Diverse memorie per la formazione de' Conti de' Reliquati dovuti dallo Stato di Milano al tempo de' Preliminarj di pace seguiti nel 1736, ed in conseguenza d'essi. 1736
Libro de' Conti saldati co' Francesi à riguardo de' Redditi dello Stato di Milano.
Con diverse memorie risguardanti le liquidazioni da' farsi delle somme dovute dal Milanese in seguito alla Convenzione signata à Vienna li 11 aprile 1736
Progetto d Istruzione à quella Persona, che sarà da S.M. prescielta per trattare col Deputato della Corte di Francia circa li redditi dello Stato di Milano
Ricorsi di diversi Particolari de' Paesi di nuovo aquisto ad effetto d'aver l'indennisaz.ne delle R.e finanze delle somme da essi pagate alla Camera di Milano per l'esercizio di varj impieghi, oppure di poter continua.re ne' risp.vi impieghi aquistati come sovra a titolo oneroso. 1737 in 1765
Supplica di D. Giò Iuncli Pavese, in cui dimanda di continuare nel possesso del dritto della Banca civile di Pavia rispetto alle Provincie cedute a S.M. 1741
Con parere del Procuratore generale
Ricorsi delli Carlo Cozzi, Franc.o Baldirone Milanesi ad effetto d'aver il permesso, cioé il Cozzi d'esercire per mezzo di sostituito l'Uffizio di Refferendaro di Pavia nel Pavese ceduto a S.M., ed il Boldirone quello della Darzena in tutti li Stati ceduti a S.M., e separati dallo Stato di Milano. 1747
Con varj Pareri del Pr.ore g.n.ale Maistre, della R.a camera, e d'un Congresso
Lettere del Colaterale Conte Porro, co' quali manda varie notizie per riguardo a tributi, usi, e stilli de' Paesi di nuovo aquisto Smembrati dallo Stato di Milano. 1748 e 1749