TRANSAZIONE seguita trà D. Filippo Maria Duca di Milano, Dom.co Carufino, e Tiseto Garreto sovra le differenze che trà loro vertivano à riguardo del feudo della Cisterna e sue pertinenze, in virtù della quale d.o Dom.co hà ceduto e rinonciato à favor del sud.o Duca, e di Mgr. Bernardo di Landriano Vescovo d'Asti à tutte le sue ragioni, e pretenzioni sovra il sud.o feudo, et il d.o Duca di Milano hà fatto una Cessione al d.o Garretto di tutte le sue ragioni sul d.o Luogo della Cisterna per la somma di Ducati d'oro 3200. Essa transazione fatta in presenza, e di consenso del sud.o Vesc.o che hà nello stesso tempo investito il sud.o Garreto, ò sia suo figlio come Proc.re; del d.o feudo della Cisterna e sue pertinenze per se, suoi figlj e discendenti maschj in infinitum in feudo nobile, gentile, antico, paterno, ed avito, ed in conseguenza d.o Garreto hà prestato il giuram.o di fedeltà per esso feudo nelle mani del sud.o Vesc.o 1° Aprile 1446
DAZIONE in paga fatta da Ant.o Garretto fù Tizetto à Martino Peleta fù Giac.o del Castello di Belriguardo con tutte sue dipendenze in sodisfazione di S.ti 925. d'oro al med.o dovuti. 23.Luglio 1470
ATTO di possesso preso da Martino Peletta di d.o Castello, e dipendenze di Belriguardo in esecuzione di d.a dazione in paga. 26.Luglio 1470
PROMESSA di Antonio Garretto Sig.re della Cisterna di vendere ad Antonino Pelleta, mediante il beneplacito del Vesc.o d'Asti, il Castello, Luogo e pertinenze della Cisterna e quello di Belriguardo per il prezzo di fior.i m/14. 25.7.mbre 1471
OBBLIGO di Dom.co et Antonino Peleta Consig.ri della Cisterna di pagare à Franceschina, e Beatrisina fù Pietro Trabuchero di Carmagnola 240.Ducati d'oro in scarico d'Ant.o Garreto Creditore di d.i Peleta di simil somma per saldo del prezzo del Luogo della Cisterna 22.Maggio 1472
CAUZIONE prestata da Antonino Peletta Cons.re di Valgorrera di pagare quanto Dom.co Peleta Consig.re di Cortazone sborserà per conto suo nell'acquisto del Castello e Luogo della Cisterna, e Motta di Belvedere. 22.Maggio 1472
VENDITA fatta dà Ant.o Garretto à Dom.co Pelleta Consignore di Cortazone et Ant.o Pelleta Cons.re della Torre di Valgorrera, cad.o per la metà del Castello della Cisterna, beni, e r.oni feudali dal med.o dipendenti, come pure del Castello ò sia Motta di Belriguardo, e di tutti li Beni dal med.o posseduti sovra le fini della Montà, del Fango per il prezzo, cioè per il Castello della Cisterna di fior.i m/10. e per la Motta di Belriguardo, e Beni della Montà per fior.i m/4. 23.Maggio 1472
RICCORSO sporto al Vesc.o d'Asti dà Giacoba Ved.a del fù Vittore Pelletta fr.lo del fù Dom.co Consig.re di Cortazone, La Cisterna, e Cortanze in qualità di tutrice di Gio. Giac.o, e Bernardo suoi figl.i per esser investita della metà di d.o Luogo della Cisterna, et 8.a parte di Cortanze (...)
