PROCURA di Bartollomeo de' Sig.ri di Masino in Capo di Giacomo Sig.re di S.Giorgio, e Steffano Provana Consignore di Pianezza per vendere, o permuttare col Conte Amedeo di Savoia la mettą del Castello, e Luogo di Masino, tutti quelli di Borgaro Masino, Vestignč, e Cossano, fedeltą, ed Omaggi di Caravino, mettą della fedeltą de' Sig.ri D'Azeglio, e tutti li Beni ad esso Bartolomeo spettanti oltre la Dora verso Strambino, colla Giuridizione, Beni, e redditi da detti Luoghi dippendenti
delli 18 Maggio 1361
PERMUTA seguita trą Steffano Provana Signore di Pianezza nella qualitą di Procuratore di Bartolomeo Conte di Masino, et Umberto di Cuorgnč come Procuratore del Conte Amedeo di Savoia della mettą del Luogo di Masino, e di tutto quello di Borgo Masino, e di quelli di Vestignč, e Cossano, fedeltą et Omaggi di Caravino, ed Azeglio, in contracambio de' Luoghi di S.Morizio, e Casele, stategli da detto Conte di Savoja ceduti, sotto la riserva del riscatto per Anni dieci, mediante il prezzo di 3/m ff.ni
delli 13 Luglio 1361
COPIA autentica del Diploma di donazione fatta dall'Imperatore Carlo IV al Conte Amedeo di Savoja del Contado di Masino in feudo nobile, con liberazione dei feudatarj del medesimo dall'omaggio di fedeltą dovuta all'Impero
18 Agosto 1373
INFORMAZIONI prese da Gioanni De Petra Podestą di Borgo Masino contro li Conti, e Particolari di Masino, e Borgo Masino accusati d'aver trattato col Marchese di Monferrato, et altri per esso, di rimettergli le loro Terre, e Castelli contro l'onore, e Stato del Conte Amedeo di Savoia loro Sovrano, e da quale riconoscevano li loro Feudi
delli 13 Agosto 1380
PROCURA di Marco fu Antonio, Giacomo Oddonino, e Bartolomeo fu Pietro de' Conti di Masino, in Capo di Martino di Masino, per riconoscere a loro nome dal Conte Amedeo di Savoia, il Contado di Masino
delli 6 Giugno 1384
PROCURA di Gio. fu Pietro de' Conti di Masino in capo di Martino di Masino, e Gio. Pelleri per prestare il Giuramento di fedeltą al Conte Amedeo di Savoia per il Contado di Masino
delli 7 Giugno 1384
ORDINE del Conte Amedeo di Savoia ą Guigone Marcandi suo Segretaro per prendere Informazioni, e far processo a Gioanni il Grande, Oddonino, Giacomo, e Bartolomeo de' Conti di Masino, accusati d'aver concessa una specie di Ribellione, ed altri delitti in occazione della Guerra del detto Conte di Savoia contro il Marchese di Monferrato, con aver prestato ajuto, ed assistenza al medemo ne loro Feudi, e Castelli
delli 5 Gennajo 139
UNITAMENTE alli Capi d'accusa formati contro de' medesimi
TRANSAZIONE trą il Conte Amedeo di Savoia, e Martino, e Marco fratelli, e Pietro de' Conti di Masino accusati di diversi eccessi da medesimi commessi, ed ivi specificati, tendenti tanto contro la persona, che Stato di detto Conte nella guerra, che allora aveva col Marchese di Monferrato, per causa de' quali detto Conte prettendeva gli fossero decaduti il Contado di Masino, ed altri Luoghi, e Feudi da med.mi posseduti, per forma di cui detti Conti di Masino cedono al detto Conte Amedeo il Feudo, che li Sig.ri D'Azeglio riconoscevano dalli detti Conti di Masino, unitamente alla Giuridizione di Rivarollo, di pił promettono di far dinuovo prestare al detto Conte la Fedeltą, et Omaggio dalle Communitą, et Uomini del detto Contado di Masino, e di riconoscerlo di nuovo in feudo nel modo, e forma, che ivi resta espresso, assieme alli Feudi, e Luoghi di Vestignč, Caravino, Tina, Cossano, Strambino, Borgaro Masino, e ciņ che possedono in Rivarollo, d'Indennizare la Dama Francesca Provana Vedova di B(...)
