Avere ferito, con sciabola, Angelo Francesco Cotti; resistenza, armato di archibugio, contro il Fisco di Neive per impedire un'esecuzione contro suo padre e avere minacciato, armato di archibugio, e percosso il serviente del Tribunale e avere lacerato il registro dei mandati esecutivi del Tribunale; complicità nel furto con rottura di 200 lire ai danni di Carlo Antonio Diana; tentata estorsione, con minacce, armato di pistola, di uno zecchino ai danni di Secondo Giachino, con pretesto di averglielo prestato; delazione di coltello da fodero con punta acuta
Tortura per ricavare la verità sui complici, essere condotto con il remo in spalla per i luoghi soliti, servizio come rematore sulle navi regie per 7 anni, indennizzo dei danneggiati e pagamento delle spese