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Sei in Strumenti di ricerca: Sezione Corte  | Materie ecclesiastiche per categorie [Inventario n. 79.2] | Categoria 13. Trafiggio Vercellese  | Mazzo 1
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Unità di conservazione associate
Denominazione
Mazzo 1
Descrizione
Mazzo
Estremi
(1289, luglio 19 - 1722)
Numero
-
Testo
Mazzo 1
Classificazione
-


Denominazione
Mazzo 1
Descrizione
Mazzo
Estremi
(1289, luglio 19 - 1722)
Numero
-
Testo
Mazzo 1
Classificazione
-


Sede Ordina per n. inventario
    Fascicolo 1
Sommario delle Scritture contenute nel Mazzo intitolato Traffiggio Vercellese
  1
    Fascicolo 2
Sentenza del Podestà di Vercelli, per cui dichiara esser tenuto il Monistero di S.ta Maria di Lucedio avanti che prenda il possesso de' Beni, ed Eredità di Gilio Crispo di Vercelli di prestare idonea, e sufficiente cauzione a favore di detta Città di Vercelli di pagare tutti li Fodri, Bandi, prestiti, Dazj, Milizia, e tutti li altri pesi, che si sarebbero imposti dalla detta Città secondo l'estimo che sarebbesi fatto di detti beni, e che dovessero restar sempre ipotecati li med.i per il pagamento di d.ti pesi. 19 luglio 1289. Con copia di due statuti di d.a Città, da quali risulta, che li beni siti nel Territorio di Vercelli sono obbligati al pagamenti detti pesi
  2
    Fascicolo 3
Relazione di quanto si è praticato a riguardo della Communità di Craviasco circa l'unione d'Essa alla Città di Vercelli pel pagamento de Tributi. 1473 in 1701
  3
    Fascicolo 4
Memoriale della Città di Vercelli al Papa ad effetto d'ottenere, che gli Ecclesiastici concorrino alle spese per le fortificazioni, ed altri Carrichi, ed anche alli pesi Reali per li beni da loro acquistati 60 anni avanti, e che per l'avanti acquisteranno. 5. Feb.o 1528
  4
    Fascicolo 5
Nota delle Terre, e luoghi soggetti alla giurisdizione di Vercelli con la designazione della quantità che viene di caduna d'Esse posseduta dagli Ecclesiastici. 1554
  5
    Fascicolo 6
Ordine del Duca Emanuel Filiberto per por fine alle Controversie che si fanno sopra l'Estimo della Città di Vercelli, e perchè s'osservi ogni equalità in far detto estimo sul riflesso massime de Redditi, guadagni, ed Utili, che si ricavano tanto da beni immobili, che Mobili, Merci, ed Artificj, industrie, ed Opere. Con una Rappresentanza dell'Avvocato Patrimonial generale Gonteri in cui narrando tutti li fondamenti, che si hanno per imporre il suddetto Trafiggio supplica S. A. R. per un provedimento alle inibizioni, e Censure fulminate per parte degl'Ecclesiastici per impedire l'esaz.e di d.o Traffiggio delli 4. luglio 1555
  6
    Fascicolo 7
Stato de Registri delle Communità di Pezzana, Montonaro, Ronsecco, Monformoso, Casalrosso, Caresana, Carezzana, e Blot, Costanzana, e Prarolo delle diminuzioni per le pretese Immunità, o alterazione di divisione de' frutti, e per mancanze delle debiture ordinarie, del Reddito del Reale purgato in tempo di pace, del debito d'un Personale, ed un soldo di Traffiggio, e de' Frutti della Colonica per un paja Bovi, ed un Personale fatta la Comune. 1575 in 1710
  7
    Fascicolo 8
Relazione di quanto si fece per la fissazione del Registro, Personale, Trafiggio, e di fondo stabile di Caresana colla designaz.e de Possessori de Beni esistenti in detto Territorio, la Maggior parte de quali spetta ai Canonici di Vercelli. Con una Scrittura di d.a Com.tà, da cui risulta esser tenuti li d.i Canonici al pagam.to del Trafiggio, ed altri pesi per li sud.i beni. 1577 in 1676
  8
    Fascicolo 9
