Dati in caricamento. Attendere...
Salta al contenuto
SEZIONE CORTE Piazza Castello, 209 | SEZIONI RIUNITE Via Piave, 21
|
as-to@cultura.gov.it
Facebook
Twitter
YouTube
Instagram
Accedi
Cerca per:
Chi siamo
L’Istituto
Le sedi
Patrimonio UNESCO
Organigramma
Amici di ASTo
Amministrazione trasparente
Contatti
La storia
La storia dell’Archivio
Il museo dell’Archivio
La biblioteca dell’Archivio
Web archiving
AttivitÃ
Digitalizzazioni
Restauro
Pubblicazioni
Sale studio
Sedi e regole d’accesso
Sala di studio virtuale
Modulistica
Patrimonio
Ricerca
Percorsi tra le carte
Guide tematiche
Storie d’archivio
Un documento racconta
Glossario di archivistica
Strumenti
Progetti
Didattica
Scuola di Archivistica Paleografia e Diplomatica
Area riservata Scuola APD
Aggiornamento professionale
L’Archivio per le scuole
Avvisi
News ed eventi
News
Eventi
Ricerca
Strumenti di ricerca
Home
/
Naviga il patrimonio
/
Strumenti di ricerca
Archivi
|
Produttori di archivi
|
Strumenti di ricerca
|
CERCA
Sei in
Strumenti di ricerca
:
Sezione Corte
|
Cerimoniale in Materie politiche per rapporto all'interno [Inventario n. 113.2]
|
Napoli, Olanda
|
Napoli
Informazioni di Dettaglio
[
apri
/
chiudi
]
Unità di conservazione associate
Denominazione
Napoli
Descrizione
-
Estremi
(XVIII secolo)
Numero
-
Testo
Napoli
Classificazione
-
Denominazione
Napoli
Descrizione
-
Estremi
(XVIII secolo)
Numero
-
Testo
Napoli
Classificazione
-
Sede
Ordina per n. inventario
 
  
Fascicolo 1
CEREMONIALE fissato alla Corte di Napoli in occasione di pubblica Udienza del Nunzio Pontificio, e degli Ambasciatori ordinarj, e straordinarj di Teste coronate, o di altre Potenze, che si considerano dello stesso rango presso la detta Corte
 
1
 
  
Fascicolo 2
COPIA di lettera del Marchese di Salas al Principe di Masserano, contenente i motivi pei quali il Conte di Monasterolo non può tener affittavoli nel palazzo di sua abitazione, e non può pretendere un trattamento d'Entrata nell'appartamento del Re di Napoli più distinto di quello se gli è accordato 5 7.mbre 1741
 
2
 
  
Fascicolo 3
RELAZIONE delle prime Udienze, che il Conte di Robbione Inviato straordinario di S.M. presso la Corte di Napoli ebbe dalle LL.MM. Siciliane, e dalla Reale Famiglia 1754
 
3
 
  
Fascicolo 4
REGOLAMENTO che si osserva in Napoli relativamente alle franchiggie delle quali godono li Ministri esteri presso quella Corte 31 Luglio 1760 Stato confermato li 10 Maggio 1771
 
4
 
  
Fascicolo 5
CEREMONIALE convenuto praticarsi dalla Repubblica di Genova pel Ricevimento del Conte Gazzola Ministro Plenipotenziario di S.M. il Re delle Due Sicilie 1760
 
5
 
  
Fascicolo 6
LETTERE del Conte Lascaris Inviato straordinario di S.M. alla Corte di Napoli, e del Marchese Tanucci Ministro di S.M. Siciliana, relative all'arresto del Volante del pred.o Conte nella circostanza di una rissa occorsa la notte delli 20 ai 21 Agosto 1765
 
6
 
  
Fascicolo 7
BIGLIETTO scritto dal Conte Lascaris Inviato straordinario di S.M. alla Corte di Napoli al Marchese Tanucci concernente il passaggio occorso di una Squadra di Sbirri avanti la porta del palazzo del detto Inviato 28 Agosto 1765 Colla Risposta del pred.o Marchese
 
7
 
  
Fascicolo 8
RELAZIONE del passaggio di S.M. la Sposa Regina di Napoli per lo Stato, e Città di Modena 1768
 
8
 
  
Fascicolo 9
MEMORIE diverse concernenti il passaggio per lo Stato Ecclesiastico di S.M. la Regina futura Sposa del Re delle Due Sicilie; con una Memoria di ciò, che parve degno di rimarca in Napoli dopo l'arrivo delle medesima, e delle LL.AA.RR. il Gran Duca, e la Gran Duchessa di Toscana 1768. Ed una Relazione autentica del passaggio per lo Stato di Ferrara della Regina delle Due Sicilie Maria Amalia l'Anno 1738, e del Ricevimento fattole a nome di S.S. 1768
 
9
 
  
Fascicolo 10
REGOLAMENTO di S.M. Siciliana per le Feste, che si doveano fare nella circostanza del suo Matrimonio 1768
 
