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Sei in Strumenti di ricerca: Sezione Corte  | Paesi per A e B [Inventario n. 177.1] | Paesi per A e B: da Abbadia a Andora | Mazzo 4
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Unità di conservazione associate
Denominazione
Mazzo 4
Descrizione
Mazzo
Estremi
(1288, marzo 2 - 1846)
Numero
-
Testo
Agaro; Agliano
Classificazione
-


Denominazione
Mazzo 4
Descrizione
Mazzo
Estremi
(1288, marzo 2 - 1846)
Numero
-
Testo
Agaro; Agliano
Classificazione
-


Sede Ordina per n. inventario
    Fascicolo 1. Agaro
DANNI prodotti da una valanga. 24 febbraio 1841
  1
    Fascicolo 1. Agliano
Cessione fatta da Andreta Guttuario per lire torinesi 841 a favore di Bonifacio Guttuario delle sue ragioni verso Tommaso, Giovannino, Obertino, Rollandino fratelli Botario e verso i loro beni. 2 marzo 1288
  2
    Fascicolo 2. Agliano
TESTAMENTO di Manfredino Guttuario de Castello, condomino di Agliano e di Castelnuovo Calcea, in cui dopo aver disposto che il suo corpo venga sepolto presso la Chiesa dei P.P.Predicatori in Asti sotto il titolo di S.ta Maria Maddalena, fa vari legati, fra cui lascia alla sorella sua Emilia, monaca nel Monastero di S.Agnese d'Asti, vita natural durante, la parte di tutti i fitti a lui spettanti e da lui posseduti in Asti; ed istituisce suo erede universale Gabriele Guttuario de Castello del fu Benentino condomino dei predetti luoghi di Agliano e Castelnuovo Calcea. 30 dicembre 1390
  3
    Fascicolo 3. Agliano
SENTENZA profferta dai beni viri nella città di Asti, nella causa fra Bartolomeo del fu Francesco Guttuario de Castello da una parte, e Giovanni e Galeoto figli del fu Pietro Guttuario de Castello dall'altra, per alcune proprietà poste nel territorio di Asti, in luogo detto in valle benedicta e in quel di Valeggio. 27 novembre 1393
  4
    Fascicolo 4. Agliano
INFEUDAZIONE fatta da Bartolomeo Guttuario in nome proprio ed in quello di Gabriele Guttuario suo zio paterno, a Giorgio Dente di Agliano, di varie pezze di terra, sedimi con casa ed edificii, poste in Agliano esuo distretto nei luoghi: in la serra, ad mollos, in castagnellis etc, mediante 10 fiorini d'oro a titolo di acconzamento ed investitura, e 16 soldi astensi all'anno a titolo di fitto. 22 novembre 1399
  5
    Fascicolo 5. Agliano
AFFITTANZA perpetua concessa da Giovanni Pallido del fu Antonio, cittadino d'Asti, a Bartolomeo Guttuario del fu Francesco, dei Signori d'Agliano, di una pezza di prato posta nel distretto d'Asti in valle benedicta, mediante l'annuo affitto di libbre 2 e soldi 4 astensi, ed un soldo per ogni libbra di prezzo, in caso di vendita, a titolo di acconzamento. 15 maggio 1405
  6
    Fascicolo 6. Agliano
AFFITTANZA concessa da Michele Laurenti cittadino di Asti, durante la sua vita e quella di Franceschina sua moglie, a Bartolomeo Guttuario del fu Francesco, dei Signori d'Agliano, di cinque moggia di terra coltivata a campo e a prato, posta nel distretto d'Asti in valle benedicta, mediante l'annuo fitto di ianuini d'oro 9 e mezzo; la quale pezza di terra, alla morte dei detti Michele e Franceschina rimarrà propria di detto Bartolomeo e suoi eredi. 28 gennaio 1408
  7
    Fascicolo 7. Agliano
