Quatro Lettere del Podestà di Tortona Vespolati, colle quali somministra diverse notizie sulle differenze de'Confini trà Cassan Spinola, e Novi, per riguardo alle Giare, Isole, e Ripe del fiume Scrivia del 1738 in 1740
Lettere del Vicario di Novi al Podestà di Tortona d'avviso d'esser pronti sia lui, che l'Ingegniere Vinzoni di portarsi alla Visita del fiume Scrivia, e del detto Podestà alla Segretteria di Guerra per aver gli ordini opportuni delli 12 7mbre 1739.
Relazione dell'Ingegniere Pinto della Visita fatta del sito, in cui i Novesi dimandavano di poter estraher l'acqua per uso de'loro Molini, e de'ripari da farsi per la conservazione de'medesimi, conchiudendo non esser attuabile il progetto antecedentemente fatto nella precedente Visita, attesa la variazioni del fiume; Col Tipo dimostrativo dal medesimo formato delli 25 7mbre 1739.
Altra Relazione del Prettore di Tortona del da lui operato in compagnia del sudetto Ingegniere, e di quello della Republica, e Deputati da questa per l'effetto sud.to delli 26 7mbre 1739.
Altra Relazione del sudetto Ingegniere Pinto d'altra Visita fatta d'ordine del Governatore di Tortona, con altro Tipo dimostrativo, unitamente ad una Lettera del d.o Governatore delli 21 8bre 1739
Relazione del Capitano Ingegniere Pinto della Visita fatta di compagnia del Podestà di Tortona, ed in contradit.o de'Deputati dalla Republica di Genova del corso del fiume Scrivia per fissare il sito, in cui la detta Republica dimandava estrahir l'acqua per i Molini di Novi, e del progetto fattosi in tal tempo delli 30 9mbre 1739.
Col Tipo dimostrativo in tal occasione formato.
Comparsa presentata dalla Città di Tortona al Podestà sudetto, acciò facesse presente a S.M. nella di lui relazione di detta Visita l'augumento fatto da Novesi d'una ruota alli loro Molini, ed acciocché quando si degnasse d'accordar a detti Novesi l'acqua addimandata, si degnasse altresi di provedere all'indennità della detta Città, e suoi Cittadini per le ragioni, che avevano sovra detto fiume delli 7 Xmbre 1739.
Relazione del detto Podestà dell'operatosi nell'occasione della sudetta Visita delli 9 Xmbre 1739
Insinuazione dell'Inviato della Republica di Genova in cui attesa la nuova Visita seguita del fiume Scrivia, rinova le istanze per le providenze necessarie per il notabilimento della Chiusa del Bedale de'Molini di Novi, e far fare que'ripari ricconosciuti necessarj da rispettivi Periti per il mantenimento dell'acqua, e Molini sudetti delli 24 Gennajo 1740.
Risposta di S.M. alla sudetta Insinuazione, in cui si dichiara disposta di accondiscendere alle istanze della detta Republica, con accordarle la permissione addimandatagli di far irripari prescritti nel Tipo delli 27 9mbre 1739, con ciò, che quelli si facciano coll'assistenza del detto Ingegniere Pinto, e Sovra Intendenza del Podestà di Tortona, rittenuto il principio altretanto giusto, quanto invariabile, che il Letto, giare, Rippe, ed Isole del detto fiume sono del Territorio Tortonese, e cosi di sua Giurisdizione in conformità delle dichiarazioni altre volte fattesi, ed anco, che variandosi lo Stato del fiume non si potesse dalla Republica (...)
Foglio rimesso dall'Inviato della Republica di Genova, in cui epilogandosi la permissione accordata da S.M. alla detta Republica di poter far i ripari bisognevoli per l'introd.ne dell'acqua del fiume Scrivia per l'uso de'Molini di Novi, di cui nel foglio delli 31 Gen.o detto anno sperava similm.te, che avrebbe dato le disposizioni opportune per l'uso dell'acqua del Bedale del Molino Manuele per l'irrigazione de'Prati de'Particolari di detto Luogo di Novi a termini della Sentenza del 1476 del 1740.
Risposta di S.M. al sudetto foglio in cui dice, che avrebbe dato gli ordini opportuni alle persone destinate per assistere alla costruzione delle sudette opere sempre, e quando la Republica il desideri, e che le cose siano nello stato, in cui erano in novembre, e Genajo allora scorsi, significandoli nello stesso tempo, che la sentenza del 1476 non dava a sudditi di detta Republica alcun diritto sul Bedale Manuele, per esser solamente destinata all'uso di questo, onde non esservi Luogo ad alcuna intelligenza (...)
