2 colpi di fucile contro Antonio Viarengo, già quasi morto e già steso per terra, con f2 ferite mortali nella parte laterale destra del dorso; ferita nella mano destra, con perdita del dito medio e difetto irreparabile della flessionedell'anulare, con il medesimo colpo di fucile, di Giovanna Stilla, figlia di Stefano, moglie di Domenico Dinis, che era intervenuta a fare buon ufficio
Luogo e data reato
[luogo non indicato] 1755, maggio 19
Pena
Confisca dei beni, servizio a vita come rematore sulle navi regie, indennizzo degli eredi dell'ucciso e di Giovanna Stilla, pagamento delle spese e tutte le pene previste dalle Regie Costituzioni contro i banditi di secondo catalogo
Ferita mortale con colpo di pistola alla schiena di Giovanni Antonio Viarengo, mentre questi litigava con Lorenzo Grana nell'aia della cascina di questi; avere berbaramente percosso in testa con il calcio del fucile il Viarengo già steso a terra fino a procurare una ferita con scopertura del cranio
Luogo e data reato
Annone 1755, maggio 19
Pena
Confisca dei beni, pubblica impiccagione, indennizzo degli eredi dell'ucciso, pagamento delle speseServizio come rematore sulle navi regie per 5 anni, pagamento delle spese e tutte le pene previste dalle Regie Costituzioni contro i banditi di secondo catalogo