PROCURA speciale costituita da Domenico Rotario in favore di Bernardo suo figlio, per assegnare definitivamente, in suo nome, in dote a Mencia sua figlia e futura sposa di Bartolomeo Guttuario del fu Francesco condomino di Agliano e signore di Castelnuova Calcea, la somma di libbre 500 di ianuini, oltre ianuini d'oro 400, e per impegnare al detto Bartolomeo, fino al totale pagamento di detta dote la sua parte del luogo, castello e giurisdizione di Agliano. 18 maggio 1412
  8
    Fascicolo 8. Agliano
PROMESSA fatta da Bernardo Rotario, in qualità di procuratore di Domenico suo padre, a Bartolomeo Guttuario, di pagargli libbre 500 di ianuini, oltre ianuini 400 d'oro per la dote di Mencia figlia di detto Domenico e sposa per verba de futuro del detto Bartolomeo, e per garenzia della promessa impegna e dà in godimento al detto Bartolomeo la parte spettante al detto Domenico del luogo, castello e giurisdizione di Agliano. 20 maggio 1412
  9
    Fascicolo 9. Agliano
COPIA non autentica di atto di fedeltà prestata da alcuni abitanti di Agliano a Bartolomeo Guttuario ed ai suoi fratelli Bonifacio, Bernardino, e Benentino, condomini di Agliano. 6 aprile 1468
  10
    Fascicolo 10. Agliano
ACQUISTO in pubblica asta, fatto da Pietro Francesco Guttuario de Castello, condomino d'Agliano, di alcuni beni caduti nell'eredità di Obertino Ciglione e posti nella villa e territorio di Agliano, dominio d'Asti, in luoghi ad plateam, ad fragiam, ad spessam, in villanova, in serris, ad ormeum, in valleniciae, sub nemoribus, in reparentato, mediante il prezzo di 48 ianuini. 5 aprile 1470
  11
    Fascicolo 11. Agliano
ACQUISTO fatto per Pietro Francesco Guttuario de Castello condomino d'Agliano, da Ludovico, Giacobino ed Antonio padri e figli de Morignano di Felizano, di due pezze di campo, di cui l'una di 11 moggia e 2 stara, l'altra di 3 moggia e 1 stajo, poste sul territorio e distretto di Felizzano in luogo in formiis, pel prezzo di 424 fiorini e 24 soldi di moneta milanese. 4 febbraio 1471
  12
    Fascicolo 12. Agliano
AFFITTANZA concessa per 5 anni da Pietro Francesco Guttuario de Castello condomino d'Agliano, a Franceschino Bubeo di Felizzano, di due pezze di campo poste nel territorio e distretto di Felizzano ad fosseas, delle quali l'una di 11 moggia e 2 staja, l'altra di 3 moggia ed un sestario, mediante l'annuo fitto di 20 fiorini di Milano, ed unam tortam lini. 8 febbrajo 1471
  13
    Fascicolo 13. Agliano
ACQUISTO per Pietro Francesco Guttuario condomino d'Avigliano da Bartolomeo de Maxio di Nizza di una pezza di prato di 7 sestarii, posta sulle fini di Nizza (Monferrato) in conzavegio pel prezzo di 28 fiorini milanesi. 15 febbraio 1471
  14
    Fascicolo 14. Agliano
ACQUISTO per Pietro Francesco Guttuario da Pietrino de Montibus, dottore in legge, vendente a nome suo ed a quello ereditario e donatario di Obertino Ciglione monaco dell'ordine di S.Franco, non che a quello di Maddalena sua moglie, figlia del fu Battistino Ciglione, della quarta parte di varie possessioni tuttora idivise, poste nel distretto d'Agliano nei luoghi detti in serra, in spesa, in villanova, ad hormeam, in valle de nicia, ad fragias, il tutto pel prezzo di 24 ianuini d'oro. 23 aprile 1471
  15
    Fascicolo 15. Agliano
ACQUISTO per Pietro Francesco Guttuario de Castello condomino di Agliano, da Bernardino Ciglione del fu Battistino cittadino d'Asti, dell'8 parte di varie possessioni ancora indivise con lo stesso Pietro Francesco, poste nel territorio e distretto di Agliano, ad fragias, in serro,in spesa, ad villanovam, in valle nicia, ad rupurentum, ad ormeam, pel pezzo di ianuini 11 d'oro. 20 giugno 1477
  16
    Fascicolo 16. Agliano
