Cessione fatta da Alessandro Cruzolino del fu Rainaldo di S. Remo a Giacomo Gatto del fu Andrea di tutte le ragioni spettantigli sopra tre pezze di terra poste nel territorio di Legino da esso concesse in enfiteusi a detto Andrea, e cị mediante il corrispettivo di otto soldi di Genova. 5 febbraio 1245
Atti di una lite promossa da vari particolari della Borgata detta de Porcilli di Lemie contro questa comunità per far dichiarare esenti dalla cadastrazione e dal conseguente pagamento dei carichi due alpi per essi possedute, per essere le medesime non comprese nel territorio di detta comunità e semoventi dal diretto dominio dell'Abbazia di S. Giusto.
(1 pezza) 29 dicembre 1731
Reclami degli abitanti della borgata Le Milanere e della comunità di Rivoli per l'aggregazione di detta borgata alla comunità di Rivera.
(2 carte) 1819
Informazioni sul medico Antonio Maria Pajetto, Castellano di Lingueglietta, in seguito a reclami sporti in merito all'esercizio delle sue funzioni.
Informazioni sui castellani di Boscomare e di Castellaro.
Consiglio comunale di Lingueglietta.
(7 carte) 1829 - 1830
"Permissione al geom. Cencio di assumere la qualità di segretario sostituto del comune di Lequio, sebbene non rivestito della qualità notarile".
(2 carte) 1824
Destituzione del sindaco di Lerici e sua sostituzione.
(Nota. In una delle carte si tratta anche della sostituzione del sindaco di Ortonovo e d'un consigliere di Portovenere).
(4 carte) 1819
Permuta tra la Segreteria di guerra e il comune di Lerici, avente per oggetto gli avanzi del pavimento marmoreo della chiesa degli ex-Agostiniani di Maralonga da una parte, e un tratto di terreno incolto dall'altra.
(11 carte) 1838 - 1839
Denunzie del Parroco di Lerma a carico di Giuseppe Ferrera. Costruzione d'una nuova chiesa parrocchiale. Occupazione indebita d'una via pubblica. Accuse contro il Parroco.
(3 carte) 1845 - 1846
Precetto intimato nel Palazzo Vescovile dell'isola di S. Giulio da Bartolomeo di Montebreto Canonico di Forno e Vicario Generale del Reverendo Padre in Cristo e Signore di S. Vedrado Vescovo di Novara, e Conte, e ad istanze del venerabile uomo il Sig. Pietro de Pontiria, Preposito della Chiesa di S. Giulio dell'Isola, e de'canonici della medesima Chiesa ai diletti in Cristo. I Consoli del Borgo di Lesa diocesi di Novara, intimando loro sotto pena della scomunica, che subito che saranno essi richiesti dà sudetti Canonici, o loro nunzi, deputino quegli uomini di detto borgo che saranno da detti Canonici nominati, a dovere, previo giuramento, mostrare, consegnare, e coerenziare tutte le terre situate in detto territorio di Lesa, che sono di ragione della chiesa e del capitolo di S. Giulio. 15 dicembre 1371 ind. IX