Foglio rimesso dall'Inviato della Republica di Genova Curlo, in cui rappresenta li seguenti attentati prettesi fatti da Birri di Tortona, e dalli Uomini di Cassan Spinola nel Territorio di Novi in pregiudizio della sudetta Republica, cioè 1. per essersi li 10 Maggio 1738 sei, o sette Birri di Tortona armati di Schioppo portati nella regione di Bussetto, ed in una Strada aver arrestato un Carro con 6 Bovi appartenenti a Paulo Bidone 2. per averli li 3 Giugno detto anno quatro d'essi Birri anche armati arrestato sulla Strada, che da Molini di Novi conduce alla Madonna della Pieve vicino al Sito, ove detta Strada incontrasi con la Stradella due altri Carri tirati da 6 Bovi appartenenti a Domenico Bidone, e Paulo Miano 3. per essersi ne'susseguenti giorni di detto mese più volte innoltrati in altre parti del Territorio di Novi armati come sopra, ed in specie una volta in numero di 7 in 8 in vista della Porta di Novi, ed altra in egual numero in una terra di Andrea Massa contigua al Sito (...)
Relazioni de'Podestà di Tortona, e Serravalle, con Lettera del Governatore di detta Città delle notizie addimandategli sovra li capi di Doglianza dell'Inviato della Republica di Genova per suppposti attentati fatti dalla Curia, e Birri di Tortona, e Particolari di Cassan Spinola nella Giurisdizione di Novi, Strada, o sia Stradella, che da Serravalle tende a Pozzolo formigaro, ed Alessandria, che si dice di privativa Giurisdizione di S.M. delli 14 e 15 Aprile 1741
Lettera del Governatore, e Relazione del Podestà di Tortona de'fatti rapresentati nel foglio rimesso dall'Inviato della Republica, e supposti seguiti in pregiudizio della Giurisdiz.ne di Novi in 7mbre, ed 8bre 1740 colle pezze giustificanti tutto il contrario, mentre erano seguiti nell'indubitato Territorio di S.M. delli 29 Aprile 1741
Rappresentanza del Senato di Piemonte sulla notizia pervenutagli dal Pretore di Tortona, che li Novesi avessero tagliato una gran quantità di Piante nell'isola della Scrivia esistente a dirimpetto della Cassina denominata di S.t Angelo, incominciando dal principio della Roggia del Molino di Novi, sino allo Scaricatore della medesima dell'indubitata Giurisdizione di S.M., suggerendo per andar all'incontro d'ogni pregiudizio ordinarsi il tagliamento delli restanti Alberi per mezzo delli Uomini di Cassano, ad effetto non solo d'esercitar un Atto di possesso in questi siti, ma anche d'impedire a Novesi di commetter nuovi attentati; Ed intanto ordinarsi pure al Podestà di Cassano di proceder criminalmente contro quelli, che avevano fatto il sudetto tagliamento, e ciò tutto senza publiccità, ed assistenza del Brachio militare, e con la sola precauzione, che in caso d'opposizione per parte de'Novesi possano questi esser respinti delli 11 Lug.o 1742
Foglio rimesso dall'Inviato della Republica di Genova, Curlo in risposta a quello statoli communicato li 23 Maggio 1741 per parte di S.M. per riguardo a supposti attentati prettesi commessi sul Territorio della Communità di Novi in pregiudizio della d.a Republica, che in detto foglio si è per parte di S.M. pretteso di provare esser tali fatti seguiti sovra il di lui Territorio; persistendo per altra parte il sudetto Inviato esser li siti, ove sono seguiti i supposti fatti della Giurisdizione di detta Republica del 1742.
Altro foglio rimesso dal detto Inviato per riguardo a Lavori da farsi per l'introduzione dell'Acqua della Scrivia per li Molini di Novi, e per l'uso dell'acqua, che dal detto fiume si deriva per un Bedale inserviente al Molino Manuele.
