Avere sparato in agguato, con animo deliberato e a sangue freddo un colpo di arma da fuoco contro il notaio Giovanni Battista Lusona, ferendolo gravemente
Luogo e data reato
Ozzano 1749, febbraio 13
Pena
Scarcerazione, fatta salva la possibilità di rivalersi per i danni su chi di ragione, senza pagamento delle spese; il pane e la custodia a carico dei soldati di giustizia che hanno arrestato l'imputato