DONAZIONE inter vivos fatta da Pietro Francesco Guttuario condomino d'Agliano e di Castelnuovo Calcea in favore di Benentino Guttuario suo nipote, delle 3 parti delle 4 di tutti i suoi beni mobili ed immobili, allodiali e rustici, riservato solo l'usufrutto dei medesimi durante la sua vita. 6 agosto 1479
  17
    Fascicolo 17. Agliano
TRANSAZIONE fatta tra Pietro Francesco Guttuario condomino d'Agliano, a nome suo ed a quello di Bartolomeo e Benentino suoi nipoti da una parte, e Giorgio Rotario condomino di Canale dall'altra, sopra l'ottava parte del luogo, castello e giurisdizione d'Agliano, in modo che detto Giorgio mediante 30 ducati d'oro cede ai Guttuarii tutte le sue ragioni su detta ottava parte. 1 novembre 1485
  18
    Fascicolo 18. Agliano
ACQUISTO per Pietro Francesco Guattuario, mediante ducati 50 d'oro, da Obertino Guttuario condomino d'Agliano e Belvedere, delle 4 parti delle 27 del pedaggio del Luogo d'Agliano. 18 aprile 1486
  19
    Fascicolo 19. Agliano
ACQUISTO per Pietro Francesco Guttuario, mediante 100 ducati d'oro, da Bonifacio, Standardo e Bernardino, figli ed eredi del fu Giovanni Ettore Rotario, dottore in leggi, consenziente in ciò Margherita loro madre e tutrice, di due parti delle tre di due luoghi vecchi del Comune d'Asti, dai medesimi posseduti indivisi con Bartolomeo de Regibus, cui spetta l'altra terza parte. 1. febbraio 1488
  20
    Fascicolo 20. Agliano
QUIETANZA fatta da Benedetto Guttuario in favore di Gio. Marco Marchese d'Incisa di 1200 fiorini astesi costituenti insieme con l'aumento di fiorini 200, fatto dal detto Benedetto, la dote di Margherita figlia del detto Marchese e futura sposa dello stesso Benedetto. Giovanni Marco, marchese d'Incisa, nello stesso giorno, anno e luogo, promette a Benedetto Guttuario di sborsargli fra 7 anni p.v. in due rate fiorini 600, residuo della dote di Margherita figlia del detto Marchese e sposa di Benedetto Guttuario, impegnandogli, ed in caso di mancato pagamento cedendogli fino d'ora alcune possessioni poste nel terri torio di Bergamasco in luoghi detti subter castrum, ad pontisellum, ad braydam de pieis. 18 novembre 1489
  21
    Fascicolo 21. Agliano
ACQUISTO fatto per Pietro Francesco Guttuario, mediante 8 ducati d'oro, da Antonio Carbone del fu Percivalle dei condomini d'Agliano, di una giornata ossia di un moggio di campo sito in territorio d'Agliano in crossa, passeduto in indiviso col fratello Bonifacio. 13 aprile 1491
  22
    Fascicolo 22. Agliano
ACQUISTO fatto per Bartolomeo de Bergagna cittadino d'Asti, pel prezzo di 8 fiorini e 4 grossi di Savoia, da Giovanni de' Barridassini di Agliano, di una pezza di terra di 3 staja posta sulle fini d'Agliano in luogo detto ad fornacem. 15 aprile 1495
  23
    Fascicolo 23. Agliano
ACQUISTO fatto per Bartolomeo Bergagna e Bernardo Sburlato speziali e cittadini d'Asti da Guglielmo de' Garberolii d'Agliano di una pezza di prato di 4 staja, posta sulle fini d'Agliano in luogo detto in repulento pel prezzo di 6 scudi d'oro de sole. 15 aprile 1495
  24
    Fascicolo 24. Agliano
ACQUISTO fatto per Bartolomeo Bergagna speziale e cittadino d'Asti, pel prezzo di 6 fiorini ed 8 grossi di Savoja da Marco de' Pellati del fu Ogerio d'Agliano, di una pezza di terra di 2 staja posta sulle fini di Agliano, in luogo detto ad rottarium. 15 aprile 1495
  25
    Fascicolo 25. Agliano