TRANSAZIONE Seguita trą il Conte Amedeo di Savoia, e Cressone Crivelli a suo nome, e di Gianuolo Ruffino, Barnabone, Gabriele, e Bartolomeo figlivoli D'Ambroggio Crivelli, e di Lodovica figlia di Bartolomeo Conte di Masino, s.a le pretenzioni di d.ta Loro Madre sovra il Contado di Masino, Borgo Masino, ed altri Luoghi, che erano posseduti dal detto Conte Bartol.o di Masino, per forma della quale d.ti fratelli Crivelli cedono al detto Conte Amedeo la 3Ŗ parte de' Castelli e Luoghi del Contado di Masino, che vivendo teneva detto Conte Bartolomeo, e delle restanti due parti detti fratelli promettono di farne permutta al detto Conte Amedeo con tanti Beni, e redditi al di lą da Monti
delli 18 7bre 1391
TRANSAZIONE seguita trą il Conte Amedeo di Savoia, e Gioanni il Grande, Oddonino, Giacomo, e Bartolomeo de' Conti di Masino accusati di diversi delitti da medemi commessi, ed ivi specificati tendenti tanto verso la Persona, che Stato di detto Conte nella Guerra, che questo aveva contro il Marchese di Monferrato, e per quali prettendeva tutti li Feudi da medesimi posseduti, decaduti; per forma di cui detti Conti di Masino ceddettero al detto Conte Amedeo il Feudo, che li Sig.ri D'Azeglio riconoscevano dalli medesimi, unitamente al Castello, e Luogo di Maglione, oltre ff.ni 1000 d'oro, e con ciņ che detti Conti di Masino facino di nuovo prestare la fedeltą, ed Omaggio al detto Conte dalle Communitą del Contado di Masino, e li medesimi riconoschino di nuovo in Feudo dal detto Conte di Savoia il d.to Contado di Masino, ed altri feudi da medemi posseduti, e sijno tenuti Idennisare la Dama Francesca Provana Vedova del Conte Bartolomeo di Masino, ed aventi causa da esso, dipendentemente dal Cambio (...)
ORDINE del Conte Amedeo di Savoia a Guigone Ravasj Sig.re di S.Morizio di mettere in possesso Gioanni il Grande, Oddonino, Giacomo, e Bartolomeo de' Conti di Masino de' Feudi, e Castelli del Contado di Masino, Borgaro Masino, Settimo Roero, Strambino, ed altri compresi nell'Investitura a medemi concessa lo stesso giorno
delli 30 xbre 1391
DUE procure una di Martino, e Marco fratelli de' Conti di Masino in Capo di Antonio figlio di detto Conte Martino delli 8 Agosto 1399 E l'altra di Gioanni il Grande, e Bartolomeo fratelli, Pietro, e Catalano loro Nipoti in capo di Oddonino fratello de' Sudetti Gioanni il Grande e Bartolomeo per raccorrere dal Conte Amedeo di Savoia per ottenere la restituzione de' Feudi, e Luoghi appartenenti alli detti Conti per rapportarne L'Investitura, e prestare la fedeltą
1399
INVESTITURA concessa dal Conte Amedeo di Savoia a favore di Oddonino de' Conti di Masino tanto a suo nome, che come Procuratore di Gio. il Grande, e Bartolomeo suoi fratelli, e di Pietro, e Catalano fu Giacomo de' medemi Conti, Antonio figlio di Martino Procuratore di detto Martino di lui Padre, e Martino suo zio de' med.mi Conti de' Castelli, e Luoghi di Masino, Vestignč, Caravino, Settimo, Cossano, porzione di Strambino, e Borgaro Masino, Beni, e ragioni feudali spettantigli in Rivarollo alla forma, e sotto gli stessi patti, e cond.ni; de' quali negli Instromenti di transazione
delli 8 feb.ro e 30 xbre 1391 delli 29 8bre 1399
PROCURA di Tomaso fu Oddonino de' Conti di Masino in Capo di Luchino suo fratello per prestare il Giuramento di fedeltą al Duca Amedeo di Savoja, e prendere L'Investitura de' Feudi, e Castelli pervenutegli per Successione di d.to fu loro Padre
delli 19 8bre 1433
RATTIFICANZA di Bartolomeo a suo nome e di Ludovico fu Pietro, Demetrio, Pietro, e Catalano fratelli fu Giacomo Tomaso, e Luchino fratelli fu Oddonino, Gaspardo, e Marchione fratelli fu Marchione, Pietro fu Marco, et Antonietto, e Giacomo fu Martino tutti de' Conti di Masino, del Investitura a loro nome rapportata da Matteo fu Bartolomeo de' med.mi Conti, de' Feudi, Castelli, e luoghi di Masino, Caravino, Vestignč, Cossano, Borgaro Masino, Settimo Roero, e Strambino.
Sotto li 27 Giugno detto Anno
delli 5 8bre 1441