Editto del Duca Filiberto II°, per cui stabilisce per legge perpetua P.mo Che tutte le penzioni, Donativi, reliquati, Stipendj, ed altri qualsivogliano debiti dovessero pagarsi dal solo Tesoriere Gen.le, Con inibizione a tutti gli altri contabili di pagarne sotto pena di reiterato pagamento, riservate però le assignazioni perpetue e Vitalizie già admesse dalla Camera; 2° Che tutti gli Contabili dovessero prestar cauzione idonea prima di prender il possesso de'rispettivi impieghi; 3° Che tutti li Castellani, ed altri esattori de'redditi Fiscali siino tenuti di rendere annualmente Conto della rispettiva loro esazione. 6 Gennajo 1500
Capitoli della Camera de'Conti per l'Accensamento ordinato dal Duca Emanuel Filiberto de'Daciti del Testone per le robbe, che escono fuori Stato, di quelli di Vercelli, ed Asti, e de'redditi di Carignano, Moncalieri, Vigone, Villafranca, Lanzo, Caselle, Rivoli, Avigliana, Susa, ed altri Luoghi del Piemonte spettanti ad essa S.A. nella forma, modi, Patti, e Condizioni ivi specificati. 8 Maggio 1560
Istruzione del Duca Emanuel Filiberto per il Conseglio, ed Ufficiali della sua Casa. 1° Marzo 1564.
Con alcune Dichiarazioni di d.o Duca delli 4 Aprile detto anno a riguardo della sud.a Istruzioni
Nota delle partite pagate dal Gen.le di Finanze Negrone alli Creditori del prestito fatto a S.A. nella ricuperazione delle quattro Piazze di Torino, Chieri, Chivazzo, e Villanova d'Asti, già occupate da'Francesi. 1564 in 1571
Ricavo fatto da Registri Camerali delle Patenti di Controllore Gen.le e Gen.le delle Regie Finanze, con spiegazione de'Dritti alli medemi rispettivamente compettenti, e del Posto stato loro assegnato nel Magistrato della Camera. 1564 in 1698
Ordine Regio, che proibisce a qualunque Off.le, o Mag.to d'ingerirsi ne'maneggi, e negozj pecuniarj, che S.A. aveva col Cristoforo Centurione, che essa dichiara voler regolare da se, e renderne, e Saldarne li Conti. 7 8bre 1574
Progetto pel aumento delle Entrate di S.A.S.ma di Savoja senza aggravio veruno de'suoi sudditi ma non dice cosa sia, e se lo riserva a bocca. 5 Giugno 1579
Istruzione ad Ercole Roero incarricato di portarsi di Compagnia di Tete Carretto in Genova, e Savona per ivi cercar il prestito di 50: o 100/m: Scudi d'oro con le cautele qui proposte. 28 Giugno 1592
Ordine dell'Infanta Donna Cattarina d'Austria Duchessa di Savoja a tutti gli Accensatori, Tesorieri, ed altri, che maneggiano danari di S.A. di dar Conto a Calculo quartiere per quartiere del ricevuto, e pagato sotto pena di Scuti Cento d'oro, con dichiarazione che, in caso che ne'Calcoli, tanto nel debito, come nel credito, venissero a lasciar in dietro alcuna partita per qualsivoglia causa, e poi nel render i Conti loro in Camera, o in qualsisia tempo, si trovasse aggionta, o che non se ne fossero caricati, incorrino la pena del quadruplo, oltre che si ripiglierà in loro debito. 23 Giugno 1594
Istruzione del Duca Carlo Emanuel 1° al Tesoriere Diano affine di trasferirsi in tutte le Provincie del Ducato di Savoja per far pagare la Decima de'Grani accordata a S.A.R. 16 7mbre 1596
Decreto della Camera de'Conti ad istanza dell'Avv.to Patr.le Galeani, per cui si manda citarsi gli Eredi del Tesoriere di Vercelli Lodovico Raspa, per esibir i Conti de'denari presi a nome di S.A.R. in prestito da diversi Particolari della Città sud.a 1597
Istruzione del Duca Carlo Emanuel 1° al patrimoniale Gabrio inviato in Savoja, per far sequestrare tutti i libri, e Scritture si di Tesoreria, che altro, che si ritroveranno in Casa del Tesoriere Gen.le Diano, e metterle in Camera sotto Sigillo sino a nuovo ordine della Corte in Gennajo 1610
Progetto di far un risparmio di 30/m: Ducatoni all'anno in Savoja; con un augumento di 7/m. di reddito annuale, mediante la riunione dei pagamenti delle Taglie, ed altre Gabelle, che si pagavano a 4.ri, di farsene l'esazione in due semestri, e di far cessare la Cotta del Sale nella Tarantasia per il gran pregiudicio, che recca a quella Prov.a il tagliamento de'Boschi. 1612
