Consegnamento fatto dalla Marchesa Lucia Litta Cusana come Madre, Tutrice, e Curatrice delli Marchesi Agostino, ed Alfonso Michele fratelli de' Litti fu' Marchese Pompeo Litta, del Marchesato di Gambolò del Contado di Vigeuano. 11. Xmbre 1611
Consegnamento fatto da Alessandro Barbavara per lui, e suoi Fratelli, Alonso Antonio Brandimarte, ed Ascanio Barbavara della Terra di Gravelona, e de' dritti dell'Imbottato, Pristino, Osteria, e Beccaria, de' quali godono per la sesta parte Scipione, e fratelli Barbavari, quali non sono Feudatarj di detta Terra, che è nel Contado di Vigevano. 13. 8bre 1611
Riserva fatta dalla Marchesa Lucia Litta Cusana come Madre, Tuttrice, e Curatrice delli Marchesi Agostino, ed Alfonso Michele fratelli della ragione della successione, venendo il caso, nel Feudo della Lumellina ora posseduto dal Conte Antonio Litta. 11. Xmbre 1611
Consegnamento fatto da Ottavio Tornielli della metà di Vergano Diocesi di Novara, che possiede per indiviso con i Consignori quivi nominati. 25. 8bre 1611
Consegnamento fatto dal Conte Galeazzo Crotto del Contado di Vinzaglio, del Contado di Vigevano, con li Luoghi a detto Vinzaglio annessi, cioè il Torrione, Parnasca, Scavarda, Vignetta, Portone, e Torriggi
Consegnamento fatto da D. Alonso de Idiaques Marchese di S. Damiano del Contado della Biandrina nel Novarese, cioè Biandrà, Vicolongo, Casalbeltramo, e S. Nazaro, questa ingiustamente occupato dall'Abbate Melchione Aymo. 30. 7bre 1611
Consegnamento fatto da Gio. Paulo Arconato, e Marc'Antonio Arconato tanto a suo nome, che di Baldassare Arconato suo Zio della metà di Casolnovo, di cui sono in possesso, con riserva d'ogni ragione, che li possi spettare contro i Possessori dell'altra metà del detto Feudo dipendente dal Contado di Vigeuano. 20. Xmbre 1611
Consegnamento fatto da Bartolomeo, e Gioanni Maria fratelli Viscardi a loro nome, e de' suoi figliuoli ancora Infanti, e di Gaspare suo nipote ancora minore della Terra di Bocca pertinenze, e dipendenze. 8. 9bre 1611
Consegnamento fatto da Antonio Visconti della sua parte del Porto della Briccola, che si suol tenere sopra il Fiume Ticino per contro il Luogo di Sesto Calende. 26. 8bre 1611
Consegnamento fatto dalli Conti Ottauio, Gio. Andrea, Florio Manfredo, ed Alfonso fratelli Tornielli, da Francesco Ramilla come Procuratore del Conte Manfredo Torniello, e da Claudio Collot come Procuratore del Conte Carlo Gioachino Torniello del Feudo di Briona pertinenze, e dipendenze, cioè detti fratelli per un quarto, d.o Conte Manfredo per altro quarto, e detto Conte Carlo per il restante. 20. 9bre 1611
Consegnamento fatto dalli Conti Prospero, Gio. Battista, D. Filippo, D. Diego, e Gio. Fratelli Visconti del Feudo di Brosinpiano, e sue pertinenze, che possedono unitamente con Carlo Visconti. 8. 8bre 1611
Consegnamento fatto da Antonio Visconti della ragione di redimere le Peschiere, che aveva il suo Padre nel Fiume Ticino, e nel territorio di Castelletto. 26. 8bre 1611
Consegnamento fatto da Rosana Albertina Visconti come Madre, Tuttrice, e Curatrice d'Antonio Maria Visconti delle sue pretensioni contro il Regio Fisco sovra il Feudo di Castelletto, e sovra uarj Dazj ivi specificati. 22. 9bre 1611
Consegnamento fatto dalla prefata Rosana nella sudetta qualità di parti 6. delle 12. del Feudo di Castelletto, con la metà del Castello posto in detto Luogo. 22. Febraro 1614
Consegnamento fatto dalli Annibale, e Galeazzo Zio e Nipote Visconti, ancora da detto Galeazzo a nome di Cesare suo fratello, e da Gio. Battista Visconti come Tuttore di Maria, e Lancelloto fratelli Visconti della Terra, e Giurisdizione di Castelletto. 22. 9bre 1611
Volume continente i Consegnamenti fatti da Vassalli delle Terre della Provincia di Novara Ccome ancora di Castione Lodesano, Corana Principato di Pavia, Cozzo Lumellina, Cusago Plebe di Cesano Ducato di Milano, e Secunago del Lodigiano. 1611. in 1614. Coll'indice di detti Feudi consignati in principio del presente Volum
Consegnamento fatto da Gio. Pietro Merulo come Procuratore del Conte Gio. Pietro Serbellono tanto a suo nome, che de' suoi fratelli del Contado di Castione Lodesano. 21. 8bre 1611
Con dichiarazione in esso, che in detto Luogo di Castione ui è un Palazzo posseduto dal Conte Fabrizio Serbellono, e specificazione de' titoli, in virtù de' quali possedono d.o Feudo.
