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Raccolta di Documenti e Sigilli associati al fondo

Sezione Corte -> Materie politiche per rapporto all'estero -> Diplomi imperiali

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Num. Documento Data cronica Immagini digitalizzate
2 Vidimus del vescovo di Moriana del diploma con cui Filippo II re dei Romani conferma a Tommaso I conte di Savoia il possesso dei feudi pervenutigli per via ereditaria e, in loro aumento, gli concede la citta di Chieri e il luogo di Testona del 1 giugno 1207 17/8/1347
1 Federico II imperatore ratifica gli accordi stipulati fra il conte Amedeo di Savoia e Gualtiero di Ocra eletto vescovo di Capua cappellano e notaio dell'imperatore, concernenti la restituzione al conte del castello di Rivoli e il matrimonio tra i figli dell'imperatore e del conte, rispettivamente Manfredo Lancia e Beatrice di Savoia 8/5/1246
2 Federico II imperatore dona al conte Tomaso di Savoia e ai suoi successori la città d'Ivrea con tutte le sue dipendenze (1° diploma) 0/11/1248
1 Federico II imperatore dona al conte Tomaso di Savoia e ai suoi successori la città d'Ivrea con tutte le sue dipendenze (2° diploma) 0/11/1248
1 Federico II imperatore dona al conte Tomaso di Savoia e ai suoi successori il Canavese con tutte le sue dipendenze 0/11/1248
1 Federico II imperatore concede in feudo i luoghi di Moncalieri e Castelvecchio al conte Tommaso I di Savoia e ai suoi successori, purché questi ne riconoscano la dipendenza dall'Impero (1° esemplare) 0/11/1248
3 Vidimus dell'ufficiale della curia di Chambéry Guy Beczon del privilegio con cui Federico II imperatore concede in feudo i luoghi di Moncalieri e Castelvecchio al conte Tommaso I di Savoia e ai suoi successori, purché questi ne riconoscano la dipendenza dall'Impero del novembre 1248 23/12/1398
1 Federico II imperatore concede in feudo Tommaso I conte di Savoia e ai suoi successori la città e il ponte di Torino e i luoghi di Cavoretto, Castelvecchio, Moncalieri e Collegno 0/11/1248
2 Vidimus dell'ufficiale della curia di Chambéry Guy Beczon del diploma con cui Federico II imperatore concede in feudo Tommaso I conte di Savoia e ai suoi successori la città e il ponte di Torino e i luoghi di Cavoretto, Castelvecchio, Moncalieri e Collegno del novembre 1248 23/12/1398
1 Federico II imperatore concede in feudo Tommaso I conte di Savoia e ai suoi successori la città e il ponte di Torino e i luoghi di Cavoretto e Collegno 0/11/1248
3 Vidimus di François Bovet vicario del decanato di Savoia e officiale di Chambéry di Laurent Allamand vescovo di Grenoble del diploma del novembre 1248 con cui Federico II imperatore concede in feudo Tommaso I conte di Savoia e ai suoi successori la città e il ponte di Torino e i luoghi di Cavoretto e Collegno 2/12/1535
2 Copia conforme estratta dagli Archivi di Stato di Torino del diploma del novembre 1248 con cui Federico II imperatore promette a Tommaso I conte di Savoia di acquisire la proprietà del castello di Lanzo e successivamente di concederla al conte stesso nei termini in cui aveva gia concesso al conte stesso le terre di Ivrea e del Canavese 19/1/1833
1 Federico II imperatore concede in feudo al conte Tommaso I di Savoia i pedaggi, regalie e pascoli del contado di Savoia e del Piemonte 0/12/1248
1 Federico II imperatore promette al conte Tommaso I di Savoia il risarcimento delle spese che dovesse sostenere per recuperare all'obbedienza dell'Impero le terre e le persone che vi si fossero sottratte 0/12/1248
1 Vidimus di Claude Vulliet vicario e officiale del decanato di Savoia per Laurent Allamand vescovo di Grenoble del "Diploma dell'imperatore Federico II di constituzione del conte Tomaso si Savoia in suo generale legato e dell'Impero in Lombardia con aggiunta dell'officio di presidente e concessione del mero e misto imperio e facoltà di punire li facinorosi e di conoscer in tutte le cause tanto civili che criminali et di esercire tutte le altre facoltà imperiali" del giugno 1249 2/4/1520
1 Vidimus di François Bovet vicario e officiale del decanato di Savoia per Laurent Allamand vescovo di Grenoble del privilegio con cui Federico II concede a Tommaso I conte di Savoia il ponte di Moncalieri e il luogo di Castelvecchio 2/12/1535
1 Vidimus del giudice delle cause e delle appellazioni di Savoia Pietro Ravais e del giudice di Savoia Bartolomeo Taberne di tre diplomi dell'imperatore Federico II del 1248 di concessione in feudo al conte Tommaso di Savoia di Ivrea e del Canavese e di due mandati del 1252 con i quali Guglielmo re dei Romani ordina rispettivamente a nobili e signori del Canavese e al clero di Ivrea di obbedire e prestare fedeltà allo stesso conte di Savoia 23/3/1344
2 Vidimus di François Bovet vicario e officiale del decanato di Savoia per Laurent Allamand vescovo di Grenoble della lettera del 22 maggio 1252 con cui Guglielmo re dei Romani ordina al vescovo e al capitolo della chiesa di Torino di obbedire e prestare fedeltà al conte Tommaso di Savoia cui lo stesso Guglielmo ha concesso in feudo i diritti imperiali sulla città e la diocesi di Torino 2/12/1535
1 Riccardo re dei Romani concede al conte Pietro II di Savoia i feudi imperiali posseduti in vita dal conte Hertmann di Kyburg 17/10/1263
1 Rodolfo I d'Asburgo re dei Romani concede diritto di battere moneta a Ludovico I di Savoia signore di Vaud 11/5/1284
1 Guglielmo re de' Romani dona al conte Tommaso di Savoia la città di Torino, Moncalieri, Rivoli, Collegno e Montosolo, Castelvecchio, Cavoretto, la città di Ivrea, tutto il Canavese e il castello di Lanzo 23/5/1252
2 Guglielmo re de' Romani dona al conte Tommaso di Savoia la città di Torino, Moncalieri, Rivoli, Collegno e Montosolo, Castelvecchio, Cavoretto, la città di Ivrea, tutto il Canavese e il castello di Lanzo 23/5/1252
4 Vidimus del vescovo di Moriana e dell'ufficiale della curia del decanato di St.André in Savoia del privilegio del 23 maggio 1252 con cui Guglielmo re de' Romani dona al conte Tommaso di Savoia la città di Torino, Moncalieri, Rivoli, Collegno e Montosolo, Castelvecchio, Cavoretto, la città di Ivrea, tutto il Canavese e il castello di Lanzo 17/8/1347
1 Vidimus dell'ufficiale della curia di Chambéry del vescovo di Grenoble del privilegio del 23 maggio 1252 con cui Guglielmo re de' Romani dona al conte Tommaso di Savoia la città di Torino, Moncalieri, Rivoli, Collegno e Montosolo, Castelvecchio, Cavoretto, la città di Ivrea, tutto il Canavese e il castello di Lanzo 12/8/1356
4 Copia autentica estratta da Carlo Franchi vice custode dei regi Archivi del privilegio del 23 maggio 1252 con cui Guglielmo re de' Romani dona al conte Tommaso di Savoia la città di Torino, Moncalieri, Rivoli, Collegno e Montosolo, Castelvecchio, Cavoretto, la città di Ivrea, tutto il Canavese e il castello di Lanzo 15/11/1790
2 Copia autentica estratta dagli Archivi di Stato di Torino dal protocollo del notaio Bernardo de Mercato del giuramento di fedeltà prestato dalla città di Genova ad Enrico VII re dei Romani del 28 gennaio 1311 14/4/1790
24 Vidimus del vescovo di Torino delle lettere cn cui Amedeo V conte di Savoia nomina i propri procuratori per prendere possesso e ricevere giuramento di fedeltà dagli uomini dei luoghi di Cherasco, Cuneo, Poirino, Masio, Riva, Sommariva Bosco, Sommariva Perno, Pavarolo, None, Felizzano, Cavallermaggiore, Canelli, città cui l'imperatore Enrico VII ha ordinato di prestare giuramento al conte stesso in conseguenza della donazione fattagli del contado di Asti 26/8/1335
1 L'imperatore Enrico VII ordina a tutte le città, comunità e particolari del contado di Asti di riconoscere loro sovrano il conte Amedeo V di Savoia 7/6/1313
4 Vidimus di Jacques "de Intigningio" vicario e ufficiale del decanato di Savoia per il vescovo di Grenoble e decano di Savoia Laurent Alamand del privilegio con cui l'imperatore Enrico VII conferma al conte Amedeo V di Savoia l'investitura del principato di Savoia e di tutte le baronie, città, castelli e luoghi, giurisdizioni che questi riconosceva dipendere dall'Impero 12/4/1508
1 "Ordine dell'imperatore Enrico VII a Philippo di Savoia principe d'Achaja di rimetter al conte Amedeo di Savoia le città, terre e castelli del contado d'Asti dal medesimo all'ora tenute" 15/7/1313
1 Carlo IV re dei Romani concede a Giacomo di Savoia principe d'Acaia la facoltà di legittimare i figli illegittimi e naturali 26/4/1355
1 Carlo IV imperatore e re di Boemia concede a Giacomo di Savoia principe d'Acaia la facoltà di imporre un pedaggio nei suoi stati per ll durata di 25 anni 26/4/1355
1 Sigismondo re dei Romani concede a Ludovico di Savoia principe d'Achaja la carica di vicario imperiale in tutte le città. terre e luoghi del Piemontedal medesimo posseduti 1/7/1412
2 Vidimus della Camera dei Conti del privilegio del 1° luglio 1412 con cui Sigismondo re dei Romani concede a Ludovico di Savoia principe d'Achaja la carica di vicario imperiale in tutte le città. terre e luoghi del Piemontedal medesimo posseduti 6/10/1561
1 Sigismondo re dei Romani concede a Ludovico di Savoia principe d'Acaia la carica di conte palatino e la facoltà ad essa connessa di nominare i notai 1/7/1412
2 Vidimus di Giovanni "de Valle" ufficiale della curia di Chambéry per il vescovo di Grenoble Sybond Alamand del privilegio del 2 luglio 1412 con cui Sigismondo re dei Romani conferma al conte Amedeo VIII di Savoia il possesso di tutte le sue terre, nochè tutti i privilegi e concessioni fattegli dai suoi predecessori 8/11/1465
3 Vidimus della Camera dei conti ducale del privilegio del 2 luglio 1412 con cui Sigismondo re dei Romani conferma al conte Amedeo VIII di Savoia il possesso di tutte le sue terre, nochè tutti i privilegi e concessioni fattegli dai suoi predecessori 8/4/1489
1 Sigismondo re dei Romani promuove il conte Amedeo VIII di Savoia al titolo di duca di Savoia, titolo che verrà portato da tutti i suoi successori (1° esemplare) 9/2/1416
2 Sigismondo re dei Romani promuove il conte Amedeo VIII di Savoia al titolo di duca di Savoia, titolo che verrà portato da tutti i suoi successori (2° esemplare) 9/2/1416
4 Copia estratta dagli Archivi di Stato di Torino dal terzo protocollo del segretario Giovanni Bombat del "Cerimoniale praticatosi nella città di Ciamberì nell'occasione dell'erezione del contado di Savoia in ducato" del 9 febbraio 1416 7/8/1787
3 Vidimus della Camera dei Conti di Savoia del privilegio del 9 febbraio 1416 con cui Sigismondo re dei Romani promuove il conte Amedeo VIII di Savoia al titolo di duca di Savoia, titolo che verrà portato da tutti i suoi successori 18/8/1563
1 Sigismondo re dei Romani concede al duca Amedeo VIII di Savoia l'investitura su tutti i territori da lui governati e gli conferma ogni privilegio e concessione accordatagli dai suoi predecessori 10/2/1416
5 Vidimus di Giovanni "de Valle" ufficiale della curia di Chambéry per il vescovo di Grenoble Sybond Alamand della lettera del 9 febbraio 1416 cn cui Sigismondo re dei Romani concede al duca Amedeo VIII di Savoia l'investitura su tutti i territori da lui governati e gli conferma ogni privilegio e concessione accordatagli dai suoi predecessori 8/11/1465
4 Vidimus di Claude "Succheti" ufficiale della curia di Chambéry per il vescovo di Grenoble Sybond Alamand della lettera del 9 febbraio 1416 cn cui Sigismondo re dei Romani concede al duca Amedeo VIII di Savoia l'investitura su tutti i territori da lui governati e gli conferma ogni privilegio e concessione accordatagli dai suoi predecessori 7/11/1460
2 Vidimus della Camera apostolica della lettera del 9 febbraio 1416 cn cui Sigismondo re dei Romani concede al duca Amedeo VIII di Savoia l'investitura su tutti i territori da lui governati e gli conferma ogni privilegio e concessione accordatagli dai suoi predecessori 16/4/1418
3 Vidimus di Jehan "Villici" ufficiale della curia di Chambéry per il vescovo di Grenoble Aymon de Chissey della lettera del 9 febbraio 1416 cn cui Sigismondo re dei Romani concede al duca Amedeo VIII di Savoia l'investitura su tutti i territori da lui governati e gli conferma ogni privilegio e concessione accordatagli dai suoi predecessori 16/9/1433
7 Vidimus di Claude Lebret ufficiale del decanato di Savoia per il vescovo di Grenoble e decano di Savoia Laurent Alamand della lettera del 9 febbraio 1416 cn cui Sigismondo re dei Romani concede al duca Amedeo VIII di Savoia l'investitura su tutti i territori da lui governati e gli conferma ogni privilegio e concessione accordatagli dai suoi predecessori 8/3/1511
6 Vidimus della Camera dei conti di Savoia della lettera del 9 febbraio 1416 cn cui Sigismondo re dei Romani concede al duca Amedeo VIII di Savoia l'investitura su tutti i territori da lui governati e gli conferma ogni privilegio e concessione accordatagli dai suoi predecessori 11/4/1489
2 Vidimus di Giovanni "de Valle" ufficiale della curia di Chambéry per il vescovo di Grenoble Sybond Alamand della lettera del 25 agosto 1422 con cui Sigismondo re dei Romani concede in feudo ad Amedeo VIII duca di Savoia la contea di Ginevra, in seguito alla morte senza eredi dell'ultimo conte di Ginevra 8/11/1464
1 Sigismondo re dei Romani trasferisce ad Amedeo VIII duca di Savoia ogni diritto sulla contea di Ginevra in seguito alla morte senza eredi dell'ultimo conte di Ginevra, nonostante la lite in corso tra lo stesso duca, il procuratore fiscale imperiale e il principe d'Orange per il possesso della stessa contea 25/8/1422
1 Vidimus di Jehan "Villici" ufficiale della curia di Chambéry per il vescovo di Grenoble Aymon de Chissey della lettera del 21 giugno 1431 con cui Sigismondo re dei Romani ordina ad Amedeo VIII duca di Savoia di recedere dalla lega fatta con i Veneziani e i Fiorentini e, anzi, di prendere le armi contro di loro 28/6/1431
1 Sigismondo imperatore chiede ad Amedeo VIII duca di Savoia di indurre gli Ebrei residenti nei suoi Stati a versare il tributo da loro dovuto all'imperatore in occasione della sua incoronazione 26/4/1433
7 Vidimus di Giovanni Gromis arcidiacono d'Ivrea e vicario e luogotenente generale dell'arcivescovo di Torino Domenico della Rovere del privilegio del 29 gennaio 1493 con cui Federico III d'Asburgo imperatore concede a Bianca di Monferrato duchessa di Savoia, madre e tutrice del duca Carlo Giovanni Amedeo di Savoia, l'investitura su tutte le terre e giurisdizioni del ducato e le conferma ogni privilegio e concessione accordate dai suoi predecessori 1/7/1493
6 Vidimus di Giovanni Gromis arcidiacono d'Ivrea e vicario e luogotenente generale dell'arcivescovo di Torino Domenico della Rovere del privilegio del 29 gennaio 1493 con cui Federico III d'Asburgo imperatore concede a Bianca di Monferrato duchessa di Savoia, madre e tutrice del duca Carlo Giovanni Amedeo di Savoia, l'investitura su tutte le terre e giurisdizioni del ducato e le conferma ogni privilegio e concessione accordate dai suoi predecessori 1/7/1493
