COPIA di Sentenza pronunziata dal Dottor Cutica Delegato dal Duca di Milano, in cui dichiara esserli Nobili, e Communi di Landiona, ed Arborio in possesso, e quasi di boscheggiare, e pascolare nell'Isole, Pascoli, Boschi, e loro Confini espressi nelle lettere di Delegazione, e rispettivi libelli delle Parti 19 Agosto 1387.
CON ALTRA Sentenza proferta dà Aijmoneto de Brosio Delegato dal Duca di Savoja, e da Luchino de Vialenis Delegato dal Duca di Milano, per cui viene intieramente confermata la sudetta del 1387, con aggionta, che non sii lecito ad alcuna delle Parti d'introdurre in detti pascoli Bestie forestiere sotto le pene ivi prescritte in data delli 17 Febbraro 1425
ATTI Civili agitati nanti il Delegato di Milano Bellone Manentis con Sentenza deffinitiva del medemo, per cui mantiene in possesso la Communità di Vilata di valersi della Roggia, che si estrae dal Fiume Sesia nelli Territorj d'Arborio, e Landiona 1494
PERMISSIONE concessa dalli Signori d'Arborio alli Padroni de' Molini di Recetto, Biandrà, Casalbertrame, Casalvalone, e Bolgaro di poter fare, e tener un Cavo per condurre l'aqua che caveranno dal Fiume Sesia per introdurla nella Roggia, che serve alli detti Molini, e ciò nella regione del Giarono, ò sia Arborascha fini d'Arborio, e di quello mutare secondo l'occasione, e tante volte quante farà bisogno, seguendo il Fiume già detto se occorrerà mutarsi verso Arborio, e di valersi de' boschi, e teppe, ò siano Lotte a manco però danno, e non altrimenti, ne' in altro modo per fare Le Chiuse, ò siano cavalette al traverso di detto Fiume, per imboccar aqua in detta bocca, e Roggia, e non per altro Servizio, e questo mediante la somma di scudi Trenta ragionati à fiorini dieci, grossi trè di Savoja l'uno, e sotto le condizioni ivi espresse p.mo Luglio 1588
ATTESTAZIONE originale del Pastore Antonio Rovera di Crevacore, in cui dice d'avere vent'anni addietro affittato dal Gileta d'Arborio le Giare communi di Sesia, ò Barasone per il prezzo di Ducatoni 20 annui 23 Luglio 1667.
Con altra del Pastore Fontana di Mosso per consimil affittamento avuto dal 1664 sin al 1669
DEPOSIZIONE di quattro Testimonj di Recetto, che dicono aver anni sono affittato dal Giletta d'Arborio del Bosco per far Carbone, qual era nel Pascolo, e Giare date dalla Communità al sudetto Giletta 25 Febbraro 1669
TESTIMONIALI di visita fatta dall'Avvocato Patrimonilae di Vercelli ad istanza de' Consoli d'Arborio, dell'imboccatura della Roggia di Landiona per rimostrare l'eccesso delle novità seguite per parte delli particolari della Vilatta Stato di Milano nella Costruzione insolita delle Chiuse, e Cavi fatti nelli Alvei, e Giare rispettivamente del Fiume Sesia per tirar l'aqua ad una loro supposta Bealera 5 Aprile 1672.
Col Tipo formato in tal occasione
SCRITTURA originale, per cui la Communità d'Arborio dà in affitto per anni trè il Pascolo di Barazone, ò sieno Giare, e della Campagna al prezzo di doppie 14.2. anno. 26. 8bre 1672
INFORMAZIONI, ed atti di Visita Comprovanti il possesso per parte della Communità di Arborio del Tenitento detto il Barazone controverso dalli Vomini di Landiona 1672 in 1674
LICENZA data dalla Communità d'Arborio all'Affittavole de' Sig.ri Sechi di prendere l'Imboccatura della Roggia Bolgara nella Sesia sovra il Territorio d'Arborio, ed in sito detto il Giarone à tenore della Convenzione del 1588. 28 Marzo 1676
MEMORIA in cui per parte della Communità di Laudiona si pretende di provare il possesso à suo fauore d'alcuni tenimenti controuersi con quella d'Arborio 1677.