Rattificanza fatta dal Conte Antonio Serbellono, e da Cesare Visconti come Procuratore de' Conti Fabrizio e Gio. Fratelli Serbellono del detto Consegnamento. 9. Maggio 1613
Consegnamento fatto da Benedetto Cattaneo come Tuttore d'Alessandro, Carlo Giuseppe Bernardo, e Francesco Fratelli Pernati del feudo di Cauaglietto. 15. 9bre 1611
Consegnamento fatto da Gio. Pietro Merulo come Procuratore del Conte Gio. Pietro Serbellono tanto a suo nome, che de' suoi fratelli del Feudo di Caualerio. 21. 8bre 1611
Rattificanza fatta dal Conte Antonio Serbellono, e da Cesare Visconti come Procuratore de' Conti Fabrizio, e Gio fratelli Serbellono del detto Consegnamento. 9. Maggio 1613
Consegnamento fatto da Ercole Gallarato del feudo di Cerano, che possede insieme con Gio. Tomaso Gallarato suo Cugino, del quale detto Ercole ne gode la 4.a parte per conto della giurid.ne, e l'ottava per conto dell'Entrate. 11. 9bre 1611
Consegnamento fatto da Gio. Tomaso Gallarato del Feudo di Cerano, che possede unitamente con Ercole Gallarato suo Cugino, del quale detto Gio. Tomaso ne gode le tre parti delle quattro per conto della giuridizione, e le sette delle otto per conto delle Entrate. 15. 9bre 1611
Consegnamento fatto da Ercole Gallarato del Feudo di Cozzo Lomellina, che possiede unitamente con Gio. Tomaso Gallarato, e suoi fratelli, ed anche con Massimigliano Gallarato suo Cugino, del quale detto Ercole gode l'ottava parte della giuridizione. 11. 9bre 1611
Consegnamento fatto da Gio. Tomaso Gallarato del feudo di Cozzo Lomellina, che possede unitamente con Francesco Gerolamo, e Mercurino suoi fratelli, e con Ercole, e Massimigliano Gallarati suoi Cugini, del quale detto Gio. Tomaso ne gode insieme con detti suoi fratelli per conto della giuridizione due parti delle otto. 15. 9bre 1611
Consegnamento fatto dalli Consoli della ComMunità di Cureggio d'un reddito annuo di L. 13.12.3 Imperiali, che scode della Comm.tà di Gravarona, come ancora d'un altro di L. 17.18. e di L. 12.15.9. Imperiali, che scode sopra il Dazio del vino a minuto di Vigeuano. 26. 8bre 1611
Consegnamento fatto da Bartolomeo, e Gio. Maria fratelli Viscardi a loro nome, e de' suoi figliuoli ancora Infanti, e di Gaspare Minore suo Nipote d'una Casa da Nobile detta il Palazzetto, con parte anche da Massaro situate nel Luogo di Cusago; colle sue dipendenze; ed altri dritti. 8. 9bre 1611
Consegnamento fatto da Benedetto Cattaneo come Tuttore d'Alessandro, Carlo Giuseppe, Bernardo, e Francesco fratelli Pernati del Feudo di Agnelengo, pertinenze, e dipendenze. 15. 9bre 1611
Consegnamento fatto dalli Conti Prospero, Gio. Battista, D. Filippo, D. Diego, e Gio. fratelli Visconti del Luogo di Fagnano nella Pieve d'Olgià Olona, che possedono unitamente con Pietro Francesco Visconti. 8. 8bre 1611
Consegnamento fatto dal Conte Gio. Battista Tettone delle sue pretensioni sovra il Feudo di Farra posseduto dal Duca di Parma sotto prettesto d'un Credito contro Rinaldo Tettone Padre del sudetto Gio. Battista. 18. 9bre 1611
