Complicità nell'omicidio di Pietro Domenico Bertetto; aver estorto con minacce, ingiurie e percosse, i vestiti a Giovanni Giardino in cambio delle 27 lire che gli doveva; aver minacciatoe trattenuto Matteo e Antonio Vietta, padre e figlio; aver minacciato, insultato Giacomo Boggetto; aver insultato e dispezzato gravemente il prevosto Carlo Francesco Pola; essere ricettatore e aver dato ricovero a banditi e frodatori; aver ingiuriato il giudice di Rivara, che si era recato dall'inquisito per l'ingiunzione; aver schiaffeggiato Pietro Pessore; essere solito minacciare e insultare
Luogo e data reato
[luogo non indicato] 1757; 1758; 1759
Pena
Per l'omicidio e la ricettazione senza pagamento delle spese; per gli altri reati 10 mesi di carcere da computarsi dal giorno dell'arresto, previo atto di sottomissione a non insultare e minacciare in contravvenzione pena arbitraria di questo magistrato, spese moderate dal relatore della causa