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Sei in Strumenti di ricerca: Sezione Corte | Paesi di nuovo acquisto. Novara [Inventario n. 46] | Contado di Novara | Mazzo 3 d'addizione

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Unit� di conservazione associate

Denominazione

Mazzo 3 d'addizione

Descrizione

Mazzo

Estremi

(seconda met� del XVIII secolo)

Numero

Testo

Mazzo 3 d'addizione

Classificazione

Denominazione

Mazzo 3 d'addizione

Descrizione

Mazzo

Estremi

(seconda met� del XVIII secolo)

Numero

Testo

Mazzo 3 d'addizione

Classificazione

		Sede	Ordina per n. inventario
	Fascicolo 1 Tipo del corso del fiume Ticino dalla Citt� di Pavia sino al suo sbocco entro il Po, con tutti li luoghi, argini, e Valli al detto Ticino adjacenti, formato dall'Ingegnere di S.M. Boldrini d'ordine della Segreteria di Stato interna, per dimostrare quali siano gli pregiudizj, che detto Ticino apporta, ed � per apportare alli territorj di Pradamasco, e Costa Carugliana, ed altri della Provincia del Siccomario, in pregiudizio non solo della giurisdizione di S.M., ma anche de' particolari possessori di beni in essi esistenti. 20. giugno 1750. Colla relazione della visita, e calcolo fatto dal detto Ingegnere in data dello stesso giorno		1
	Fascicolo 2 Tipo indicante lo stato, posizione, e misura, in cui di presente si trovano le opere, e ripari, che dalla Regia Camera di Milano mantengonsi alla parte del Novarese, ad effetto di sostenere, e respingere le acque del fiume Ticino, a ben imboccare, e mandar pieno il grande Naviglio, il tutto giusta le descrizioni espresse nella Convenzione di Milano delli 4. ottobre dello stesso anno. 21. giugno 1751		2
	Fascicolo 3 Relazioni di visite del fiume Ticino; Pareri degli Esperti, e del Congresso; Tipi, lettere, Memorie, ed altre Scritture riguardanti le provvidenze di tempo in tempo emanate sugl'incidenti occorsi a riguardo di detto fiume. 1751. in 1754		3
	Fascicolo 4 Sentimento del Procuratore generale di S.M. Conte Maistre a riguardo del Porto di Parasacco esistente sul Ticino, il quale in tempo di notte si teneva alligato alla sponda del fiume verso Bereguardo, Stato Austriaco, in pregiudizio della Regia giurisdizione. 22. febbrajo 1752. Con alcune lettere relative		4
	Fascicolo 5 Carta Potamografica del corso del Fiume Ticino, e de' suoi canali dall'uscita del Lago Maggiore, sino alla Città di Pavia, con tutte le bocche de' navigli, e roggie, che dal medesimo si estraono, dimostrandosi l'estensione di tutti i territorj confinanti allo stesso fiume; La linea di navigazione del medesimo nel Canal maggiore formante la divisione dei rispettivi Stati; formata dall'Ingegnere di S.M. Boldrini, e copiata da quella fattasi nel 1744. dall'Avvocato Coccelli; coll'aggiunta però delle variazioni seguite per causa delle corrosioni, e mutazioni fatte dal detto fiume dal 1744. al 1752. 7. aprile 1753		5
	Fascicolo 6 Articolo della relazione della Provincia di Novara dell'Intendente Generale Conte Capris di Castellamonte riguardante il fiume Ticino, ed i boschi di quella Provincia. 23. giugno 1753		6
	Fascicolo 7 Copia del sentimento del Congresso sulla quistione già da lungo tempo agitatasi: se il canale del Gravellone formante l'isola posta dirimpetto alla Città di Pavia fosse di piena proprietà del Reale nostro Sovrano, o veramente comune collo Stato di Milano. 18. ottobre 1784		7
	Fascicolo 8 Mappa del corso del fiume Ticino nello Stato di Milano, principiando da Arona fino a Pavia		8
	Fascicolo 9 Relazioni di visita del fiume Ticino; Pareri degli Esperti, e del Congresso; Tipi, Lettere, e Memorie riguardanti le provvidenze di tempo in tempo emanate sugl'incidenti occorsi a riguardo di detto fiume. 1755. in 1762		9