Avere insultato, con animo premeditato e con pistola alla mano, il podestà di Perno, che procedeva ad atti esecutivi contro di lui; avere sparlato e minacciato il podestà; essere persona rissosa, solita a portare armi, picchiare e perturbare la quiete pubblica
Luogo e data reato
Perno 1752, novembre 9; 1751, luglio 5; 1752
Pena
Essere condotto al luogo della corda e restare legato per 15 minuti senza elevazione, indennizzo dei derubati e pagamento delle spese
Contravvenzione alla sentenza senatoria del 1741 di bando dalla provincia; avere insultato, con pistola alla mano, Bartolomeo Rabbino, ferendolo sul capo senza motivo; pratica scandalosa con Giulia Persenda, rimasta incinta; tentato insulto a mano armata del podestà di Perno; avere picchiato Giovanni Antonio Filiberto e minacciato il podestà; delazione di pistola corta; essere persona rissosa, solita a portare armi e perturbare la quiete pubblica; già condannato in contumacia per omicidio