8 Vidimus di Claude Lebret ufficiale del decanato di Savoia per il vescovo di Grenoble e decano di Savoia Laurent Alamand del privilegio del 29 gennaio 1493 con cui Federico III d'Asburgo imperatore concede a Bianca di Monferrato duchessa di Savoia, madre e tutrice del duca Carlo Giovanni Amedeo di Savoia, l'investitura su tutte le terre e giurisdizioni del ducato e le conferma ogni privilegio e concessione accordate dai suoi predecessori 8/3/1511
5 Vidimus di Giovanni Gromis arcidiacono d'Ivrea e vicario e luogotenente generale dell'arcivescovo di Torino Domenico della Rovere del privilegio del 29 gennaio 1493 con cui Federico III d'Asburgo imperatore concede a Bianca di Monferrato duchessa di Savoia, madre e tutrice del duca Carlo Giovanni Amedeo di Savoia, l'investitura su tutte le terre e giurisdizioni del ducato e le conferma ogni privilegio e concessione accordate dai suoi predecessori 1/7/1493
3 Bianca di Monferrato duchessa di Savoia consegna al presidente e ai maestri della Camera dei conti il diploma di investitura di tutti i suoi dominii concesso al figlio Carlo Giovanni Amedeo dall'imperatore Federico e ordina l'inserimento nel bilancio della tesoreria delle spese effettuate per ottenere il diploma, delle quali è allegata la nota 22/6/1493
9 Vidimus di Sebastiano "de Cagnolibus" luogotenente generale del vescovo di Vercelli Pietro Francesco Ferrerio del privilegio del 29 gennaio 1493 con cui Federico III d'Asburgo imperatore concede a Bianca di Monferrato duchessa di Savoia, madre e tutrice del duca Carlo Giovanni Amedeo di Savoia, l'investitura su tutte le terre e giurisdizioni del ducato e le conferma ogni privilegio e concessione accordate dai suoi predecessori 3/1/1556
2 Bianca di Monferrato duchessa di Savoia, madre e tutrice del duca Carlo Giovanni Amedeo di Savoia, a nome suo e del figlio presta fedeltà all'imperatore Federico III d'Asburgo nelle mani del delegato imperiale Corrado arcivescovo di Tarantasia 3/3/1493
6 Vidimus di Bartolomeo Scaglia luogotenente e vicario generale dell'arcivescovo di Torino Gerolamo della Rovere del privilegio del 12 maggio 1365 con cui Carlo IV imperatore e re di Boemia ratifica e conferma l'atto del 5 agosto 1363 con cui Federico marchese di Saluzzo presta omaggio ad Amedeo VI conte di Savoia per il marchesato di Saluzzo 10/3/1590
4 Vidimus di Jehan "Villici" ufficiale della curia di Chambéry per il vescovo di Grenoble Aymon de Chissey del privilegio del 12 maggio 1365 con cui Carlo IV imperatore e re di Boemia concede ad Amedeo V conte di Savoia e ai suoi successori la facoltà di ricevere i giuramenti e gli omaggi dovuti all'Impero dai vassalli, dai vescovi, ecclesiastici, e altre persone a ciò tenute delle diocesi di Sion, Losanna, Ginevra, Aoste, Ivrea, Torino, Moriana, Tarentasia, Belley, come anche delle diocesi di Lione, Mâcon e Grenoble e lo nomina quindi vicario generale imperiale per quelle stesse terre (1° vidimus) 17/7/1436
6 Vidimus della Camera dei conti di Savoia del privilegio del 12 maggio 1365 con cui Carlo IV imperatore e re di Boemia concede ad Amedeo V conte di Savoia e ai suoi successori la facoltà di ricevere i giuramenti e gli omaggi dovuti all'Impero dai vassalli, dai vescovi, ecclesiastici, e altre persone a ciò tenute delle diocesi di Sion, Losanna, Ginevra, Aoste, Ivrea, Torino, Moriana, Tarentasia, Belley, come anche delle diocesi di Lione, Mâcon e Grenoble e lo nomina quindi vicario generale imperiale per quelle stesse terre 8/4/1489
16 Copia (XVIII sec.) estratta dagli Archivi di Stato di Torino del "Diploma dell'imperatore Carlo IV di concessione a favore del conte Amedeo di Savoia del vicariato imperiale generale per tutti i vassalli, arcivescovi, vescovi, abbati, religiosi, prelati ed altri uomini nobili ed ignobili delle città e diocesi di Sion, Lausanne, Geneve, Aoste, Ivrea, Torino, Morienna, Tarentasia, Belley, contado di Savoia, terre, luoghi, distretti di detto contado, come anche delle diocesi di Lione, Mâcon e Grenoble, con obbligo a questi di prestare gli omaggi, fedeltà ed obbedienza a quali erano tenuti verso l'Impero con dichiarazione che spetti al detto conte la stessa sovvranità, giurisdizione e regalia come spettavano all'impero" del 12 maggio 1365 0/0/0
3 Vidimus di Jacques Marchand ufficiale della curia di Chambéry per Aimone de Chissey della lettera del 12 maggio 1365 con cui Carlo IV imperatore e re di Boemia concede ad Amedeo V conte di Savoia e ai suoi successori la facoltà di ricevere i giuramenti e gli omaggi dovuti all'Impero dai vassalli, dai vescovi, ecclesiastici, e altre persone a ciò tenute delle diocesi di Sion, Losanna, Ginevra, Aoste, Ivrea, Torino, Moriana, Tarentasia, Belley, come anche delle diocesi di Lione, Mâcon e Grenoble e lo nomina quindi vicario generale imperiale per quelle stesse terre 20/7/1404
3 Vidimus di Auguste "Chevrerii" ufficiale della curia di Chambéry per il vescovo di Grenoble Jacques "de Silenon" del privilegio con cui Carlo IV imperatore e re di Boemia conferma al conte Amedeo VI di Savoia tutti i privilegi, concessioni e donazioni accordate dai suoi predecessori agli antecessori del conte stesso 19/2/1481
4 Vidimus della Camera dei conti di Piemonte del privilegio con cui Carlo IV imperatore e re di Boemia conferma al conte Amedeo VI di Savoia tutti i privilegi, concessioni e donazioni accordate dai suoi predecessori agli antecessori del conte stesso 6/8/1563
5 Vidimus del vescovo di Ginevra François de Bachaud del privilegio con cui Carlo IV imperatore e re di Boemia conferma al conte Amedeo VI di Savoia tutti i privilegi, concessioni e donazioni accordate dai suoi predecessori agli antecessori del conte stesso 23/12/1565
7 Vidimus di Gerolamo de Federicis vescovo di Martorano e nunzio apostolico della lettera con cui Carlo IV imperatore e re di Boemia concede ad Amedeo VI conte di Savoia la cognizione sulle cause d'appello promosse da ogni autorità eclesiastica sul territorio dei suoi Stati, ovvero dai loro agenti temporali 19/4/1574
5 Vidimus di Guillaume "Cocterii" ufficiale del decanato di Savoia per Laurent Alamand vescovo di Grenoble e decano di Savoia della lettera con cui Carlo IV imperatore e re di Boemia concede ad Amedeo VI conte di Savoia la cognizione sulle cause d'appello promosse da ogni autorità eclesiastica sul territorio dei suoi Stati, ovvero dai loro agenti temporali 16/4/1510
6 Vidimus di Claude Vulliet vicario e officiale del decanato di Savoia per Laurent Allamand vescovo di Grenoble della lettera con cui Carlo IV imperatore e re di Boemia concede ad Amedeo VI conte di Savoia la cognizione sulle cause d'appello promosse da ogni autorità eclesiastica sul territorio dei suoi Stati, ovvero dai loro agenti temporali 17/11/1517
2 Vidimus dell'ufficiale di Chambéry per il vescovo di Grenoble della lettera con cui Carlo IV imperatore e re di Boemia concede ad Amedeo VI conte di Savoia la cognizione sulle cause d'appello promosse da ogni autorità eclesiastica sul territorio dei suoi Stati, ovvero dai loro agenti temporali 28/7/1358
1 Amedeo VI conte di Savoia ordina a tutti gli ufficiali vassalli e sudditi di non presentare appello al tribunale imperiale per le sentenze pronunciate da lui o dai suoi giudici e ufficiali in dipendenza della concessione fattagli da Carlo Iv imperatore della cognizione di tutte le cause d'appello (1° esemplare) 31/8/1356
1 Carlo IV imperatore e re di Boemia ordina al conte Amedeo di Savoia di prestare ogni assistenza al conte Amedeo di Genevese per la difesa dei suoi stati che aveva preso sotto la sua speciale protezione 5/5/1358
1 Carlo IV imperatore e re di Boemia ordina al conte di Borgogna di prestare ogni assistenza al conte Amedeo di Genevese per la difesa dei suoi stati che aveva preso sotto la sua speciale protezione 5/5/1358
1 Carlo IV imperatore e re di Boemia concede ad Amedeo VI conte di Savoia, ai suoi successori e alle terre da questi governate la speciale protezione imperiale e promette di prestare ogni assistenza e ausilio qualora fosse necessario 19/10/1362
5 Vidimus di François Bovet vicario e officiale del decanato di Savoia per Laurent Allamand vescovo di Grenoble delle lettere con cui Carlo IV imperatore e re di Boemia concede ad Amedeo VI conte di Savoia, ai suoi successori e alle terre da questi governate la speciale protezione imperiale e promette di prestare ogni assistenza e ausilio qualora fosse necessario 12/3/1531
2 Vidimus di Claude Lebret ufficiale del decanato di Savoia per il vescovo di Grenoble e decano di Savoia Laurent Alamand del privilegio con cui Massimiliano I d'Asburgo re dei Romani concede a Filippo II duca di Savoia l'investitura su tutte le terre e giurisdizioni del ducato e gli conferma ogni privilegio e concessione accordate dai suoi predecessori 8/3/1511
1 Massimiliano I d'Asburgo re dei Romani concede a Filiberto duca di Savoia l'investitura su tutte le terre e giurisdizioni del ducato e gli conferma ogni privilegio e concessione accordate dai suoi predecessori 10/3/1498
3 Vidimus di Claude Lebret ufficiale del decanato di Savoia per il vescovo di Grenoble e decano di Savoia Laurent Alamand del privilegio del 10 marzo 1498 con cui Massimiliano I d'Asburgo re dei Romani concede a Filiberto duca di Savoia l'investitura su tutte le terre e giurisdizioni del ducato e gli conferma ogni privilegio e concessione accordate dai suoi predecessori 8/3/1511
2 Vidimus di Jacques "de Intigningio" vicario e ufficiale del decanato di Savoia per il vescovo di Grenoble e decano di Savoia Louis Alamand del privilegio del 10 marzo 1498 con cui Massimiliano I d'Asburgo re dei Romani concede a Filiberto duca di Savoia l'investitura su tutte le terre e giurisdizioni del ducato e gli conferma ogni privilegio e concessione accordate dai suoi predecessori 31/3/1505
1 Massimiliano I d'Asburgo re dei Romani concede a Filiberto duca di Savoia l'investitura su tutte le terre e giurisdizioni dipendenti dall'Impero e fino ad allora tenute dai conti Radicati di Cocconato 1/4/1503
2 Vidimus del Consiglio "cum domino residens" del privilegio del 1° aprile 1503 con cui Massimiliano I d'Asburgo re dei Romani concede a Filiberto duca di Savoia l'investitura su tutte le terre e giurisdizioni dipendenti dall'Impero e fino ad allora tenute dai conti Radicati di Cocconato 5/1/1510
3 Transunto estratto dagli Archivi di Stato di Torino del privilegio del 1° aprile 1503 con cui Massimiliano I d'Asburgo re dei Romani concede a Filiberto duca di Savoia l'investitura su tutte le terre e giurisdizioni dipendenti dall'Impero e fino ad allora tenute dai conti Radicati di Cocconato 18/12/1712
1 Massimiliano I d'Asburgo re dei Romani concede a Filiberto duca di Savoia il permesso di riscattare terre e giurisdizioni alienate dai suoi predecessori non ostante il tempo passato dalla loro alienazione 15/10/1503
1 Massimiliano I re dei Romani concede al duca Filiberto di Savoia la conferma della nomina a vicario imperiale accordata dall'imperatore Carlo IV li 12 maggio 1365 15/10/1503
4 Vidimus di Claude Vulliet vicario e officiale del decanato di Savoia per Laurent Allamand vescovo di Grenoble del privilegio del 15 ottobre 1503 con cui Massimiliano I re dei Romani concede al duca Filiberto di Savoia la conferma della nomina a vicario imperiale accordata dall'imperatore Carlo IV li 12 maggio 1365 27/3/1510
3 Vidimus di Guillaume "Cocterii" vicario e officiale del decanato di Savoia per Laurent Allamand vescovo di Grenoble del privilegio del 15 ottobre 1503 con cui Massimiliano I re dei Romani concede al duca Filiberto di Savoia la conferma della nomina a vicario imperiale accordata dall'imperatore Carlo IV li 12 maggio 1365 6/2/1510
5 Copia estratta dagli Archivi di Stato di Torino del privilegio del 15 ottobre 1503 con cui Massimiliano I re dei Romani concede al duca Filiberto di Savoia la conferma della nomina a vicario imperiale accordata dall'imperatore Carlo IV li 12 maggio 1365 11/10/1726
1 Massimiliano I re dei Romani revoca ai conti palatini la facoltà di nominare notai nei territori del ducato di Savoia 15/10/1503
1 Massimiliano I re dei Romani concede a Filiberto duca di Savoia la conferma di tutti i privilegi e concessioni accordate dai suoi predecessori 15/10/1503
2 Vidimus di Jacques "de Intigningio" vicario e officiale del decanato di Savoia per Laurent Allamand vescovo di Grenoble della lettera del 15 ottobre 1503 con cui Massimiliano I re dei Romani concede a Filiberto duca di Savoia la conferma di tutti i privilegi e concessioni accordate dai suoi predecessori 31/3/1505
1 Vidimus di Guillaume "Cocterii" vicario e officiale del decanato di Savoia per Laurent Allamand vescovo di Grenoble della lettera del 15 ottobre 1503 con cui Massimiliano I re dei Romani concede a Filiberto duca di Savoia la conferma di tutti i privilegi e concessioni accordate dai suoi predecessori 5/2/1510
1 Massimiliano I re dei Romani ordina ai conti Radicati di Cocconato di prestare al duca Filiberto di Savoia l'omaggio che in precedenza dovevano direttamente all'Imperatore per i loro feudi dipendenti dall'Impero, ora concessi al duca di Savoia 10/9/1504
1 Carlo IV imperatore e re di Boemia ordina a Pietro signore di Alberg di prestare omaggio ad Amedeo VI conte di Savoia, in virtù della sua nomina a vicario imperiale 24/6/1365
4 Vidimus di Guigue Sauvage ufficiale della curia di Chambéry per il vescovo di Grenoble François de Conzié del mandato del 24 giugno 1365 con cui Carlo IV imperatore e re di Boemia ordina ai signori di Strambino di prestare omaggio ad Amedeo VI conte di Savoia, in virtù della sua nomina a vicario imperiale 27/7/1383
5 Vidimus di Guigue Sauvage ufficiale della curia di Chambéry per il vescovo di Grenoble François de Conzié del mandato del 24 giugno 1365 con cui Carlo IV imperatore e re di Boemia ordina a Pietro signore di Alberg di prestare omaggio ad Amedeo VI conte di Savoia, in virtù della sua nomina a vicario imperiale 27/7/1383
1 Vidimus estratto dagli archivi della Camera dei conti di Savoia del mandato del 24 giugno 1365 con cui Carlo IV imperatore e re di Boemia ordina all'arcivescovo di Tarantasia e ai vescovi di Moriana, Belley, Ginevra, Losanna, Aosta e Torino di prestare omaggio ad Amedeo VI conte di Savoia, in virtù della sua nomina a vicario imperiale 14/7/1556
1 Vidimus dell'ufficiale della curia episcopale di Ginevra del privilegio del 25 febbraio 1367 con cui Carlo IV imperatore e re di Boemia dichiara nulla ogni concessione di territorio e giurisdizione fatta ad Amedeo VI conte di Savoia sulla città di Ginevra e le sue dipendenze, che potesse nuocere ai diritti del vescovo della città 19/1/1487
1 Vidimus estratto dagli archivi della Cancelleria Segreta milanese del privilegio del 1372 con cui Carlo IV imperatore e re di Boemia concede ad Amedeo VI conte di Savoia la dignità di vicario imperiale per tutta l'Italia 24/2/1736
2 Vidimus di Guy Beczon, ufficiale della curia di Chambéry per il vescovo di Grenoble Aymon de Chissey del mandato del 19 agosto 1373 con cui Carlo IV imperatore e re di Boemia ordina ai conti di Masino di prestare fedeltà ad Amedeo VI conte di Savoia per il loro feudo di Masino, fino ad allora tenuto dallo stesso imperatore ed ora incorporato nel comitato di Savoia 16/11/1398