Consegnamento fatto dalli Conti Prospero Gio. Battista, D. Filippo, D. Diego, e Gioanni fratelli Visconti della quarta parte del Castello, e della Terra di Fontanetto, con dichiarazione, che le altre tré parti sono possedute dal Dottore Ottavio Visconti, e suoi fratelli Pietro francesco Visconti, D. Diego, e Federico fratelli Londonij, li quali possedono in solido la giurisdizione della Terra di Fontanetto. 8. 8bre 1611
Consegnamento fatto da Antonio Visconti del dritto di riscatto della contingente porzione del Dazio, che si esigge nel Luogo di Glisento, o sia Rotta. 26. 8bre 1611
Consegnamento fatto dalli Conti Prospero, Gio. Battista, D. Filippo, D. Diego, e Gio. fratelli Visconti del Luogo di Gorla Maggiore nella Pieve d'Olgià Olona, che possedono unitamente con Pietro Francesco Visconti. 8. 8bre 1611
Consegnamento fatto da Fabrizio, Cesare, Ottavio, e Scipione fratelli di Cagnolo, e da Claudio, Marco, Antonio, ed Angelo Maria fratelli di Cagnolo del Feudo di Granozzo, cioè detti Fabrizio, e fratelli per la metà indiuisa, e detti Claudio, e fratelli per l'altra metà indivisa. 14. Marzo 1614
Consegnamento fatto da Gio. Pietro Merulo come Procuratore del Conte Gio. Pietro Serbellono tanto a suo nome, che de' suoi fratelli del Feudo di Grignasco. 21. 8bre 1611
Consegnamento fatto dalli Conti Prospero, Gio. Battista, D. Filippo, D. Diego, e Gioanni fratelli Visconti di Case 47. poste nel sud.to Luogo. 8. 8bre 1611
Consegnamento fatto da Gio. Pietro Merulo, come Procuratore del Conte Gio. Pietro Serbellono tanto a suo nome, che de' suoi fratelli assenti del Feudo d'Ara, pertinenze, e dipendenze, 21. 8bre 1611
Consegnamento fatto da Gerolamo Appiano come Procuratore del Conte Federico Rosso Conte di S. Secondo del Censo di L. 186.13=4. Imperiali annue sopra la Communità di Legnano. primo 9bre 1611
Rattificanza fatta dal Conte Antonio Serbellono, e da Cesare Visconti come Procuratore de' Conti Fabrizio, e Gio fratelli Serbellono del sudetto Consegnamento. 9. Maggio 1613
Consegnamento fatto da Rosana Albertina Visconti come Madre, e Tuttrice d'Antonio Maria Visconti della metà del Feudo di Lissanza, con la sua parte del Castello dirupato. 22. Febbrajo 1614
Consegnamento fatto da Rosana Albertina Visconti come Madre, e Tuttrice d'Antonio Maria Visconti del feudo di Mezza Stresa del Lago Maggiore. 22. Febrajo 1614
Consegnamento fatto da Benedetto Cattaneo come Tuttore d'Alessandro, Carlo Giuseppe, Bernardo, e Francesco fratelli Pernati del feudo di Momo. 15. 9bre 1611
Consegnamento fatto da Carlo Corio come Procuratore di Ranuzio Farnese Duca di Parma, e di Piacenza delle sue ragioni sovra la Città di Novara, e suo Territorio. 20. Febrajo 1614
Consegnamento fatto dalli Annibale, e Galeazzo Zio, e Nipote Visconti, dal detto Galeazzo ancora a nome di Cesare suo fratello, e da Gio. Battista Visconti come Tuttore di Maria, e Lancelloto fratelli Visconti delle loro pretensioni sovra la metà del feudo d'Oleggio Castello. 22. 9bre 1611
Consegnamento fatto dalli Conti Prospero, Gio. Battista, D. Filippo, D. Diego, e Gio. fratelli Visconti di Case 14. nel Luogo di Parusaro. 8. 8bre 1611
Consegnamento fatto da Gio. Francesco Nibbia della 6.a parte del Feudo di Pombia, con la 6.a parte della metà delli Dazj, di Pane, Vino, Carne, Imbottato, e Traverso di detta Terra, ed altre sue pretensioni sovra detto Luogo. 14. 8bre 1611