10
 
  
Fascicolo 11
BANDO pubblicatosi in Napoli, col quale viene ordinato che niuno, di qualunque ceto, e condizione possa ponere Dragoncina / espoletta, ossia dragona) sopra veruna livrea, sia di Paggi, sia di Servitori, o di qualunque altro Domestico 13 Luglio 1770. Colla Risposta fatta dal Conte Lascaris Inviato straordinario di S.M. allorchè gli venne per sua norma comunicato il pred.o Bando
 
11
 
  
Fascicolo 12
RELAZIONE, e lettere del Marchese di Rivarolo Ministro Straordinario di S.M. alla Corte di Napoli, concernenti la prima Udienza, che ebbe dalle LL.MM. Siciliane, e dai Ministri Aprile 1771
 
12
 
  
Fascicolo 13
RELAZIONE del Marchese di Rivarolo Inviato Straordinario di S.M. a Napoli, delle difficoltà incontrate per ottenere in suo favore da quella Corte l'esenzione dai Diritti di Dogana per 6. Mesi; e del modo, in cui si è regolato per superare le medesime 19 Maggio 1771. Con copia del Biglietto stato scritto in tal circostanza dal Ministro di Napoli al Direttore di quelle Dogane, contenente le disposizioni di S.M. Siciliana a riguardo delle franchiggie dei Ministri esteri alla sua Corte
 
13
 
  
Fascicolo 14
RELAZIONE, e copia di lettere concernenti l'arresto seguito la sera delli 6 7.mbre del Volante del Marchese di Rivarolo Inviato Straordinario di S.M. alla Corte di Napoli, per avere urtato il sergente di Guardia nel precedere la carrozza dello stesso Inviato che entrava a Palazzo per recarsi al Ballo in Corte 7.mbre 1772
 
14
 
  
Fascicolo 15
COMPLIMENTI fatti alle LL.MM. Siciliane dal Commendatore d'Incisa di Camerana Inviato Straordinario della M.S. presso quella Corte per la partecipazione del Matrimonio del Principe di Piemonte colla Principessa Clotilde di Francia; e dell'altro Matrimonio del Duca di Ciablese con Madama Marianna di Savoia 1775
 
15
 
  
Fascicolo 16
LETTERA del Commendatore d'Incisa di Camerana Inviato Straordinario della M.S. alla Corte di Napoli, concernente la sua introduzione alla Corte; i complimenti, che fece alle LL.MM.; le visite, che ha ricevute, e che ha fatte; e per ultimo un incontro, che ebbe col Residente di Venezia 21 Febbrajo 1775
 
16
 
  
Fascicolo 17
SENTIMENTO dell'Archivista Ambel sulla pretesa del Ministro di Napoli di ricuperare gli argenti impegnati da un suo Domestico 20 8.bre 1778
 
17
 
  
Fascicolo 18
BIGLIETTO del Marchese della Sambuca Consigliere, e Primo Segretario di Stato di S.M. Siciliana al Commendatore di Camerana Inviato Straordinario di S.M. Sarda presso quella Corte, col quale gli notifica che la pred.a M.S. Siciliana ha stimato proprio di dichiarare, che nè la stanza della tavola, nè quella della conversazione dopo il pranzo son luoghi dove debba osservarsi l'Etichetta della precedenza tra i Regj Ministri Plenipotenziarj, ed i Regj Inviati, potendo anzi in tali Luoghi stare alla rinfusa tra loro senza pregiudicio alcuno di quel luogo, che ciascun di essi potrebbe pretendere 26 9.mbre 1778. Colla Risposta fatta dal pred.o Commendatore di Camerana
 
18
 
  
Fascicolo 19
RELAZIONE, lettere, e Memorie concernenti tanto l'insulto fatto al Volante del Marchese di Breme Inviato Straordinario della M.S. alla Corte di Napoli da un Soldato a Cavallo la sera delli 23 Luglio, mentre precedeva la Carrozza del suo padrone, che si recava al Teatro; quanto la soddisfazione data da S.M. Siciliana al detto Marchese Luglio 1783
 
19
 
  
Fascicolo 20
CORRISPONDENZA tra il Conte di Perrone, ed il Marchese di Breme, stato quest'ultimo incaricato da S.M. di portarsi a Parma per complimentare per parte sua LL.MM. Siciliane, le quali viaggiavano sotto il nome di Conte, e Contessa di Castellamare, e di farle indi servire pendente il loro viaggio, e soggiorno in questi Stati Giugno e Luglio 1785 Con diverse altre lettere, e Memorie relative tanto al pred.o viaggio, che all'altra Commissione della quale venne nella stessa circostanza dalla prefata M.S. incaricato lo stesso Marchese di Breme, di recarsi cioè a complimentare per parte Sua l'Imperatore, il quale improvvisamente era giunto a Mantova, da dove dovea poi probabilmente recarsi a Milano
 
20
 
  
Fascicolo 21
COPIA di articolo di lettera del Conte di Castell'Alfer circa le franchiggie, ed esenzioni accordate ai Ministri Stranieri residenti a Napoli 18 Giugno 1787
 
21
 
  
Fascicolo 22
MEMORIE n.2 circa il modo, in cui il Conte di Castell'Alfer destinato Inviato Straordinario della M.S. presso il Re delle Due Sicilie regolarsi dovea in un colla Contessa sua Consorte nella circostanza del loro arrivo in Napoli, e delle loro prime Udienze 1787
 
22
Torna in cima