QUIETANZA fatta da Ludovica figlia del fu Domenico dei Marchesi d'Incisa e moglie di Bartolomeo de' Madii cittadino di Torino, in favore di Benentino de' Guttuari, dei Signori d'Agliano, cittadino d'Asti, della somma di 20 fiorini e delle altre somme precedentemente ricevute, ascendenti in totale a 300 fiorini, lasciatile per testamento da Luchina, già moglie di Pietro Francesco de Guttuari d'Asti. 1 dicembre 1511
  26
    Fascicolo 26. Agliano
TESTAMENTO di Benentino de' Guttuari de' Signori d'Agliano in cui, dopo aver espresso il desiderio di essere seppellito come i suoi maggiori in Asti nel convento di S.Maria Maddalena, ed ordinata la restituzione delle sue doti ad Isabella sua moglie nella somma di 800 scudi d'oro del sole, e prelegata pari somma per le loro doti a ciascuna delle sue figlie Margherita, Mencia, Violante, Maria, Anna e Caterina, (l'ultima moglie di Giovanni Maria di Cocastello dei Signori di Montiglio) chiama finalmente a suoi eredi universali le predette sue figlie insieme con la sopradetta Isabella loro madre, con che però ne resti l'usufrutto a questa ultima durante la sua vedovanza. 19 maggio 1522
  27
    Fascicolo 27. Agliano
TRANSAZIONE fatta con intervento del Giudice di giustizia del Comune d'Asti tra Isabella vedova di Benentino de' Guttuari dei Signori di Agliano, a nome suo e quale tutrice delle figlie Maria, Anna, Violante e Mencia da una parte, e Gio.Francesco e Pietro Francesco fratelli de' Guttuarii, nipoti del detto Benentino dall'altra, circa l'eredità del medesimo Benentino. Osservazioni sulla predetta transazione, considerata dal lato giuridico. 2 maggio 1524
  28
    Fascicolo 28. Agliano
RATIFICA fatta da Giovanni Andrea de' Marchesi di Busca, a nome suo ed a quello di Antonio e Francesco suoi fratelli e di Susanna vedova di Bonifacio de' Carboni, della transazione fatta dal fu Giovanni Francesco e da Pietro Francesco de Guttuari con Isabella vedova di Benentino de' Guttuari, circà l'eredità di detto Benentino. 12 gennaio 1525
  29
    Fascicolo 29. Agliano
APPROVAZIONE data da Antonio, figlio del fu Giorgio de' Marchesi di Busca e di Luchina de' Guttuari, della ratifica fatta a suo nome dal suo fratello Gio.Andrea, circa la transazione tra i furono Gio.Francesco e Pietro fratelli de' Guttuari da una parte, ed Elisabetta vedova di Benentino de' Guttuari dall'altra, per l'eredità di Benentino medesimo. N.B. Il notaio che ha steso l'istrumento era anche dei signori di Busca. 14 gennaio 1525
  30
    Fascicolo 30. Agliano
DONAZIONE inter vivos fatta da Violante, Mencia e Maria figlie ed eredi universali del fu Benentino de' Guttuari, alle Monache di S.ta Chiara della città d'Alessandria ed a quelle della città di Savigliano di tutti i loro beni, dritti e ragioni presenti e futuri, riservandosi solo fiorini di Savoia 50 per ciascuna, colla condizione però che prima sieno esse sorelle ricevute nel detto Ordine e ne abbiano vestito l'abito e che le sopradette sostanze vengano impiegate nella fondazione da farsi in Asti dalle sopracennate monache, di un monastero del medesimo Ordine sotto il titolo della B.V. della Concessione. 21 gennaio 1525
  31
    Fascicolo 31. Agliano
