Sentimento del Primo Presidente del Senato, e dell'Avvocato generale; con diverse Lettere, e Memorie a riguardo delle opere formate per parte de' Milanesi, ad effetto di dare acqua al naviglio grande, impeditive della navigazione per la Bocca di Pavia. 1779.
Assieme ad un Tipo relativo dell'Ingegnere Boldrini delli 10. marzo 1778
Stato dei territorj compresi nella Valle del Ticino, e confinanti col detto fiume, diviso per Provincia; colla quantità de' boschi in misura di Milano, e riduzione in quella di Piemonte, che caduna Comunità possiede sul territorio
Relazioni di visite; Pareri d'Esperti, e del Congresso, Tipi, lettere, e Memorie riguardanti le vertenze di tempo in tempo insorte col Governo di Milano relativamente alle varie opere reciprocamente eseguitesi sulle rispettive Sponde del fiume Ticino, e singolarmente Il deviamento dei conducenti il sale Austriaco dalla convenuta navigazione nel disegno 27. febbrajo 1779:
Il grand'argine formato dai Milanesi al Porto di Buffalora contro il disposto dei Trattati;
La filarola costruttasi dagli utenti del Naviglio Langosco sul territorio di Cameri in fronte a Castano Milanese per impedire l'introduzione del Ticino in una vecchia bocca di detto naviglio;
La Chiusa del canale della Boscerera costruttasi dai Milanesi; e quella fatta dai pescatori Sardi nel canale maestro dello stesso fiume etc. 1782. in 1784
Relazione di visita del Cavaliere Capitano Lovera al Fiume Ticino, e ripari da lui proposti eseguirsi alli canali de' Zocchi, della Zaboina, e della Chiusa del Lamone. 30. aprile 1783
Progetti rispettivamente rilevati dagli Ingegneri dei due Governi, Cavaliere Lovera, e Marzoli a riguardo del Canale la Boscherera, la filarola, e canali de' Zocchi, Zaboina, e Lamone. 21. giugno 1783
Articoli convenzionali concertati, e segnati dai rispettivi Periti del Governo di S.M., e quello di Milano, Cavaliere Capitano Lovera, ed Ingegnere Marzoli, a disimpegno delle differenze insorte rapporto alle opere reciprocamente fattesi nel Ticino. 21. giugno 1783.
Con lettera del Conte Wilzeck delli 26. detto mese, e Memorie relative all'approvaz.e per parte dei due Governi di detti articoli
Lettere della Regia Segreteria di Stato per gli affari interni al Cavaliere Capitano Lovera riguardanti le diverse sue commissioni intorno ai fiumi Ticino, e Po. 1783. in 1788
Relazione del Cavaliere Lovera; Lettere, e Memorie riguardanti la proibizione delle Chiuse peschereccie nel fiume Ticino; ed il doversi declinare nella navigazione dal canale maestro, e principale. 1784
Copia di Regie Patenti, riguardanti la proibizione delle prese, e chiuse pescareccie nei canali del fiume Ticino, e prescriventi, che La navigazione si debba sempre fare nel canale maestro, e prevalente del med.o fiume. 6. ag.to 1784
Relazione della visita generale del fiume Ticino fatta dell'Ingegnere Boldrini. 27. ottobre 1784.
Col calcolo della spesa per le riparazioni delle rotture esistenti nel territorio del Marzo, cagione dei guasti espressi in detta relazione
Memoria dell'Ingegnere Boldrini, tendente a dimostrare la necessità di un regolamento per il taglio, ed estirpamento dei boschi nella Valle del Ticino, ove scorre il fiume, e per il pascolo dei bestiami nei medesimi
Appuntamenti presi col Governo di Milano per mezzo dei rispettivi Deputati, Cavaliere Capitano Lovera, ed Avvocato Maroni circa la trasposizione del Porto di Buffalora al sito, ove nel 1781. fu costrutto un pornte di barche per il passaggio della Reale Principessa Carolina. 30. novembre 1784.
Colla relazione dell'operato dai rispettivi due Ingegneri in sequela delle sovra espresse intelligenze, in data delli 2. successivo dicembre; lettere, e Memorie relative
Memoria informativa della Regia Segreteria di Stato interna riguardante il diritto della Comunità di Cameri, e Galliate alla restituzione di quanto hanno esse pagato a quella di Turbico per le taglie, e pubblici carichi relativamente al Tenimento denominato l'Isola del Vedro dopo il cambiamento del corso del fiume Ticino. 17. gennajo 1785.
Assieme ad alcuni chiaramenti intorno alla detta Isola dei Segretarj Comunali di Cameri, e Galliate
Memoria informativa del Cavaliere Lovera relativamente ad alcune doglianze sporte dal Governo di Milano per alcune opere eseguitesi presso il Porto di Buffalora come contrarie alle passate reciproche intelligenze; con lettere, e Tipo relativi. 1.o luglio 1785.
Assieme a copia di due lettere del Conte di Wilzeck degli 11. gennajo, e 9. aprile detto anno contenenti pure delle doglianze sul deviamento dei paroni Sardi dalla navigazione prescritta nell'Editto pubblicatosi di concerto dei due Governi; e sull'inesecuzione per la parte Sarda delle opere concertate fra i rispettivi Periti pel sicuro passaggio del Ticino sui due rami intermedj fra il territorio di Buffalora
Regie Patenti di Delegazione per le questioni eccitatesi dalla Congregazione del Naviglio Langosco per l'esenzione dal concorso colle Comunità, ed altri interessati nella spesa necessaria per il chiudimento del canale del Ticino detto della Zaboina. 22. 8bre 1790
Lettere, relazione, e Memorie riguardanti la visita fatta al fiume Ticino dai rispettivi Delegati Cavaliere Lovera, ed Ingegnere Marzoli per riconoscere, e fissare di comune accordo dei due Governi Sardo, e Milanese i rami prevalenti di detto fiume, non che la pertinenza, e collettazione delle Isole del Vedro, e del Vho; la prima delle quali venne riconosciuta di pertinenza del dominio di S.M., e l'altra della Lombardia Austriaca. 1785. e 1786
Lettere, Memorie, Tipo, ed altre Scritture riguardanti alcuni incidenti seguiti di tempo in tempo relativamente al fiume Ticino, e singolarmente.
L'attentato di certo Montefiori Milanese per far passare la navigazione verso gli Stati di S.M.
L'escavazione eseguitasi al Canale del Vedro; e chiudimento del Canale della Zaboina, e della vecchia bocca di suppeditazione del Naviglio Langosco;
La riammessione nel sito di prima del Porto sul Canale Maggiore del Ticino;
Notizie sull'escrescenza di detto fiume, e sulle riparazioni necessarie:
L'operatosi in Buffalora dall'Architetto Mossotti in contraddittorio dell'Ingegnere Rivolta, deputato dall'Intendenza di Pavia circa le variazioni cagionate parte dal Ticino parte nel Territorio di Bornate, e parte nei tei territorj di questo Reale Dominio 1785 in 1789