Serie di Vicari, Giudici, Castellani e Chiavari di Torino e di altre città del Piemonte (Pinerolo) come pure di vicari generali del Piemonte. 1284-1402
(Vedi Torino Città)[?] (manca)
Lettera colla quale Filippo principe d'Acaia manda al Chiavario di Pinerolo di pagare annualmente sopra i suoi redditi di Pinerolo 24 soldi tornesi grossi al Rettore della Chiesa del Castello di detta città (copia) 1.o agosto 1328
Inventario dei beni mobili e immobili, debiti e crediti, di Catelano e Gioanni figli ed eredi di Rostagnetto de' Falletti da Pinerolo, fatto da Giacomo de' Giordannini tutore dei medesimi, e pubblicato avanti al giudice di Pinerolo Michele di Mantelli addì 11... 1365
Siti detti beni immobili nei territori, località e regioni seguenti cioè:
Nella città e territorio di Pinerolo ecc.
Nelle fini di Val di Lemina ecc.
Nelle fini di Osasco ecc.
Nelle fini di Castagnole ecc.
Vendita fatta da Andrea Peyt di Pinerolo a Ludovico di Savoia Principe d'Acaja di una pezza di prato sita sulle fini di Pinerolo, presso il Monastero di S. Giacomo, di giornate due e mezza circa, al prezzo di cento fiorini d'oro di piccol peso, del valore di trentadue soldi viennesi caduno. 27 ottobre 1415
Obbligo del nobile Giacobino Gentenati di Gassino Castellano di Roburent a favore del negoziante Claudio Leporo di Pinerolo per la somma di 137 fiorini d'oro e grossi 2 d'argento ammontare del prezzo di certa quantità di panno da questi vendutagli. 7 Maggio 1426
" Vendita fatta da ... e da Tommaso Canavesio di Pinerolo a Giovanni ... di una giornata e mezza di alteno, sita nelle fini di Pinerolo nel luogo detto la Novarea, al prezzo di fiorini 75 del valore di 32 soldi Viennesi moneta corrente cadun fiorino." 12 febbraio 1429
"Vendita fatta da Bertino de Bullio di Chieri a Michele Pona... di Pinerolo, mercante, d'una pezza di terra aratoria e altenata e in parte prativa, di giornate otto circa sita nelle fini di Pinerolo, nel luogo detto ad ulmos seu ad Zambonos, al prezzo di trecento trenta sei fiorini di piccol peso del valore caduno di trentadue soldi Viennesi di moneta corrente. 20 gennaio 1438.
Denunzia fatta dal suddetto Michele Pona ..., per mezzo del suo fattore e procuratore Ant. Calieri di Castagnole ai fratelli Michele e Antonietto de Bergiis, della compra da lui fatta col suddetto strumento, con divieto ai medesimi di ulteriormente occupare una delle otto giornate acquistate, quale essi tenevano in affitto dal venditore. 16 febbraio 1438
Costituzione in dote di 250 fiorini da Antonia vedova di Alberto Carcagno di Torino a favore di sua figlia Yolanda Carcagno futura sposa di Michele Fornacia di Pinerolo. 11 giugno 1449
Vendita fatta dal nob. Baldassare de' Resenati, cittadino di Pinerolo, in nome proprio, e in nome e vere di suo fratello Gaspare, minore, al nob. Stefano de Bussio cittadino d'Avigliana abitante a Pinerolo, nel luogo detto airale dei Resenati, al prezzo di fiorini duecento di picciol peso, del valore caduno di soldi trentadue viennesi. 3 settembre 1482
Vendita fatta da Gioanni Ferreri fu Giacomo, dagli Airali di Pinerolo, al nobile Gioanni Uberto Farnaccia cittadino di Pinerolo, di una giornata di Alteno sita sulle fini di detta città nel luogo detto ad altenum lemene, al prezzo di novantacinque fiorini di moneta sabauda corrente. 17 gennaio 1498
Testamento del nobile Umberto Giovanni Fabre, residente a Pinerolo, col quale, fatti parecchi legati a favore di Margarita de' Galateri di Savigliano sua moglie, di Francesca Bozonati sua nipote di sorella, e dei nobili Francesco e Gioanni Emanuele de' Taparelli suoi zii materni, istituisce e nomina sua erede universale Menzia sua sorella, sostituendole, in caso di morte della medesima senza figli di legittimo matrimonio, i predetti Francesco e Gioanni Emanuele de' Taparelli ecc. 4 febbraio 1508
"Liber Statutorum, Franchisiarum, ac Immunitatum civitatis Pinerolii", con l'aggiunta di alcuni memoriali a capi rivolti dalla comunità a S.A.: risposte di S.A. 1602
Memoriale a capi, diretto dalla Comunità di Pinerolo a S.A., relativo al pagamento d'una somma dovuta da detta città a S.A. Con lettera d'accompagnamento. 1616
Ordine dell'Intendente di Giustizia Polizia e Finanze a Pinerolo ed Ambasciatore del Re di Francia in Piemonte col quale viene permesso agli ivi nominati intraprenditori delle fortificazioni di Pinerolo di portare seco loro delle armi per loro difesa. (a stampa). 12 sett. 1667
Ordinanza del Governatore di Pinerolo, conte di Martiniana, sulle vertenze insorte tra i Religionari di Prarostino e S. Bartolomeo e i particolari di San Secondo circa l'ubicazione del tempio dei detti Religionari ecc. 24 marzo 1700
Lettera dell'Avvocato fiscale di Pinerolo, Ambrois, concernente la sua precedenza sul Vice prefetto, la definizione della causa delle chiese, ecc. 8 giugno 1751