Ordine del Prencipe di Piemonte, per cui manda alli Massari, e Collonj parziari de beni di quà da Monti di dover pagare la somma, che li sara da Delegati fissata secondo la quantità de' Beni che hanno a Colonia, e riguardo a Massari de Beni Ecclesiastici, e Feudali di dover li Medesimi Delegati far procedere contro d'Essi sotto forma di Cotizzo di Celoire. 10. Aprile 1625
  9
    Fascicolo 10
Ordine de' Delegati generali di S. A. R. per cui mandano a tutti li Massarj de Beni Ecclesiastici non registrati, e de Beni feudali si antichi che nuovi abitanti ne Stati di S. A. R. di quà da Monti di consegnare la quantità de' Beni da Essi a Colonia parziaria, il numero delle Celoire con le quali coltivano essi beni, ed il Raccolto, e reddito de' med.i Beni. 27. Mag.o 1625
  10
    Fascicolo 11
Provisione Originale del Vicario generale di Vercelli ottenuta dalla Com.tà di Caresana per far pagare da Massari de Beni Ecclesiastici il Trafiggio, e da Chierici per li beni statigli costituiti in patrimonio li pesi imposti da d.a Com.tà secondo l'estimo fattone a Benefizio Comune. 15. Mag.o 1627
  11
    Fascicolo 12
Ingiunzioni ottenute dalla Città di Vercelli contro vari Ecclesiastici possessorj di beni allodiali nelle fini di d.a Città per il pagamento de' Carrichi Ordinarj, e straordinarj imposti, ed imponendi dalla med.a. 1627 in 1630
  12
    Fascicolo 13
Parere de' Ministri Piscina, Duchi, Richelmi, Nicolis, Pellegrino, e Fauzone a riguardo dell'Obbligo de Massari, e Particolari Abitanti in S. Genuario di concorrere al pagamento de Carrichi Reali, e Personali, e massime in diritto de Carni, Corami, e Foglietta non ostante la Rappresentanza dell'Abbate della Rovere. 2. Decembre 1634
  13
    Fascicolo 14
Parere dell'Avvocato Gen.le Frichignono sulla giurisdizione, che ha il Prencipe di Collettare li Massari degl'Ecclesiastici. Con Copia
  14
    Fascicolo 15
Lettera del Referendaro Fauzone a S.A.R. per cui l'informa del discorso tenuto con Monsignor Nunzio circa la pretesa Immunità de Massari de' Beni Ecclesiastici per il pagamento de' Carichi dell'imbottato, Moltura, e compartimento de Stati. 18. X.bre. 1634 Con un Parere de Ministri Piscina, Bellone, Benzo Morozzo, e Fauzone per un provvedimento a riguardo di quanto si è sovra detto, e delle Minaccie fatte di Censure dal d.o Nunzio in tal occasione, 24. X.mbre 1634
  15
    Fascicolo 16
Attestati giudiziali di varj Particolari, e Massari de beni Ecclesiastici comprovanti aver li Massari de beni sud.i esistenti nel suburbio, e distretto di Vercelli pagato tutti li Carrichi Ordinarj, e Straordinari imposti in d.a Città, e sue Ville tanto per li beni di d.a qualità non registrati, che per quelli Registrati nel libro dell'Estimo del Commune per li loro Trafiggj. 30. Maggio, e 14. Giugno 1636
  16
    Fascicolo 17
Estratto de' decreti della Sagra Congregazione dell'immunità, li quali dichiarano esser tenuti li massari delle persone Ecclesiastiche di Vercelli al pagamento del tasso, e d'un soldo per i bovi proprj, e non destinati alla coltura de' beni di dette persone, come pure non essere tenuti al pagamento de' sei dinari a causa dell'industria, e servitù, che prestano per la coltura di detti beni. 29. Maggio 1646
  17
    Fascicolo 18
Parere del Magistrato ordinario dello Stato di Milano sovra la renitenza degl'Ecclesiastici possedenti beni nel Territorio di Carezana, e de' loro massari di concorrer al pagamento de' carichi per li loro beni, e contribuzione all'alloggio. 14. 7.mbre 1646. Per copia. Con copia dell'ordine del Governatore, e Capitano Generale nello Stato di Milano pel provvedimento coerente al sud.o parere
  18
