Sentenza del Vicario Episcopale d'Albenga, nella causa delle Ville di Verzi, e Quarzi, contro gli Rettori delle Chiese di S. Gio. Batt.a di Loano, e S. Lorenzo di Giustenice, per cui le d.e Ville di Verzi, e Quarzi sono state separate, e segregate dalle d.e Parrochiali di Loano, e Giustenice, con Errezione della Chiesa di S.ta Maria di Verzi in Parrochiale delli 13. Luglio 1571
Vendita di Pietro Battista Maresano, à Giacomo Crosa d'una Pezza di terra Prativa, e Castaneativa nelle fini di Loano, ove si dice Prancisa, per il Pezzo di Ducatoni Cento delli 11 Aprile 1595
Retrovendita di Giacomo Croso, à Giacomo Golgo, d'una Pezza di terra Prativa, Castaneativa, e Vignata nelle fini di Loano in Prancise delli 27. Aprile 1595
Sentenza di Andrea Costa Pellegrina Delegato dal Senato di Genova per la terminazione delle differenze insorte tra le Comunità di Tojrano, Albenga, e Borghetto, per cui dichiara esser lecito alla d.a Comunità di Tojrano d'imponer Taglia, e Colletta agli Uomini del Borghetto, possidenti beni ne' Tenimenti esistenti nel Fossato della Riva verso d.o luogo di Tojrano, e Giogo sino alla Sommità della Costa, esclusa la partita di Rueto, e Spiaggia del Monistero, qual dichiara spettare alla d.a Comunità del Borghetto delli 8. Luglio 1596
Particola dell'Inventaro de' beni del fu' Giacomo Folgo nella parte riguardante la descrizione d'una Pezza di Prato e Castagnetto nelle fini di Loano in Priancise, delli 29 9mbre 1598
Atti di Visita del Pretore di Tojrano Delegato dal Senato di Genova, de' Confini del Territorio, e Giurisdizione di Tojrano, delli 6. e 7. Agosto, e 7 7mbre 1601
Divisione di Gioanni, e Giacomo fratelli Croso, de' beni per essi posseduti nelle fini di Loano, fra quali d'una Pezza di terra in Prancise, delli 9. Gennajo 1603
Vendita di Gioanni, e Giacomo fratelli Croso, à Giacomo ed Antonio fratelli Isola, d'un Prato nelle fini di Loano chiamato Prancise, delli 13. Marzo 1603
Atti del Fisco di Bardinetto, e Particolari di detto Luogo querellanti contro varj Particolari di Loano per aver abdotto alcuni Bestiami proprj de' Sud.i di Bardinetto mentre erano al Pascolo nella Regione delle Sechee, e Prato della Cha, o sia Casale del 1605
Supplica del M.se Ottavio Del Carretto Consignore di Bardinetto, Con Rescritto dell'Imperatore Rodolfo, per cui manda al Principe Doria Sig.e di Loano, di non molestare li Particolari di Bardinetto nel Tenimento di Pian Fey delli 30. 9mbre 1605
Lettera de' Consoli di Loano, à quelli di Bardinetto, in cui gli offeriscono il Compromesso per la terminazione delle differenze tra essi vertenti, à causa del Tenimento di pian Fey, delli 4. Maggio 1606
Atti seguiti nanti il Capitano Gio. Axertello R.o Capitano di Giustizia di Finale, e Gio. Batt.a Casanova Auditore Generale del Principe Doria Sig.e di Loano, nella causa compromissaria vertente in possessorio tra le Comunità di Loano, e Bardinetto, per la tenuta, o sia Bandita di Pian Fey fra essi controversa; Colla Sentenza in fine delli 8. Giugno 1607, per cui la d.a Comunità di Loano viene mantenuta in possesso di legnare, boscare, pascolare, e tagliar legne nella d.a Bandita; E Viceversa viene pure d.a Comunità di Bardinetto mantenuta in possesso di detto Territorio, e ragione di quello Bandire per riguardo alle altre Comunità solamente; Salva ragione alla d.a Comunità di Loano circa d.o Bandimento tal qual compette alla med.a del 1606.
