Bartolomeo Cavazono del fu Raimondino cittadino d'Asti concede in fitto perpetuo a Tisso Aliverdo del fu Giacomo di Quarto abitante in Castiglione oltre la Versa, una pezza di sedime di circa 6 tavole posta sul territorio di Castiglione presso il Castello ove dicesi in "bucha nozeti", mediante l'annuo fitto di 10 soldi astesi. 3 giugno 1358
Manfredo Bozolo di Castiglione oltre Versa riconosce di tenere in fitto perpetuo da Purpurina vedova di Nicolino Bergognino quale erede del fu suo fratello Bartolomeo Cavazono, una pezza di sedime posto presso il castello di Castiglione ove dicesi "ad Fraziam" col peso dell'annuo fitto di 10 soldi astesi. 8 sett.bre 1361
Tisio Aliverdo di Castiglione oltre Versa riconoscere di tenere in fitto perpetuo dalla sopraddetta Purpurina una pezza di sedime ossia d'orto di tavole 6 posto presso il castello di Castiglione ove dicesi in "bucha noxeti" col peso dell'annuo fitto di 10 soldi astesi. 8 sett.bre 1361
Conventiones, exemptiones, immunitates, franchisciae, privilegia, et pacta insigni oppidi Castiglioni domini Ser.mae Reipublicae Genuensis anno 1440 firmata, ac iurata, et usque in hodiernum assidue confirmata et observata. Cum prudentum responsis, decretis, ac indice alphabetico.
(Vedi il suddetto m.s allegato a pratica del 1825. Maissana Com.e. Richiami per esenzione di contribuzioni)
Patenti della R.a Camera dei Conti con cui si mantiene il sig. marchese di Priero Ercole Gius.pe Ludovico Turinetti nel possesso di esazione del diritto di pedaggio di Castiglione secondo la Tariffa approvata il 10 7mbre 1668, ed accresciuta il 10 aprile 1669. 25 febbr. 1715
Editto con cui la R.a Camera dei Conti a istanza del m.se d. Giov. Ant. Turinetti di Priero fissa il diritto di pedaggio di ciascuna salmata di calcina transitante pel territorio di Castiglione. 6 agosto 1757.
Altro con cui la detta R.a Camera a istanza del sopraddetto marchese approva la nuova tariffa del pedaggio del luogo di Castiglione ivi inserita. 25 novembre 1757
Supplica dei particolari del Cantone di Castiglione Torinese detto di S. Martino riguardante l'aumento di stipendio del maestro e cappellano di detto cantone.
Parere dell'Intendente. 17 luglio 1791
Supplica del comune di Castiglione per essere autorizzato a far intervenire nel raddoppiato consiglio alcuni dei maggiori registranti, allo scopo di deliberare sulla lite tra esso comune e il cav. Turinetti di Priero. 1826
Vertenza tra il comune di Castiglione e Antonio Vaudetto per la demolizione, pretesa dal primo, d'un muro costruito dal secondo nell'Alveo del rivo Rocca Crivela. 1827 - 1831
Transazione seguita tra li Aimone Gian Giacomo e Manfredo Conti di Cavagliā ed Arnaldo Notaio ed Ottone di Ferrapane per cui detti Arnaldo e Ottone rinunciano ai primi un acquisto per essi fatto. 28 aprile 1198.
Vendita fatta da Giacomo Beccaro e da sua madre Alaria ad Arnaldo Notaio d'un sedime con casa e beni siti nelle fini di Cavagliā. 25 aprile 1196
Vendita fatta da Pietro Bonardo a certo Pelero d'una pezza di terra sita nel territorio di Cavagliā per il prezzo di soldi 23 di Susa. 29 novembre 1214
Vendita fatta da Sibilla figlia del fu Giovanni del Pozzo a certo Augusto d'una pezza di terra sita nel territorio di Cavagliā per il prezzo di Lire 12. 25 luglio 1279
Ordine di Niccolō Secco Capitano di Crescentino ai Sindaci e consoli di Cavagliā, relativo alla fissazione del numero dei guastatori da fornirsi dalla loro comunitā per le fortificazioni di Crescentino, in esecuzione d'una patente di Don Ferrante Gonzaga. 3 ottobre 1551
Infeudazione e investitura del luogo di Cavagliā a favore del gen.le Gromis. 20 giugno 1590
Investitura camerale di Cavagliā, con porzioni di Trana e Cavoretto a favore dei figli del gen.le Gromis. 17 giugno 1597
Deroga al Regolamento dei Pubblici chiesta dal Comune di Cavagliā per poter Ammettere in Consiglio un individuo congiunto col sindaco in 2.° grado di consanguineitā. 1819
Ricorso del comune di Cavagliā per ottenere il condono d'arretrati, dovuti al R.o Economato, d'un censo tenuto verso il soppresso ordine dei Gesuiti di Vercelli. 1822 - 1823