Lettera dell'Intendenza d'Ivrea concernente una transazione tra il comune di San Martino e Giacomo Richetta sulla proprietà d'una pezza di prato. 1.o luglio 1819. 1834
Vertenza tra il m.se Tagliacarne e il sig. Vernengo in merito a due fornelli per la fusione del catrame installati dal secondo in vicinanza d'una casa del primo. 183
Investitura concessa dal Duca Emuanuel Filiberto del castello, villa, mandamento e giurisdizione della Valle di S. Martino a favore di Ludovico e Michele Truchietti. 23 agosto 1575. 1819
Interinazione data dalla Camera ducale alle G. P. con cui S.A. Ser.ma cede al consigliere e Patrimoniale Chiaberto de Chiaberti i beni feudali di Roberto e Valle di S. Martino di cui era investito il Vassallo Giorgio S. Martino; detti beni si erano devoluti al patrimonio di S.A. in seguito alla morte dei figli del detto Vassallo. 11 agosto 161
Ordine di madama Reale per cui vengono confermati i privilegi concessi alle comunità e uomini delle Valli di S. Martino etc. d'esenzione dai daciti Gabelle pedaggi etc. 13 marzo 167
"Informativa e parere del sig. Intendente di Pinerolo sovra la supplica dei Religionari delle Valli di Perosa e S. Martino tendente ad avere ne'consegli di quelle comunità un maggior numero de'loro poggetti, che di Cattolici". (1747). 1838
Ricorso delle comunità di Faetto, Riclonetto, Chiabrano, S. Martino, e Perrero - della Valle di S. Martino - per l'affranchimento delle prestazioni solite a farsi al feudo. 1796. 1836
Investitura perpetua fatta da Alberto, abate del Monastero di S. Gio. di Parma, nella qualità d'esecutore testamentario del fu Gerardo Lavania, cittadino di Bobbio, a favore di Aldina, moglie del fu Stefano Petenatore di Centanario, di una pezza campo e vigna situata nel territorio di San Martino, regione Asarello, mediante l'annua prestazione di uno stario di frumento, e il laudemio d'un paio di polli. 10 aprile 1345. 1838
Lettera dell'Intendente Taraglio, 1.o Ufficiale delle R.e Finanze, per la trasmissione alla Segreteria di Stato Interni della minuta di R.e Patenti per l'alienazione del feudo di S. Martino Siccomario a favore dell'avv. Buglioni sost.o Proc.re Gen.le. 4 aprile 1760. 1838
Lettera dell'avv. Badariotti giudice del Siccomario per mezzo della quale trasmette copia d'ordinato, ivi allegata, seguito in S. Martino Siccomario per la nomina del sindaco e consiglieri, e fa alcune osservazioni sull'uniformità di detto paese agli antichi dello Stato. 177
Memoria per la smembrazione del Borgo di Predamasco dalla Parrocchia del Borgo Ticino di Pavia ed annessione del medesimo alla Parrocchia di S. Martino Siccomario. 1778. 1841
Ricorso del comune di S. Martino d'Albaro relativo alla liquidazione d'un suo credito derivato da fondi somministrati alle casse francesi. 1822 - 1823. 1351
Sentimento del Proc.re Gen.le riguardante la lite tra l'Abbate Bellingeri e la com.tà di S. Martino S. avente per oggetto la percezione del dazio sul vino. 178
Lettera dell'Intendente di Voghera, con cui trasmette alla Segreteria di Stato una supplica di diversi particolari per opporsi al rialzo della strada del Gravellone verso il Po, come nocivo ai beni da essa posseduti nel territorio di S. Martino. 179
Informativa e carteggio riguardante le opposizioni del comune di S. Martino P. alle opere pel trasporto del colatore Morasca progettate dall'ospedale di Pavia. Con relazione del prof. Michelotti. 180
Ricorso del conte Vistarini Bellingeri per essere autorizzato ad abbattere un muro di cinta costruito in una sua casa di Gravellone (S.Martino) adibita a caserma dei carabinieri. 1825. 1831
Vendita fatta da Martino e Gioanna coniugi Bigarexii di S. Morizio e Tommaso Curnigla di Pietro di S. Morizio di una mezza giornata di alteno sita sulle fini di S. Morizio nel luogo detto in Nosca pel prezzo di 9 fiorini. 14 aprile 143
Supplica della com.tà di S. Morizio, e relativa Permissione del mercato nel gioved d'ogni settimana mediante il pagamento di L. 500. 13 maggio 1736. 1840
Pretese del medico Ruol di aver diritto di prendere nelle processioni il Consiglio e Segretario della com.tà, che ebbero per fine la ricomposizione del consiglio di detta comunità, fatta per regio viglietto. 1751. 1842
Investitura concessa da Amedeo conte di Savoia, Signore e Conte d'Asti, in favore di Antonio, Secondono, e Alessandro padre e figli Asinari dei castelli ecc. 5 aprile 158
Altra concessa dal sopraddetto ai sopraddetti dei castelli e luoghi di Belangero, Moasca, San Marzano, Canelli, ecc. 5 aprile 1582. (Vedi: Paesi, C. M° 69, Costigliole d'Asti, N° 4)
Trasmissione per parte del Procuratore Gen.le delle minute di Patenti di erezione in titolo marchionale del feudo di S. Marzano e in titolo comitale della porzione di Santena posseduta dal Governatore della cittadella e di quello di Bruino. 8 dicembre 1771. (Le minute predette mancano). 1772
Altra concessa da Amedeo Conte di Savoia, signore e Conte d'Asti in favore di Antonio, Secondono ed Alessandro padre e figli Asinari, dei castelli e luoghi di Belangero, Moasca, S. Marzano, Canelli, Vesme?, S. Giorgio, Mombaldone, Montechiaro, Cartosio e Malvicino. 5 aprile 1382. (Vedi: Paesi, C. 69, Costigliole d'Asti, N° 4). 1800
Approvazione di S. M. al parere emesso dall'Avvocato gen.le di far procedere alla misura del territorio di S. Marzanotto nelle differenze territoriali tra detta comunità d'Asti. 21 aprile 176