Parere del Procur.re Gen.le sul ricorso del comune di Camerana, che chiede d'essere applicato alla tappa d'insinuazione di Ceva anzichè a quella di Dogliani. 12 febbr. 1759
Due ragionamenti sulla natura del feudo di Camerano; nel primo dei quali si affermano le ragioni per cui detto feudo dev'esser tenuto per sottoposto alla giurisdizione di S.A. come Conte d'Asti; e nel secondo si ribattono le ragioni avversarie. 16..
Minuta di parere sulla domanda della Marchesa Agata Violante di Camerano, perchè vengono annullate certe Patenti derogatorie riguardanti la devoluzione del feudo di Camerano. 17..
Parere del Proc.re Gen.le Maistre sopra la supplica del sig. Marchese Carlo Ottavio del Carretto, in cui si chiede venga liberato il feudo di Camerano dall'annua prestazione di L. 500 cui è sottoposto, e venga ridotta a maggior uguaglianza il contratto di permuta fatto li 21 genn. 1702 con le R.e Finanze dal fu marchese Giambattista suo avo. 26 mag. 1747.
Copia di lettera della Segreteria Interni relativa a detto annuo canone di L. 500
Informazioni del Marchese di Rivarolo sulla condotta del conte Porro già Podestà di Novara, il quale sollecita a suo favore il feudo di Porro. 25 marzo 1744
Supplica e convocato del comune di Borgo di Cameri per ottenere lo stabilimento di un mercato al mercoled d'ogni settimana, col parere negativo del Conte Botton di Castellamonte, Generale delle Finanze. 29. giugno 1774
Ordinato del comune di Casalino diretto a ottenere che i comuni di Cameriano e Peltrengo continuino a far parte del Mandamento di Borgo Vercelli, quanto all'amministrativo, e quanto al giudiziario siano distaccati dal mand.to di Biandrate e ritornate al suddetto di Borgo Vercelli. 1817.
(Vedi: Paesi, C, N.o 25, Casalino, N.o 3.)
Alberto Focia (o Facio?) e Loterio fratelli, figli di Sibilia vedova di Gerardo (?) Carelli, vendono a Guglielmo Carelli, loro rispettivo fratello e figlio sette pezze di terra al prezzo do nove lire di moneta astese. 9. dicembre 1240.
Don Taddeo, castellano di Camino, in vece del suo signore, il marchese di Monferrato, investe Guglielmo Carelli delle sette pezze di terra di cui sopra. 2 gennaio 1241
Istanza di D. Giacomo Ansaldo per ottenere la dispensa dalla declaratoria camerale per esigere dalla tesoreria provinciale di Genova un credito di L. 201. 1831
Proposta di abolizione di un'antica convenzione per lo sgombro delle nevi dalle strade comunali.
(Vedi Valsesia Prov.a Paesi in genere, Mazzo 68, anno 1820)
Lettera dell'Intendenza di Biella in cui si accusa ricevuta di un ricorso sporto dal Parroco di Campiglia circa una strada progettata da Campiglia al torrente Balura. 15 sett. 1822
Lettera dell'Intendente di Pinerolo per trasmettere una domanda del Sindaco di Campiglione relativa all'affrancamento di due censi a carico del comune di Campiglione. 13 agosto 1822