A questi Atti restano uniti varj Titoli riguardanti tal fatto stati in tal causa prodotti
Due accuse date da Particolari di Loano in una terra situata nelle fini di detto Luogo chiamata Francise; Con una Relazione della pubblicazione della Vendita, che intendeva fare Bernardo Rubado, à Bernardo Isola, d'una Pezza di Prato in d.a Regione del 1606
Esame seguito ad instanza della Comunità di Loano per il possesso, in cui sono sempre stati gli Uomini di detto Luogo d'una Bandita, o sia tenuta nominata Pian Fey, o Fiatico confinante al Territorio di Bardinetto del 1606
Raccorso sporto dal Conte Ottaviano Del Carretto di Bardinetto à S.M.C.a, affine mandi alla Comunità e Particolari di Loano di restituire le Bestie state prese à suoi Particolari di Bardinetto nel Tenimento di Pian Fey, delli 15. Maggio 1607.
Con Decreto dell'Imperatore Rodolfo di Delegazione al Conte Agostino Spinola della Sud.a Causa
Accusa data da Gio. Croso, à Bernardo Dulbecco per danni dati in una Pezza di Prato, e Castagnetto nelle fini di Loano, chiamata Prancise, delli 4. 7mbre 1608
Relazione di pubblicazione d'una Dazione in paga di Gio. Croso, ad Antonio Croso d'una Pezza di Prato, e Castagnetto nelle fini di Loano in Prancise, delli 29 Marzo 1609
Relazione della pubblicazione della Vendita di Cattarina Giuglia, Angheritta, e Salugina, à Tomasino, e Battista fratelli Porro, d'una Pezza di Castagnetto nelle fini di Loano in Prancisa delli 27 Maggio 1609
Accusa di Giacomo Croso data à Gio. Anto. Borasterio per danni dati in una terra Prativa, e Castaneativa nelle fini di Loano, chiamata Prancise, delli 30 xmbre 1618
Divisione di Battista, e Gioanni fratelli Isola della Villa di Verzi Distretto di Giustenice, de' loro beni, fra quali d'un Prato nelle fini di Loano, chiamato Francise, delli 31. Gen.o 1626
Ordinanza, con cui si stabilisce doversi fare certa divisione di Bestie nel Luogo di Loano, Luogo detto Via Piana, nel luogo del Gazo, Giurisdiz.ne di detto Luogo di Loano, delli 15 9mbre 1629
Accusa del Camparo di Loano à Pietro Molle, ed Antonio Mosino di Verzi, per danni dati in una Terra chiamata Francise fini di Loano delli 20. xmbre 1632
Gride del Principe Gio. Andrea Doria Conte di Loano di permissione à Forestieri di trafficare ne' Luoghi sottoposti alla di lui Giurisdizione, senza che possino essere ezequzionati delli 20. Marzo 1635
Divisione tra Steffano, e Bartolomeo Croso di Loano de' seguenti beni situati nelle fini di Loano: P.mo d'una Pezza di terra chiamata Lo Beo; Altra di Castagnetto chiamata Francise; Altra di Vigna, e Castagnetto chiamata la Frexenda; Altra di Gerbo chiamata la Riva; Altra di Terra chiamata L'Orto; Altra di Vigna, ed Olive chiamata le Fascie di Loan Soprano delli 5. Luglio 1639
Accusa di Battista Isola di Verzi, à Giacomo Isola, per danni dati in una Pezza di Prato nelle fini di Loano luogo detto Prancise, delli 14. Giugno 1643
Accusa data da Gioanni Isola della Villa di Verzi, à Giacomo Mollo di Loano per danni dati in una di lui Pezza di Terra nelle fini di Loano in Prancise, Colla Condanna de' Consoli di Loano delli 10. Agosto 1645