    Fascicolo 19
Parere del Magistrato ordinario di Milano sopra un ricorso della Comunità di Carezana ad effetto d'ottenere quelle provvidenze necessarie per far concorrere gl'Ecclesiastici, e loro massari al pagamento de' carichi. con rescritto del Governatore di Milano, per cui ordina alli detti Ecclesiastici, e massari di concorrere a que' carichi, a' quali sono concorsi per l'addietro. 2. gennajo 1647
  19
    Fascicolo 20
Inibizioni concesse a' Particolari possedenti beni nel Territorio di Ronsecco per il chiamato concorso di quelli alla contribuzione de' carichi ordinarj, e straordinarj, che s'imponevano all'occas.e della Soldatesca di Santià, e Trino, essendo detto Territorio di Ronsecco semovente dalla Mensa Vescovile di Vercelli. 1647. in 1660
  20
    Fascicolo 21
Ordine dell'Avvocato Fiscal Regio, e Riferendario nella Città di Vercelli per S. M. Girolamo Sagarraga Delegato, per cui manda alli Deputati di detta Città, ed alli Consoli, ed Agenti delle Terre d'ambe sue Riviere di far imponere, e pagare L. 1550. di Milano ripartitamente tra essa Città, e Terre, e ciascuna a rata di tasso per convertirle nel pagamento di quelli, che travaglieranno attorno la nuova consegna, ricognizione, e misura de' beni, e riforma generale dell'estimo di detta Città, e Terre. 20. Ottobre 1653
  21
    Fascicolo 22
Parere della Camera riguardante la scomunica fulminata dal Vicario Generale del Vescovo di Vercelli contro alcuni Consoli, e Consiglieri della Comunità di Carezana, ed il Notajo Suddelegato per la compulsione fatta in odio del Canonico Confienza al pagamento del tasso, come possessore di beni sottoposti al pubblico catastro. Come pure circa le scomuniche dal detto Vicario fulminate contro li Delegati per lo stabilimento del registro di Pezzana. 15. febbrajo, e 17. 7.mbre 1661. Ed una lettera di detta Camera a S. A. R., per cui L'informa delle citazioni lasciate da detto Vicario contro il Dottore Ranzo come Delegato per il regolamento di detto registro di Pezzana. 27. 7.mbre 1661
  22
    Fascicolo 23
Sottomissione passata da' capi di casa del Luogo di Carezana per il pagamento di tutte le taglie, che s'imporranno dalla medesima Comunità per li debiti Camerali a proporzione di registro, e riguardo a' bovi, ed altri bestiami di stare secondo la disposizione de' statuti, e regola dell'estimo della Città di Vercelli. 19. novembre 1663
  23
    Fascicolo 24
Manifesto del Podestà di Vercelli, e suo Segretaro contro il cedulone pubblicato da quel Vicario Generale per dichiararli scomunicati a motivo d'aver proceduto all'esecuzione contro due Consiglieri della Comunità di Pezzana, che il Capitolo, ed il Seminario dicevan' essere suoi Massari. 1663
  24
    Fascicolo 25
Parere dell'Avvocato Patrimoniale Generale Gonteri a riguardo del registro personale, e trafiggio de' massari, e manuali abitanti nella Città; e Suburbio di Vercelli, come pure sovra le novità di quel Vescovo nell'occasione della ditenzione di Gio. Borello Massaro nelle cascine di S. Bartolommeo di detta Mensa Episcopale. 6. 9.mbre 1668. Con annotazione in fine dell'ordinanza Camerale, per cui fu ordinato doversi mantenere il Patrimoniale di S.A.R., e la Città suddetta nell'antico, e continuato possesso, o quasi del registro del trafiggio, e civiltà. Con sei copie
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    Fascicolo 26
Lettera del Vescovo di Vercelli, con una scrittura del medesimo, per cui pretende far vedere, non essere tenuti li Massari degli Ecclesiastici al pagamento del trafiggio. 27. 9.mbre 1668. Con la risposta in margine fattasegli per parte di S.A.R.