Con la risposto alla suddetta Memoria
TRANSAZIONE seguita trà la Communità d'Arborio, ed il Giletta à mediazione del Presidente Gonteri, dà cui appare, che già negl'anni 1638 e 1640 il Giletta avesse aquistato dalla Communità tutto il tenimento detto il Barazone esistente trà l'Alveo ultimamente abbandonato dal Fiume, e l'Alveo antico per il prezzo di Ducatoni 200. il quale rilascia alla Communità col Benazzo stante la lesione entrata nel Contratto 7 maggio 1679
DEPOSIZIONI autentiche del Curato di S.ta Maria d'Arborio, e di due altri Testimonj concernenti una reciproca presa, e restituzione di Bestiami seguita fra le Communità di Landiona ed Arborio, ove si fà menzione di certa Convenzione seguita pochi giorni avanti frà li Signori Delegati 2 Luglio 1680
MEMORIA giustificante l'operato dal Senatore Gazelli nella Trattativa ad esso appoggiata dell'adequamento de' Confini massime trà Arborio, e Landiona colli Deputati di Milano 27 Luglio 1680
LETTERE, e Memoria di doglianze sporte dal Governatore di Novara à quello di Vercelli per supposti attentati commessi dalli Uomini d'Arborio sul Territorio di Landiona 1680
RELAZIONE del Carteggio seguito tralli Governatori di Vercelli, e sù Novara sui diversi incidenti occorsi dipendentemente dalle diferenze Territoriali vertenti trà le Communità d'Arborio, e Landiona da' 29 Gennajo à 7 Marzo 1683
ESAME di diversi Testimonj comprovanti à favore della Communità d'Arborio il possesso della Regione del Barazone al di là della Sesia contro le pretenzioni delli Uomini di Landiona 1683
TESTIMONIALI d'attestazione di Domenico Avondo di Carpignano Deponente, che anni 40 addietro la Sesia scorreva verso matina, e vicino alla Barasetta della Valtoppa fini di Silavengo 26 Febbraro 1689.
Con altre simili di n.8 Testimonj deponenti, che anni 45 addietro La Sesia scorreva di là dal Giarolo del Marzolo della Cassina nova, e della Barazza alta proprie della Communità d'Arborio
ACCUSA pagata dà Gaudenzio del Basso di Carpignano per aver il rilascio di due Bestie stategli prese, per esser andate a pascolare nella Giara detta la Lamma de' Francesi Territorio d'Arborio 26 X.mbre 1689
TESTIMONIALI d'attestazione di n.6 Testimonj comprovanti, che il Paroco, ed altri Particolari di Landiona hanno presa la Licenza dalla Communità d'Arborio per mandar prender delle Pietre nelle Giare di Sesia per servizio delle Loro Fabbriche, come in Territorio proprio d'Arborio 25 Febbrajo 1690
FACOLTA' concessa dalla Communità d'Arborio Vercellese à Giacomo Giustino di Landiona Novarese di pascolare Bestie 13 nelle Megliasse, e Zerbidi del Barazone proprio d'essa Communità pel prezzo di L.7 di Milano, la qual facoltà durerà sin al principio d'Aprile prossimo venturo 24 Gennajo 1697
QUERELA data da Bernardino, e Maria giugali Cerro d'Arborio d'esser stati assaltati, e Maltrattati da alcuni Uomini di Landonia vicino alla Cassina vechia Territorio d'Arborio 17 Luglio 1699
LETTERA del Duca Vittorio Amedeo al Commendatore Deshais, con cui gl'appoggia La Trattativa coi Deputatti dal Governo di Milano per l'adequamento delle pendenze Territoriali trà Le Communità del Vercellese, e quelle dello Stato di Milano, e principalmente trà Arborio e Landiona 17 Luglio 1699
SCRITTURA del Referendaro Ferraris sovra la ragione, che ha la Communità d'Arborio ad esclusione di quella di Landiona Stato Milanese nel sito denominato il Barazone abbandonato dal Fiume Sesia 1699
Attestazioni originali di due Pastori che depongono aver per il corso d'anni 9 affittato il Pascolo dalla Communità d'Arborio, ed aver in tal qualità pascolato le loro Bestie, ò sian Pecore nel Baragione di là dsalla Sesia confinante con Landiona. 23 xmbre 1699