Vendita di Agostino, e Giacomo fratelli Porro, à Tommaso Porro loro Patruo, d'una Pezza di Prato, e Castagnetto nelle fini di Loano, chiamato il Prato di Prancise, delli 15. Marzo 1648
Relazione della Vendita di Antonio Rubado della Villa di Verzi Distretto di Giustenice, à Pietro Maria Vigliano, d'una Vigna nelle fini di Loano in Prancisa, delli 26. 7mbre 1648
Relazione della pubblicazione della Vendita di Marco, e Gioanni Padre, e figlio Isola della Villa di Verzi, à Pietro Croso, d'una Pezza di Prato, e Castagnetto nelle fini di Loano in Prancise del P.mo 9mbre 1651
Vendita di Marco, e Gioanni Padre, e figliuolo Isola della Villa di Verzi, à Pietro Crosa, d'una Pezza di Terra nelle fini di Loano in Prancise per il prezzo di L. 550. del P.mo xmbre 1651
Estratto di varie Particole d'Ordini del Principe Doria Signore di Loano, riguardanti la formola de' Giuramenti de' Commissarj di detto Luogo, del 1652 in 1718
Deposizioni di 6. Testimonj, che la Giurisdizione di Loano verso Giustenice resta terminata per un Sentiere antico, che arriva sino alla Cima del Bosco del Principe Doria Signore di Loano del 1655
Atti del Fisco della Pietra contro Giacomo Marexano chiamato Nostro homo di Loano, e Pietro Maria Vigliano di Tojrano accusati d'aver insultato Giacomo Dell'Isola di Verzi Giurisdizione di Tojrano, con presa d'un Mulo carico di Vino nel Luogo d.o Vallonara pretteso Territorio della Repubblica di Genova del 1655
Informazioni prese dal Commiss.ro di Loano in comprovazione, che il Sentiero del Fossato di Valonara, qual va nella Berbena resta nella Giurisdizione, e finaggiio di d.o luogo di Loano delli 28. Giugno 1655
Ristretto de' Libri dell'Esazione, co' quali si giustifica aver sempre mai la Com.ta di Loano esatte le Colette per le terre di Priancisa del 1663 in 1696
Constituzione in Patrimonio fatta da Pietro Crosa al Prete Simone di lui figlio, d'una Pezza di Prato, e Castagnetto nelle fini di Loano in Prancisa; Altra di Vigna, ed Olive in d.e fini, ove si dice Loan Sovrano delli 10. 9mbre 1663
Vendita di Gioanni Burasterio di Verzi Distretto di Tojrano, à Pietro Crosa d'un Prato, e Castagnetto nelle fini di Loano luogo detto Prancise, per il prezzo di Scuti 65. del 1665
Ordine del Giudice del Principe Doria emanato ad instanza degl'Eredi di D. Alessandro Porro per l'estimo d'una Pezza di terra Castagnativa, e Prato nelle fini di Loano, ove si dice Prancisa propria del Prevosto Antonio Rocca debitore di d.i Eredi di L. 342.16. delli 21 Maggio 1677
Instromento di Divisione, e Separazione della Com.ta di Verzi, da quella di Giustenice, Col riparto delle debiture tanto Reali, che Communitative, delli 8. Agosto 1677
Vendita del Dottore Agostino Rocca, e Pietro Battista Galea, à D. Simone Crosa, d'una terra nel Territorio di Loano Luogo d.o Prancise, per il prezzo di L. 72.10. di Genova, delli 2. 9mbre 1678. 1678
Vendita del Curatore dell'Eredità di D. Pietro Anto. Rocca, à favor dell'Opera pia del fu' Pietro Gorgo, d'una Pezza di Vigna nelle fini di Loano al Piano di Landrino, ò sia Lovan Soprano; Ed altra Castagnativa in Prancise; Ed altra ove si dice la Massa, per il prezzo di L. 828.17. di Genova, delli 7. 9mbre 1678
