DEDIZIONE de' Forusiti d'Acqui al Marchese Guglielmo di Monferrato della Città, Contile, Giurisdizione, Castelli, e luoghi dalla medesima dipendenti, con prestazione della fedeltà. 5. Ottobre 1260
OBBLIGAZIONE passata dalla Città d'Acqui di pagare al Marchese di Monferrato, e suoi Successori pendente il termine di tre anni ff.ni 338. moneta di Monferrato, mediante l'esenzione da tutti gli altri pesi, alla riserva di tre casi, cioè maritaggio delle figlie, difesa de' Stati, e viaggio presso l'Imperatore, e con ciò, che potesse imponer Gabelle sovra le Osterie e Beccarie, e vino, che si vende al Minuto per il termine di detti tre anni. 6. Maggio 1429
GIURAMENTO di fedeltà della Città d'Acqui al March.e Giovanni di Monferrato con confirmazione de' suoi privilegj, Statuti, e Franchiggie. 31. Marzo 1445
PROCURA della Città d'Acqui per prestare la fedeltà al Marchese Giovanni di Monferrato, e per ottenere dal medesimo la confirmazione de' suoi Privilegj, statuti, e Franchiggie. 3. Febbrajo 1464
FEDELTÀ prestata dalla Città d'Acqui, e dalle Comunità di Mombello, Balzola, e Villanova, con confirmazione de' loro Privilegj, Statuti, e Franchiggie. 10. Marzo. 1483
PROCURE di Giorgio fu Christofaro Spinola, e Francesco fu Domenico Spinola, e Luca fu Battista Spinola per esiger li redditi, che avevano nella Città d'Acqui. 21. e 28. Aprile, 4. Maggio 1514
MEMORIALE della Città d'Acqui per ottenere la confermazione dal Duca di Monferrato de' suoi Statuti, e Privilegj, e Specialmente del mercato. con decreto favorevole. 2. Luglio 1589
SUPPLICHE Sporte a S.A.R. per parte della Comunità d'Acqui per essere Solevata da certi pesi, ed aggravj, che Soffre la medesima. 9. Agosto, 2. Novembre 1589
MEMORIALE della Città d'Acqui al Duca di Monferrato per ottenere, che l'Uffizio del Podestà sia riddotto annuale alla forma dello Statuto ivi Annesso. con decreto favorevole. 2. 9bre 1589
RICORSO della Città d'Acqui per ottenere dal Duca di Monferrato la facoltà di eriggere un Collegio di Dottori, e Notai, una Fiera franca per due volte l'anno, ed il mercato due volte la Settimana. Con Decreto favorevole. 10. Novembre 1594
RELAZIONE del Pretore d'Acqui sul ricorso di Costantino Avellani per ottenere la permissione di prolongare l'edifizio di sua posta nella Città d'Acqui in vicinanza del Rivo, o sia Torrente Merio. 20. Febbrajo 1596.
Con Decreto favorevole delli 8. Ottobre detto Anno
TIPO delli Aspetti, e sito, su cui si sono ritrovate varie Antichità ivi descritte presso la Città d'Acqui in Monferrato nell'Ara d'una delle Massarie del Vescovado. 20. Aprile 1628
SENTENZA del Senatore Carlo Nata Delegato dal Duca di Monferrato nella causa de' Particolari del Popolo della Città d'Acqui, seco giunto il Procuratore del Ducale Patrimonio contro li Consoli, Sindaci, Consiglieri, ed Amministratori di detta Città, per forma della quale si è mandato riformare quel Consiglio provvisto per riguardo all'imposizione della Taglia, per il Medico, e per i Boschi nella forma ivi Espressa. 27. Settembre 1634
SUPPLICA di Ambroggio Calcagni, acciò gli sia concesso in ricompensa delle sue fatiche il godimento de' luoghi situati intorno alla fabbrica dei Bagni d'Acqui. 1.o Luglio 1645
RELAZIONE del Senato sul ricorso di Carlo, e Ludovico fratelli De Maria per ottenere l'assenso di alienare un loro reddito sopra l'ordinario della Comunità d'Acqui, non ostante il vincolo di fidecommisso. 20. Decembre 1662
MEMORIALE della Città d'Acqui per ottenere dal Duca di Monferrato la riconfermazione de' suoi Statuti, e privilegj. Con Decreto favorevole. 12. Luglio 1672.
Con copia della confermazione del Primo Febbrajo 1620. del Duca Ferdinando, a favore di essa Città
RELAZIONE del Vescovo d'Acconia Abate di S.ta Barbara, e dell'Auditore Gobio Delegati dal Duca di Monferrato sopra la pretensione del Capitano Roberti, che dalli Sindaci d'Acqui gli venissero rifatte le Spese del Processo contro il medesimo formato. 1678
VISITA, ed altre Scritture riguardanti la riconstruzione de' Bagni d'Acqui. 1688 in 1689.
(Vi sono tre disegni a colori dei bagni d'Acqui dello Scapitta)
RELAZIONE del Presidente del Senato Giuglio Cesare Balliani sopra l'assenso implorato dalla Vedova Bolzoni dell'esecuzione fatta in fondo stabile della Città d'Acqui obbligata al rilievo a favore di detta Vedova. 25. Agosto 1700
RELAZIONE, e Pareri sopra la vertenza tra il Comessario Generale degli Alloggi, e la Città d'Acqui per la spedizione delle Bollette nel riparo di detti Alloggj. 1703 in 1704