ROCCAVERANO, OLMO
Investitura concessa dal Duca Emanuele Filiberto in favore di Bartolomeo Scarampi della metą di Olmo, di porzioni di Montaldo Scarampi, Saleggio, Castelletto e dei retrofeudi di Gorrino e Denice, come pure per l'aderenza dell'ottava parte di Roccaverano. 9 aprile 1543
ROCCHETTA PALAFEA, CASSINASCO
PROCURA spedita dal sig. Costantino Bruno fu Vespasiano, consignore dei luoghi di Cassinasco e Rocchetta Palafea, in capo del sig. Antonio Ghilia per prendere a suo nome l'investitura di detti feudi e prestare il relativo giuramento di fedeltą.
(cc. 2) 18 ottobre 1550
Investitura del feudo, castello e luogo di Cassinasco con tutti i beni, diritti e prerogative,, nonchč della metą del castello, luogo e giurisdizione di Rocchetta Palafea con le sue pertinenze, concessa dalla Principessa argarita, Duchessa di Mantova, Marchesa di Monferrato, a favore di Adriano Bruno fu Martino e Costantino Bruno fu Vespasiano dei signori di detti luoghi.
(cc. 4) 24 novembre 1559
OLMO e CESSOLE
INVESTITURA concessa da Caterina d'Austria, Duchessa di Savoia, a nome del Duca Carlo Emanuele, suo consorte, in favore del Conte Carlo Guglielmo Valperga dei feudi d'Olmo e di Cessole e della quarta parte di Roccaverano sotto i patti e le condizioni nell'atto inserti e con titolo e dignitą marchionale, aggiuntovi a detti luoghi altres quello di Perletto, da cui prende il nome il detto Marchesato.
(cc. 2 manoscritte; 1 fasc. a stampa di pp. 6)
20 gennaio 1595
NOTA dei beni feudali dei Comuni della Provincia d'Acqui in dipendenza di lettera circolare dell'ufficio d'Intendenza del 16 novembre 1798.
(cc. 408)
1797-1798
LETTERA del Prefetto Filli, con cui comunica di aver riunito il Comune di Cairo alla Provincia d'Acqui e Altare, Mallere e Roccavignale al Circondario di Ceva e osserva che, se questo ultimo non viene eretto in Provincia, sarą meglio aggregarli tutti alla Provincia d'Acqui.
(cc. 4)
28 maggio 1814
MIOGLIA e PARETO
TRASMISSIONE da parte del Segretario di Gabinetto e Corrispondenza degli atti vertiti tra la Comunitą di Mioglia e quella di Pareto per la Selva Monteursale, con l'avvertimento che bisogna unire alle medesime carte quelle concernenti la contesa delle Viozene tra ormea e le Ville Genovesi.
(cc. 4)
11 settembre 1815
MOLLARE e CASSINELLE
PARERE del Procuratore Generale sulla domanda delle Comunitą di Mollare e Cassinelle per la diminuzione dei diritti sul carbone, che s'introduce nel Genovesato.
(cc. 16)
25 dicembre 1815
PATENTI di unione di varie cause vertenti tra molte comunitą della Provincia d'Acqui e la Ragion di Negozio Abram Levi e di commissione al Senato di Piemonte di deciderle a classi unite.
(cc. 30)
1820
AUMENTO proposto dall'Intendente di Acqui alle spese ordinarie delle Comunitą di Bruno, Mombaruzzo, Nizza Monferrato, Ovada, Castelnuovo Belbo.
(cc. 12)
1828