Vita scandalosa e disonesta con Maddalena Archivola e Anna Maria Romanetto, per cui picchiava sua moglie; avere accellerato la morte di sua moglie, facendole bere vino e acquavite mescolati insieme e facendole fare un salasso di sangue da un giovane non approvato, senza che fosse stato ordinato dal medico
Luogo e data reato
[luogo non indicato] 1746
Pena
Scarcerazione, inibizione di ogni ulteriore molestia e pagamento delle spese