Modo pel quale S.A.Ser.ma puol aumentare il suo reddito di più di scudi 300/m: d'oro l'anno, e bonificar le sue Comunità di Scudi 100/m: l'anno, e d'altri 100/m: il suo Popolo senza aggravare il suo Stato, ne i sudditi d'un soldo di più di quello che è al presente aggravato
Progetto per la Creazione d'un Capo del Conseglio delle Finanze, e Conservator Gen.le de'redditi, e degli obblighi del med.o per il maggior vantaggio di Sua A.R., e delle finanze
Progetto per accrescere i redditi incerti del Sovrano, in cui propone la Creazione d'un Aud.re Gen.le dello Stato, à cui li Giudici, e Comunità debbano riferire ogni anno lo stato delle loro Giudicature, e degli interessi comuni, conformare dalle note particolari de redditi certi, un Sommario gen.le per confrontarlo coll'ordinario
Rappresentanza di Francesco Gentil Riccio sovra li danni, che la Camera de'Conti hà recato a S.A.R. nella Creazione d'Auditori in d.o Magist.o, di alcuni Tesorieri senza averli fatto prima render i Conti del loro maneggio, come pure di accensare i Dazj, e Gabelle, senza prima renderlo palese a tutto lo Stato
Lettera di Gerardo Basso Milanese, in cui propone varj mezzi per aumentare le Regie Finanze, mediante diversi negozj delle Vettovaglie, ed altri generi nascenti in questi Stati. 20 9mbre 1618
Proposizioni fatte a S.A. Ser.ma da' Gio. Ambrosio Oldoino per lo stabilimento d'un Banco pubblico da farsi nelle Città più principali de'suoi Stati in vantaggio del Sovrano ugualmente che de'suoi sudditi 1619
Proposizione fatta dal Presid.e Mina a S.A. Ser.ma di metter un Imposto sulle Monete, cioè di cavar un Cavallotto per scudo, due per Doppia, dieci quarti per Ducatone, Due grossi per Crosone, e successivamente per ogni pezza intiera, e divisa a proporzione. 2 9mbre 1625
Istruzione della Camera de'Conti a Vincenzo Vincendetto Controllore Gen.le del Soldo di quà da'Monti nel Contado di Nizza, ed altri Luoghi per l'esercizio di tal suo Impiego. 11 febbraro 1628
Istruzione della Camera Ducale al Sig.r Lodovico Berardi per il maneggio del suo Officio di Tesoriere Gen.le nella Città, e Contado di Nizza. 28 Aprile 1630
Memoria, o factum dell'Avvocato Magnin, per accrescere le Entrate di S.A.R. nel Ducato di Savoja nella continuazione del pagam.to delle Taglie ordinarie, come si suol pagare dal 3.o Ordine de Plebei, e con abolire le straordinarie, in cui non concorrono li due Ordini degli Eccl.ici, e della Nobiltà, come privilegiati, ed in contracambio, di stabilire qualche Imposto sovratutto lo Stato senza esenzione veruna dei sud.ti Privilegiati per essere anch'essi obbligati alla difesa dello Stato per cui s'impongono.
Con un Progetto di accrescere d'un soldo per libra la Gabella del Sale, per ricavare anche con questo mezzo una somma riguardevole dell'appaltatore G.le del Delfinato, come l'hà offerta.
Ed una formola d'Editto toccante gli Emolumenti, che equitativamente si devono pagare il d.o Ducato dei Contratti, ed atti dei Notaj. 1632
Ricordi del P. Bertone Domenicano a S.A. Ser.ma di Savoja per liberar le Comunità dalli debiti, e farsi un Patrimonio liquido, e franco, sparmiando tutte le insoportabili spese de'Partitanti, Commissarj, ed altri Amministratori del Pubblico. 6 Giugno 1633
Istruzione della Camera de'Conti a Francesco Bernardino Gaij di quanto avrà da osservare nel maneggio del suo Officio di Tesor.e del Castello, e forti del Contado di Nizza. 29 Luglio 1633
Parere del Presid.e Fanzone concernente la pretenzione dell'aumento di moneta d'un annuo Censo d'alcuni Fiorini ragionati a grossi 32 per fiorino, dovuti da una Comunità a Ser.mi Antecessori di S.A.R. 1634
Motivi del Senato di Savoja sovra la pubblicazione dell'Editto disponente l'esenzione degli Utensili, e delle Decime, ed in loro vece farsi la levata di 4 Quartieri ordinarj.
Colle risposte in margine ai motivi sud.i
Ed un Parere della Camera di Savoja sull'istesso fatto. 1635