1 Carlo IV imperatore e re di Boemia ordina ad Amedeo VI conte di Savoia di non presentarsi dinanzi ad altro giudice se non l'imperatore stesso per risolvere le controversie sul marchesato di Saluzzo con il marchese Federico di Saluzzo, dal momento che quelle terre erano feudo diretto dell'Impero 11/11/1375
4 Vidimus di Bartolomeo Scaglia, luogotenente e vicario generale dell'arcivescovo di Torino Gerolamo della Rovere del mandato dell' 11 novembre 1375 con cui Carlo IV imperatore e re di Boemia ordina ad Amedeo VI conte di Savoia di non presentarsi dinanzi ad altro giudice se non l'imperatore stesso per risolvere le controversie sul marchesato di Saluzzo con il marchese Federico di Saluzzo, dal momento che quelle terre erano feudo diretto dell'Impero 3/3/1590
2 Vidimus di Jacques Marchand ufficiale della curia di Chambéry per il vescovo di Grenoble Aymon de Chissey del mandato dell' 11 novembre 1375 con cui Carlo IV imperatore e re di Boemia assegna il marchesato di Saluzzo al conte Amedeo VI di Savoia a patto che questi e i suoi successori lo riconoscano come feudo dell'Impero 21/7/1404
3 Vidimus di Jehan "Villici" ufficiale della curia di Chambéry per il vescovo di Grenoble Aymon de Chissey del mandato dell' 11 novembre 1375 con cui Carlo IV imperatore e re di Boemia assegna il marchesato di Saluzzo al conte Amedeo VI di Savoia a patto che questi e i suoi successori lo riconoscano come feudo dell'Impero 17/7/1436
5 Vidimus di Sebastiano "de Cagnolibus" luogotenente generale del vescovo di Vercelli Pietro Francesco Ferrero del mandato dell' 11 novembre 1375 con cui Carlo IV imperatore e re di Boemia assegna il marchesato di Saluzzo al conte Amedeo VI di Savoia a patto che questi e i suoi successori lo riconoscano come feudo dell'Impero 3/1/1556
4 Vidimus di Claude Vulliet vicario e officiale del decanato di Savoia per Laurent Allamand vescovo di Grenoble del del mandato dell' 11 novembre 1375 con cui Carlo IV imperatore e re di Boemia assegna il marchesato di Saluzzo al conte Amedeo VI di Savoia a patto che questi e i suoi successori lo riconoscano come feudo dell'Impero 2/4/1520
2 Vidimus di Claude "Succheti" ufficiale della curia di Chambéry per il vescovo di Grenoble Sybond Alamand del privilegio del 1° ottobre 1383 con cui Venceslao re dei Romani concede ad Amedeo VI conte di Savoia la conferma di ogni privilegio e concessione fatta dai suoi predecessori allo stesso conte e ai suoi antecessori (1° vidimus) 7/11/1460
3 Vidimus di Claude "Succheti" ufficiale della curia di Chambéry per il vescovo di Grenoble Sybond Alamand del privilegio del 17 marzo 1398 con cui Venceslao re dei Romani concede ad Amedeo VIII conte di Savoia la conferma della nomina a vicario imperiale e di tutti i privilegi e concessioni concesse dall'imperatore Carlo VI ad Amedeo VI conte di Savoia 7/11/1460
5 Vidimus di Claude Lebret ufficiale del decanato di Savoia per il vescovo di Grenoble e decano di Savoia Laurent Alamand del privilegio del 17 marzo 1398 con cui Venceslao re dei Romani concede ad Amedeo VIII conte di Savoia la conferma della nomina a vicario imperiale e di tutti i privilegi e concessioni concesse dall'imperatore Carlo VI ad Amedeo VI conte di Savoia 8/3/1511
6 Vidimus di François Bovet vicario e officiale del decanato di Savoia per Laurent Allamand vescovo di Grenoble del privilegio del 17 marzo 1398 con cui Venceslao re dei Romani concede ad Amedeo VIII conte di Savoia la conferma della nomina a vicario imperiale e di tutti i privilegi e concessioni concesse dall'imperatore Carlo VI ad Amedeo VI conte di Savoia 26/3/1533
1 Vidimus estratto dalla Camera dei conti di Savoia del privilegio del 17 marzo 1398 con cui Venceslao re dei Romani concede ad Amedeo VIII conte di Savoia la conferma della nomina a vicario imperiale e di tutti i privilegi e concessioni concesse dall'imperatore Carlo VI ad Amedeo VI conte di Savoia 14/7/1651
1 Massimiliano I re dei Romani concede a Filiberto duca di Savoia l'approvazione e la conferma delle investiture accordate dai suoi predecessori ai marchesi di Monferrato 10/9/1504
2 Vidimus di Giacomo "de Intigningio" vicario e officiale del decanato di Savoia per Laurent Allamand vescovo di Grenoble della lettera del 10 settembre 1504 con cui Massimiliano I re dei Romani concede a Filiberto duca di Savoia l'approvazione e la conferma delle investiture accordate dai suoi predecessori ai marchesi di Monferrato 31/3/1505
3 Vidimus di Guillaume "Cocterii" vicario e officiale del decanato di Savoia per Laurent Allamand vescovo di Grenoble della lettera del 10 settembre 1504 con cui Massimiliano I re dei Romani concede a Filiberto duca di Savoia l'approvazione e la conferma delle investiture accordate dai suoi predecessori ai marchesi di Monferrato 5/2/1510
4 Vidimus di Bernardo Casato, luogotenente e vicario generale di Innocenzo Cibo arcivescovo di Torino della lettera del 10 settembre 1504 con cui Massimiliano I re dei Romani concede a Filiberto duca di Savoia l'approvazione e la conferma delle investiture accordate dai suoi predecessori ai marchesi di Monferrato 24/12/1532
1 Massimiliano I re dei Romani concede a Carlo II duca di Savoia la conferma di tutte le concessioni e privilegi accordati dai suoi predecessori ai suoi antecessori 5/3/1505
2 Vidimus di Guillaume "Cocterii" vicario e officiale del decanato di Savoia per Laurent Allamand vescovo di Grenoble della lettera con cui Massimiliano I re dei Romani concede a Carlo II duca di Savoia la conferma di tutte le concessioni e privilegi accordati dai suoi predecessori ai suoi antecessori 5/2/1510
1 Massimiliano I re dei Romani concede a Carlo II duca di Savoia la conferma di ttti i privilegi e concessioni accordate dai suoi predecessori agli antecessori del duca 10/5/1505
3 Vidimus del segretario e cancelliere della Camera dei conti di Savoia Bruyset della lettera del 10 maggio 1505 con cui Massimiliano I re dei Romani concede a Carlo II duca di Savoia la conferma di ttti i privilegi e concessioni accordate dai suoi predecessori agli antecessori del duca 0/0/0
3 Vidimus del segretario e cancelliere della Camera dei conti di Savoia Bruyset della lettera del 10 maggio 1505 con cui Massimiliano I re dei Romani concede a Carlo II duca di Savoia la conferma di ttti i privilegi e concessioni accordate dai suoi predecessori agli antecessori del duca 0/0/0
2 Vidimus di Claude Vulliet vicario e officiale del decanato di Savoia per Laurent Allamand vescovo di Grenoble della lettera del 10 maggio 1505 con cui Massimiliano I re dei Romani concede a Carlo II duca di Savoia la conferma di ttti i privilegi e concessioni accordate dai suoi predecessori agli antecessori del duca 2/4/1520
2 Vidimus di Guglielmo "Cocterii" vicario e officiale del decanato di Savoia per Laurent Allamand vescovo di Grenoble della lettera del 30 luglio 1509 con cui Massimiliano I imperatore dichiara che l'investitura concessa al marchese di Monferrato non intende danneggiare i diritti di Carlo II duca di Savoia 5/2/1510
1 Massimiliano I eletto imperatore concede al duca Carlo II di Savoia la conferma della concessione del vicariato imperiale fatta da Carlo IV imperatore al conte Amedeo VI e della concessione fatta al duca Filiberto di Savoia dei feudi già tenuti dai conti Radicati di Cocconato 5/8/1518
1 Massimiliano I eletto imperatore concede al duca Carlo II di Savoia la conferma della concessione del vicariato imperiale fatta da Carlo IV imperatore al conte Amedeo VI e della concessione fatta al duca Filiberto di Savoia dei feudi già tenuti dai conti Radicati di Cocconato, nonché della ulteriore conferma fatta allo stesso duca Carlo 7/11/1518
2 Vidimus di François Bovet vicario e officiale del decanato di Savoia per Laurent Allamand vescovo di Grenoble delle lettere del 7 novembre 1518 con cui Massimiliano I eletto imperatore concede al duca Carlo II di Savoia la conferma della concessione del vicariato imperiale fatta da Carlo IV imperatore al conte Amedeo VI e della concessione fatta al duca Filiberto di Savoia dei feudi già tenuti dai conti Radicati di Cocconato, nonché della ulteriore conferma fatta allo stesso duca Carlo 24/7/1527
1 Vidimus estratto dalla Camera dei conti di Savoia del "Diploma di Massimigliano eletto imperatore di confirmazione e nova concessione a favore del duca Carlo di Savoia del vicariato imperiale concesso dall'imperatore Carlo IV al conte Amedeo di Savoia delli 12 maggio 1365 ivi tenorisato in et sovra tutti li vescovi, arcivescovi, prelati, abbati, religiosi ed altre persone nobili ed ignobili delle diocesi in esso specificate, non obstante ogni revocazione del medesimo fatta tanto dal detto imperatore Carlo IV che altri suoi successori, come anche della confirmazione d'esso fatta dallo stesso Massimigliano re de' Romani a favore del duca Filiberto con nova constituzione di detto duca Carlo in vicario perpetuo del Sacro Romano Impero" del 7 novembre 1518 14/7/1651
1 Carlo V imperatore concede al duca Carlo II di Savoia la protezione imperiale su tutti i suoi domini e l'esenzione dall'obblico dell'alloggio e del sussidio alle truppe imperiali 30/6/1520
1 Carlo V imperatore concede al duca Carlo II di Savoia la conferma di tutti i privilegi e concessioni accordate dai suoi predecessori, in special modo quella del vicariato imperiale 3/5/1521
1 Carlo V imperatore ordina al vescovo di Losanna di non stringere alcun patto o alleanza senza il consenso dell'imperatore e del duca di Savoia, come anche di non stipulare contratti di vendita, donazione o permuta di terre e giurisdizioni della sua diocesi senza il consenso del duca di Savoia in qualità di vicario imperiale 3/5/1521
1 Carlo V imperatore ordina a Pietro vescovo di Ginevra di prestare obbedienza a Carlo II duca di Savoia 17/11/1525
2 Vidimus di Cesare Benso dei signori di Santena, luogotenente e vicario generale dell'arcivescovo di Torino Carlo Broglia, della lettera del 17 novembre 1525 con cui Carlo V imperatore ordina a Pietro vescovo di Ginevra di prestare obbedienza a Carlo II duca di Savoia 2/8/1593
4 Copia autentica estratta dagli Archivi di Stato di Torino , della lettera del 17 novembre 1525 con cui Carlo V imperatore ordina a Pietro vescovo di Ginevra di prestare obbedienza a Carlo II duca di Savoia 10/10/1726
3 Vidimus estratto dalla Camera dei conti di Savoia , della lettera del 17 novembre 1525 con cui Carlo V imperatore ordina a Pietro vescovo di Ginevra di prestare obbedienza a Carlo II duca di Savoia 14/7/1651
1 Vidimus di Ludovico Malingri di Bagnolo, luogotenente del duca di Savoia e governatore della città di Vercelli, e di Beniamino dei signori di Montalero, giudice di Vercelli, del diploma del 30 giugno 1526 con cui Carlo V imperatore concede al duca Carlo II di Savoia la propria protezione su tutti i suoi domini e giurisdizioni 15/12/1527
1 Carlo V imperatore concede al duca Carlo II di Savoia, al suo direttore delle gabelle del sale di Nizza e ai suoi agenti un salvacondotto per il trasporto per mare e per terra del sale diretto ai territori del duca di Savoia 4/12/1528
2 Vidimus di Francesco Bovet vicario del decanato di Savoia e officiale di Chambéry di Laurent Allamand vescovo di Grenoble della lettera del 4 dicembre 1528 con cui Carlo V imperatore concede al duca Carlo II di Savoia, al suo direttore delle gabelle del sale di Nizza e ai suoi agenti un salvacondotto per il trasporto per mare e per terra del sale diretto ai territori del duca di Savoia 7/4/1535
1 Carlo V imperatore concede a Carlo II duca di Savoia la conferma delle concessioni del vicariato imperiale fatte da lui e dai suoi predecessori al duca e ai suoi antecessori, noncé l'estensione della carica alla città e territorio di Genova, nonostante la precedente concessione di vicariato fatta dall'imperatore Federico I al vescovo della città 4/12/1528
1 Carlo V imperatore dichiara che la concessione dei diritti di trasporto di sale da lui fatta alla Repubblica di Genova non deve recare danno ai diritti del duca di Savoia 20/8/1529
2 Vidimus di Francesco Bovet vicario del decanato di Savoia e officiale di Chambéry di Laurent Allamand vescovo di Grenoble della lettera del 20 agosto 1529 con cui Carlo V imperatore dichiara che la concessione dei diritti di trasporto di sale da lui fatta alla Repubblica di Genova non deve recare danno ai diritti del duca di Savoia 24/3/1533
1 Carlo V imperatore concede al duca Carlo II di Savoia di poter trasmettere in via testamentaria al primogenito i ducati di Savoia, Aosta e Chiablese, il principato di Piemonte e tutte le terre in Italia, e di disporre per gli altri figli degli altri feudi e diritti 12/3/1531
1 Carlo V imperatore concede al duca Carlo II di Savoia la conferma di tutti i privilegi e concessioni già accordatigli, in occasione della sua presenza a Bologna all'incoronazione imperiale 13/3/1530
3 Vidimus del segretario e cancelliere della Camera dei conti di Savoia Bruyset della lettera del 13 marzo 1530 con cui Carlo V imperatore concede al duca Carlo II di Savoia la conferma di tutti i privilegi e concessioni già accordatigli, in occasione della sua presenza a Bologna all'incoronazione imperiale 18/8/1563
2 Vidimus di Sebastiano "de Cagnolibus" luogotenente generale del vescovo di Vercelli Pietro Francesco Ferrero della lettera del 13 marzo 1530 con cui Carlo V imperatore concede al duca Carlo II di Savoia la conferma di tutti i privilegi e concessioni già accordatigli, in occasione della sua presenza a Bologna all'incoronazione imperiale 3/1/1556
1 Carlo V imperatore intima a tutti gli arcivescovi, vescovi, abati et altri prelati degli stati del duca Carlo II di Savoia di presentarsi di fronte a lui entro 90 giorni per produrre i propri documenti d'appoggio nella controversia che li oppone al duca di Savoia 19/10/1530
1 Carlo V imperatore concede al duca Carlo II di Savoia l'investitura sul principato di Piemonte e gli altri suoi domini 10/3/1530
2 Vidimus di Sebastiano "de Cagnolibus" luogotenente generale del vescovo di Vercelli Pietro Francesco Ferrero della lettera del 18 marzo 1530 con cui Carlo V imperatore concede al duca Carlo II di Savoia l'investitura sul principato di Piemonte e gli altri suoi domini 3/1/1556
1 Carlo V imperatore concede al duca Carlo II di Savoia la conferma delle concessioni del vicariato imperiale presedentemente accordategli, con precisazione che in esse erano comprese le città di Ginevra e Losanna 13/3/1530
2 Vidimus della Camera dei conti di Piemonte della lettera del 13 marzo 1530 con cui Carlo V imperatore concede al duca Carlo II di Savoia la conferma delle concessioni del vicariato imperiale presedentemente accordategli, con precisazione che in esse erano comprese le città di Ginevra e Losanna 6/8/1563
1 Carlo V imperatore concede in feudo a Beatrice infanta di Portogallo e moglie di Carlo II duca di Savoia la città di Asti e i territori e giurisdizioni da essa dipendenti 3/4/1531
4 Copia autentica estratta dagli Archivi di Stato di Torino del diploma del 3 aprile 1531 con cui Carlo V imperatore concede in feudo a Beatrice infanta di Portogallo e moglie di Carlo II duca di Savoia la città di Asti e i territori e giurisdizioni da essa dipendenti 0/0/0
