Atti seguiti nanti il Magistrato Straordinario di Milano nella causa degli Agenti dello Spedale di Caritą di Novara, contro La Communitą di Cerrano, e Consorti pretendenti aver ragione nel Roggione di Rivoltella inserviente all'irrigazione de' beni d'esso Spedale sittuati nelle fini di Novara del 1613 in 1614
Esame seguito nanti il Refferendaro di Novara sopra Li Capitoli dedotti dalli Ministri dello Spedale di Caritą di Novara nella causa vertente nanti il Mag.to Straordinario di Milano, contro il Marchese Muzio Sforza di Caravaggio, Priore di Santa Maria delle Grazie di Milano, e La Comunitą di Cerrano, per provare il possesso, in cui esso Spedale si ritrovava di servirsi dell'Acqua del Roggione per L'adacquamento de' Prati, che possedeva nelle fini di detta Cittą di Novara del 1614
Visita del Questore Ajala fatta all'istanza della Comunitą di Cerrano, del Marchese di Caravaggio, e de P.P. di Santa Maria delle Grazie di Milano, della Roggia, qual discorre dalla Cittą di Novara al sudetto Luogo di Cerrano, affine di ricconoscere le usurpazioni, che si facevano dagl'utenti delle acque della medesima delli 14 9mbre 1616
Atti seguiti nanti il Magistrato Straordinario di Milano nella causa della Communitą di Cerano, contro Li Chierici Regolari di S. Paulo, il Prete Gioanni Pietro Caccia, e Gio. Paulo Cicogna, per causa di certa novitą da questi fatta sulla Roggia Mora in pregiudizio della sudetta Comunitą del 1620.
Con Sentenza delli 17. 7mbre detto Anno, per forma della quale si č mandato ridurre detta novitą nel pristino suo Stato
Memoriale dell'Abbate di S. Nazaro di Novara, affine d'ottenere ordine per far concorrere la Regia Camera nelle spese fattesi dal sudetto Abbate attorno La Roggia, che il medesimo estrae dal fiume Sesia del 1621
Sentenza del Magistrato Straordinario di Milano nella causa de' Chierici della Congregazione di S. Paulo Decolato, e Loro Consorti da una parte, e La Comunitą di Cerrano dall'altra, sopra le differenze tra essi insorte per riguardo alle acque della Roggia altre volte nuova, e presentem.te vecchia, e specialmente in riguardo alla Bocca detta il Riale de' Boniperti, come altresi per L'esecuzione della Sentenza profferta dal Questore Ayala sul Luogo del Luogo, per forma della quale si č commesso all'Ingegniere Ercole Turato di portarsi sul Luogo del Luogo, dia esecuzione alla detta Sentenza del Questore Ajala, e facci godere la sudetta Congregazione, e Consorti della terza parte delle sudette acque della Roggia vecchia, o sia nuova delli 30. Gennajo 1621.
Cogl'Atti preceduti alla sudetta Sentenza
Grida del Reffrendaro di Novara, con cui vengono citati tutti gl'utenti delle Acque del Terdobiasso, ed altre discorrenti per il Novarese, ą far fede de' Titoli, co' quali pretendono continuare ad usare delle dette acque delli 7. Luglio 1625
Sentenza del Magistrato Straordinario di Milano nella causa di Notificazione fatta contro La Comunitą, e Uomini di Fara prettesi possessori senza Titolo delle acque, che servono ad uso di due Molini, ed all'adacquamento de' Prati, e che li medesimi estraono dalla Roggia Mora, per forma della quale sono stati detta Comunitą, e Particolari assolti dalle Dimande del Regio fisco, salva la ragione delle annate delli 10. Giugno 1634.
Cogl'Atti preceduti alla detta Sentenza
Grida del Magistrato Straordinario di Milano ottenuta ad istanza della Veneranda Congregazione de' Curati della Cittą di Novara, contro Li Pretend.ti aver ragione sovra la Roggia della sudetta Congregazione, la quale si estrae dalla Roggia Mora, vicino al Ponte di Vignale delli 19. Aprile 1640
Atti seguiti nanti il Magistrato Straordinario di Milano nella causa del Regio Fisco, contro Trincherio Mostino, di Notificazione fatta contro di questo pretteso possessore senza Titolo delle acque del fiume Sesia nel Territorio di Romagnano del 1643 in 1651
Atti seguiti nanti il Magistrato Straordinario di Milano nella causa di notificazione, contro Anna Maria Codazza, prettesa posseditrice senza titolo d'un Molino sopra la Rogia Mora, Territorio di Sozzago, e di due Case nel Luogo di Trecate, altre volte posseduto da Giacomo Filippo, e Rinaldo Codazzi successori di Francesco della Croce, detto Tempestino Donatorio di Ludovico Maria Sforza Duca di Milano del 1649 in 1651.
Colla Sentenza delli 9. Marzo 1651, per forma della quale venne detta Anna Maria Codazza assolta dalle dimande del Notificante per quanto rigguarda L'interesse del Regio Fisco, ne' doversi la medesima impedire nel possesso del sudetto Molino, Acque, e Case assignandosi intanto la prenominata Anna Maria, assieme ą Fran.co e Rinaldo fratelli Codazzi, ą rispondere alli motivi eccitati dal sudetto Regio Fisco.
Altri Atti seguiti nanti detto Magistrato in altra causa del Regio fisco contro Li sudetti Anna Maria, Francesco, e Rinaldo fratelli Codazzi, per il sudetto fatto del 1651 in 1652
Atti seguiti nanti il Magistrato Straordinario di Milano nella causa di notificazione contro Giacomo Filippo, e Rinaldo fratelli Codazza prettesi usurpatori d'un Molino sopra la Roggia Mora nel Territorio di Sozziago del 1649 in 1652
Atti seguiti nanti il Questore Carillo, con assistenza dell'Ingeniere Robecco, per la ricognizione dimandata dalla Marchesa di Caravaggio, e dai P.P. delle Grazie di Milano del Luogo, ove si poteva far la Chiusa nel fiume Sesia per L'introduzione dell'acqua nella Roggia Mora del 1653 in 1655
Atti seguiti nanti il Magistrato Straordinario di Milano nella causa della Cittą di Novara contro gli utenti dell'acqua della Roggia Mora, per obbligarli a concorrere nelle spese necessarie farsi attorno la medesima del 1665
Atti seguiti nanti il Magistrato Straordinario di Milano nella causa della Comunitą di Romagnano, e li Compatroni della Roggia Mora, sovra le differenze tra essi insorte per riguardo al nuovo Cavo, che questi intendevano fare per L'introduzione delle acque del fiume Sesia nella Roggia Mora del 1667 in 1668.
Colla Sentenza delli 14. Marzo 1668, per cui si č dichiarato Lecito alli Sudetti Compratori della Roggia Mora di estrarre dal detto fiume Sesia L'acqua per uso della Sudetta Roggia, secondo il solito, e nel sito stabilito nella relazione dell'Ingeniere mandato sul posto, ed ivi annessa