DIVISIONE seguita tra Federico, Guglielmo, Martino, e Franc.o figliuoli del fu Enrico Alfieri, Gualletta, ed Agliano figliuoli, ed eredi del fu Giorgio fratello de' sovranominati, d'una pezza di gerbo situata nelle fini di Magliano, dove si dice i Gerbazzi, o sia l'Ermennaudo, sotto l'osservanza di varj patti ivi specificati, frà quali che non debba farsi cos'alcuno contro il testamento del fu Guglielmo Alfieri avo de' predetti fratelli, e padre del suddetto fu Enrico, quale anzi confermano. Con ratificanza della tenorizzata divisione seguita nell'anno 1296. tra i predetti Federico, Guglielmo, Martino, Giorgio, e Francesco Alfieri de' beni, uomini, omaggj, fitti, e redditi a' medesimi spettanti in comunione nel luogo, e territorio di Magliano, e loro pervenuti per successione al suddetto Enrico. 17.luglio 1308
DIVISIONE seguita tra Federico, Martino, e Franc.o figluoli del fu Enrico Alfieri; come pure tra Gualletta, ed Agliano figliuoli del fu Giorgio figlio del predetto fu Enrico, delle pezze beni, e sedimi ivi descritte, e coerenziate, poste tanto nel luogo, che nelle fini di Magliano, state sin a quel tempo da essi tenute in comunione, e già possedute dalla fu Agnesina vedova di Guglielmo Alfieri come spettanti a questo; quali tutte pezze beni, e sedimi da tenersi per essi in libero allodio, colla facoltà di liberamente disporne, salva però la ragione del feudo, e salvo altres 'l testam.to del sovranominato Enrico Alfieri loro avo, e padre rispettivamente. 27, e 30 .7mbre 1319
ISTANZA fatta al Vicario del Podestà d'Asti per parte di Chiarotta vedova di Gualletta Alfieri fratello del fu Agliano cittadini d'Asti, e moglie in seconde nozze d'Oddone de' Marchesi d'Incisa per essere immessa nel possesso degl'ivi descritti, e coerenziati beni posti nelle fini di Magliano per la concorr.te delle di lei doti, ed aum.to. Col successivo ordine del suddetto Vicario per l'immessione della med.a nel possesso de' predetti beni. 14.Xmbre 1346
ATTO DI POSSESSO preso da Monsignor Baldracco Vescovo d'Asti del castello, e redditi di Magliano, ch'erano del fu Gualletta Alfieri: con opposizione fatta da Agliano, e Giorgio padre, e figlio Alfieri pretendenti la successione al medesimo. 3.ottobre 1349
SENTENZA arbitramentale sulle differenze insorte tra Monsignore Baldracco Vescovo d'Asti da una parte, e Giorgio, Enrico, e Matteo figliuoli del fu Agliano Alfieri; Mucino Garretto; ed Ubertino di Cella come procuratore tanto di Chiarotta vedova di Gualletta Alfieri, ed in tal tempo moglie d'Oddone de' Marchesi d'Incisa, quanto d'Isabella moglie d'esso Ubertino dall'altra, riguardo ai beni, ed eredità del pred.o Gualletta zio paterno de' sovranominati fratelli, ed in dipend.a pure d'altro arbitramento, col quale erano stati aggiudicati ad esso Vescovo i beni allodiali già posseduti dal suddetto fu Gualletta, ed al med.mo in eredità pervenuti da Giorgio suo padre, e del predetto fu Agliano: per forma di qual sent.a fra le altre cose si riaggiudicano al pred.o Vesc.o tutt'i beni allodiali ivi descritti, e coerenziati (frà coerenti viene nominato Secondino figliuolo del fu Federico Alfieri), esist.i tanto nella Città, e territ.o d'Asti, quanto in quelli di Revigliasco, Antignano, e Valleggia, già posseduti (...)