Consegnamento fatto da Massimiliano Pellicio come Procuratore di Martino, Paolo, e Franc.o Maria fratelli Nibbia, e di Giuseppe Maria Nibbia del Feudo di Pombia, cioè detto Giuseppe Maria per la metà, e detti fratelli per due parti di tré dell'altra metà di detto Feudo. 26. 9bre 1611
Consegnamento fatto da Gio. Pietro Merulo come Procuratore del Conte Gio. Pietro Serbellono tanto a suo nome, che de' suoi fratelli del feudo di Prata. 21. 8bre 1611
Rattificanza fatta dal Conte Antonio Serbellono e da Cesare Visconti come Procuratore de' Conti Fabrizio, e Gioanni fratelli Serbellono. 9. Maggio 1613
Consegnamento fatto da Gio. Pietro Merulo come Procuratore del Conte Gio. Pietro Serbellono, tanto a suo nome, che de' suoi Fratelli del Feudo di Romagnano. 21. 8bre 1611
Rattificanza fatta dal Conte Antonio Serbellono, e da Cesare Visconti come Procuratore de' Conti Fabrizio, e Gio. fratelli Serbellono del detto Consegnamento. 9. Maggio 1613
Notificazione delli Conti Prospero, Gio. Battista, D. Filippo, D. Diego, e Gio. Fratelli Visconti d'esser Feudatarj di Case 20. nelle Cassine di Barchedo. 8. 8bre 1611
Consegnamento fatto da Melchior Aimo in qualità d'Abbate, e perpetuo Commendatario dell'Abbazia di S.t Nazaro, della giurisdizione che ha sovra gli Vomini di detta Terra di S. Nazaro. 14. Giugno 1613
Consegnamento fatto da Benedetto Cattaneo come Tuttore d'Alessandro, Carlo Giuseppe, Bernardo, e Francesco fratelli Pernati del Feudo di Savonara. 15. 9bre 1611
Consegnamento fatto da Bartolomeo, e Gio. Maria fratelli Viscardi a loro nome, e de' suoi Figlivoli ancora Infanti, e di Gaspare minore suo Nipote del Dazio di pane, vino, Carne, e del dritto di far Osteria nel Luogo di Secunago del Lodiggiano. 8. 9bre 1611
Altro fatto dalli Annibale, e Galeazzo Zio, e Nipote Visconti, dal detto Galeazzo ancora a nome di Cesare suo fratello, e da Gio. Bat.ta Visconti come Tuttore di Maria, e Lancelloto fratelli Visconti d'una certa parte del Dazio di Cigognola, che si esigge nel Luogo di Sesto Calende, cioè L. 12.10 per ogni ire Cento di fitto del Dazio, o sia Porta di Grisente. 22. 9bre 1611
Altro fatto da Rosana Albertina Visconte come Madre, e Tuttrice d'Antonio Maria Visconte della sua porzione del Dazio di Cigognola, qual si esigge nel Luogo di Sesto Calende. 22. Febbrajo 1614. Coll'Atto di Tuttela delli 12. 9bre 1614
Consegnamento fatto da Filippo, Fabrizio, e Gio. Bat.ta Fratelli Caccia del sud.o Feudo, colla relaz.ne del modo, con cui d.a Terra gl'è pervenuta. 17. 9bre 1611
Consegnamento fatto dalli Conti Prospero, Gio. Battista, D. Filippo, D. Diego, e Gio. fratelli Visconti del Luogo di Solbiello nella Pieve d'Olgià Olona, che possedono unitamente a Pietro francesco Visconte. 8. 8bre 1611
Consegnamento fatto dalli Annibale, e Galeazzo Zio, e Nipote Visconti, dal d.o Galeazzo ancora a nome di Cesare suo fratello, e da Gio. Battista Visconti come Tuttore di Maria, e Lancillotto fratelli Visconti delle loro pretensioni sovra La metà del Luogo di Stresia. 22. 9bre 1611
Consegnamento fatto da Gio. Tomaso Caccia come Procuratore di Pietro Francesco, e Gio. Francesco Zio, e Nipote della Porta de' Dazj di Pane, Vino, e Carne di Suino. 25. 8bre 1611