3 Copia autentica estratta dagli Archivi di Stato di Torino del diploma del 3 aprile 1531 con cui Carlo V imperatore concede in feudo a Beatrice infanta di Portogallo e moglie di Carlo II duca di Savoia la città di Asti e i territori e giurisdizioni da essa dipendenti 0/0/0
1 Carlo V imperatore nomima Guterio Lopez de Padilla cavaliere di S.Giacomo suo procuratore per ricevere da Carlo II duca di Savoia e dalla moglie Beatrice infanta di Portogallo il giuramento di fedeltà per la città di Asti, i territori e le giurisdizioni da essa dipendenti 3/4/1531
1 Carlo V imperatore si impegna nei confronti di Beatrice di Portogallo duchessa di Savoia a prestarle ogni ausilio nella difesa della città di Asti e dei suoi territori e giurisdizioni, che lo stesso imperatore le aveva appena concesso in feudo 3/4/1531
1 Carlo V imperatore accorda a Beatrice di Portogallo duchessa di Savoia e al marito Carlo II duca di Savoia la remissione da ogni colpa nel caso che essi avessero prestato giuramento ad alcuno per la città di Asti, suoi territori e giurisdizioni, dopo averne preso possesso in seguito all'investitura concessa dallo stesso imperatore 20/11/1531
1 Carlo V imperatore concede a Beatrice di Portogallo duchessa di Savoia il vicariato di Savoia per la città di Asti, suoi territori e giurisdizioni e per il marchesato di Ceva 20/11/1531
2 Vidimus del vescovo di Ginevra François de Bachaud della lettera del 20 novembre 1531 con cui Carlo V imperatore concede a Beatrice di Portogallo duchessa di Savoia il vicariato di Savoia per la città di Asti, suoi territori e giurisdizioni e per il marchesato di Ceva 4/12/1565
1 Carlo V imperatore dichiara che l'investitura del marchesato di Monferrato concessa il 31 dicembre 1532 al marchese di Monferrato non pregiudica alcuno dei diritti del duca di Savoia 7/5/1534
1 Carlo V imperatore dichiara di aver ricevuto la petizione del duca Carlo II di Savoia per poter essere ammesso a prestare giuramento di fedeltà sul marchesato di Monferrato, ossia per i diritti ch'egli pretendeva su di esso 10/5/1534
1 Carlo V imperatore concede a Ludovico di Savoia principe di Savoia la conferma e approvazione delle cessione fattegli dai marchesi di Ceva dei loro diritti sul Marchesato di Monferrato 1/11/1534
1 Carlo V imperatore dichiara che l'investitura sul marchesato di Saluzzo concessa a Francesco marchese di Saluzzo non pregiudica i diritti vantati sul marchesato da Carlo II duca di Savoia 17/6/1536
2 Vidimus di Sebastiano "de Cagnolis" luogotenente generale del vescovo di Vercelli Pietro Francesco Ferrero della lettera del 17 giugno 1536 con cui Carlo V imperatore dichiara che l'investitura sul marchesato di Saluzzo concessa a Francesco marchese di Saluzzo non pregiudica i diritti vantati sul marchesato da Carlo II duca di Savoia 3/1/1556
1 Carlo V imperatore dichiara che la sentenza con cui aggiudicava al duca di Mantova il marchesato di Monferrato, riguardava soltanto i feudi tenuti da Giovanni Giorgio Paleologo 10/11/1536
1 Carlo V imperatore dichiara che Carlo II duca di Savoia non deve essere molestato nei suoi diritti sul ducato di Monferrato per il tempo necessario a rivedere la sentenza imperiale che l'aveva aggiudicato ai duchi di Mantova 5/7/1537
1 Vidimus della Camera dei conti di Piemonte della lettera del 5 luglio 1537 con cui Carlo V imperatore dichiara che Carlo II duca di Savoia non deve essere molestato nei suoi diritti sul ducato di Monferrato per il tempo necessario a rivedere la sentenza imperiale che l'aveva aggiudicato ai duchi di Mantova 20/12/1561
1 Carlo V imperatore dichiara di aver conquistato le citta di Vercelli, Fossano e Asti durante la presente guerra, di tenerle in puro deposito e che si impegna a restituirle al duca di Savoia appena terminata la guerra 2/7/1538
1 Carlo V imperatore riceve sotto la sua protezione Carlo II duca di Savoia e gli concede la conferma di tutti i privilegi e le concessioni imperiali accordate a lui e ai suoi predecessori 24/7/1541
1 Carlo V imperatore dichiara che la dignità attualmente riconosciuta al duca Carlo II di Savoia non sarà di pregiudizio in futuro, qualora egli o i suoi successori, recuperate le terre ora occupate dal re di Francia e i titoli ad esse relative, risultassero in una dignità superiore 24/7/1541
1 Carlo V imperatore accorda al duca Carlo di Savoia il passaporto con cui ordina a tutti i suoi ministri e ufficiali di riceverlo e onorarlo come la di lui propria persona 27/6/1543
1 Carlo V imperatore approva e conferma l'esenzione dal tributo denominato "dazamento" concessa dal duca Emanuele Filiberto di Savoia alla città di Asti 10/12/1547
1 Carlo V imperatore revoca l'incarico concesso ai presidenti del Senato di Milano di pronunciarsi sul ricorso presentato dal conte di Crescentino per una sentenza a lui avversa del duca Carlo II di Savoia pronunciata al termine di na causa tra il conte e il procuratore fiscale del duca, incarico che risultava in contrasto con la carica di vicario imperiale concessa al duca di Savoia 10/12/1547
1 Carlo V imperatore concede a Emanuele Filiberto duca di Savoia la conferma delle varie sentenze arbitramentali pronunciate nel tempo a soluzione delle controversie tra i conti e duchi di Savoia e i marchesi di Saluzzo, dalle quali risultava che i marchesi di Saluzzo tenevano i loro Stati in feudo dai conti e duchi di Savoia 3/3/1554
2 Vidimus di Bartolomeo Scaglia, luogotenente e vicario generale dell'arcivescovo di Torino Gerolamo della Rovere delle lettere del 3 marzo 1554 con cui Carlo V imperatore concede a Emanuele Filiberto duca di Savoia la conferma delle varie sentenze arbitramentali pronunciate nel tempo a soluzione delle controversie tra i conti e duchi di Savoia e i marchesi di Saluzzo, dalle quali risultava che i marchesi di Saluzzo tenevano i loro Stati in feudo dai conti e duchi di Savoia 2/3/1590
1 Carlo V imperatore concede a Emanuele Filiberto duca di Savoia l'investitura su tutti gli Stati tenuti da suo padre il duca Carlo II di Savoia, in quel periodo occupati dalla Francia 15/6/1554
2 Vidimus del vescovo di Ginevra François de Bachaud delle lettere del 15 giugno 1554 con cui Carlo V imperatore concede a Emanuele Filiberto duca di Savoia l'investitura su tutti gli Stati tenuti da suo padre il duca Carlo II di Savoia, in quel periodo occupati dalla Francia 23/4/1566
1 Carlo V imperatore dichiara che la salvaguardia e protezione accordate a Marco Antonio Doria principe di Melfi e ad Alfonso del Carretto marchese di Finale per i loro castelli e territori da essi dipendenti nelle Langhe vanno intese a pregiudizio dei diritti spettanti al duca Emanuele Filiberto di Savoia 14/10/1555
1 Vidimus di Bartolomeo Scaglia, luogotenente e vicario generale dell'arcivescovo di Torino Gerolamo della Rovere delle lettere del 14 ottobre 1555 con cui Carlo V imperatore dichiara che la salvaguardia e protezione accordate a Marco Antonio Doria principe di Melfi e ad Alfonso del Carretto marchese di Finale per i loro castelli e territori da essi dipendenti nelle Langhe vanno intese a pregiudizio dei diritti spettanti al duca Emanuele Filiberto di Savoia 26/4/1591
2 Vidimus di Gerolamo de Federicis vescovo di Martorano e nunzio apostolico delle lettere del 10 dicembre 1547 con cui Carlo V imperatore revoca l'incarico concesso ai presidenti del Senato di Milano di pronunciarsi sul ricorso presentato dal conte di Crescentino per una sentenza a lui avversa del duca Carlo II di Savoia pronunciata al termine di na causa tra il conte e il procuratore fiscale del duca, incarico che risultava in contrasto con la carica di vicario imperiale concessa al duca di Savoia 19/4/1574
3 Copia autentica estratta dagli Archivi di Stato di Torino delle lettere del 10 dicembre 1547 con cui Carlo V imperatore revoca l'incarico concesso ai presidenti del Senato di Milano di pronunciarsi sul ricorso presentato dal conte di Crescentino per una sentenza a lui avversa del duca Carlo II di Savoia pronunciata al termine di na causa tra il conte e il procuratore fiscale del duca, incarico che risultava in contrasto con la carica di vicario imperiale concessa al duca di Savoia 14/11/1732
2 Vidimus del vescovo di Ginevra François de Bachaud delle lettere del 14 ottobre 1555 con cui Carlo V imperatore dichiara che la salvaguardia e protezione accordate a Marco Antonio Doria principe di Melfi e ad Alfonso del Carretto marchese di Finale per i loro castelli e territori da essi dipendenti nelle Langhe vanno intese a pregiudizio dei diritti spettanti al duca Emanuele Filiberto di Savoia 4/12/1565
1 Carlo V imperatore accorda a Emanuele Filiberto duca di Savoia la conferma delle concessioni di vicariato imperiale fatte dai suoi predecessori agli antecessori del duca, con l'ampliazione dell'incarico alle città e territori di Asti e Nizza e alle diocesi di Ventimiglia, Grasse, Glandeves e Venza 16/11/1555
2 Vidimus di Ottavio "Viallius" decano di Savoia, vicario generale dell'arcivescovo di Torino Carlo Broglia, delle lettere del 16 novembre 1555 con cui Carlo V imperatore accorda a Emanuele Filiberto duca di Savoia la conferma delle concessioni di vicariato imperiale fatte dai suoi predecessori agli antecessori del duca, con l'ampliazione dell'incarico alle città e territori di Asti e Nizza e alle diocesi di Ventimiglia, Grasse, Glandeves e Venza 29/10/1598
5 Copia estratta dagli Archivi di Stato di Torino delle lettere del 16 novembre 1555 con cui Carlo V imperatore accorda a Emanuele Filiberto duca di Savoia la conferma delle concessioni di vicariato imperiale fatte dai suoi predecessori agli antecessori del duca, con l'ampliazione dell'incarico alle città e territori di Asti e Nizza e alle diocesi di Ventimiglia, Grasse, Glandeves e Venza 5/9/1725
1 Carlo V imperatore accorda al duca Emanuele Filiberto di Savoia la conferma dell'investitura del marchesato di Saluzzo concessa dall'imperatore Carlo IV al conte Amedeo VI di Savoia, nonché di tutti gli omaggi prestati da allora dai marchesi di saluzzo ai conti e duchi di Savoia 3/12/1555
2 Vidimus di Bartolomeo Scaglia, luogotenente e vicario generale dell'arcivescovo di Torino Gerolamo della Rovere delle lettere del 3 dicembre 1555 con cui Carlo V imperatore accorda al duca Emanuele Filiberto di Savoia la conferma dell'investitura del marchesato di Saluzzo concessa dall'imperatore Carlo IV al conte Amedeo VI di Savoia, nonché di tutti gli omaggi prestati da allora dai marchesi di saluzzo ai conti e duchi di Savoia 6/3/1590
1 Ferdinando I imperatore accorda a Emanuele Filiberto duca di Savoia una proroga di sei mesi per prestare omaggio all'imperatore e ricevere l'investitura per r suoi stati 30/8/1561
1 Ferdinando I imperatore accorda a Emanuele Filiberto duca di Savoia la conferma delle concessioni di vicariato imperiale fatte dai suoi predecessori agli antecessori del duca 6/3/1562
2 Vidimus di Bartolomeo Scaglia, luogotenente e vicario generale dell'arcivescovo di Torino Gerolamo della Rovere delle lettere del 6 marzo 1562 con cui Ferdinando I imperatore accorda a Emanuele Filiberto duca di Savoia la conferma delle concessioni di vicariato imperiale fatte dai suoi predecessori agli antecessori del duca 28/11/1587
3 Copia autentica estratta dagli Archivi di Stato di Torino delle lettere del 6 marzo 1562 con cui Ferdinando I imperatore accorda a Emanuele Filiberto duca di Savoia la conferma delle concessioni di vicariato imperiale fatte dai suoi predecessori agli antecessori del duca 15/9/1725
1 Ferdinando I imperatore accorda a Emanuele Filiberto duca di Savoia l'investitura su tutti i suoi stati, con le giurisdizioni e i privilegi ad essi dipendenti, già concessi dai suoi predecessori agli antecessori del duca 6/3/1562
1 Massimiliano II d'Asburgo imperatore accorda a Emanuele Filiberto duca di Savoia l'investitura su tutti i suoi stati, con le giurisdizioni e i privilegi ad essi dipendenti, già concessi dai suoi predecessori agli antecessori del duca 31/5/1566
2 Vidimus dell'arcivescovo di Torino Gerolamo della Rovere delle lettere del 31 maggio 1566 con cui Massimiliano II d'Asburgo imperatore accorda a Emanuele Filiberto duca di Savoia l'investitura su tutti i suoi stati, con le giurisdizioni e i privilegi ad essi dipendenti, già concessi dai suoi predecessori agli antecessori del duca 1/12/1577
1 Massimiliano II d'Asburgo imperatore chiede al duca Emanuele Filiberto di Savoia di non procedere nel processo aperto contro Alfonso del Carretto marchese di Finale davanti al tribunale delle ultime appellazioni di Asti 22/10/1568
2 Massimiliano II d'Asburgo imperatore chiede ai giudici del tribunale delle ultime appellazioni di Asti di non procedere nel processo aperto da Emanuele Filiberto duca di Savoia contro Alfonso del Carretto marchese di Finale 22/10/1568
1 Massimiliano II imperatore concede a Rainera di Savoia la protezione imperiale sui luoghi di Maro e Prelà pervenutile dall'eredità di Onorato di Savoia conte di Tenda 22/8/1575
2 Copia autentica estratta dagli Archivi di Stato di Torino delle lettere del 22 agosto 1575 con cui Massimiliano II imperatore concede a Rainera di Savoia la protezione imperiale sui luoghi di Maro e Prelà pervenutile dall'eredità di Onorato di Savoia conte di Tenda 18/3/1730
1 Massimiliano I d'Asburgo imperatore dichiara che l'erezione del marchesato di Monferrato in ducato concessa l'8 dicembre 1573 al marchese Guglielmo Gonzaga non deve essere intesa a danno delle pretese sul Monferrato vantate dal duca Emanuele Filiberto di Savoia 31/8/1575
1 Massimiliano I d'Asburgo imperatore accorda a Emanuele Filiberto duca di Savoia l'approvazione della permuta da lui fatta con Rainera di Savoia contessa di Tenda e gli concede l'investitura sui luoghi di Marro e Prelà pervenutigli in seguito a quella permuta 19/1/1576
2 Copia estratta dagli archivi di Stato di Torino delle lettere del 19 gennaio 1576 con cui Massimiliano I d'Asburgo imperatore accorda a Emanuele Filiberto duca di Savoia l'approvazione della permuta da lui fatta con Rainera di Savoia contessa di Tenda e gli concede l'investitura sui luoghi di Marro e Prelà pervenutigli in seguito a quella permuta 8/7/1729
1 Rodolfo II d'Asburgo imperatore concede al duca Emanuele Filiberto di Savoia la conferma dell'investitura su tutti i suoi Stati, nonché di tutti i privilegi e concessioni accordate dai suoi predecessori 29/8/1579
1 Rodolfo II d'Asburgo imperatore accorda al duca Emanuele Filiberto di Savoia la conferma della concessione del vicariato imperiale fatta dai suoi predecesori al duca e ai suoi antecessori 29/8/1579
1 Rodolfo II imperatore, su istanza del duca Carlo Emanuele I di Savoia dichiara la validità per il duca stesso della concessione del vicariato imperiale fatta al padre, Emanuele Filiberto di Savoia 6/7/1583
1 Rodolfo II imperatore risponde per decreto ai quesiti postigli da Claudio di Challant a nome di Carlo Emanuele I duca di Savoia 31/3/1588
1 Rodolfo II d'Asburgo imperatore concede al duca Carlo Emanuele I di Savoia la conferma dell'investitura su tutti i suoi Stati, nonché di tutti i privilegi e concessioni accordate dai suoi predecessori 31/3/1588
