlivoli del suddetto Signor Marchese. 21. Aprile 1598
COPIA di Possesso della Podestaria di Millesimo dato dalla Comunità di detto Luogo a Francesco Terzago per ordine del Marchese di Grana Consignore di esso Feudo. 27. Settembre 1625
DIPLOMA dell'Imperatore Leopoldo d'Inibizione al Conte Nicolao di Millesimo di riconoscer il Duca di Savoja per detto feudo di Millesimo, e Cencio. 31. Gennajo 1660
RELAZIONE delli Senatori Antonio Gobio, e Bartolo. Barutti Sopra le ragioni del Conte Domenico Maria Franco. Del Carretto sulla quarta parte del feudo di Millesimo, e sù tutto quello di Roccavignale. 19. Ottobre. 1685
RAGIONI Legali del modo intorno al pagar i debiti del Marchese Francesco Carretti di Millesimo: Con un Scritto in Stampa sovra il Maggiorato di detta Famiglia
INVESTITURA concessa da Margarita Duchessa di Mantova Marchesa di Monferrato à nome anche del Duca Guglielmo di lei figlio a favore di Enrico Gamberia Cittadino di Casale delle porzioni al medesimo spettanti del Castello, Luogo, e Giurisdizione di Mirabello, della Motta di Grana, e del Castello di Grana, assieme à tutti li Beni feudali situati nelle fini di detti Castello, e Motta di Grana, come pure di giorni sei di cadun'anno della Giurisdizione di Teruggia per esso Enrico altre volte acquistati da Tomaso Rosso de' Nobili di Teruggia, il tutto alla mente, e forma delle precedenti Investiture. 10. Novembre 1559
MEMORIALE di Bonifacio Della Valle per essere admesso dal Duca di Monferrato à prendere l'Investitura della terza parte di Mirabello, e di porzione di Castelgrana, non ostante il trascorso del termine per quella ottenere 3. Settembre 1575
Col Decreto favorevole
RELAZIONE del Senato di Casale sulle ragioni di Lavinia Fallaguerra ne' beni di Pietro Paolo Fallaguerra stati confiscati per una quarta parte dal Fisco Ducale, e per le altre tre quarte da quello de' Vassalli di Mirabello. Primo Settembre 1617
PROCURA della Comunità, e Uomini di Mirabello in capo delle persone ivi nominate per ottenere à di loro nome dal Duca di Monferrato la confermazione de' loro privilegj, e Statuti, e del possesso di andar à Caccia, mediante l'offerta somma di Doppie 100. d'oro di Spagna. 12. Novembre 1618
RELAZIONE del Presidente del Senato di Casale Giuglio Cesare Balliani sul Riccorso della Comunità, e Uomini di Mirabello per ottenere la permissione di alienare due forni spettanti alla medesima. 31. Maggio 1701