  26
    Fascicolo 27
Temperamenti presi, e concordati con Monsig.r Vescovo di Vercelli, Che non concederà alcuna inibizione per il pagamento del Tasso, ed altri carichi. Che non concederà inibizione per i massari degli Ecclesiastici sovra il registro del trafiggio. E circa altri affari. 3. 9.mbre 1673
  27
    Fascicolo 28
Temperamenti presi dall'Abbate di Sant'Andrea di Vercelli Cagna, e Comunità di Costanzana per il pagamento del trafiggio da' Massari, Molinari, ed affittavoli de' beni di detta Abbazia. 7. giugno 1677
  28
    Fascicolo 29
Lettera del Vescovo di Vercelli, per la quale dichiara non essere stata sua intenzione d'impedire agli Ecclesiastici il pagamento del tasso nel provvedere forzatamente contro il Patrimoniale Pertusio. 5. gennajo 1678
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    Fascicolo 30
Stato de' reliquati delle debiture delle Comunità di Selva, Veneria, Montonaro, Roasenda, Ronsecco, Casale Rosso, Prarolo, Pezzana, Carezana, Costanzana, Belliotto, Craviasco, Monformoso, Lachelli, Greggio dall'anno 1700. al 1710
  30
    Fascicolo 31
Nota de' massari degli Ecclesiastici, che non hanno mai pagato, nè pagano il trafiggio. 1702
  31
    Fascicolo 32
Provvisioni diverse del Vicario Capitolare di Vercelli, con inibizione di molestia al Capitolo, e Canonici, ed alli Padri Agostiniani detti di S. Bernardo, PP. Conventuali, Seminario, Monisteri della Visitazione, di Sant'Agata, e S. Andrea di detta Città, come pure all'Abbate Signoris, Prevosto di Stroppiana, Priore della Parrochiale di Quinto, ed a' loro Massari, ed affittavoli per il pagamento de' carichi, e trafiggio imposti dalla detta Città, e dalle Comunità di Carezana, o sia Bellotto Stroppiana, Pezzana, Quinto, ed Asigliano sovra li loro beni, ed intanto manda rilasciarsi sotto pena di scomunica in bulla coena a favore de' medesimi li frutti da detti beni pervenuti, stati d'ordine della Podestà Laicale sequestrati. 1702
  32
    Fascicolo 33
Manifesto del Vicario Generale Capitolare di Vercelli per la costituzione di Patrimonio del Chierico Allodio Butta del Luogo di Carezana sovra diversi beni siti sulle fini di detto Luogo. 12. aprile 1702
  33
    Fascicolo 34
Relazione de' Particolari, e Comunità Ecclesiastiche, che hanno ottenute inizioni dalla Mensa di Vercelli per non esser molestati al pagamento de' carrichi, e trafiggio. in luglio 1702
  34
    Fascicolo 35
Ordine del Vicario Generale della Curia Vescovile di Casale, per cui manda alli sequestratarj de' frutti, e redditi spettanti alle Confraternità, ed altri Luoghi pii di Trino di dover rilasciare li medesimi a favore de' loro padroni, non ostante il sequestro fattogli d'ordine del Giudice di detto Luogo ad istanza de' Consoli, ed Agenti d'essa Comunità, dichiarandolo eziandio nullo, ed abusivo. 4. luglio 1702
  35
    Fascicolo 36
Tre provvisioni originali del Giudice di Vercelli, e de' Podestà d'Asigliano, e Pezzana nella qualità di Delegati dal Senato, e Camera per il sequestro de' frutti percevuti, e da raccogliersi ne' beni di detti Luoghi, e di Carezana, e Bellotto catastrati, ed allibrati delli 22., 24., e 31. luglio 1702
  36
    Fascicolo 37
Nota delle Terre del Vercellese, nelle quali s'esercita l'imposto del trafiggio, e personale. in agosto 1702
  37
    Fascicolo 38
Supplica del Patrimoniale di S.A.R., conclusione dell'Avvocato Patrimoniale Generale Bonaudo toccante la manutenzione chiamata dal medesimo Patrimoniale d'esser mantenuto nel quasi possesso d'esigger dalle Comunità del Vercellese l'imposto del trafiggio, e personale da tutti li Massari coltivanti beni in quei Territorj. 14. agosto 1702
  38
    Fascicolo 39
Relazione delle determinazioni prese contro alcune provvisioni rilasciate dal Vicario Capitolare di Vercelli per fatto del trafiggio, come pure per riguardo delle Gabelle dovute dagli abitanti di Ronsecco. 1702
  39
    Fascicolo 40
Manifesto originale del Vicario Generale della Curia Vescovile di Casale, per cui dichiara nulli li sequestri fatti d'ordine della Podestà Laicale sovra li frutti de' beni degli Ecclesiastici, proibendo a chiunque, sotto pena di sospensione a divinis, e della scomunica rispettivamente, d'aver ricorso a' Tribunali secolari in pregiud.o dell'immunità Eccles.ca. 19. agosto 1702