1 Rodolfo II imperatore concede a Carlo Emanuele I duca di Savoia la conferma delle concessioni del vicariato imperiale accordate da lui e dai suoi predecessori agli antecessori del duca e lo estende ai territori delle diocesi di Albenga, Acqui e Alba 31/3/1588
2 Copia autentica estratta dagli Archivi di Stato di Torino delle lettere del 31 marzo 1588 con cui Rodolfo II imperatore concede a Carlo Emanuele I duca di Savoia la conferma delle concessioni del vicariato imperiale accordate da lui e dai suoi predecessori agli antecessori del duca e lo estende ai territori delle diocesi di Albenga, Acqui e Alba 24/3/1730
1 Rodolfo II imperatore accorda a Carlo Emanuele I duca di Savoia la conferma del permesso accordato il 20 agosto 1529 dall'imperatore Carlo V al duca Carlo II di Savoia di far trasportare il sale per mare a Nizza, Villafranca e Mentone, ed estende detto permesso ai luoghi di Oneglia, Maro e Prelà 31/3/1588
1 Rodolfo II imperatore concede a Carlo Ema nuele I la conferma dell'investitura accordata il 1° aprile 1503 dall'imperatore Massimiliano I al duca Carlo II dei feudi già concessi ai conti Radicati di Cocconato e approva l'accordo stipulato tra il duca e i conti per il quale questi gli prestano omaggio per i feudi da loro posseduti 31/3/1588
1 Rodolfo II imperatore conferma la lettera di Carlo V imperatore del 7 maggio 1534 con cui dichiara che l'investitura del marchesato di Monferrato concessa il 31 dicembre 1532 al marchese di Monferrato non pregiudica alcuno dei diritti del duca di Savoia 28/7/1588
1 Rodolfo II imperatore conferma a Carlo Emanuele I duca di Savoia la lettera del 31 agosto 1575 con cui Massimiliano I d'Asburgo imperatore dichiarava che l'erezione del marchesato di Monferrato in ducato concessa l'8 dicembre 1573 al marchese Guglielmo Gonzaga non deve essere intesa a danno delle pretese sul Monferrato vantate dal duca di Savoia 28/7/1588
1 Rodolfo II imperatore ordina a Filippo di Passano di convenire con il duca Carlo Emanuele di Savoia per risolvere le controversie che lo avevano spinto a prendere le armi contro di lui 19/1/1592
1 Mattia d'Asburgo imperatore concede a Carlo Emanuele I duca di Savoia l'investitura su tutti i suoi territori e giurisdizioni 26/2/1613
1 Mattia d'Asburgo imperatore accorda a Carlo Emanuele I duca di Savoia la conferma della nomina a vicario imperiale su tutti i territori da lui tenuti in feudo dall'Impero 26/2/1613
1 Ferdinando II imperatore concede a Carlo Emanuele I duca di Savoia l'investitura su tutti i suoi territori e giurisdizioni 9/7/1621
1 Ferdinando II imperatore accorda a Carlo Emanuele I duca di Savoia la conferma della nomina a vicario imperiale su tutti i territori da lui tenuti in feudo dall'Impero 9/7/1621
1 Ferdinando II imperatore accorda a Carlo Emanuele I duca di Savoia la facoltà di acquistare feudi imperiali confnanti con i propri territori e approva gli acquisti già fatti (3 decreti) 0/0/1631
1 Ferdinando II imperatore concede a Vittorio Amedeo I duca di Savoia l'investitura su tutti i suoi territori e giurisdizioni 17/8/1632
2 Vidimus di Michele Beggiamo arcivescovo di Torino della lettera del 17 agosto 1632 con cui Ferdinando II imperatore concede a Vittorio Amedeo I duca di Savoia l'investitura su tutti i suoi territori e giurisdizioni 11/1/1664
3 Vidimus di Michele Antonio Vibò arcivescovo di Torino della lettera del 17 agosto 1632 con cui Ferdinando II imperatore concede a Vittorio Amedeo I duca di Savoia l'investitura su tutti i suoi territori e giurisdizioni 17/4/1696
5 Copia estratta dai Regi Archivi di Savoia della lettera del 17 agosto 1632 con cui Ferdinando II imperatore concede a Vittorio Amedeo I duca di Savoia l'investitura su tutti i suoi territori e giurisdizioni 30/7/1712
6 Copia estratta dai Regi Archivi di Savoia della lettera del 17 agosto 1632 con cui Ferdinando II imperatore concede a Vittorio Amedeo I duca di Savoia l'investitura su tutti i suoi territori e giurisdizioni 9/2/1714
4 Copia estratta dai Regi Archivi di Savoia della lettera del 17 agosto 1632 con cui Ferdinando II imperatore concede a Vittorio Amedeo I duca di Savoia l'investitura su tutti i suoi territori e giurisdizioni 10/5/1710
1 Ferdinando II imperatore concede a Vittorio Amedeo I duca di Savoia l'investitura sulle terre del marchesato di Monferrato perventegli in seguit all'applicazione del trattato di Cherasco 17/8/1632
3 Vidimus di Michele Antonio Vibò arcivescovo di Torino del diploma del 17 agosto 1632 con cui Ferdinando II imperatore concede a Vittorio Amedeo I duca di Savoia l'investitura sulle terre del marchesato di Monferrato perventegli in seguit all'applicazione del trattato di Cherasco 17/4/1696
2 Vidimus di Giulio Cesare Bergera arcivescovo di Torino del diploma del 17 agosto 1632 con cui Ferdinando II imperatore concede a Vittorio Amedeo I duca di Savoia l'investitura sulle terre del marchesato di Monferrato perventegli in seguit all'applicazione del trattato di Cherasco 25/1/1651
5 Copia estratta dai Regi Archivi di Savoia del diploma del 17 agosto 1632 con cui Ferdinando II imperatore concede a Vittorio Amedeo I duca di Savoia l'investitura sulle terre del marchesato di Monferrato perventegli in seguit all'applicazione del trattato di Cherasco 13/8/1712
4 Copia estratta dai Regi Archivi di Savoia del diploma del 17 agosto 1632 con cui Ferdinando II imperatore concede a Vittorio Amedeo I duca di Savoia l'investitura sulle terre del marchesato di Monferrato perventegli in seguit all'applicazione del trattato di Cherasco 0/0/0
1 Ferdinando II imperatore accorda a Vittorio Amedeo I duca di Savoia la conferma della nomina a vicario imperiale su tutti i territori da lui tenuti in feudo dall'Impero, con estensione ai territori pervenutigli da marchesato di Monferrato in esecuzione del trattato di Cherasco 17/8/1632
2 Vidimus di Giulio Cesare Bergera arcivescovo di Torino del diploma del 17 agosto 1632 con cui Ferdinando II imperatore accorda a Vittorio Amedeo I duca di Savoia la conferma della nomina a vicario imperiale su tutti i territori da lui tenuti in feudo dall'Impero, con estensione ai territori pervenutigli da marchesato di Monferrato in esecuzione del trattato di Cherasco 25/1/1651
3 Vidimus di Michele Beggiamo arcivescovo di Torino del diploma del 17 agosto 1632 con cui Ferdinando II imperatore accorda a Vittorio Amedeo I duca di Savoia la conferma della nomina a vicario imperiale su tutti i territori da lui tenuti in feudo dall'Impero, con estensione ai territori pervenutigli da marchesato di Monferrato in esecuzione del trattato di Cherasco 25/1/1664
4 Vidimus di Michele Antonio Vibò arcivescovo di Torino del diploma del 17 agosto 1632 con cui Ferdinando II imperatore accorda a Vittorio Amedeo I duca di Savoia la conferma della nomina a vicario imperiale su tutti i territori da lui tenuti in feudo dall'Impero, con estensione ai territori pervenutigli da marchesato di Monferrato in esecuzione del trattato di Cherasco 17/4/1696
6 Copia estratta dai Regi Archivi di Savoia di Torino del diploma del 17 agosto 1632 con cui Ferdinando II imperatore accorda a Vittorio Amedeo I duca di Savoia la conferma della nomina a vicario imperiale su tutti i territori da lui tenuti in feudo dall'Impero, con estensione ai territori pervenutigli da marchesato di Monferrato in esecuzione del trattato di Cherasco 0/0/0
5 Copia estratta dai Regi Archivi di Savoia di Torino del diploma del 17 agosto 1632 con cui Ferdinando II imperatore accorda a Vittorio Amedeo I duca di Savoia la conferma della nomina a vicario imperiale su tutti i territori da lui tenuti in feudo dall'Impero, con estensione ai territori pervenutigli da marchesato di Monferrato in esecuzione del trattato di Cherasco 0/0/0
1 Ferdinando II imperatore accorda a Vittorio Amedeo I duca di Savoia la conferma della concessione di poter acquistare feudi dei territori confinanti con i suoi Stati e approva gli acquisti dei feudi dei marchesi del Carretto 16/8/1634
2 Vidimus di Michele Antonio Vibò arcivescovo di Torino del diploma del 16 agosto 1634 con cui Ferdinando II imperatore accorda a Vittorio Amedeo I duca di Savoia la conferma della concessione di poter acquistare feudi dei territori confinanti con i suoi Stati e approva gli acquisti dei feudi dei marchesi del Carretto 21/4/1696
4 Copia estratta dai Regi Archivi del regno di Sardegna del diploma del 16 agosto 1634 con cui Ferdinando II imperatore accorda a Vittorio Amedeo I duca di Savoia la conferma della concessione di poter acquistare feudi dei territori confinanti con i suoi Stati e approva gli acquisti dei feudi dei marchesi del Carretto 2/4/1721
3 Vidimus di Giuseppe Gaetano Carron di San Tommaso ministro e primo segretario di Stato del diploma del 16 agosto 1634 con cui Ferdinando II imperatore accorda a Vittorio Amedeo I duca di Savoia la conferma della concessione di poter acquistare feudi dei territori confinanti con i suoi Stati e approva gli acquisti dei feudi dei marchesi del Carretto 13/6/1708
1 Leopoldo I imperatore concede a Curzio Francesco Maria Tizzone marchese di Crescentino l'investitura sul feudo di Desana e sulle sue dipendenze 21/4/1684
1 Leopoldo I imperatore concede a Vittorio Amedeo II duca di Savoia la facoltà di acquistare i feudi imperiali di Serravalle, Monesiglio, Gorzegno, Bossolasco, Gisola, S.Benedetto, Niella, Tissoglio e Cravanzana 8/2/1690
1 Leopoldo I imperatore concede la dignità regia al duca Vittorio Amedeo II di Savoia (1° esemplare) 8/2/1690
4 Copia estratta dai Regi Archivi di Savoia del diploma dell'8 febbraio 1690 con cui Leopoldo I imperatore concede la dignità regia al duca Vittorio Amedeo II di Savoia 24/5/1709
3 Decreto di Leopoldo I di esecuzione del diploma con cui concede la dignità regia al duca Vittorio Amedeo II di Savoia 8/2/1690
1 Leopoldo I imperatore concede a Irene Giovanna Carolina Maillard di Tournon vedova del conte Curzio Francesco Maria Tizzone di Crescentino conte di Dezana, nella qualità di madre e tutrice di Antonio Maria Ignazio Tizzone l'investitura sul castello e luogo di Desana 5/5/1690
1 Leopoldo I imperatore accorda a Irene Giovanna Carlotta Maillard di Tournon la conferma della tutela di Antonio Maria, Ignazio e Carlo Giuseppe Maria figli suoi del defunto conte Curzio Francesco Maria Tizzone di Dezana figliuoli 15/5/1690
1 Leopoldo I imperatore proibisce la vendita dei feudi imperiali in Italia senza il permesso dell'imperatore stesso 30/12/1698
1 Leopoldo I imperatore concede al duca Vittorio Amedeo II di Savoia l'investitura sul luogo e feudo di Desana, da lui acquistato dal marchese di Crescentino e dal conte della Riva il 1° ottobre 1693 6/11/1699
2 Vidimus di Giuseppe Gaetano Carron di San Tommaso ministro e primo segretario di Stato del diploma del 6 novembre 1699 con cui Leopoldo I imperatore concede al duca Vittorio Amedeo II di Savoia l'investitura sul luogo e feudo di Desana, da lui acquistato dal marchese di Crescentino e dal conte della Riva il 1° ottobre 1693 13/6/1708
3 Copia estratta dai Regi Archivi di Savoia del diploma del 6 novembre 1699 con cui Leopoldo I imperatore concede al duca Vittorio Amedeo II di Savoia l'investitura sul luogo e feudo di Desana, da lui acquistato dal marchese di Crescentino e dal conte della Riva il 1° ottobre 1693 26/9/1712
1 Leopoldo I imperatore concede a Vittorio Amedeo II duca di Savoia l'investitura di 16 dei 48 mesi costituenti la giurisdizione del castello, luogo, beni e redditi di Belvedere, acquistati da Galvagno Guttuaro Isnom il 31 luglio 1697 3/6/1700
2 Vidimus di Giuseppe Gaetano Carron di San Tommaso ministro e primo segretario di Stato diploma del 3 giugno 1700 con cui Leopoldo I imperatore concede a Vittorio Amedeo II duca di Savoia l'investitura di 16 dei 48 mesi costituenti la giurisdizione del castello, luogo, beni e redditi di Belvedere, acquistati da Galvagno Guttuaro Isnom il 31 luglio 1697 13/6/1708
1 Giuseppe I imperatore concede a Vittorio Amedeo II duca di Savoia l'investitura sulla parte del ducato di Monferrato non ancora pervenutogli in seguito al trattato di Cherasco 7/7/1708
3 Copia estratta dai Regi Archivi del Regno di Sardegna del diploma del 7 luglio 1708 con cui Giuseppe I imperatore concede a Vittorio Amedeo II duca di Savoia l'investitura sulla parte del ducato di Monferrato non ancora pervenutogli in seguito al trattato di Cherasco 30/9/1727
2 Copia estratta dai Regi Archivi del Regno di Sardegna del diploma del 7 luglio 1708 con cui Giuseppe I imperatore concede a Vittorio Amedeo II duca di Savoia l'investitura sulla parte del ducato di Monferrato non ancora pervenutogli in seguito al trattato di Cherasco 13/8/1725
1 Giuseppe II imperatore concede a Vittorio Amedeo II duca di Savoia l'investitura sulle provincie di Alessandria e Valenza con tutte le terre esistenti tra il Po e Tanaro, sulla provincia di Lomellina e sulla Valsesia insieme alle terre e ai luoghi che gli verranno assegnati in cambio della cessione della provincia di Vigevano 7/7/1708
1 La Camera imperiale aulica concede a Vittorio Amedeo II re di Sardegna l'investitura sul marchesato di Spignoe sulle terre e luoghi da esso dipendenti 20/9/1723
1 Carlo VI imperatore conferma l'investitura sul marchesato di Spignoe sulle terre e luoghi da esso dipendenti concessa dalla Camera imperiale aulica a Vittorio Amedeo II re di Sardegna 27/9/1723
1 Carlo VI imperatore concede a Vittorio Amedeo II re di Sardegna l'investitura sul marchesato di Spignoe sulle terre e luoghi da esso dipendenti 14/12/1724
1 Carlo VI imperatore concede a Vittorio Amedeo II re di Sardegna l'investitura sul castello di Frinco e sulle terre e luoghi da esso dipendenti 6/6/1726
1 Carlo VI imperatore concede a Vittorio Amedeo II re di Sardegna l'investitura sui feudi di Novello, Monforte, Monchiero, Sinio e Castelletto e sulle terre e luoghi da esso dipendenti 23/5/1726
1 Carlo VI imperatore cede a Vittorio Amedeo re di Sardegna i diritti spettantigli come duca di Milano sul marchesato di Gorzegno , Cerretto, Arguello e Cravanzana per la somma di 100 mila fiorini del Reno 26/2/1727
1 Carlo VI imperatore cede a Vittorio Amedeo re di Sardegna i diritti spettantigli sui feudi di Novello, Monforte, Monchiero, Sinio e Castelletto e sulle terre e luoghi da esso dipendenti per la somma di 100 mila fiorini del Reno 26/2/1727
1 Carlo VI imperatore concede a Carlo Emanuele III la conferma dell'investitura imperiale su tutti i suoi Stati 10/9/1733
1 Francesco I imperatore concede a Carlo Emanuele III l'estensione della carica di vicario imperiale sui feudi imperiali della Langhe ceduti al re di Sardegna dall'imperatore Carlo VI 6/6/1755
1 Carlo VI imperatore concede a Carlo Emanuele III la conferma dell'investitura imperiale su tutti i suoi Stati 6/6/1755
1 Corrado II re dei Romani conferma a Bosone, figlio del marchese Arduino d'Ivrea tutti i beni di sua proprietà e pervenutigli per via ereditaria 0/0/1026
2 I re Ugo e Lotario donano al conte Aleramo la corte chiamata Foro, tutti i beni siti tra i fiumi Tanaro e Bormida e tra i luoghi di Barcile e Carpano, nonché il luogo denominato Ronco 6/2/938
