Ordine del Duca Carlo Emanuel 1° di proibizione a Chichesia d'andar di notte per la Città di Torino dopo suonata la ritirata senza lume od in Maschera; di far ballar in pubblico, ne in privato, di giorno ne di Notte; à Scolari di tenere ne' loro alloggiamenti Pistole, ne' Archibuggj; di far squadriglie sotto le pene, e condizioni ivi prescritte 20 Xmbre 1613
Consegnamenti fatti d'alcuni Cantoni di Torino delle boche umane, e Vettovaglie, che caduno de' Capi di Casa aveva.
Con un istruzione alli sig.ri del Conseglio di d.a Città per procedere al d.o Consegnamento 25 Marzo 1630
Capitoli sopra quali si farà il deliberamento de' Macelli, e provvisioni delle Carni per servizio della Città di Torino, Cittadini, ed abitanti in essa, e suoi Borghi.
Con le instruzioni alli Soprastante, Taglianti, Scorticatori, Tripari, e Carretone 1688
Memorie sovra le Ragioni spettanti al Vicario di Torino circa la giurisdizione de' pesi, e misure compillate dal Conte delle Gravere nell'anno del suo Sindicato d'ordine di S.M. 1716
Ordinato della Città di Torino sovra la notificanza fattagli della determinazione presa da S.M. d'unire l'officio di Vicario a quello di Prefetto 27 8bre 1723
Progetti d'Editto per la Costituzione del Vicario in Torino, ed unione alla Prefettura del d.o Uffizio, con parecchie memorie delli P.mo Pres.e Riccardi, P.te Cotti, M.se Foschieri, ed altri varianti in ordine alla giurisdizione, che se gli attribuisce; ed alcune formole, con cui esprimersi. 1724
Notizie date dall'Intendente di Chablais Monet sovra il modo, col quale sono trattati li Catolici nella Città di Geneva, con diverse memorie riguardanti l'espulsione degli Eretici dalla Real Città di Torino. 1724
Memoria trasmessa da Pariggi continente alcuni quesiti, e risposte circa la Politica, e Pulizia, che si pratica in d.a Città.
Con una Raccolta d'Editti, ed Ordini dei Re' di Francia, ed Arresti del Parlamento seguiti dall'anno 1560 al 1724 riguardanti il sud.o fatto, meglio specificati come infra.
1560. Articoli dell'Ordine di Carlo IX Re' di Francia di proibizione delle Fiere, Mercati, Balli pubblici, e Giuochi ne' giorni festivi.
1579. Articolo dell'Ordine d'Enrico III Re' di Francia di confermazione del sovrascritto Ordine.
1666 11 Xmbre. Editto di Ludovico Re' di Francia di confermazione del Regolam.to riguardante il nettamento delle Contrade, con diverse provvidenze per la sicurezza tanto della Città di Parigi, che d'altre.
1667 3 7mbre. Arresto del Parlamento di Parigi di suppressione de' Balli pubblici chiamati Fêtes-Baladoires, e di proibizione delle Fiere, e Mercati ne giorni festivi in conformità dell'Ordine, ed Arresto delli 14 Xmbre 1665.
1667 12 9mbre. Ordine del Prevosto (...)
Doglianze del Patrimoniale delle Regie Gabelle Bordoni, e sulli provvedimenti dati dal Conte Ceveris come Vicario in riguardo alle Osterie vicino al Mercato del Vino, ed alle risposte ingiuriose, che dice averne avute dall'istesso Conte Ceveris.
Risposte al sud.o Conte, e Sentimento del Gran Cancelliere Zoppi 1727
Progetto del Conte Ceveris Vicario della Città di Torino per impedire i furti, e contenere i disordini notturni, collo stabilimento d'un distaccamento di 50 Uomini da prendersi frà gli abitanti della Città, da stipendiarsi da questa per far ogni notte la Pattoglia. 27 Giugno 1728
Rimostranza della Città di Torino contro l'ampia autorità, e giuridizione concessa da S.M. al Conte Ceveris di Burolo Vicario della medesima in pregiudizio di quella spettante alla sud.a Città. 1728
Rappresentanza della Città di Torino, con eccitamento de' diversi pregiudizj, che soffre nel Vicariato del Conte Ceveris, e diversi articoli di risparmio che si potrebbero fare
Atti Originali con Copia fatti d'ordine di S.M. sopra il vantaggio, e disavvantaggio ridondante alla Città di Torino della Costruzione de' Pozzi morti.