INSTROMENTO d'obbligo d'Antonio Peletta à favore di Gio. Bart.eo Garretto di Ducati 353. d'oro per resta del prezzo della metà del feudo, Castello, e Luogo della Cisterna e Belriguardo. 23.Maggio 1472
VENDITA fatta dà Martino Pelletta Consignore di Cortazone à Dom.co Pelleta del Castello, e Ricetto di Belrig.o con tutti li Beni, e redditi dal med.o dipend.ti per il prezzo di S.ti 1000 d'oro. 9.9.mbre 1472
DELEGAZIONE del Card.le di S. Sisto Legato Ap.lico in capo dell'Abbate di Caramagna et altri ivi nominati, che constandoli della validità della Confisca patita da Dom.co Boya alias Peletta Consig.re del feudo della Cisterna per complicità in certo omicidio seguito nel Luogo di Cortazone feudo della Chiesa d'Asti, di dover investire della porzione del feudo della Cisterna che possedeva d.o Dom.co Antonino Peletta. 18.7.mbre 1473
PROCURA di Raphael Ballarini Com.io Ap.lico per riddurre la parte del feudo, Castello, e Beni della Cisterna spettante à Dom.co Peletta alias de Boys in capo dell'Archidiac.o d'Asti Giac.o de Gentis, Batt.a Roero Sig.r di Settime per custodire, e governare d.a porzione devoluta in odio di d.o Dom.co 4.9.mbre 1473
ATTO di deputazione fatta da Raphael Ballarini Giudice, Commissario, e Delegato Ap.lico di Teodoro Roero per Custode della parte del Luogo della Cisterna stata riddotta à mani della Cam.a Ap.lica in odio di Dom.co Peletta per pretesa complicità nell'omicidio seguito nella persona d'Enrietto Peletta pendente la d.a Causa, con ordine di non rimetterla ad alcuno, salvo con ordine espresso della S.ta Sede, al qual Atto resta unito il Breve del Papa Sisto IV. di Delegazione in capo di d.o Ballarini. 25.Marzo 1474
ATTI del Proc.re fiscale contro Martino, Petrino, e Dom.co Peletta Consignori di Cortazone seguiti nanti Raphael Ballarino Delegato Ap.lico nella Causa della Confiscazione pretesa dalla Camera Ap.lica della metà del Castello, e feudo della Cisterna per l'omicidio seguito nella persona di Enrietto Peletta 1474
VOLUME continente una Bolla del Papa Sisto IV di donaz.ne del Castello della Cisterna, e Belriguardo à favor d'Antonio della Rovere pervenuti alla S.ta Sede in virtù della Transazione seguita trà la d.a S.S. per mezzo del Noncio Andrea Boccaccio, et Martino, Petrino, e Dom.co Peletta à riguardo della Confisca dà d.i Peletta patita de' feudi di Cortanze, Cortanzone La Cisterna, e Belriguardo delli 19.9.mbre 1471. ivi tenorizzata 12.Luglio 1478
ALTRA Bolla di Papa Leone X. di donaz.e Confirmazione, e reintegrazione ne' feudi della Cisterna, e Belriguardo à favor di Gio. Ant.o della Rovere. 11.Maggio 1520
INVESTITURA concessa dalla Cam.a Ap.lica à favor di Torquato Torto de' Castelli, e feudi della Cisterna, e Belriguardo dà esso acquistati dà Giorgio della Rovere. 17.Marzo 1560
ALTRA concessa dalla sud.a Camera ad Isabella figlia di Torquato Torto de' feudi della Cisterna, e Belriguardo alla forma che d.o suo Padre n'è stato investito. 19. Luglio 1567
(...)
BREVE del Papa Sisto IV per cui manda à Teodoro Roero Gov.re del Castello della Cisterna di quello rimettere à Lud.co Scarampo 18.Gen.o 1475
ALTRO di cui sovra per cui annullando il s.a descritto manda al sud.o Teodoro Roero di rimettere il d.o Castello nelle mani di Cesare Feo. 26.Maggio 1475 Altro confirmativo del preced.te. 3 Giugno 1475
LETTERE del Vic.o Gen.le d'Asti Marchetti per l'esecuzione del contenuto nel 1° Breve. 21.Aprile 1475
ORDINE del Vic.o G.le Mgr. Vasino Malabayla Vesc.o d'Asti à Teodoro Rovero Custode della metà del Castello della Cisterna che spettava al fù Dom.co Peletta, di rimettere al Proc.re fiscale di d.o Vescovo l'altra metà del d.o Castello, che altre volte spettava ad Antonio Peletta, devoluta alla d.a mensa 5.Maggio 1475
RACCORSO sporto al Vesc.o d'Asti da Giacoba Ved.a del fù Vittore Peletta fr.lo del fù Dom.co Consignore di Cortazone, La Cisterna, e Cortanze nella qualità di Tutrice di Gio. Giac.o e Bernardo suoi figl.i per essere investita della metà di d.o Luogo della Cisterna, e 8.a parte di Cortanze che vivendo possedevano d.i furono Vittore, e Dom.co, col decreto di d.o Vescovo, per quale attesa la Lite insorta per d.e porzioni di feudi con Teodoro Roero concede ai d.i Pupilli le Testim.li di diligenza per d.a chiamata Investitura, acciò non le corra alcun pregiudizio. 22.9.mbre 1475
BOLLA di Sisto IV. di donaz.ne et Infeudaz.ne à favore di Antonio della Rovere della metà de' Luoghi della Cisterna, e Belriguardo, e delle porzioni di quelli di Cortazone, e Cortanze devoluti per l'omicidio commesso dà Martino, Petrino, e Dom.co Peletta alias Boijs delli 22.9.mbre 1475
DECRETO Pontifizio ottenuto dà Giac.o, e Bernardo Peletta fr.li contro Bernardo della Rovere possessore della metà di d.o Luogo della Cisterna stata infeudata à favore del d.o Ant.o della Rovere. 22.Aprile 1476
ALTRA Bolla di d.o Papa Sisto IV di Confirmazione della Sentenza di Confisca della d.a metà de' Luoghi della Cisterna, Belriguardo e porzioni di Cortazone, e Cortanze in odio di d.i trè fratelli, e degli altri Decreti Ap.lici riguardanti tal fatto 13.Aprile 1476
COLLA TRANSAZ.NE seguita trà la Camera Ap.lica, e li sud.ti Dom.co, Petrino, e Martino Peletta per cui d.a Camera hà rinunciato a favore de med.mi ad ogni ragione, che le competteva s.a Cortanze, e Cortazone (...)
