Ozioso e vagabondo, sospetto in genere di furti, solito frequentare giochi, osterie e altre persone sospette e disertori; furto di tessuti; avere ferito con colpi di falcetta Pietro Bricco, Stefano e suo figlio Matteo Actis Grandi e tantato di ferire un uomo di Vische; avere percosso con schiaffi Giovanni Periscoli Francese; avere fomentato una rissa, armato di falcetta, durante un ballo; tentata ranzone, armato di coltello, ai danni di Domenico Actis
Luogo e data reato
Caluso 1752, dicembre 6; 1753, agosto 10-11
Pena
Servizio come rematore sulle navi regie per 2 anni, indennizzo dei feriti e pagamento delle spese