Vendita degl'Amministratori dell'Opera pia del fu' Pietro Gorgo, à D. Simone Crosa, d'una pezza di Castagnetto nelle fini di Loano, luogo d.o Prancise, per il prezzo di Scuti 45. di Genova, delli 20. 9mbre 1678
Vendita di Eremita, Gerolamo, e Pietro fratelli Porro, à D. Agostino Porro, di due Pezze, una di Prato, e Castagnetto, e L'altra d'Olive nelle fini di Loano, luogo d.o Prancise, per il prezzo di L. 813. di Genova delli 12. Gennaro 1681
Relazione della pubblicazione d'una Vendita di Andrea, e Gio. Batt.a fratelli Mele, à Gio. Domenico Crosa d'una Terra Prativa, e Castagnativa nella Giurisdizione di Loano chiamata Francise, per il prezzo di L. 500. di Genova delli 27. Luglio 1693
Atti del Fisco della Pietra Genovesato contro Giacomo Urzio di Loano stato preso da Birri di d.o luogo in un Castagnetto pretteso delTerritorio di d.a Repubblica con uno Stiletto in dosso, stato per altro rilassato dalle Carceri senza costo di spesa alcuna del 1694
Relazione della Vendita di Tommaso Porro, ad Andrea, e Clara Giugali Porri, d'una Pezza di terra Prativa, e Castagnetto nella Giurisdizione di Loano chiamata Prancise, per il prezzo di L. 930. di Genova, delli 18. Marzo 1694
Vendita di Tommaso Porro, ad Andrea, e Clara Giugali Porri, d'una Terra Prativa, e Castagnetto nella Giurisdizione di Loano, chiamata Prancise, per il prezzo di L. 930. di Genova, delli 2. Maggio 1694
Realazione della pubblicazione della Vendita fatta da Lorenzo Vigliercio di Tojrano, à Gioanni Domenico Crosa, d'una Pezza di Prato chiamata Prancise, situata nella Giurisdizione di Loano, delli 9. Maggio 1694
Due Grazie accordate dal Principe Doria Signore di Loano à due Particolari di Verzi, della pena incorsa per danni dati in una terra di Prato detta Priancisa, e l'altra d.a Fraincise delli 26. Aprile 1698. e 23 Aprile 1695
Transazione tra il Principe Doria Signore di Loano e la Comunità di Giustenice per l'acqua della Fontana denom.ta di Crevezzo, qual serve alli Molini di Verzi Dominio di Genova delli 22. xbre 1695
Esame di diversi Testimonj, in comprovazione, che di sopra al scoglio tagliato chiamato Prancisa, ò Priancisa, dove imbocca L'acqua della Chiusa del Principe Doria vi era una Pietra, in cui era scolpita l'Arma Fiesca, e che la Giurisdizione di Loano arrivava fino alla detta Pietra del 1716
Fede ricavata dal Registro de' Particolari Forenzi di Giustenice, in cui si vedono descritti varj beni situati nella Regione di Prancisa delli 10 Marzo 1718
Scritture riguardanti la facoltà data dal Principe Gio. Andrea Doria Feudatario di Loano, à Giuseppe Maria Bottini di detto Luogo, di far estratti, e dar Copie d'Istromenti, quantunque non Notajo; E le leggi ivi fatte pubblicare dal detto feudatario, ed in Stellanello, contro i Dritti di S.M., con due Rescritti Senatorj, per quali furono annullate tali providenze, come lesive della Suprema Podestà spettante alla M.S. Con un Libro continente i Statuti Civili, e Criminali di Loano E una Memoria de' Provvedimenti dati dal Senato di Piemonte contro li abusi da Vassalli di Loano, ed altri feudi delle Langhe del 1736 in 1740