Tre insulti contro Carlo Antonio Roattino; avere sparato contro i fratelli Roattino, che difendevano Carlo Antonio Roattino, loro zio; avere inseguito, con pistola alla mano, i fratelli Roattino, senza offesa; ranzone ai danni di Michele Dragone, accorso in difesa dei fratelli Roattino; ranzone di 12 lire e 10 soldi ai danni di Domenico Tomenotto, con pretesto di farsi risarcire i danni patiti durante un processo; insulto con percosse e minacce contro la moglie di Carlo Antonio Roattino; avere scagliato pietre, a sangue freddo e senza motivo, contro Luigi Ansa; avere ingiuriato, con coltello alla mano, il prete Roatta
Luogo e data reato
Frabosa 1747; 1748; 1750; 1751, mag. e set.; 1750, ago.
Pena
Tortura per ricavare la verità sui complici, essere condotto con il remo in spalla per i luoghi soliti, servizio come rematore sulle navi regie per 10 anni, indennizzo dei danneggiati e pagamento delle spese