Volume in Stampa continente diversi Privilegj, ed Investiture concesse à favore della famiglia Del Verme meglio descritte nell'Indice esistente in principio di questo Volume
Cittadinanza accordata dalla Città di Milano d'ordine del Sovrano, a favore del Cavaliere Giacomo Del Verme e de' Discendenti dal medesimo delli 25. Genaro 1390
Infeudazione fatta dal Duca Filippo Maria Anglo di Milano, à favore del Conte Alessandro Del Verme della Città di Bobbio, e de' Feudi di Voghera Oltre Pò, e Castel S. Gioanni Piacentino, con tutte le loro dipendenze per esso, e suoi Discend.ti maschi delli 23. Maggio 1436
Quittanza passata dal Duca Francesco I.o Sforza Duca di Milano nella qualità di Padre, e legitimo Amministratore di suo figlio, verso La Dama Luchina Del Verme nella qualità di Madre e Legitima amministratrice d'Antonia di lei figlia, della Somma di Ducati 10/m. per le Doti della detta Antonia Moglie di Sforza figlio di detto Duca, con ipoteca per il pagamento di detta Somma del Castello, e Contado di Borgo novo Distretto di Piacenza delli 27. 7mbre 1451
Esame sopra li Capitoli dedotti dalla Città di Piacenza in una causa vertente tra detta Città, e La Dama Luchina Del Verme, o sia il Conte Pietro Del Verme figlio, ed Erede del Conte Luiggi per certe usurpaz.ni prettese fatte alla detta Città. del 1454
Investitura concessa dal Duca Galeazzo Maria Sforza Visconti, e Duchessa Bianca Maria sua Madre, à favore del Conte Pietro Del Verme, della Città di Bobbio, e Feudi di Voghera, Castel S. Gioanni Piacentino, Fortunago Romagnese, e sue Ville della Valle Peuorara, Alzezio, Poviglio, e Monzuccio, Giurisdizione, e redditi dalli medesimi dipendenti, per esso, e suoi Discend.ti maschj, relativamente alla precedente delli 28. Marzo 1468
Appreensione fatta a mani della Regia Camera di Milano, della Città di Bobbio, Zavatarello, Corte Brugnatella, Romagnesio, Ruino, Trabecco, ed altri Luoghi, che erano del Conte Pietro Del Verme del 1468.
Colla Sentenza delli 13. 8bre 1469., per cui detto Conte del Verme fù restituito in possesso dè Sud.i feudi
Comparsa del Conte Pietro Del Verme fù Luiggi fù Giacomo in una causa vertente nanti il Magistrato Straordinario, e li suoi Massarj di Popilio contro le Communità di Meletolo, e Castel Vatterio. delli 30. Aprile 1476
Passaporto concesso dal Duca di Milano Gioanni Galeazzo Maria Sforza Visconti, a favore di Gioanni Maria Monticelli, e de' suoi Compagni Affittavoli delle Saline di Bobbio appartenenti ad esso Duca, per il termine d'un Mese allora prossimo, affine di portarsi alla Città di Milano per il fatto delle sudette Saline. delli 13. Xmbre 1489
Delegazione di Francesco Re di Francia, di An.lo di Asaretto, e Gioanni Bernardino Carazollo per apprendere li feudi seguenti; cioè Città di Bobbio, con la Rocca d'Alessio, Zavatarello, Pietra Gavina, Ruino, e Giurisdizione, Roncanesco, Altessino; come altresi ogni altra cosa occupata dalli Conti Federico, e Marc'Antonio fratelli Del Verme, che altre volte furono di D. Ludovico De Lucimbergo De Ligni delli 2. Xbre 1515.
Assieme alle Lettere Magistrali; Informaz.ni ed altri Atti, e Scritture posteriormente fatte per l'appreensione, e recognizione d'essi rispettivi Luoghi
Atti seguiti nanti li Delegati nella causa del Regio fisco contro La Dama Clara Sforza Fulgosia Vedova del Conte Pietro Del Verme per li feudi della Pieve d'Incino, di quella di Vallasina, e Mandello del 1525
Transazione seguita tra la Città di Bobbio, e li Monaci di S. Colombano di detta Città sulle differenze insorte tanto per riguardo de' Beni, che dalli sud.i Monaci si sono concessi in Enfiteusi; e del dritto a med.mi dovuto all'occasione delle alienazioni d'essi beni, che per riguardo al Cimitero, Campana, Dazj, Molino sulla Trebbia. 16. xbre 1533
Parte degli Atti del Regio fisco contro gli prettendenti aver ragione ne' feudi di Bobbio, Voghera, Zavatarello, Romagnesio, Ruino, Trabecco, e Lazarolo stati appresi per la morte del Conte Pietro Del Verme senza Discendenti. del 1575
Atti di descrizione de' beni del Conte Carlo Del Verme fù Francesco, in seguito alla patita Condanna Capitale dipendentemente dall'inquisizione formatagli per complicità nella fabbrica di monete falze. del 1580
Memoriale sporto dal Conte Luiggi Del Verme ad effetto d'ottenere la restituzione de' feudi, e beni statigli rappresagliati nella guerra col Duca di Parma, e Piacenza, à pretesto, che fosse al servizio di questa potenza del 1636.