Con alcune memorie del Conte Palma su quel soggetto. Ag.to 1728
Memorie diverse circa la giurisdizione del Vicario della Città di Torino, con la Minuta d'un Editto, e Sentimento del Conte, e P.o P.te Nicolis di Robilant. 1730
Rappresentanza del Vicario di Torino per la deputaz.ne del Segr.o Massa in Segretaro del Vicariato colla Regia Patente d'appovazione del medesimo 5 9mbre 1730
Rappresentanze, e Note de' Ladroncelli, e Malviventi dettenuti nelle Torri del Vicariato per punirsi Economicamente dal Vicario di Torino, stante l'autorità confertagli d'Ordine Regio. 1730 in 1740
Rappresentanza del Vicario di Torino riguardante alcune provvidenze verso gli oziosi, Ladroncelli, e Sensali de' Figliuoli di fameglia, e Pupilli 20 9mbre 1731
Sentimento del P.o Presid.te Conte Caissotti, Presid.e Siccardi, e P.mo Referendaro Bogino sulla prerogativa da restituirsi alla Città di Torino di proporre tré Soggetti per la nomina del Vicario. 7 febb.o 1735
Rappresentanza del Vicario della Città di Torino, affine che si restituisca al suo Uffizio la cognizione, ed Ispezione delle Strade del Territorio di Torino.
Con un Parere del P.o Presid.e Caissotti, e P.ti Sicardi, e Bogino concludente per l'affirmativa 1737
Rappresentanza del Vicario di Torino in proposito de' Ladronecj, che si fanno nella Città, e progetto per dissiparli, medianti le provvidenze da darsi a riguardo de'Domestici, e Stipendiati delle Case Particolari. 9 Gennajo 1737
Parere, ed Informativa del Vicario di Torino sulla Supplica del Rosso Mercatore sopra il Mercato del Vino per poter continuare nell'impiego di Mercatore 29 7mbre 1737
Rappresentanza del Vicario di Torino per ottenere qualche provvidenza affine d'introdurre l'abbondanza de' Vitelli sul mercato di Moncaglieri. 20 Maggio 1738
Sentimento dell'Avv.to Gen.le Dani sovra un Ricorso della Città di Moncaglieri, affine d'ottenere qualche provvidenza alli aggravj, e pregiudizj, che dice cagionarsi dal Vicariato all'occasione del Mercato di d.a Città 23 Giugno 1738
Rappresentanza del Vicario di Torino sovra un Ordinanza proferta dalla Classe Criminale in una Causa d'appello interposto da un certo Giacomo Tirone, già Cochiere del Marchese di Cigliano, da un Precetto fattoggli dal d.o Vicario di Bando d'un Anno dalla Città per aver abbandonato il servizio di d.o M.se di Cigliano, ed intrappreso quello del Conte Richelmi, senza esser munito del dovuto Congedo 1° Luglio 1738
Sentimento del Conte Ceveris Vicario di Torino sovra una Rappresentanza della Città di Moncaglieri ivi unita, nella quale hà allegato diversi pregiudizj pretesi cagionatigli dal Vicario, e preposti dal medesimo sovra il mercato solito farsi in d.a Città, con prescrivere in esso regole, far seguir accuse, conoscere s.a le med.e, far precettare, e cittare li Particolari concorrenti nanti l'Ufficio in occasione delle Contravenzioni, ed in somma esercire tutta l'ispezione, e giurisdizione s.a d.o Mercato privativamente alla Città, e Giudice d'essa, in pregiudicio delle loro ragioni e Diritti.
Con Progetto d'arbitramento del Conte Nomis, e diverse altre memorie su tal fatto 10 Luglio 1738