Consegnamento fatto dalli Conti Prospero, Gio. Battista, D. Filippo, D. Diego, e Gio. fratelli Visconti di Case tre nelle Cassine di Talono. 8. 8bre 1611
Consegnamento fatto da Gerolamo Appiano come Procuratore del Conte Federico Rosso Conte di S. Secondo del Censo annuo di L. 1440., che scode dalla Communità di Trecate. p.mo 9bre 1611
Consegnamento fatto da Ferdinando Lampugnano delle sue pretensioni sovra la metà della Terra di Trecate posseduta dal Conte Alessandro Lampugnano suo Cugino. 12. Febrajo 1614
Consegnamento fatto da Gio. Francesco Nibbia della 6.a parte del Feudo di Varal Pombia, e Dazj di pane, Vino, Carne, Imbottato, traverso, e Giuridizione della detta Terra, come ancora di diverse ragioni, e pretensioni sue sovra d.to Luogo. 14. 8bre 1611
Consegnamento fatto da Massimigliano Pellicio come Procuratore di Martin, Paolo, e Francesco Maria fratelli Nibbia, e di Giuseppe Maria Nibbia del feudo di Varal Pombia, cioè detto Giuseppe Maria per la metà, e detti Martino, Paulo, e Francesco Maria per due parti di tre dell'altra metà di detta Terra. 26. 9bre 1611
Consegnamento fatto da Gio. Franc.o Vastamiglio come Pro.re di Margarita Baliotto in qualità di Madre, e Tuttrice di Giuseppe, Gio. Battista, ed Antonio Tornielli della 4.a parte, ed un altra 3.a parte d'un'altra 4.a parte del Feudo di Vergnano di niun Reddito. 16. 9bre 1611
Consegnamento fatto da Gio. Francesco Vastamiglio come Procuratore da Gio. Francesco Tornielli della sua parte della 4.a parte, e della porzione d'un altra 3.a parte d'un altra 4.a parte del feudo di Vergano di niun reddito. 16. 9bre 1611
Consegnamento fatto da Gio. francesco Vastamiglio come Procuratore di Gio. Antonio Torniello d'un terzo d'un quarto del feudo di Vergano di niun reddito. 17. 9bre 1611
Consegnamento fatti dalli Conti Ottauio, Gio. Andrea, Florio, Manfredo, ed Alfonso fratelli Torniello, da Francesco Ramilla, come Procuratore del Conte Manfredo Torniello, e da Claudio Collot come Procuratore del Conte Carlo Gioachino del Feudo di Barengo con le sue pertinenze, che sono Maggiora, Solarolo, e la Vallazza, e varj dritti, e Dazj che esiggono dalle dette Terre quivi specificati, cioè detti fratelli Tornielli delle nove parti quattro; detto Conte Manfredo due, e detto Conte Carlo le altre tre. 20. 9bre 1611
Consegnamento fatto da Gerolamo Appiano come Procuratore del Conte Federico Rosso Conte di S. Secondo del Dazio d'Imbottato di L. 163. l'anno, che scuotte dalla Communità di Belinzago. primo 9bre 1611
Consegnamento fatto dalli Conti Prospero, Gio. Battista, D. Filippo, D. Diego e Gio. Fratelli Visconti del feudo di Bergoro nella Pieve d'Olgià Olona, che possedono unitamente con Pietro Francesco Visconti. 8. 8bre 1611
Diploma dell'Imperatore Carlo V. di donazione, ed Infeudazione a favore del Duca Pietro Luiggi Farnese di Parma della Città, e Marchesato di Novara, con tutti li Regali, Redditi, Proventi, Daciti, Pedaggi, Gabelle, Censo del Sale, ed altri Redditi dal medesimo dipendenti per esso, e suoi Discendenti Maschj per il prezzo di Scuti 225/m, con termine di riscatto perpetuo. 27. 7bre 1538.