Consulta della Giunta per gli affari de'Confini con Genova sulla risposta da farsi alli sudetti due foglj, colla minuta della risposta ad una nota de'Chiarimenti da dimandarsi alli Podestà di Tortona, e Serravalle delli 5 Agosto 1742
Visita del Podestà di Tortona d'ordine del Conte di S.t Laurent con assistenza dell'Ingegnere Quadrio del corso del fiume Scrivia dalla Cassina nuova, ossia ordigno sino al Molino Manuele coll'informazioni dal detto Podestà prese, e Tippo dal detto Ingegnere Quadrio formato del corso di detto fiume per la sudetta estenzione delli 26 Agosto 1742
Fede del Cadastro della Comunità di Villa alvernia nella parte, ove si ritrova descritto il Molino Manuele, e beni esistenti in detta Regione delli 31 agosto 1742
Fede del Cancelliere della Comunità di Cassano comprovante Siccome il d.o Luogo non era mai stato del Contado di Tortona, ma sempre considerato per feudo Imperiale, risultandone de Diplomi Imperiali del 1300, e 1559 e per conseguenza non esser mai stato sogetto Mag.o Mag.r sendo questo solamente sottoposto al detto Maggior Magistrato da anni 100 circa a quella parte delli 31 Ag.to 1742
Relazione del Podestà di Tortona Porro de'Chiarimenti addimandatigli dalla Segretteria di Stato dipendentem.te dalla Consulta della Giunta de'Confini di Genova delli 3 Agosto detto Anno per la ricerca di Scritture riguard.ti le Giarre, Isole, e Rippe della Scrivia, il tenimento della Fraschetta, e li Confini con Novi delli 8 7mbre 1742
Foglio dall'Inviato della Republica di Genova sull'eccesso commesso li 8 Luglio detto Anno da trenta Particolari circa di Pozzolo formigaro nel contorno del Luogo di Novi, e dinanzi la porta nominata de'Capucini, con aver sparato tre Archibuggiate contro tre de'Birri di detto Luogo, colle quali si uccise uno de'medesimi, e se ne fer un altro a morte, con aver eziandio inseguito L'altro di detti Birri dento di detto Luogo di Novi, ed essendo questi stati inseguiti da molte persone sendosi riuniti li detti di Pozzolo si continuarono far altri colpi di Schioppo, da quali restò altresi ucciso uno de'Soldati, che erano accorsi, chiedendone un corrispondente riparo del 1742.
Consulta della Giunta de'Confini di Genova, in cui si suggeriscono i mezzi di corrispondere al sudetto foglio delli 10 7mbre 1742
Foglio rimesso dall'Inviato di Genova Marchese Curlo per ottener il riparo adequato ad un eccesso commesso da sei Soldati, e due Birri di Tortona, quali entrati nella Cassina denominata la Pavese, prettesa situata nell'indubitata Giurisdizione di Novi, legarono in essa Carlo Pasquale, e due Lavoranti da Mattoni ivi commoranti, e condotti poscia a Pozzolo del 1742.
Consulta della Giunta de'Confini, in cui suggerisce potersi rispondere nella conformità ivi rifferta, e far prender intanto delle Notizie per chiarire se detta Cassina fosse forze nel Territorio della Fraschetta, ed in quella parte, che fù data in Enfitteusi dalla Città di Tortona a Novi delli 10 7mbre 1742.
Col foglio di risposta rimessa al detto Inviato d'ordine di S. M.
Con diverse Lettere dell'Avvocato fiscale Brenazzi sui chiarimenti addimandatigli della sittuazione della sudetta Cassina Pavese
Foglio rimesso dall'Inviato di Genova Marchese Curlo, in cui rapresentando, che li 12 detto mese gli Uomini di Cassano in numero di 40 armati d'Archibuggio, ed altre armi avessero tagliato gl'Alberi esistenti ne'Siti, e Terreni, che erano dall'una all'altra parte del Bedale de'Molini di Novi, e quelli trasportati in detto Luogo di Cassano, chiede ripararsi questo pretteso attentato turbativo del possesso così Territoriale, come privato di Novi delli 22 7mbre 1742.
Consulta della Giunta de'Confini di Genova, a cui si rapresenta, che il detto Tagliamento è seguito d'ordine di S.M., e sopra la rapresentanza del Senato, e Sentimento della Giunta, suggerendo rispondersi al detto foglio, che il detto Tagliamento non era seguito nel Territorio di Novi, ma bensi in quello di Cassano, a cui appartenevano i terreni esistenti al di quà del Rivone della Scrivia, avendone un possesso, il quale tanto meno si poteva contendere, quando che sendo noto alla Republica la circostanza che per estraer la Sabbia, (...)
Foglio rimesso d'ordine di S.M. all'Inviato della Republica di Genova, in cui continuando sempre nella palesatagli intenzione d'accondescender alli desiderj della Republica per la formazione de'richiesti ripari, e di permettergli, che si eseguiscano quelli designati nel Tipo delli 27 7mbre 1739, e sotto le condizioni, de'quali nel foglio delli 12 8bre 1740, e di dar ordine, che si ricconoscano le qualità delle altre opere, che potesse esiggere la variazione del fiume a beneficio de'Molini di Novi, ma che non poteva scostarsi dalle condizioni spiegate nel foglio delli 31 Gen.o 1740, e singolarmente di quella, che li Novesi non usurpassero l'acqua, e facessero altre novità nel Bedale Manuele delli 23 7mbre 1742
Lettere del Podestà di Tortona, e del fiscale di Serravalle in risposta alle Notizie addimandategli dalla Segretteria di Stato per riguardo alla Scrivia, e la Stradella delli 8 12 14 e 29 7mbre 4 e 8 8bre 1742
Lettera, o sii Relazione dell'Avv.to fiscale di Tortona Brinassi del modo, e numero degli Uomini, che avevano tagliato gl'alberi nelle Giare del fiume Scrivia; ed Ubicazione de'Siti, ne'quali avevano quelli tagliato delli 8 9mbre 1742
Consulta della Giunta sopra il foglio ultimamente rimesso per parte della Republica di Genova concernente i Ripari del fiume Scrivia per l'uso de'Molini di Novi in cui esaminandosi il medesimo suggerisce la risposta, che si dovrebbe fare al detto foglio delli 29 Luglio 1743.