3 Lotario re assegna alla moglie Adelaide alcuni beni in Corriano, nel luogo detto "al Grave" 11/7/947
1 L'imperatore Ottone I dona al marchese Aleramo tutti i luoghi deserti siti tra il fiume Tanaro e l'Orba e fino alla riva del mare e conferma tutti i beni posseduti nel regno d'Italia per acquisizione e a titolo ereditario 23/3/967
1 L'imperatore Ottone III conferma nei suoi possessi il marchese Odelrico detto Manfredo 31/7/1001
2 Arduino re d'Italia, su intervento della moglie Berta, conferma ad Alberico di Gassingo il possesso di alcuni beni 28/2/1004
3 Enrico IV re dei Romani dona alla madre Agnese una corte detta Marin, sita nel territorio della diocesi di Tortona 23/5/1065
1 Filippo II re dei Romani conferma a Tommaso I conte di Savoia il possesso dei feudi pervenutigli per via ereditaria e, in loro aumento, gli concede la citta di Chieri e il luogo di Testona 1/6/1207
1 Federico II imperatore promette di restituire al conte Amedeo IV di Savoia il castello di Rivoli che nel caso in cui questo entri in suo possesso e di fare in modo che ciò avvenga 0/9/1245
2 Federico II imperatore concede in feudo i luoghi di Moncalieri e Castelvecchio al conte Tommaso I di Savoia e ai suoi successori, purché questi ne riconoscano la dipendenza dall'Impero (2° esemplare) 0/11/1248
1 Federico II imperatore concede in feudo la città di Ivrea nonché il castello di Lanzo e le sue dipendenze al conte Tommaso I di Savoia e ai suoi successori, purché questi ne riconoscano la dipendenza dall'Impero 0/11/1248
3 Vidimus dell'ufficiale della curia di Chambéry Guy Beczon del diploma con cui Federico II imperatore concede in feudo Tommaso I conte di Savoia e ai suoi successori la città e il ponte di Torino e i luoghi di Cavoretto, Castelvecchio, Moncalieri e Collegno del novembre 1248 28/2/1399
2 Federico II imperatore concede in feudo Tommaso I conte di Savoia e ai suoi successori la città e il ponte di Torino e i luoghi di Cavoretto e Collegno 0/11/1248
1 Federico II imperatore promette a Tommaso I conte di Savoia di acquisire la proprietà del castello di Lanzo e successivamente di concederla al conte stesso nei termini in cui aveva gia concesso al conte stesso le terre di Ivrea e del Canavese 0/11/1248
1 Federico II promette di farsi restituire da Giacomo del Carretto le terre che gli aveva assegnato e che egli stesso aveva concesso al conte Tommaso I di Savoia 0/0/1248
1 Federico II imperatore concede in feudo a Tommaso I conte di Savoia il luogo di Montosolo con tutte le sue dipendenze 0/2/1249
1 Federico II imperatore concede al conte Tommaso I di Savoia la facoltà di esigere un pedaggio sulle merci transitanti per la città di Torino 0/6/1249
2 Copia autentica estratta dai regi Archivi del diploma con cui Federico II imperatore concede al conte Tommaso I di Savoia la facoltà di esigere un pedaggio sulle merci transitanti per la città di Torino 12/11/1790
2 Vidimus di Rodolfo vescovo di Grenoble Federico II imperatore concede in feudo al conte Tommaso I di Savoia i pedaggi, regalie e pascoli del contado di Savoia e del Piemonte 15/6/1356
3 Guglielmo re dei Romani dona al conte Tommaso di Savoia la città di Torino, Moncalieri, Rivoli, Collegno e Montosolo, Castelvecchio, Cavoretto, la città di Ivrea, tutto il Canavese e il castello di Lanzo 23/5/1252
6 Vidimus di Pierre Ravais ufficiale della curia di Belley del privilegio del 23 maggio 1252 con cui Guglielmo re dei Romani dona al conte Tommaso di Savoia la città di Torino, Moncalieri, Rivoli, Collegno e Montosolo, Castelvecchio, Cavoretto, la città di Ivrea, tutto il Canavese e il castello di Lanzo 3/1/1321
3 Vidimus di Guy Beczon ufficiale della curia di Chambéry del vescovo di Grenoble del privilegio del 23 maggio 1252 con cui Guglielmo re dei Romani dona al conte Tommaso di Savoia la città di Torino, Moncalieri, Rivoli, Collegno e Montosolo, Castelvecchio, Cavoretto, la città di Ivrea, tutto il Canavese e il castello di Lanzo 28/2/1399
2 Vidimus di Rodolfo vescovo di Grenoble del privilegio del 23 maggio 1252 con cui Guglielmo re dei Romani dona al conte Tommaso di Savoia la città di Torino, Moncalieri, Rivoli, Collegno e Montosolo, Castelvecchio, Cavoretto, la città di Ivrea, tutto il Canavese e il castello di Lanzo 23/6/1356
1 Guglielmo re dei Romani ordina a Bertoldo di Non e ai suoi fratelli di prestare fedeltà al conte Tommaso di Savoia cui lo stesso Guglielmo ha concesso in feudo il luogo di celle, sito tra Moncalieri e Chieri 22/5/1252
1 Guglielmo re dei Romani ordina al vescovo e al capitolo della chiesa di Ivrea di obbedire e prestare fedeltà al conte Tommaso di Savoia cui lo stesso Guglielmo ha concesso in feudo la città di Ivrea 22/5/1252
1 Guglielmo re dei Romani ordina al vescovo e al capitolo della chiesa di Torino di obbedire e prestare fedeltà al conte Tommaso di Savoia cui lo stesso Guglielmo ha concesso in feudo i diritti imperiali sulla città e la diocesi di Torino 22/5/1252
1 Guglielmo re dei Romani ordina al clero e al popolo di Ivrea di obbedire e prestare fedeltà al conte Tommaso di Savoia cui lo stesso Guglielmo ha concesso in feudo i diritti imperiali sulle loro città e diocesi 22/5/1252
2 Guglielmo re dei Romani ordina al podestà e al comune di Milano di difendere e sostenere contro i nemici dell'Impero, in specie gli Astigiani, gli Albesi e i Chieresi, il conte Tommaso di Savoia cui lo stesso imperatore aveva concesso in feudo i diritti imperiali sulla città e la diocesi di Torino (1° esemplare) 22/5/1252
1 Guglielmo re dei Romani ordina al podestà e al comune di Milano di difendere e sostenere contro i nemici dell'Impero, in specie gli Astigiani, gli Albesi e i Chieresi, il conte Tommaso di Savoia cui lo stesso imperatore aveva concesso in feudo i diritti imperiali sulla città e la diocesi di Torino (2° esemplare) 22/5/1252
3 Vidimus dell'ufficiale della curia di Chambéry per il vescovo di Grenoble della lettera con cui Guglielmo re dei Romani ordina al podestà e al comune di Milano di difendere e sostenere contro i nemici dell'Impero, in specie gli Astigiani, gli Albesi e i Chieresi, il conte Tommaso di Savoia cui lo stesso imperatore aveva concesso in feudo i diritti imperiali sulla città e la diocesi di Torino 12/8/1356
1 Guglielmo re dei Romani ordina ai signori di Piossasco di obbedire e prestare fedeltà per il feudo da essi tenuto in Torino al conte Tommaso di Savoia, cui lo stesso Guglielmo ha concesso in feudo i diritti imperiali sulle loro città e diocesi 22/5/1252
1 Guglielmo re dei Romani ordina ai signori di Lanzo di obbedire e prestare fedeltà al conte Tommaso di Savoia, cui lo stesso Guglielmo ha concesso in feudo i diritti imperiali su quel luogo 22/5/1252
1 Guglielmo re dei Romani ordina al clero e al popolo di Torino di obbedire e prestare fedeltà al conte Tommaso di Savoia cui lo stesso Guglielmo ha concesso in feudo i diritti imperiali sulle loro città e diocesi 22/5/1252
1 Guglielmo re dei Romani ordina al podestà e alla comunità di Moncalieri di obbedire e prestare fedeltà al conte Tommaso di Savoia, cui lo stesso Guglielmo ha concesso in feudo i diritti imperiali su quel luogo 22/5/1252
1 Guglielmo re dei Romani ordina ai conti e ai signori del Canavese di obbedire e prestare fedeltà al conte Tommaso di Savoia, cui lo stesso Guglielmo ha concesso in feudo i diritti imperiali sulla regione 22/5/1252
1 Vidimus di Eleonora regina di Inghilterra della lettera con cui Riccardo re dei Romani si impegna a sostenere Tommaso conte di Savoia con il mantenimento di 100 soldati nel caso fosse necessario muovere guerra ai Torinesi, dichiarando che si ritiene svincolato dall'impegno nel caso il conte e i Torinesi giungessero ad un accordo 10/12/1273
1 Riccardo di Cornovaglia re dei Romani concede i feudo a Pietro II conte di Savoia il luogo di Contamine 11/12/1259
1 Rodolfo I d'Asburgo re de Romani dichiara di aver raggiunto con Filippo I conte di Savoia un accordo per cui, in caso di controversie tra loro o tra loro sudditi, tali controversie dovranno essere risolte con l'ausilio di Enrico vescovo di Basilea e di Guglielmo di Belfort segretario della regina di Francia 2/1/1284
1 Rodolfo I d'Asburgo re de Romani nomina Riccardo di Gorlier suo procuratore per riscuotere da Filippo I conte di Savoia la somma da questi dovuta in esecuzione di un accordo intercorso tra il re e il conte stesso 31/1/1284
1 Rodolfo I d'Asburgo re de Romani accoglie come proprio familiare Ludovico I di Savoia signore di Vaud 12/7/1285
1 Rodolfo I d'Asburgo re de Romani concede a Ludovico I di Savoia signore di Vaud i diritti di pedaggio sui luoghi di Moudon, Yverdon e Romont 31/7/1286
1 Rodolfo I d'Asburgo re de Romani concede a Ludovico I di Savoia signore di Vaud di aumentare i diritti di pedaggio sul luogo di Clets, dichiarando di concedere allo stesso Ludovico la facoltà di applicare lo stesso pedaggio in qualsiasi luogo del comitato di Savoia ai mercanti che scegliessero un itinerario alternativo 11/5/1287
1 Alberto I d'Asburgo re dei Romani esenta Amedeo V conte di Savoia dal pagamento di tutti i danni subiti per sua opera dal padre Rodolfo d'Asburgo e dal fratello Alberto, purché restituisca al detto Alberto i luoghi di Payerne, Moret e la Tour de Broye, sul possesso dei quali interpellerà alcuni arbitri, impegnandosi a restituirli al conte ove questi ne decretassero il suo legittimo diritto 4/2/1299
1 Adolfo di Nassau re dei Romani concede a Ludovico I di Savoia signore di Vaud il diritto di battere moneta nelle proprie terre 13/5/1297
1 Enrico VII re dei Romani ordina a conte di Strasberg di prestare ausilio e assistenza ad Amedeo V conte di Savoia 30/5/1309
1 Enrico VII re dei Romani si impegna ad aiutare Filippo I di Savoia principe d'Acaia e la moglie Isabella nel recupero di quanto dovuto da Roberto d'Angiò re di Sicilia e Gerusalemme e da Filippo principe di Taranto in seguito alla rinuncia dei due coniugi ai diritti sul principato d'Acaia 2/7/1310
1 Vidimus estratto dal protocollo del notaio Bernardo de Mercato da Francesco Bovet ufficiale e vicario del decanato di Savoia per il vescovo di Grenoble dell'atto con cui Teodoro marchese di Monferrato riconosce di tenere il feudo il marchesato di Monferrato da Enrico VII re dei Romani 29/11/1533
1 Enrico VII re dei Romani ordina ai sindaci e alle città della Lombardia di pagare ad Amedeo V conte di Savoia quanto gli era dovuto per il mantenimento delle sue truppe, in qanto nominato dal re suo vicario generale in Lombardia 4/9/1311
1 Vidimus di Tedisio vescovo di Torino dell'atto del 3 gennaio 1312 con cui Cangrande della Scala nomina il proprio procuratore per prestare dichiarazione di debito a favore di Amedeo V conte di Savoia per la taglia dovuta al conte a titolo di ricompensa per il mantenimento delle truppe tenute di stanza a Verona dal conte in qualità di vicario imperiale; detto procuratore dovrà inoltre rilasciare una dichiarazione sulla bontà del servizio reso dal conte e dalle sue truppe 29/4/1312
1 Enrico VII re dei Romani ordina al suo avvocato provinciale, Ottone di Strasberg, di prestare assistenza e ausilio al conte Amedeo V di Savoia 13/6/1312
1 Vidimus di Tedisio vescovo di Torino dell'atto del 23 gennaio 1312 con cui Nicola "de Artemano", procuratore di Cangrande della Scala, a nome di questi riconosce il debito nei confronti di Amedeo V conte di Savoia per la taglia dovuta al conte a titolo di ricompensa per il mantenimento delle truppe tenute di stanza a Verona dal conte in qualità di vicario imperiale 29/4/1312
1 Enrico VII imperatore si riconosce debitore nei confronti di Amedeo V conte di Savoia per il residuo del compenso dovutogli per l'assistenza armata che il conte gli aveva prestato 16/4/1313
1 Enrico VII imperatore concede in feudo la città e il territorio di Asti ad Amedeo V conte di Savoia, nonché ai suoi successori, figli della moglie Maria, sorella dell'imperatore stesso, con diritto di riscatto da parte dello stesso imperatore e dei suoi successori 22/2/1313
5 Vidimus di Guy Beczon, ufficiale della curia di Chambéry per il vescovo di Grenoble del privilegio con cui Enrico VII imperatore concede in feudo la città e il territorio di Asti ad Amedeo V conte di Savoia, nonché ai suoi successori, figli della moglie Maria, sorella dell'imperatore stesso, con diritto di riscatto da parte dello stesso imperatore e dei suoi successori 5/5/1391
2 Vidimus di Antelmo vescovo di Moriana del privilegio con cui Enrico VII imperatore concede in feudo la città e il territorio di Asti ad Amedeo V conte di Savoia, nonché ai suoi successori, figli della moglie Maria, sorella dell'imperatore stesso, con diritto di riscatto da parte dello stesso imperatore e dei suoi successori 25/11/1343
3 Vidimus di Giovanni Sauvage, ufficiale della curia di Chambéry per il vescovo di Grenoble del privilegio con cui Enrico VII imperatore concede in feudo la città e il territorio di Asti ad Amedeo V conte di Savoia, nonché ai suoi successori, figli della moglie Maria, sorella dell'imperatore stesso, con diritto di riscatto da parte dello stesso imperatore e dei suoi successori 18/12/1381
6 Vidimus di Giacomo Marchand, ufficiale della curia di Chambéry per il vescovo di Grenoble del privilegio con cui Enrico VII imperatore concede in feudo la città e il territorio di Asti ad Amedeo V conte di Savoia, nonché ai suoi successori, figli della moglie Maria, sorella dell'imperatore stesso, con diritto di riscatto da parte dello stesso imperatore e dei suoi successori 21/7/1404
4 Vidimus di Guigo Sauvage, ufficiale della curia di Chambéry per il vescovo di Grenoble del privilegio con cui Enrico VII imperatore concede in feudo la città e il territorio di Asti ad Amedeo V conte di Savoia, nonché ai suoi successori, figli della moglie Maria, sorella dell'imperatore stesso, con diritto di riscatto da parte dello stesso imperatore e dei suoi successori 21/7/1383
1 L'imperatore Enrico VII ordina al vicario e al Comune di Ivrea di prestare ogni aiuto e assistenza ad Amedeo V conte di Savoia nella conquista della città di Asti 16/5/1313
2 L'imperatore Enrico VII ordina al vescovo di Asti di prestare ogni aiuto e assistenza ad Amedeo V conte di Savoia nella conquista della città di Asti 17/5/1313
3 L'imperatore Enrico VII ordina al vicario e al Comune di Tortona di prestare ogni aiuto e assistenza ad Amedeo V conte di Savoia nella conquista della città di Asti 17/5/1313
4 L'imperatore Enrico VII ordina ai conti del Canavese di prestare ogni aiuto e assistenza ad Amedeo V conte di Savoia nella conquista della città di Asti 17/5/1313
5 L'imperatore Enrico VII ordina ai marchesi di Clavesana di prestare ogni aiuto e assistenza ad Amedeo V conte di Savoia nella conquista della città di Asti 17/5/1313
6 L'imperatore Enrico VII ordina a Teodoro marchese di Monferrato di prestare ogni aiuto e assistenza ad Amedeo V conte di Savoia nella conquista della città di Asti 3/6/1313
7 L'imperatore Enrico VII ordina al vicario e al Comune di Novara di prestare ogni aiuto e assistenza ad Amedeo V conte di Savoia nella conquista della città di Asti 3/6/1313