Con un Esame seguito ad istanza del detto Conte sul detto fatto
Investitura concessa dal Gran Cancelliere di Milano per Filippo 4.o Re di Spagna, à favore de' Conti Aureglio, e Ludovico Del Verme, della Città di Bobbio, e de' feudi di Romagnese, e Corte Brugnatella, relativamente alle precedenti delli 2. Giugno 1640
Investitura concessa dal Governatore di Milano per Carlo 2.o Re di Spagna, à favore del Conte Aureglio Del Verme, tanto della Città di Bobbio, che de' Feudi di Romagnese, e Corte Brugnatella, Giurisdiz.ne, e redditi da medesimi dipendenti, relativamente alle precedenti Investiture. delli 14. Xmbre 1666
Due Sentenze del Senato di Milano in una causa trà l'Abbate: di S. Colombano di Bobbio, e li Conti Del Verme feudatarj di Bobbio per l'esercizio della giurisdizione ne' Cassinali di Telecchio, per quali fù dichiarato doversi quella esercitare dall'Uffizio di Bobbio delli 24. Agosto, e 20. 7mbre 1685.
Con un attestato, e Lettere riguardanti tal fatto
Statuti della Città di Bobbio, Col privileggio d'esenzione della Stessa Città insieme a diversi ordini tanto del Senato di Milano, che de' Supremi Tribunali, e Ministri 1682
Fede del Giuramento di Fedeltà prestato à Filippo V. Re di Spagna come Duca di Milano dal Conte Carlo Del Verme feudatario della Città di Bobbio, Romagnese, e Corte Brugnatella delli 28. 7mbre 1701
Dichiarazione, e Decreti del Principe Eugenio di Savoja Govern.re e Cap.no Gen.le dello Stato di Milano, con Sentenza del Magistrato delle R.e Ducali Entrate Straord.rie a favore della Città di Bobbio per la libera continuazione del Solito Suo Mercato de' Grani, e Loro Estrazione dallo Stato, in vigore de' Privilegj d'essa Città, non ostante La Guida delli 27. Giugno dello stesso anno 1708
Carta Topografica del Contado di Bobbio, S.ta Maria, Corte Brugnatella, e Valli di Lama, con li feudi Vermineschi di Romagnese, Zavatarello, Trebecco, Ruvino, L'Assunta, Torre d'Albera, e Caminata, cavata dal Tipo del Censimento generale di Milano formato in misura, e sottoscritta dall'Ingegniere Milanese Onofrio Mugnozzi delli 15. Gennajo 1744
Nota de' Feudi prettesi Imperiali, e dipendenti solamente dal Governo di Milano per i carrichi, ed amministrazione della giustizia, col nome, Patria, ed abitazione di ciascun feudatario, e distinzione della quantità d'Uomini capaci alle armi, e della distanza d'ogni feudo da Tortona, e da Bobbio
Sentimento del Procuratore Generale Maistre sul Riccrso della Città di Bobbio, affine d'ottenere la Conferma del Privilegio del Libero traffico del Tabacco delli 12. febbraro 1753
Parere del Proccuratore Gen.le Conte Maistre sovra li Raccorsi presentati dalla Città di Bobbio, ad effetto d'essere liberata dal diretto Dominio de' feudatarj Conti del Verme; e dal Vescovo di detta Città, affine d'ottenere la reintegrazione non solamente del feudo d'essa Città, ma ancora di quelli di Corte Brugnatella, e Romagnese delli 11. febbraro 1754
Parere dell'Avvocato Generale Gallo sul ricorso de' Conti fratelli dal Verme Feudatarj della Città di Bobbio, con cui implorano le Regie provvidenze, affinchè tanto per riguardo alle R.e Patenti 29. Giugno 1756. che per qualunque altro Ordine non venga pregiudicata la ragione derivante dal jus Proclamandi competente in detto Feudo ai supplicanti, come già stata riconosciuta dal Senato di Milano colli 3. Rescritti ivi annessi. 14. Giugno 1761
Verbale formatosi in seguito a R.o Viglietto portante la riforma provvisionale del Sistema d'Amministrazione della Città di Bobbio 30. Giugno 1767.
Con copia di detto R.o Viglietto delli 24 detto mese
Progetto delli Reggenti della Città di Bobbio per lo stabilimento delle pubbliche Scuole, e di uno Spedale in detta Città mediante la sopressione del Monastero de' Benedettini di S. Colombano 1770
Memoria formatasi in seguito ai Ricorsi presentati all'Ufficio del Censimento dalla Città di Bobbio, e dal feudatario Conte del Verme, nella quale si esamina, se tali Ricorrenti possino godere dell'Immunità de' Pesi per essi proposta. 1776