  40
    Fascicolo 41
Provvisione originale del Senato di Torino, per cui manda agli Agrimensori, ed altri eletti per la misura generale del Territorio del Luogo di Santià (non ostante l'inibizione ottenuta per parte de' Canonici della Collegiata di detto Luogo dal Vicario Generale di Vercelli) di continuare, e terminare la detta misura. 21. ag.to 1702. Con copia autentica dell'accennata inibizione
  41
    Fascicolo 42
Pareri del Gran Cancelliere Bellegarde, Primi Presidenti Leone, e Gubernatis, Presidenti Pallavicino, e Ferraris, Senatori Dentis, Cumiana, e Graneri, Avvocato Patrimoniale Generale Bonaudo, Patrimoniale Generale Marandone, e Generale di Finanze Gropel a riguardo delle provvisioni delli Vicarj Generali di Vercelli, e Casale. con inibizione di molestia a favore de' massari degli Ecclesiastici in seguito al sequestro de' frutti. Con diverse memorie su tal fatto. 1702
  42
    Fascicolo 43
Scrittura rimessa dall'Abbate Sardini a S.A.R. a riguardo dell'impedimento causato dal Vicario Capitolare di Vercelli per l'esazione del trafiggio da' Massari degli Ecclesiastici nel modo, e forma dovuto da' Massari de' Laici. 7. 7.mbre 1702. Con parere delli Conte, e Presidente Gubernatis, Marchese Graneri, e del Patrimoniale Marandono sopra la d.a scrittura. 9. 7.bre 1702
  43
    Fascicolo 44
Memoria, per cui si domanda il sentimento, se il Senato possa conoscere sovra li massari degl'Ecclesiastici per il fatto del trafiggio nel Vercellese. 10. 7.mbre 1702. Col parere in margine del Gran Cancelliere, Primo Presidente Leone, Presidenti Gubernatis, Pallavicino, Ferraris, Senatori Dentis, Cumiana, e Graneri, Avvocato Patrimoniale Generale Bonaudo, e Patrimoniale Generale Marandono, e Generale di Finanze Gropel per l'affermativa sovra la suddetta domanda. Con la minuta di detta memoria
  44
    Fascicolo 45
Minuta di biglietto di S.A.R. al Commendatore Bolgaro, acciò si sospenda da ogni atto esecutivo in odio d'alcuni Ecclesiastici del Vercellese per fatto del trafiggio in seguito alle istanze fattegli dall'Abbate Sardini. 10. settembre 1702. Con progetto d'altra lettera riguardante lo stesso fatto
  45
    Fascicolo 46
Progetti quattro di risposta da farsi dalli Presidente De Gubernatis, e Marchese Graneri alla scrittura rimessa dall'Abbate Sardini li 7. medesimo mese a riguardo dell'obbligazione de' massari degli Ecclesiastici per il pagamento del trafiggio. 10., 13., 19., e 24. 7.mbre 1702
  46
    Fascicolo 47
Stato delle debiture delle Comunità d'Azigliano, Lignana, Larizate, Pertengo, Rive, Stroppiana, Sale, Motta de' Conti, Cassine di Strà, Quinto, Olcenengo, Vianzino, e Salasco tanto Ducali Militari, che Comunitative, con le sospensioni, che si stiman farsegli per ridurre il trafiggio ad una certa somma sullo stato del registro reale sì in tal tempo di pace, che in tempo di guerra
  47
    Fascicolo 48
Scrittura, in cui si propone un mezzo per riavere nel registro della Comunità di Pezzana giornate ottanta mancanti, che il detto Luogo aveva nell'anno 1621
  48
    Fascicolo 49
Minuta di delegazione, col nome de' Delegati in bianco, con un'istruzione a' medesimi per far procedere alla liquidazione del registro tanto reale, che personale, e del trafiggio nella Provincia di Vercelli
  49
    Fascicolo 50
Parere originale de' Ministri De Gubernatis, Pallavicino, Cavoretto, e Riccardi sovra il trafiggio solito esiggersi in diverse Terre del Vercellese, e sovra li mezzi da praticarsi per reintegrare il registro Reale diminuito in dette Terre. Con il risultato d'un congresso, su cui s'è formato il d.o parere
  50
    Fascicolo 51
Allegazioni in ragione, o sia discorso sopra la decisione 116. del Tesauro sul punto, se li Massari degli Ecclesiastici siano esenti per la loro parte colonica dai pesi reali dell'Avvocato Mella. E Memoria, o sia raccolta delle Autorità de' Dottori su tal questione
  51
    Fascicolo 52
Parallelo del caricamento delle Comunità del Vercellese d'un soldo di trafiggio senza sospensione sì in tempo di pace, che in tempo di guerra
  52
    Fascicolo 53
Ristretto dell'ammontar delle debiture delle Comunità, ove s'esercita il trafiggio, con la sospensione per lo straordinario regolato a proporzione di ciò, che rileva sul formato conto per l'ordinario