8 L'imperatore Enrico VII ordina al vicario e al Comune di Chieri di prestare ogni aiuto e assistenza ad Amedeo V conte di Savoia nella conquista della città di Asti 3/6/1313
9 L'imperatore Enrico VII ordina ai marchesi del Carretto di prestare ogni aiuto e assistenza ad Amedeo V conte di Savoia nella conquista della città di Asti 3/6/1313
10 L'imperatore Enrico VII ordina a tutti gli ufficiali e ai sudditi di Lombardia di prestare ogni aiuto e assistenza ad Amedeo V conte di Savoia nella conquista della città di Asti 3/6/1313
11 L'imperatore Enrico VII ordina al vicario e ai Comuni di Mantova e Modena di prestare ogni aiuto e assistenza ad Amedeo V conte di Savoia nella conquista della città di Asti 3/6/1313
12 L'imperatore Enrico VII ordina al vicario Maffeo Visconti e al Comune di Milano di prestare ogni aiuto e assistenza ad Amedeo V conte di Savoia nella conquista della città di Asti 3/6/1313
13 L'imperatore Enrico VII ordina al vicario Cane della Scala e ai Comuni di Verona e Vicenza di prestare ogni aiuto e assistenza ad Amedeo V conte di Savoia nella conquista della città di Asti 3/6/1313
13 L'imperatore Enrico VII ordina al Comune di Genova di prestare ogni aiuto e assistenza ad Amedeo V conte di Savoia nella conquista della città di Asti 6/6/1313
1 L'imperatore Enrico VII ordina a Raimondo di Incisa di prestare giuramento ad Amedeo V conte di Savoia in seguito alla donazione del contado di Asti fattagli dallo stesso imperatore 3/6/1313
2 L'imperatore Enrico VII ordina a Filippo I di Savoia principe d'Acaia di prestare giuramento ad Amedeo V conte di Savoia in seguito alla donazione del contado di Asti fattagli dallo stesso imperatore 3/6/1313
3 L'imperatore Enrico VII ordina a Guglielmo Vacca di prestare giuramento ad Amedeo V conte di Savoia in seguito alla donazione del contado di Asti fattagli dallo stesso imperatore 3/6/1313
4 L'imperatore Enrico VII ordina al Comune di Canelli di prestare giuramento ad Amedeo V conte di Savoia in seguito alla donazione del contado di Asti fattagli dallo stesso imperatore 3/6/1313
5 L'imperatore Enrico VII ordina al Comune di Cuneo di prestare giuramento ad Amedeo V conte di Savoia in seguito alla donazione del contado di Asti fattagli dallo stesso imperatore 3/6/1313
6 L'imperatore Enrico VII ordina al Comune di Castello di Canelli di prestare giuramento ad Amedeo V conte di Savoia in seguito alla donazione del contado di Asti fattagli dallo stesso imperatore 3/6/1313
7 L'imperatore Enrico VII ordina al Comune di Cavallermaggiore di prestare giuramento ad Amedeo V conte di Savoia in seguito alla donazione del contado di Asti fattagli dallo stesso imperatore 3/6/1313
8 L'imperatore Enrico VII ordina al Comune di Cherasaco di prestare giuramento ad Amedeo V conte di Savoia in seguito alla donazione del contado di Asti fattagli dallo stesso imperatore 3/6/1313
9 L'imperatore Enrico VII ordina al Comune di Masio di prestare giuramento ad Amedeo V conte di Savoia in seguito alla donazione del contado di Asti fattagli dallo stesso imperatore 3/6/1313
10 L'imperatore Enrico VII ordina al Comune di Mondovì di prestare giuramento ad Amedeo V conte di Savoia in seguito alla donazione del contado di Asti fattagli dallo stesso imperatore 3/6/1313
11 L'imperatore Enrico VII ordina al Comune di Poirino di prestare giuramento ad Amedeo V conte di Savoia in seguito alla donazione del contado di Asti fattagli dallo stesso imperatore 3/6/1313
12 L'imperatore Enrico VII ordina al Comune di Riva di prestare giuramento ad Amedeo V conte di Savoia in seguito alla donazione del contado di Asti fattagli dallo stesso imperatore 3/6/1313
13 L'imperatore Enrico VII ordina al Comune di Sommariva del Bosco di prestare giuramento ad Amedeo V conte di Savoia in seguito alla donazione del contado di Asti fattagli dallo stesso imperatore 3/6/1313
14 L'imperatore Enrico VII ordina al Comune di Sommariva Perno di prestare giuramento ad Amedeo V conte di Savoia in seguito alla donazione del contado di Asti fattagli dallo stesso imperatore 3/6/1313
15 L'imperatore Enrico VII ordina agli uomini di Asti di prestare giuramento ad Amedeo V conte di Savoia in seguito alla donazione del contado di Asti fattagli dallo stesso imperatore 6/6/1313
16 L'imperatore Enrico VII ordina agli uomini di Riva di prestare giuramento ad Amedeo V conte di Savoia in seguito alla donazione del contado di Asti fattagli dallo stesso imperatore 6/6/1313
17 L'imperatore Enrico VII ordina agli uomini di Castelnuovo di prestare giuramento ad Amedeo V conte di Savoia in seguito alla donazione del contado di Asti fattagli dallo stesso imperatore 6/6/1313
18 L'imperatore Enrico VII ordina agli uomini di Felizzano di prestare giuramento ad Amedeo V conte di Savoia in seguito alla donazione del contado di Asti fattagli dallo stesso imperatore 6/6/1313
19 L'imperatore Enrico VII ordina agli uomini di Cherasco di prestare giuramento ad Amedeo V conte di Savoia in seguito alla donazione del contado di Asti fattagli dallo stesso imperatore 16/6/1313
20 L'imperatore Enrico VII ordina agli uomini di Pinerolo di prestare giuramento ad Amedeo V conte di Savoia in seguito alla donazione del contado di Asti fattagli dallo stesso imperatore 23/6/1313
21 L'imperatore Enrico VII ordina agli uomini di Mondovì di prestare giuramento ad Amedeo V conte di Savoia in seguito alla donazione del contado di Asti fattagli dallo stesso imperatore 23/6/1313
22 L'imperatore Enrico VII ordina agli uomini di Cavallermaggiore di prestare giuramento ad Amedeo V conte di Savoia in seguito alla donazione del contado di Asti fattagli dallo stesso imperatore 23/6/1313
23 L'imperatore Enrico VII ordina agli uomini di Cuneo di prestare giuramento ad Amedeo V conte di Savoia in seguito alla donazione del contado di Asti fattagli dallo stesso imperatore 24/6/1313
3 Vidimus redatto in presenza dell'ufficiale del decanato di Savoia per il vescovo di Grenoble su istanza di Giovanni Mêtral, canonico di Ginevra, consigliere e guardasigilli del consiglio comitale, incaricato a tal scopo da Amedeo V conte di Savoia, del privilegio con cui l'imperatore Enrico VII conferma al conte Amedeo V di Savoia l'investitura del principato di Savoia e di tutte le baronie, città, castelli e luoghi, giurisdizioni che questi riconosceva dipendere dall'Impero 12/4/1508
1 L'imperatore Enrico VII ordina a Giovanni Delfino di Vienne di cessare ogni azione ostile nei confronti di Amedeo V conte di Savoia (1° esemplare) 27/6/1313
2 L'imperatore Enrico VII ordina a Giovanni Delfino di Vienne di cessare ogni azione ostile nei confronti di Amedeo V conte di Savoia (2° esemplare) 27/6/1313
1 Carlo IV re dei Romani concede ad Amedeo VI conte di Savoia la conferma di tutte le investiture, privilegi, concessioni accordategli dai suoi predecessori 9/1/1355
1 Carlo IV re dei Romani ordina alla città di Chieri di annullare gli Statuti che si era data e che sono ritenuti dannosi nei confronti di Amedeo VI conte di Savoia e di Giacomo di Savoia principe d'Acaia 4/2/1355
2 Carlo IV re dei Romani conferma a Giacomo di Savoia principe d'Acaia tutte le concessioni e donazioni fatte da Amedeo V conte di Savoia e dai suoi predecessori a suo padre Filippo 0/2/1355
1 Carlo IV re dei Romani concede a Giacomo di Savoia principe d'Acaia la facoltà di battere moneta e di nominare notai 3/2/1355
1 Carlo IV imperatore e re di Boemia conferma a Giacomo di Savoia principe d'Acaia la facoltà di battere moneta e nominare notai, da lui già concesse in qualità di re dei Romani e nel contempo gli conferma tutte le concessioni e donazioni fatte da Amedeo V conte di Savoia e dai suoi predecessori a suo padre Filippo 25/4/1355
1 Carlo IV imperatore e re di Boemia conferma ad Amedeo VI conte di Savoia tutte i privilegi, concessioni e donazioni accordategli dagli imperatori e re dei Romani suoi predecessori 19/6/1355
2 Vidimus redatto in presenza di Tommaso di Savoia vescovo di Torino del privilegio con cui Carlo IV imperatore e re di Boemia concede a Giacomo di Savoia principe d'Acaia la facoltà di imporre un pedaggio nei suoi stati per ll durata di 25 anni 23/7/1356
1 Vidimus di Guglielmo III di Martel vescovo di Belley e di Guido di "Savargia" ufficiale della curia di Chambéry del privilegio con cui Carlo IV imperatore e re di Boemia conferma al conte Amedeo VI di Savoia tutti i privilegi, concessioni e donazioni accordate dai suoi predecessori agli antecessori del conte stesso 11/11/1368
2 Vidimus di Giacomo Marchand ufficiale della curia di Chambéry del vescovo di Grenoble del privilegio con cui Carlo IV imperatore e re di Boemia conferma al conte Amedeo VI di Savoia tutti i privilegi, concessioni e donazioni accordate dai suoi predecessori agli antecessori del conte stesso 21/7/1404
1 Carlo IV imperatore e re di Boemia concede ad Amedeo VI conte di Savoia la cognizione sulle cause d'appello promosse da ogni autorità eclesiastica sul territorio dei suoi Stati, ovvero dai loro agenti temporali 21/7/1356
3 Vidimus di Giacomo Marchand ufficiale della curia di Chambéry del vescovo di Grenoble della lettera con cui Carlo IV imperatore e re di Boemia concede ad Amedeo VI conte di Savoia la cognizione sulle cause d'appello promosse da ogni autorità eclesiastica sul territorio dei suoi Stati, ovvero dai loro agenti temporali 21/7/1404
2 Amedeo VI conte di Savoia ordina a tutti gli ufficiali vassalli e sudditi di non presentare appello al tribunale imperiale per le sentenze pronunciate da lui o dai suoi giudici e ufficiali in dipendenza della concessione fattagli da Carlo Iv imperatore della cognizione di tutte le cause d'appello (1° esemplare) 31/8/1356
1 Carlo IV imperatore e re di Boemia conferma ad Amedeo di Savoia conte del Genevese tutti i diritti, usi, privilegi, concessioni accordate dai suoi predecessori agli antecessori del conte stesso (1° esemplare) 5/5/1358
1 Carlo IV imperatore e re di Boemia conferma ad Amedeo di Savoia conte del Genevese tutti i diritti, usi, privilegi, concessioni accordate dai suoi predecessori agli antecessori del conte stesso (2° esemplare) 5/5/1358
1 Carlo IV imperatore e re di Boemia concede ad Amedeo di Savoia conte di Ginevra il vicariato imperiale per le sue terre e la cognizione sulle cause d'appello promosse da ogni autorità eclesiastica sul territorio dei suoi Stati, ovvero dai loro agenti temporali 5/5/1358
1 Carlo IV imperatore e re di Boemia ordina al Delfino di Vienne di prestare ogni assistenza al conte Amedeo di Genevese per la difesa dei suoi stati che aveva preso sotto la sua speciale protezione 5/5/1358
1 Carlo IV imperatore e re di Boemia stabilisce che le terre governate dal conte Amedeo VI di Savoia, e in special modo quelle pertinenti al Regno di Arles siano parte del Sacro Romano e che per esse il conte di Savoia debba prestare giuramento all'Imperatore (1° esemplare) 17/5/1361
2 Carlo IV imperatore e re di Boemia stabilisce che le terre governate dal conte Amedeo VI di Savoia, e in special modo quelle pertinenti al Regno di Arles siano parte del Sacro Romano e che per esse il conte di Savoia debba prestare giuramento all'Imperatore (2° esemplare) 17/5/1361
2 Vidimus di Guigo Sauvage ufficiale della curia di Chambéry del vescovo di Grenoble della lettera con cui Carlo IV imperatore e re di Boemia concede ad Amedeo VI conte di Savoia, ai suoi successori e alle terre da questi governate la speciale protezione imperiale e promette di prestare ogni assistenza e ausilio qualora fosse necessario 27/7/1383
3 Vidimus di Guigo Beczon ufficiale della curia di Chambéry del vescovo di Grenoble della lettera con cui Carlo IV imperatore e re di Boemia concede ad Amedeo VI conte di Savoia, ai suoi successori e alle terre da questi governate la speciale protezione imperiale e promette di prestare ogni assistenza e ausilio qualora fosse necessario 5/3/1399
4 Vidimus di Giacomo Marchand ufficiale della curia di Chambéry del vescovo di Grenoble della lettera con cui Carlo IV imperatore e re di Boemia concede ad Amedeo VI conte di Savoia, ai suoi successori e alle terre da questi governate la speciale protezione imperiale e promette di prestare ogni assistenza e ausilio qualora fosse necessario 21/7/1404
1 Carlo IV imperatore e re di Boemia conferma ad Amedeo VI conte di Savoia tutte le lettere e i privilegi concessi al conte e ai suoi predecessori da lui stesso e dai suoi antecessori 4/5/1365
2 Vidimus di Guigo Sauvage ufficiale della curia di Chambéry del vescovo di Grenoble del privilegio con cui Carlo IV imperatore e re di Boemia conferma ad Amedeo VI conte di Savoia tutte le lettere e i privilegi concessi al conte e ai suoi predecessori da lui stesso e dai suoi antecessori 27/7/1383
4 Vidimus di Auguste "Chevrerii" ufficiale della curia di Chambéry per il vescovo di Grenoble Jacques "de Silenon" del privilegio con cui Carlo IV imperatore e re di Boemia conferma ad Amedeo VI conte di Savoia tutte le lettere e i privilegi concessi al conte e ai suoi predecessori da lui stesso e dai suoi antecessori 19/2/1481
2 Vidimus di Guigo Beczon ufficiale della curia di Chambéry del vescovo di Grenoble del privilegio con cui Carlo IV imperatore e re di Boemia conferma ad Amedeo VI conte di Savoia tutte le lettere e i privilegi concessi al conte e ai suoi predecessori da lui stesso e dai suoi antecessori 28/2/1399
1 Carlo IV imperatore e re di Boemia concede ad Amedeo VI conte di Savoia la dignità di pincipato su tutte le terre da lui governate e tenute dall'Impero 12/5/1365
2 Vidimus di Sebastiano "de Cagnolibus" luogotenente generale del vescovo di Vercelli Pietro Francesco Ferrerio delle lettere con cui Carlo IV imperatore e re di Boemia concede ad Amedeo VI conte di Savoia la dignità di pincipato su tutte le terre da lui governate e tenute dall'Impero 3/1/1556
1 Carlo Iv imperatore e re di Boemia concede ad Amedeo V conte di Savoia e ai suoi successori la facoltà di ricevere i giuramenti e gli omaggi dovuti all'Impero dai vassalli, dai vescovi, ecclesiastici, e altre persone a ciò tenute delle diocesi di Sion, Losanna, Ginevra, Aoste, Ivrea, Torino, Moriana, Tarentasia, Belley, come anche delle diocesi di Lione, Mâcon e Grenoble e lo nomina quindi vicario generale imperiale per quelle stesse terre 12/5/1365
2 Carlo IV imperatore e re di Boemia concede ad Amedeo V conte di Savoia e ai suoi successori la facoltà di ricevere i giuramenti e gli omaggi dovuti all'Impero dai vassalli, dai vescovi, ecclesiastici, e altre persone a ciò tenute delle diocesi di Sion, Losanna, Ginevra, Aoste, Ivrea, Torino, Moriana, Tarentasia, Belley, come anche delle diocesi di Lione, Mâcon e Grenoble e lo nomina quindi vicario generale imperiale per quelle stesse terre 12/5/1365
5 Vidimus di Jehan "Villici" ufficiale della curia di Chambéry per il vescovo di Grenoble Aymon de Chissey del privilegio del 12 maggio 1365 con cui Carlo IV imperatore e re di Boemia concede ad Amedeo V conte di Savoia e ai suoi successori la facoltà di ricevere i giuramenti e gli omaggi dovuti all'Impero dai vassalli, dai vescovi, ecclesiastici, e altre persone a ciò tenute delle diocesi di Sion, Losanna, Ginevra, Aoste, Ivrea, Torino, Moriana, Tarentasia, Belley, come anche delle diocesi di Lione, Mâcon e Grenoble e lo nomina quindi vicario generale imperiale per quelle stesse terre (2° vidimus) 17/7/1436
