Carrù

Tre furti; essersi introdotto nella casa del mercante Virginio e averlo costretto, con minacce, a dargli 2 lire; avere insultato premeditatamente, con armi, i fratelli Giovanni Antonio e Giuseppe Filippo, e averli feriti con arma tagliente; avere scroccato una pistola, in contrasto, contro i fratelli Giovanni Antonio e Giovanni Andrea Boschetto; delazione abusiva di pistoletto e coltello da fodero con cui ha opposto resistenza alla giustizia per suggire all'arresto e con cui ha ferito Giovanni Giacomo Barrera; sospetto e diffamato in genere di furti; ozioso, dedito a giochi e osterie e a frequentare cattive compagnie

Carrù; Piozzo   1752, gen.; 1752, giu.; 1753; 1754, gen. 6; 1755

Per i 3 furti: inibizione di ogni ulteriore molestia e pagamento delle spese; per gli altri reati: servizio come rematore sulle navi regie per 10 anni, indennizzo dei danneggiati e pagamento delle spese

detenuto