INVENTARO fatto d'ordine del Vesc.o d'Asti de' Beni del fù Antonino Peletta Consignore della Cisterna, et ad istanza della Dama Violant sua Moglie Tutrice di Gio. e Melchione suoi figl.i, frà quali beni si trovano inventarizati la 4.a parte del Castello, giurid.ne, e pertinenze della Torre di Valgorera, metà della Cisterna, e Belvedere 26.Giugno 1476
VENDITA fatta dà d.a Violant Ved.a del fù Antonino Peletta Tutrice di Gio. Lud.co e Gio. Melchione suoi figl.i à favore d'Antonio della Rovere d'Aragona Nipote del P.P. Sisto IV. della metà del Castello, Luogo, giurid.ne, beni, redditi e r.oni feudali della Cisterna feudo della Chiesa d'Asti, e della metà della Mota di Belvedere per il prezzo di Duc.i 2884. Con un Consulto del D.re Pietro Bello sovra la nullità di d.a Vendita. 9.Agosto 1476
ORDINATO di nove Sapienti d'Asti congregati per cui si commette à due d'essi, cioè Michelotto Riccio, e Rolando Albo di raccorrere al Gov.re di quella Città, acciò tolga l'impedimento à Martino Peletta di conseguire j suoi redditi quali diconsi confiscati à cagione dell'omicidio d'Enrietto Peletta Commesso in Cortanzone. 9.febr.o 1478
ISTROM.TO Giudiziale d'approvazione, e ratificanza fatta dalla Dama Marg.ta Vedova del fù Marchiotto Roero Tutrice di Gio. Bernardino, Gio. Batt.a, Gio. Giorgio, e Gio. Matteo suoi figl.i della dismissione fatta dà Aleramo Roero a favore della Dama Violante Ved.a di Ant.o Peletta Consig.re di Valgorera, Madre, e Tutrice di Melchior, e Gio. di Luoghi 40 de' Monti di S. Giorgio di Genova dà d.o Aleramo acquistati de' denari proprj di d.i Peletta pervenutigli per prezzo della Vendita del feudo della Cisterna con dichiarazione fatta dalla d.a Dama Roera di non pretendere sovra d'essi Monti ragione alcuna. 27.Luglio 1478
LETTERE dell'Arciprete della Chiesa d'Asti Marco Vizia, e Can.co Stefano Marengo Giudici et esecutori Ap.lici nella Causa vertente avanti uno degli Uditori del Sagro Palazzo trà Gio. Giac.o, e Bernardo fr.li Peletta fù Vittore, e Bartol.o della Rovere per causa della metà del Castello, feudo, beni, e redditi feudali della Cisterna, con quali lettere notificano la trasmissione dell'Esame, ed Atti dà essi fatti in d.a Causa à tenor della loro Delegazione al d.o Uditore per la Sentenza definitiva. 6.Luglio 1493
ATTI seguiti nanti l'Arciprete, ed uno de' Canonici d'Asti subdelegati Ap.lici per prender informazioni nella Causa di Gio. Giac.o, e Bernardo fr.li Peletta contro Bart.eo della Rovere per la reintegrazione dà d.i Peletta addimandata della metà del feudo della Cisterna, di quali nè furono indebitam.e spogliati dalla S.ta Sede per preteso omicidio commesso dà Dom.co Peletta di loro Antecessore. Con copia dell'Esame seguito nanti j sud.i Subdelegati ad instanza del d.o Bart.eo della Rovere 1493
INTERROGATORJ dati per parte di Bart.eo della Rovere e Gio. Giac.o, e Bernardo fr.li Peletta nella Causa vertente nanti uno degl'Auditori del Sacro Palazzo per riguardo della metà del feudo della Cisterna frà essi controversa
RESCRITTO ottenuto dalla Dama Giacobina Ved.a del fù Lud.co Peletta Tutrice d'Alessandro suo figl.o di restituzione in intiero à far l'Inventario de' beni, et Eredità di d.o fù Lud.co ult.o febr.o 1542
PROCURA di Nicolao, e Gio. Giac.o fù Bern.o Peletta in capo d'Antonio fù Ettore Peletta Sig.re di Cortazone per agire contro j Possessori della metà del Castello della Cisterna, e Belriguardo ai d.i fr.li spettante. 11.Maggio 1545