1 Carlo IV imperatore e re di Boemia conferma ad Amedeo VI conte di Savoia tutte le lettere e i privilegi concesse da lui e dai sui predecessori al conte stesso e ai suo antecessori 12/5/1365
1 Carlo IV imperatore e re di Boemia ratifica e conferma l'atto del 5 agosto 1363 con cui Federico marchese di Saluzzo presta omaggio ad Amedeo VI conte di Savoia per il marchesato di Saluzzo 12/5/1365
2 Vidimus di Augusto "Chevrerii", ufficiale della curia di Chambéry del vescovo di Grenoble del privilegio del 12 maggio 1365 con cui Carlo IV imperatore e re di Boemia ratifica e conferma l'atto del 5 agosto 1363 con cui Federico marchese di Saluzzo presta omaggio ad Amedeo VI conte di Savoia per il marchesato di Saluzzo 27/6/1486
1 Vidimus dell'ufficiale della curia vescovile di Losanna del privilegio con cui Carlo IV imperatore e re di Boemia concede che sia estesa ai feudi dipendenti dalla chiesa e dal capitolo di Losanna la normativa relativa alla sottrazione o usurpazione dei feudi imperiali 22/3/1365
1 Carlo IV imperatore e re di Boemia ordina all'arcivescovo di Lione e ai vescovi di Mâcon e Grenoble di prestare omaggio ad Amedeo VI conte di Savoia, in virtù della sua nomina a vicario imperiale 24/6/1365
2 Carlo IV imperatore e re di Boemia ordina ai signori di Strambino di prestare omaggio ad Amedeo VI conte di Savoia, in virtù della sua nomina a vicario imperiale 24/6/1365
3 Carlo IV imperatore e re di Boemia ordina ai signori di Masino di prestare omaggio ad Amedeo VI conte di Savoia, in virtù della sua nomina a vicario imperiale 24/6/1365
1 Carlo IV imperatore e re di Boemia dichiara che Amedeo IV conte di Ginevra discende da due paladini di Carlo Magno e che dunque è vassallo immediato dell'Impero 6/2/1369
1 Carlo IV imperatore e re di Boemia dichiara che la funzione di viacrio imperiale concessa al conte Amedeo VI di Savoia è estesa anche alle terre degli alleati Barnabò e Galeazzo Visconti (1° esemplare) 23/11/1372
2 Carlo IV imperatore e re di Boemia dichiara che la funzione di viacrio imperiale concessa al conte Amedeo VI di Savoia è estesa anche alle terre degli alleati Barnabò e Galeazzo Visconti (2° esemplare) 23/11/1372
3 Vidimus di Giacomo Marchand ufficiale della curia di Chambéry del vescovo di Grenoble della lettera con cui Carlo IV imperatore e re di Boemia dichiara che la funzione di viacrio imperiale concessa al conte Amedeo VI di Savoia è estesa anche alle terre degli alleati Barnabò e Galeazzo Visconti 21/7/1404
1 Carlo IV imperatore e re di Boemia decreta l'unione delle terre dipendenti dai conti di Masino al comitato di Savoia e ordina che i conti di Masino prestino per esse omaggio al conte di Savoia 18/8/1373
2 Vidimus di Guigue Sauvage ufficiale della curia di Chambéry per il vescovo di Grenoble François de Conzié del privilegio del 18 agosto 1373 con cui Carlo IV imperatore e re di Boemia decreta l'unione delle terre dipendenti dai conti di Masino al comitato di Savoia e ordina che i conti di Masino prestino per esse omaggio al conte di Savoia 27/7/1383
1 Carlo IV imperatore e re di Boemia ordina ai conti di Masino di prestare fedeltà ad Amedeo VI conte di Savoia per il loro feudo di Masino, fino ad allora tenuto dallo stesso imperatore ed ora incorporato nel comitato di Savoia 19/8/1373
1 Carlo IV imperatore e re di Boemia assegna il marchesato di Saluzzo al conte Amedeo VI di Savoia a patto che questi e i suoi successori lo riconoscano come feudo dell'Impero 11/11/1375
1 Venceslao re dei Romani concede ad Amedeo VII conte di Savoia la conferma di ogni privilegio e concessione fatta dai suoi predecessori allo stesso conte e ai suoi antecessori 1/10/1383
3 Vidimus di Claude "Succheti" ufficiale della curia di Chambéry per il vescovo di Grenoble Sybond Alamand del privilegio del 1° ottobre 1383 con cui Venceslao re dei Romani concede ad Amedeo VI conte di Savoia la conferma di ogni privilegio e concessione fatta dai suoi predecessori allo stesso conte e ai suoi antecessori (1° vidimus) 7/11/1460
1 Venceslao re dei Romani ordina ad Amedeo VII conte di Savoia di riconoscere Urbano VI come papa legittimo, contro l'elezione dell'antipapa Clemente VII (Roberto di Ginevra) 16/12/1384
1 Venceslao re dei Romani ordina ad Amedeo VIII conte di Savoia di non permettere il governo di commissari, amministratori, governatori e ufficiali di altro genere che non siano regolarmente eletti da prelati, baroni, nobili e comunità 13/3/1398
2 Venceslao re dei Romani ordina ai prelati, baroni, nobili e comunità del comitato di Savoia di osservare e far osservare il mandato spedito ad Amedeo VIII conte di Savoia con cui gli ordina di non permettere il governo di commissari, amministratori, governatori e ufficiali di altro genere che non siano da loro regolarmente eletti 13/3/1398
3 Venceslao re dei Romani ordina ai commissari, amministratori, governatori e ufficiali di altro genere del comitato di Savoia di osservare e far osservare il mandato spedito ad Amedeo VIII conte di Savoia con cui gli ordina di non permettere il governo di commissari, amministratori, governatori e ufficiali di altro genere che non siano regolarmente eletti da prelati, baroni, nobili e comunità 13/3/1398
1 Venceslao re dei Romani ordina ad Amedeo VIII conte di Savoia di non prestare alcun aiuto e, anzi, di opporsi a chiunqe tenti di passare sui suoi territori diretto a invadere i territori imperiali del ducato di Milano 13/3/1398
2 Venceslao re dei Romani ordina ai prelati, nobili e comunità del comitato di Savoia di osservare e far osservare il mandato inviato ad Amedeo VIII conte di Savoia con il quale viene ordinato di non prestare alcun aiuto e, anzi, di opporsi a chiunqe tenti di passare sui territori sabaudi diretto a invadere i territori imperiali del ducato di Milano 13/3/1398
1 Venceslao re dei Romani concede ad Amedeo VIII conte di Savoia la conferma della nomina a vicario imperiale e di tutti i privilegi e concessioni concesse dall'imperatore Carlo VI ad Amedeo VI conte di Savoia 17/3/1398
2 Vidimus di Guigo Beczon ufficiale della curia di Chambéry per il vescovo di Grenoble del privilegio del 17 marzo 1398 con cui Venceslao re dei Romani concede ad Amedeo VIII conte di Savoia la conferma della nomina a vicario imperiale e di tutti i privilegi e concessioni concesse dall'imperatore Carlo VI ad Amedeo VI conte di Savoia 11/9/1398
4 Vidimus di Guglielmo "Cocterii" ufficiale della curia di Chambéry per il vescovo di Grenoble del privilegio del 17 marzo 1398 con cui Venceslao re dei Romani concede ad Amedeo VIII conte di Savoia la conferma della nomina a vicario imperiale e di tutti i privilegi e concessioni concesse dall'imperatore Carlo VI ad Amedeo VI conte di Savoia 5/2/1510
1 Sigismondo re dei Romani revoca qualsiasi concessione di vicariato imperiale fatta in passato dai suoi predecessori qualsiasi persona del comitato di Savoia 5/5/1412
2 Vidimus di Annibale di Challant ufficiale della curia arcivescovile di Tarantasia del privilegio con cui Sigismondo re dei Romani revoca qualsiasi concessione di vicariato imperiale fatta in passato dai suoi predecessori qualsiasi persona del comitato di Savoia 12/3/1511
1 Sigismondo re dei Romani rinova a Ludovico di Savoia principe d'Acaia ogni concessione fatta a lui e ai suoi presedecessori dai re e e imperatori suoi antecessori 1/7/1412
1 Sigismondo re dei Romani conferma al conte Amedeo VIII di Savoia il possesso di tutte le sue terre, nochè tutti i privilegi e concessioni fattegli dai suoi predecessori 2/7/1412
1 Sigismondo re dei Romani ordina ai baroni e bannereti del comitato di Savoia di unirsi al conte Amedeo VIII di Savoia nella spedizione in Lombardia contro i nemici dell'Impero 6/7/1414
1 Sigismondo re dei Romani concede in feudo ad Amedeo VIII duca di Savoia la contea di Ginevra, in seguito alla morte senza eredi dell'ultimo conte di Ginevra 25/8/1422
1 Sigismondo re dei Romani ordina a chiunque di non molestare la comunità dei pescatori delle coste del lago di Ginevra da Ginevra a Villeneuve 30/6/1425
1 Federico III d'Asburgo imperatore concede a Bianca di Monferrato duchessa di Savoia, madre e tutrice del duca Carlo Giovanni Amedeo di Savoia, l'investitura su tutte le terre e giurisdizioni del ducato e le conferma ogni privilegio e concessione accordate dai suoi predecessori 29/1/1493
1 Massimiliano I d'Asburgo re dei Romani concede a Filippo II duca di Savoia l'investitura su tutte le terre e giurisdizioni del ducato e gli conferma ogni privilegio e concessione accordate dai suoi predecessori 25/7/1496
2 Vidimus di Giacomo di "Intigningio" ufficiale del decanato di Savoia del vescovo di Grenoble del privilegio del 15 ottobre 1503 con cui Massimiliano I re dei Romani concede al duca Filiberto di Savoia la conferma della nomina a vicario imperiale accordata dall'imperatore Carlo IV li 12 maggio 1365 31/3/1505
2 Vidimus di Giacomo di "Intigningio" ufficiale del decanato di Savoia del vescovo di Grenoble della lettera del 15 ottobre 1503 con cui Massimiliano I re dei Romani revoca ai conti palatini la facoltà di nominare notai nei territori del ducato di Savoia 31/3/1505
1 Massiiliano I re dei Romani concede a Filiberto duca di Savoia l'investitura sui beni e le terre tra i fiumi Saona e Ain, in precedenza concesse al duca di Borbone 15/10/1503
3 Vidimus di Claudio Vulliet vicario e officiale di Chambéry per Laurent Allamand vescovo di Grenoble della lettera con cui Massimiliano I re dei Romani concede a Carlo II duca di Savoia la conferma di tutte le concessioni e privilegi accordati dai suoi predecessori ai suoi antecessori 2/4/1520
1 Massimiliano I imperatore dichiara che l'investitura concessa al marchese di Monferrato non intende danneggiare i diritti di Carlo II duca di Savoia 30/7/1509
2 Vidimus di Claudio Vulliet ufficiale della curia di Chambéry del vescovo di Grenoble del diploma con cui Massimiliano I eletto imperatore concede al duca Carlo II di Savoia la conferma della concessione del vicariato imperiale fatta da Carlo IV imperatore al conte Amedeo VI e della concessione fatta al duca Filiberto di Savoia dei feudi già tenuti dai conti Radicati di Cocconato 27/9/1518
3 Vidimus della Camera dei conti di Savoia delle lettere del 7 novembre 1518 con cui Massimiliano I eletto imperatore concede al duca Carlo II di Savoia la conferma della concessione del vicariato imperiale fatta da Carlo IV imperatore al conte Amedeo VI e della concessione fatta al duca Filiberto di Savoia dei feudi già tenuti dai conti Radicati di Cocconato, nonché della ulteriore conferma fatta allo stesso duca Carlo 14/7/1651
3 Vidimus di François Bovet vicario e officiale del decanato di Savoia per Laurent Allamand vescovo di Grenoble delle lettere del 3 maggio 1521 Carlo V imperatore concede al duca Carlo II di Savoia la conferma di tutti i privilegi e concessioni accordate dai suoi predecessori, in special modo quella del vicariato imperiale 24/7/1527
2 Vidimus di Claudio Vulliet vicario e officiale del decanato di Savoia per Laurent Allamand vescovo di Grenoble delle lettere del 3 maggio 1521 Carlo V imperatore concede al duca Carlo II di Savoia la conferma di tutti i privilegi e concessioni accordate dai suoi predecessori, in special modo quella del vicariato imperiale 1/7/1521
1 Carlo V imperatore ordina al duca Carlo II di Savoia di riconoscere suo fratello Ferdinando come re dei Romani, in seguito alla sua incoronazione avvenuta a Colonia il 5 gennaio dello stesso anno 12/1/1531
1 Carlo V imperatore concede al duca Carlo II di Savoia la conferma del testamento del 1439 del duca Amedeo VIII con il quale veniva stabilita la linea di discendenza per primogenitura dal figlio Ludovico di Savoia 12/3/1531
3 Vidimus di Bartolomeo Scaglia, luogotenente e vicario generale dell'arcivescovo di Torino Gerolamo della Rovere della lettera del 22 ottobre 1568 con cui Massimiliano II d'Asburgo imperatore chiede al duca Emanuele Filiberto di Savoia di non procedere nel processo aperto contro Alfonso del Carretto marchese di Finale davanti al tribunale delle ultime appellazioni di Asti 26/4/1591
4 Vidimus di Bartolomeo Scaglia, luogotenente e vicario generale dell'arcivescovo di Torino Gerolamo della Rovere della lettera del 22 ottobre 1568 con cui Massimiliano II d'Asburgo imperatore chiede ai giudici del tribunale delle ultime appellazioni di Asti di non procedere nel processo aperto da Emanuele Filiberto duca di Savoia contro Alfonso del Carretto marchese di Finale 26/4/1591
2 Copie autentiche estratte dai regi archivi di Savoia di tre decreti con cui Ferdinando II imperatore accorda a Carlo Emanuele I duca di Savoia la facoltà di acquistare feudi imperiali confnanti con i propri territori e approva gli acquisti già fatti (3 copie) 0/0/0
6 Copia estratta dai Regi Archivi di Savoia del diploma del 17 agosto 1632 con cui Ferdinando II imperatore concede a Vittorio Amedeo I duca di Savoia l'investitura sulle terre del marchesato di Monferrato perventegli in seguit all'applicazione del trattato di Cherasco 26/9/1712
1 Copia autentica estratta dai Regi Archivi di Savoia del diploma dell'8 febbraio 1690 con cui Leopoldo I imperatore concede a Vittorio Amedeo II duca di Savoia la facoltà di acquistare feudi contigui ai territori dei suoi Stati 0/0/0
2 Leopoldo I imperatore concede la dignità regia al duca Vittorio Amedeo II di Savoia (2° esemplare) 8/2/1690
2 Copia autentica estratta dai regi archivi del Regno di Sardegna del diploma del 7 luglio 1708 con cui Giuseppe II imperatore concede a Vittorio Amedeo II duca di Savoia l'investitura sulle provincie di Alessandria e Valenza con tutte le terre esistenti tra il Po e Tanaro, sulla provincia di Lomellina e sulla Valsesia insieme alle terre e ai luoghi che gli verranno assegnati in cambio della cessione della provincia di Vigevano 30/9/1727
1 Carlo VI imperatore cede a Carlo Emanuele III le città di Novara e Tortona e i territori da esse dipendenti 6/6/1736
1 Francesco I imperatore concede a Carlo Emanuele III l'investitura sulle città di Novara e Tortona e sui territori da esse dipendenti 6/6/1755
1 Francesco I imperatore concede a Carlo Emanuele III l'investitura sulla città di Vigevano e i territori da essa dipendenti, sull'Oltrepò Pavese e sul contado d'Angera 6/6/1755


Una selezione di supporti metodologici che possono risultare utili agli studiosi e ai ricercatori:
  • il glossario [G] di archivistica;
  • raccolte di fonti, dizionari, repertori, guide e percorsi, compilazioni lessicografiche, apparati biografici;
  • link ai più importanti sistemi informativi e portali tematici europei, italiani, locali.
sistema-archivistico-nazionale-san Il portale SAN è il punto di accesso unificato alle risorse archivistiche nazionali. Il suo Catalogo delle risorse archivistiche-CAT fornisce una mappa generale del patrimonio archivistico italiano.
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