Retrovendita fatta dal Duca Ranuzio Farnese di Parma a fauore di Filippo 3.o Re di Spagna della sudetta Città, e Contado di Novara, mediante la restituzione della sudetta somma di Scuti 225/m. 21. luglio 1603
Volume continente i Consignamenti fatti da Vassalli delle Terre, e feudi delli Contadi di Novara, e Vigeuano nanti il Magistrato straordinario di Milano, e nelle mani del Cancelliere Gio. Battista Bosso. 1611. Coll'indice de' detti Feudi consegnati in principio del presente Volume. 1611
Sommario della Transazione seguita trà il Regio Fisco, e Gio. Antonio Minolo sopra la Pescaggione tanto dell'oro, quanto del Pesce nel Fiume Ticino nel sito in detta transazione espresso, mediante il pagamento di L. 600. Imperiali, rogato al Nottajo Ottolino. 28. 9bre 1678
Memoria degl'abbusi rillevati nella publica amministrazione del Contado di Novara, coll'esame di diuersi articoli distesi, messi, e passati ne' Conti de' Contabili a pregiudicio della Provincia. 1706
Articolo di Scrittura rimessa dalli Commissarj Imperiali l'anno 1712. per sostenere, che nella Cessione delle Prouincie non è intesa quella de' Fiumi. 1712.
Con la risposta in margine
Lettera del Sig. Giacomo Antonio Cusano delli 7. Maggio 1712., con un Stato delle anime de' Vicariati di Biandrate, e Robbio della Diocesi di Vercelli esistenti nel Nouarese, e Vigevinasco. 7. Maggio 1712
Articolo g. della Sentenza arbitraramentale profferta in Milano dalli Deputati delle Potenze maritime Li 27. Giugno 1712. sul punto della Cessione de' Fiumi Pó, e Ticino, fauorevole a S.A.R.
Relazione delle Terre del Contado di Novara situate trà la Sesia, Gogna, e Roggia Mora con specificazione de' Feudatarj, che le possedono, del numero delle anime, che le compongono, della quantità, e qualità de' beni, e de' Carrichi a quali sono sottoposte.
Con una Rubrica delle Terre di tutto il Contado, con il Perticato di Ciascheduna
Lettera dell'Intendente d'Alessandria Conte Caissotti al Sig.r Conte di S.t Laurent, per cui la nottizia, che per parte del Stato di Milano si trauaglia con 200. Vomini al nuovo taglio del Tesino, auendo per tal fatto la Camera comprato beni.
Con una Lettera del detto Sig.r Conte di S.t Laurent al Sig.r Marchese del Borgo per avere le determinaz.ni di S.M. per tal fatto. 1725
Lettera scritta dal Sig.r Conte di S.t Laurent al Sig.r Cauag.re Castelli a Milano a riguardo d'un taglio del Ticino, che si stava facendo a pregiudicio di S.M. e de' suoi Stati. 1. 7bre 1725
Mappa del corso del Fiume Ticino dal Porto di Parasacco sino a quello di S.ta Soffia rileuato in giusta dimenzione in occasione della misura generale dello Stato di Milano per accompagnare la risposta del Barone d'Engelau alla relazione, e Tipo esibito a S.E. dal Ministro del Re di Sardegna Sig.r Cauag.re Castelli. 6. 7bre 1726
Parere delli Presidenti Riccardi, e Cotti in ordine al corso del Fiume Ticino, sul quesito se si possa impedire il Cavo, che per parte dello Stato di Milano si faceva per divertire un braccio di detto Fiume. 18. 8bre 1725