Lettere, e Pareri sull'idea del Vescovo di Pinerolo di vendere, o dare in Enfiteusi li beni spettanti alla Prevostura d'Oulx nelle Valli d'Oulx, Cezana, e Bardonneschia 1750 in 1753.
Con una Memoria de chiarimenti dati al Conte di Rivera dallo Spedizioniere di Francia intorno al modo, con cui secondo gli usi Gallicani, si dovranno spedire i contratti, che propone di fare detto Vescovo di Pinerolo, per i quali si crede necessario un Breve d'approvaz.ne di S.S.tà
Parere del P.mo Presidente Conte Caissotti, ed Avvocato Generale Celebrino, ed altre Scritture sulla dimanda indirizzata a Roma dal Vescovo di Pinerolo per la facoltà di dispensare i Matrimonj ne' casi proibiti 22. Xmbre 1750
Memorie, e Lettere riguardanti le parti fattesi presso la S.ta Sede per ottenere la Bolla d'unione della Prevania di Miradolo alla Mensa Capitolare della Cattedrale di Pinerolo 1753 in 1755
Contract passé entre l'Evêque de Pinerol, et l'Evêque de Grenoble, par le quel le premier par lui, et ses Successeur dans la Prevôté d'Oulx, et Draperie de Pasquiers unie à l'Eveché de Pinerol (sous l'agrement du S.t Siege) cede, et abandonne à titre d'abonnement, et Emphiteuse perpetuelle aux Evêques de Grenoble tous les Biens, et Dîmes y enoncées dipendans de la dite Prevôté d'Oulx, et Draperie de Pasquiers situés dans l'étendüe du Diocese de Grenoble, Rentes, Censes, et généralement tous les Droits, dont la d.e Prevôté, et Draperie ont joui, et possedé riére les Paroisses y exprimées de meme que le Choeur des Eglises, Sacristies, et fournitures des dites Eglises, et Sacristies; En consideration de quoi le dit Evêque de Grenoble s'obblige de payer annuellement, et â perpetuité à l'Evêque de Pinerol la Somme de' 1150. ll. en monnoye de France, la quelle sera payée dans la Ville de Grenoble en un seul payement, le jour, et Fête de Noël, Le tout sous l'observance des diverses conditions y specifiées (...)
Scritture riguardanti la questione eccittatasi fra il Vescovo di Pinerolo, ed il Capitolo della Cattedrale dipendentemente da un ordine dal d.o Vescovo dato al V. Paroco di S. Morizio di fare le funzioni da lui praticate contro la forma della Transazione delli 12. Maggio 1759.
Col Progetto della Lettera continente le determinaz.ni di S.M. 1762
Convenzione seguita tra il Vescovo di Pinerolo, ed il Capitolo di quella Cattedrale, nella qualità di Parroco della Chiesa di S. Morizio di detta Città, sulle differenze tra essi insorte in dipendenza d'un verbale fatto da esso Vescovo all'occasione di sua Visita Pastorale alla sud.a Chiesa di S. Morizio, col quale sulle istanze della Compagnia del S.mo Sacramento eretta nella sud.a Chiesa, aveva formato alcuni Decreti relativi alle fonzioni Ecclesiastiche da farsi in detta Chiesa di S. Morizio 28. Genn.o 1765.
Assieme alle Rappresentanze, Parere, ed altre Scritture, che hanno preceduto la sud.a Convenzione
Scritture, Lettere, e Disegno riguardanti alcune riparazioni, ed Ornamenti progettati farsi nella Cattedrale di Pinerolo, e la domanda di quel Vescovo d'un Altare per esso, da costruersi nella Sagrestia d'essa Cattedrale a spese del Capitolo 1767
Progetti Originali stati formati d'ordine di S.M. dall'Arcivescovo di Torino, Presidente Conte Pejretti, ed Avvocato Generale Commendatore Graneri, per la terminazione delle differenze insorte tra il Vescovo di Pinerolo, e i P.P. Minori Osser.ti Riformati di S. Francesco nelle Valli di Lucerna, per riguardo alla visita Pastorale, Giurisdizione d'esso Vescovo sopra detti Religiosi, Sepolture, Sepolcri, Benedizione del S.S. Sacramento, Novene, e Processione del Corpus Domini. 7. Luglio 1769
Parere del Proccuratore Generale Conte De Rossi di Tonengo sul Ricorso del Clero della Città di Pinerolo, in cui supplicano S.M. a voler dichiarare, che esso Clero debba gioire di tutte le esenzioni, ed immunità, delle quali godono tutti gli altri Ecclesiastici de' suoi Stati 8. febbr.o 1770
Parere dell'Avvocato Generale Commendatore Graneri sul Ricorso del Vescovo di Pinerolo, ad effetto d'ottenere da S.M. l'approvazione del da esso progettato Stabilimento d'una Borsa Chiericale nella di lui Diocesi per poter con tal mezzo assistere li Parrochi, ed altri Ecclesiastici necessitosi della medesima, ad esempio di quella che trovasi stabilita nella Diocesi di Geneva 18 Xbre 1772