TRANSAZIONE fatta tra Isabetta vedova di Benentino de' Guttuari, religiosa non ancor professa nel Monastero della B.V. dell'Annunziata d'Asti, da una parte, e Gio. de Verasi e Francesco de Regibus dall'altra, quali procuratori ed a nome di Violante, Menzia, Maria ed Anna, figlie della sopradetta Isabetta, e del sopradetto Benentino, religiose non ancor professe nel monastero eretto di recente nella città d'Asti sotto il titolo di S.ta Chiara del Gesù, nelle questioni fra esse parti, vertenti per la dote di detta Isabetta, per l'eredità di detto Benentino, non che per quella di Margherita, figlia dei detti Benentino ed Isabetta. 18 luglio 1526. RATIFICA della sopradetta transazione fatta dalle dette Violante, Menzia, Maria ed Anna. 24 luglio 1526
  32
    Fascicolo 32. Agliano
DONAZIONE vicendevole inter vivos, fatta da Giorgina de Bistagno e Polissena de' Guttuari cittadine d'Asti, di tutte le lore sostanze, da aver effetto, però, dopo la morte di una di esse. Dopo la morte poi d'entrambe, debbono dette sostanze, sotto certe condizioni, passare al monastero che si costruisce in Asti sotto il nome del Gesù. 24 novembre 1526
  33
    Fascicolo 33. Agliano
CESSIONE fatta dalle monache di S.ta Chiara de observantia del monastero del Gesù della Città d'Asti, a Gian Maria de Cocastello dei nobili di Montiglio, di una parte di un credito che le medesime hanno verso Giovanni e Gerolamo fratelli Pelletta, fino alla concorrenza di 165 scudi d'oro del sole, e di 3 testoni di Milano, e ciò per cagione della dote di Caterina figlia del fu Benentino Guttuario, moglie del detto Gian Maria e sorella di Benedetta e Chiara monache nel detto monastero, al secolo Mencia ed Anna. 5 giugno 1530
  34
    Fascicolo 34. Agliano
DONAZIONE di parte del luogo d'Agliano al Conte Enrico Rovero, che subentra nei diritti di Nicolò Amedeo Crivelli, dichiarato ribelle. dicembre 1616
  35
    Fascicolo 35. Agliano
ALIENAZIONE di un tratto di strada abbandonata del Comune di Agliano. 29 settembre 1820
  36
    Fascicolo 36. Agliano
MANIFESTO Camerale su alcuni dazi del Comune d'Agliano. 7 dicembre 1824
  37
    Fascicolo 37. Agliano
DISPENSA al Segretario Comunale d'Agliano dalla qualità di Notaio. febbraio 1825
  38
    Fascicolo 38. Agliano
COSTRUZIONE del selciato del comune di Agliano. 15 maggio 1826
  39
    Fascicolo 39. Agliano
LETTERA dell'Avv.to Gen.le che comunica una lettera dell'Avv.to Fiscale di Vercelli, in cui informa d'un'incongruità commessa dall'Intendente di Vercelli nell'approvare la deliberazione della comunità d'Agliano di accordare ai guardia campi la quarta parte della multa incorsa dai contravventori ai bandi campestri. ottobre 1826
  40
    Fascicolo 40. Agliano
DISPENSA dalla qualità di notaio al segretario del Comune di Agliano. 1830
  41
    Fascicolo 41. Agliano
DOGLIANZE contro il sindaco e il segretario del Comune di Agliano. 1834
  42
    Fascicolo 42. Agliano
PERMUTA di terreno del Comune d'Agliano. 1839
  43
    Fascicolo 43. Agliano
PERSONALE dell'Amministrazione Comunale. 1844 1847
  44
    Fascicolo 44. Agliano
VENDITA d'una striscia di terreno del comune di Agliano. 1846
  45


Una selezione di supporti metodologici che possono risultare utili agli studiosi e ai ricercatori:
  • il glossario [G] di archivistica;
  • raccolte di fonti, dizionari, repertori, guide e percorsi, compilazioni lessicografiche, apparati biografici;
  • link ai più importanti sistemi informativi e portali tematici europei, italiani, locali.
sistema-archivistico-nazionale-san Il portale SAN è il punto di accesso unificato alle risorse archivistiche nazionali. Il suo Catalogo delle risorse archivistiche-CAT fornisce una mappa generale del patrimonio archivistico italiano.
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