  53
    Fascicolo 54
Stato delle debiture Ducali, Militari, e Comunitative dovute dalle Comunità di Pezzana, Carsana, Carezzana, Casal Rosso, Costanzana, Montonaro, Ronsecco, Veneria, Craviasco, Prarolo, Selve, e Lachelli, e del registro antico sia reale, che trafiggio, sovra quale esse si ripartiscono tanto in tempo di guerra, che di pace. Come pure altri stati concernenti il registro, in cui si trovava in tal tempo, e le sospensioni per le minorazioni del concorso del trafiggio in detti tempi di pace, e di guerra. Ed in fine l'espressione delle cause delle diminuzioni de' registri, e li mezzi per riunirli
  54
    Fascicolo 55
Supplica dell'Avvocato Tommaso Paglyno Giudice, ed Avvocato Patrimoniale di Vercelli a S.A.R. per non essere levato da tal'impiego, massime, che per esso fu scomunicato dal Provicario Generale di quella Diocesi senza veruna giusta causa
  55
    Fascicolo 56
Ristretto del debito di trafiggio dovuto dalle Comunità del Vercellese. 1703
  56
    Fascicolo 57
Dichiarazione del Vice Direttore Bolgaro a riguardo dell'alloggio de' Soldati messo d'ordine di S.A.R. alli Sindaci, e Consiglieri di Ronsecco, Lachelle, Venaria, Capriasco, Selva, e Montonaro, come renitenti alla formazione degl'imposti, informando pure di diverse inibizioni lasciate dal Vicario Capitolare di Vercelli a favore d'alcuni Ecclesiastici per il trafiggio, come altresì delle censure contro d'esso, e suo Padre fulminate per il disloggio di detti Soldati. 30. agosto 1703
  57
    Fascicolo 58
Editto del Senato, per cui, attesa l'evidente nullità, ed insussistenza della provvisione del Vicario Capitolare di Vercelli delli 28. agosto medesimo anno, conferma il sequestro de' frutti della parte colonica separata dalla terra proveniente da qualunque beni anche esistenti appresso gli Ecclesiastici per cautela del trafiggio, e personale, come pure della parte Dominicale de' frutti provenienti da' beni catastrati, ed allibrati per cautela de' carichi, con inibizione del rilasso. 7. settembre 1703. Con le relazioni fatte da' rispettivi Segretarj delle Comunità del Vercellese della pubblicazione del suddetto editto
  58
    Fascicolo 59
Risoluzioni prese ne' congressi tenutisi li 21. luglio 1711. per il fatto del trafiggio di Vercelli di ridurre il debito del trafiggio, e personale universalmente a tutte le terre del distretto concorrenti a ragione di L. 15. per soldo d'estimo in tempo di pace, e L. 18. in tempo di guerra, compresa ogni sorte di carichi, restando fermo l'allibramento, e regola circa l'estimo, e forma di collettare sin qui praticata. 21. luglio 1711
  59
    Fascicolo 60
Discorso sopra il trafiggio del Vercellese, con lo stato delle Comunità della Motta de' Conti, Caresana, Pezzana, e Carezzana, con dimostrazione delle diminuzioni de' registri, e cause d'esse, e rimedj per reintegrarli. in maggio 1712
  60
    Fascicolo 61
Scrittura del Cavaliere Bolgaro sovra le antiche ragioni cavate dall'Archivio, e da' statuti della Città di Vercelli per l'indistinto concorso degli Ecclesiastici ai carichi per li loro beni patrimoniali, e del trafiggio nella Provincia di Vercelli, e per il fatto dell'assenso Regio alla provvisione de' benefizj, e per la loro riduzione. Con lettera d'accompagnamento di detto Cavaliere a S.A.R. 15. settembre 1713
  61
    Fascicolo 62
Supplica de' PP. Gesuiti di Vercelli a quel Vicario Capitolare, col decreto del medesimo sulla pretesa esenzione dal pagamento de' dritti per la gabella di carne, corame, e foglietta a riguardo de' massari, ed uomini abitanti nel territorio della Grangia di Lachelle. Ed altra supplica sportasi per parte del Regio Patrimonio al Senato per far dichiarar nullo, e surrepito il suddetto decreto. Oltre due minute di lettera al Padre Provinciale de' Gesuiti d'ordine di S.M. per tal fatto. 1722
  62


Una selezione di supporti metodologici che possono risultare utili agli studiosi e ai ricercatori:
  • il glossario [G] di archivistica;
  • raccolte di fonti, dizionari, repertori, guide e percorsi, compilazioni lessicografiche, apparati biografici;
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