PROCURA di Pietro Alfieri de' Signori di Magliano in capo di Gioanni suo fratello per prestare la fedeltà al Governatore d'Asti per il Duca d'Orleans a causa di detto feudo di Magliano, salva la superiorità della Chiesa, e del Vescovo d'Asti 28.novembre 1498
ATTI seguiti avanti 'l Vicario Vescovile d'Asti tra Ludovico Alfieri, ed Antonio Alfieri Consignori di Magliano per l'assoluzione dal primo dimandata dal giuramento per esso prestato nel compromesso, e sentenza arbitramentale proferta da Bartolommeo Alfieri de' medesimi Signori, Antonio Scarderio, ed Ansaldo Alciato a cagione della lesion enormissima in suo pregiudizio occorsa 1526
QUINTERNETTO della taglia imposta dal Consiglio di Magliano per il pagamento della contribuzione degli Spagnuoli a ragione di grossi cinque per caduna giornata 1545
ATTI seguiti avanti Monsignor Capris Vescovo d'Asti tra Violante Damiana vedova di Gabriele Alfieri de' Signori di Magliano feudo della Chiesa d'Asti, e Gioanni Bartolommeo Roero erede testamentario del detto Gabriele Alfieri nel castello, beni, e redditi feudali di detto luogo di Magliano per la consecuzione delle doti, e dei legati fatti dal detto fu Gabriele alla mentovata Violante sua moglie.
Con sentenza in fine d'essi atti a favore della medes.a 1551
PROCURA della Comunità di Magliano in capo d'Antonio Colla, Giacobino Porzano, e Rocco Cana per portarsi avanti 'l Signor Procesare, e promettere ed obbligarsi di ben, e fedelmente custodir, e difendere il detto luogo di Magliano per servizio di sua Maestà Cesarea dalle rubberie, ed insidie de' nemici della medesima, e di tener esso luogo sotto la sua divozione, ed ubbidienza 12.8bre.1551
RESCRITTO del Giudice delle prime appellazioni del Contado d'Asti Agostino Della Chiesa di citazione ottenuta da Gioanni Bartolommeo Roero Consignore di Magliano contro Antonio, e Ludovico fratelli Alfieri pretendenti di perturbare detto Roero nel possesso della metà del castello di Magliano, che vivendo teneva Gabriele Alfieri, di cui il medesimo Roero è stato istituito erede. In data delli 12.aprile 1552
Colla relazione dell'intimazione, e legittimazione di giudizio, alleganze, e sentenza in favore di detti Alfieri
ATTI della Comunità di Magliano contro Antonio, Ludovico, Gioanni Antonio, ed altri consorti Alfieri Consignori d'esso luogo per l'inosservanza de' statuti di detto luogo, e specialmente nel capo riguardante la mutazione del Podestà, e la resa del sindicato a farsi dal medesimo 1555
ATTI della Co.ità di Magliano contro li Sig.ri Alferi Consig.ri di d.o luogo per la Collettazione de' Beni dà d.i Alferi posseduti nelle fini di d.o luogo per obbligarli al pagam.o de' Carichi dalla d.a Co.ità imposti et imponendi dell'anno 1556
In quali Atti sono inseriti li titoli descritti nell'Indice come segue
INSTR.O d'acquisto fatto dà Gulielmo, et Alfero fr.li Alferi dà Oberto Caballo, e Musso fr.li di Fasera d'una pezza di prato nel territ.o di Magliano per il prezzo di L. 8.Astesi. 10.febr.1242
ALTRO acquisto fatto dai d.i Gulielmo, et Alfero fr.li Alferi da Berardo Merlo detto de Alba d'altra pezza di terra nel territ.o di Magliano, ove si dice al Ramondato sottoposta verso la Chiesa di d.o Luogo al 4.° per il prezzo di sol.50 Astesi 16. Marzo 1242
VENDITA fatta da Agliano Alfero fù Giorgio à favor di Rufino de Podio d'un Sedime nella Villanova di Magliano per il prezzo di L. 5 sol.18 Astesi 12.Xmbre 1326
FEDELTA' prestata dà Antonio e Gulielmo, de Ghibonis à favor di Benentono Alfero (...)
SUPPLICA della Co.ità di Magliano al Parlamento di Torino con le Lettere d'inibizione dal med.o accordate contro li Sig.ri di d.o Luogo pretendendo li d.i Sig.ri non ostante la Lite vertente di mutare il Conseglio della med.a Communità 21.Aprile 1557
SUPPLICA della Co.ità di Magliano al Parlamento di Torino con le Lettere d'ingionzione dal med.o ottenute contro diversi particolari per il pagamento delle Taglie dà med.i dovute. 30.Giugno 1557
ATTI d'Emanuel, e Gio. Tomaso fr.li Alferi Cons.ri di Magliano contro Gio. Lud.co Pagliano seguiti nanti 'l Parlamento di Torino per certo Credito di d.i Sig.ri Alferi verso d.o Pagliano 1557