Risposta fattasi per parte di S.M. al detto foglio, in cui si dice, che S.M. non poteva continuare di permettere i Ripari sudetti, se non sotto le condizioni espresse non tanto nel foglio delli 23 7mbre 1742, che nell'altro precedente del 1740 e Siccome la detta M.S. stava sempre fissa nelle condizioni accennate, non saprebbe conseguentemente permettere, che si prescinda da quella, la quale concerne l'acqua del Bedale Manuele, senza di cui non sarebbe mai per condescendere alle istanze della Republica; E rispetto al sito del Bedale Manuele, si è soggiunto essere cosa costante, ed assai nota, che quel medesimo sito era certamente nel Territorio Tortonese, come lo erano gli altri Terreni accennati nel sudetto foglio delli 23 7mbre
Informazioni prese dal Podestà di Serravalle contro li Sindaci, e Deputati della Comunità di Gavi per L'attentato fatto col tagliamento di varie Piante in un campo proprio del Dottore Bartolomeo Pernigotti di Pertiche 24, ed in un Prato pure di Pertiche 24 nel Luogo deto La Pernigotta del 1748. Con tre Fedi giustificanti essere dette Pezze nelle fini di Serravalle.
Unitamente al Sentimento della Giunta de'Confini sul fatto sudetto
Inventarj delle Scriture rimesse dal Senato di Milano riguardanti le differenze territoriali tra Tortona, e Serravalle, e Pozzolo formigaro con Novi, e Gavi; e per la Strada Regia, e Stradella del 1751.
Colle ricevute passate dall'Avvocato Turino Cocelli destinato da S.M. per rittirare le sudette Scritture
Tre Volumi d'Informazioni prese dall'Avv.to Barletti Podestà di Pozzolo Formigaro sull'Abduzione fatta dai Birri di Novi di sei bestie de'Particolari di Pozzolo Formigaro in un Campo sittuato nella Regione detta sù l'Argine fini di detto Luogo di Pozzolo formigaro del 1753.
Più sull'abduzione fatta da Padroni di dette Bestie, di sei Bovi di quelli di Novi, mentre pascolavano in un Campo sittuato nelle fini di detto Luogo di Pozzolo Formigaro nella Regione della Via della Pieve.
Con Lettera, e Parcella delle Spese
Carta Topografica del Geometra Domenico Schiera del corso del fiume Scrivia; Colla designazione de'termini Limitrofi tra Cassan Spinola Tortonese, e Novi Genovesato delli 26 Xmbre 1758
Verbale sulla controversia tra Serravalle, e Gavi per riguardo à certe Pezze beni proprie del Dottore Pernigotti, descritte ne'Cadastri di d.o luogo di Serravalle delli 3 luglio 1759.
Con Tipo, in cui sono rapportate le Pezze cadenti in contesa
Informazioni prese dal Podestà di Serravalle sulle novità fatte da Genovesi nell'essersi portati à misurare li beni controversi tra d.a Comunità, e quella di Gavi proprii del Dottore Pernigotti 1759.
Con Tippo, Lettere e Memoria data dalla Republica sovra la misura fattasi d'ordine del Governatore di Tortona de'Sud.i siti controversi
Relazione del Cav.re Falletti delle contese territoriali di Tortona, e terre di sua Provincia con Novi, e Gavi meglio divisate nell'Indice esistente in principio della medesima. 1759
Copia della Carta geometrica per la Linea de'Confini de'Stati di S.M. dal canto del Tortonese, e colli Feudi pretesi Imperiali, sottoscritta Durieu 1763
Informativa, lettere, e parere dell'Avv.o Generale Celebrino concernenti l'arresto seguito per parte de'Genovesi sovra il tenimento della Fraschetta nella strada di Cassano d'una Carozza tirata da 4 bovi, su cui eravi un rubo di riso spettante a Pietro Poggio, a pretesto di non aver pagato il pedaggio 1751